mercoledì 23 dicembre 2015

Recensione #100 - 9 giorni di Gilly Macmillan

Buongiorno carissimi, come state? Ultimo giorno di lavoro prima delle tanto sognate vacanze natalizie. Voglio riposarmi, leggere, passare del tempo con la mia famiglia! Tutte cose normalissime che però nella quotidianità vengono sempre un po' assorbite dai mille impegni lavorativi quotidiani. Non so quanto sarò presente nelle porssime settimane, visto che farò il ponte fino alla befana ma sicuramente il blog non sarà abbandonato a se stesso anche perchè mica posso esimermi dal redigere la mia Top Ten annuale, quindi spero che avrete voglia, ogni tanto, di passare di qui.
Ho cercato fino ad ora di diminuire il più possibile le recensioni arretrate e devo dire che sono abbastana soddisfatta; la fine dell'anno è vicina e non vorrei portarmi nel nuovo anno un bagaglio troppo pesante di recensioni ancora da pubblicare!
Ma passiamo al post di oggi. Vi lascio la recensione di un thriller d'esordio: 9 giorni di Gilly Macmillan, pag. 416, edito da Newton Compton.

Trama: Rachel Jenner è sconvolta e in preda al panico: suo figlio Ben, di soli otto anni, è scomparso, e lei non sa come affrontare questa tragedia. Inoltre, a peggiorare la situazione, ci sono gli obiettivi della stampa e le telecamere delle TV che seguono lo sviluppo del caso e le stanno con il fiato sul collo. È vero, ha commesso una leggerezza: ha perso per un attimo di vista Ben e lui è sparito e ora tutto il Paese pensa che lei sia una madre sprovveduta e vada condannata. Ma cosa è successo veramente in quel tragico pomeriggio? Stretta fra il dramma di aver perso il figlio, le sempre più serrate indagini della polizia e la pubblica gogna dei media, Rachel deve affrontare un’altra agghiacciante realtà: tutto quello che sa di sé e dei suoi cari si rivela una gigantesca bugia. E non c’è più nessuno, nemmeno nella sua famiglia, di cui la donna possa fidarsi. Il tempo stringe e forse il piccolo Ben potrebbe essere ancora salvato, ma l’opinione pubblica ha già deciso. E tu, da che parte starai?

Ho letto questo libro subito dopo aver letto La ragazza nella nebbia, l'ultimissimo lavoro di Donato Carrisi, che avevo recensito qui.
Non so se leggere questi due libri in sequenza sia stata una saggia scelta; entrambi parlano di una scomparsa anche se trattata in maniera totalmente differente. Diciamo che finite le due letture ho cambiato completamente genere perchè avevo bisogno di staccare in modo netto!
Come dicevo questo libro tratta di una scomparsa, quella di un bambino di otto anni, Benedict Finch, e delle indagini svolte per riuscire a ritrovarlo.
9 giorni comincia dalla fine - ormai è un classico soprattutto nei thriller - un anno dopo la scomparsa di Ben - anche se non è dato sapere se il ragazzino è stato ritrovato e come - ed i protagonisti principali tirano le somme di quello che la vicenda ha lasciato loro addosso. C'è Rachel, una madre riflessiva e segnata dalla vicenda e c'è Jim - o detective Clemo - cui lo strascico della vicenda ha lasciato insonnia e necessità di uno psicologo. Sono loro che per tutto il libro ci racconteranno i punti salienti della vicenda: dal momento della sparizione di Ben all'epilogo della questione. Inframmezzati ai capitoli raccontati da Rachel e da Jim ci sono quelli sempre dedicati a Jim, ma raccontati dalla dottoressa Manelli ed impostati come un trascrizioni registrate delle sedute con il detective; questo espediente narrativo permette di variare più volte il punto di vista permettendo al lettore di farsi un quadro completo della storia.
Ben sparisce in una domenica qualunque, in un bosco di Bristol dove ogni settimana con la madre si reca a far scorazzare il proprio cane. È un attimo, il tempo di precedere la madre alle altalene del bosco e di lui si perdono le tracce. Da quel momento comincia la corsa contro il tempo: la polizia da una parte, la famiglia dall'altra. Difficile per i poliziotti non permettere al caso di assorbirli completamente sia dal punto di vista fisico che mentale; difficile per la famiglia non accusarsi a vicenda ricercando colpe di negligenza nel comportamento. E anche l'opinione pubblica fa la propria parte, incolpando una madre già provata dalla scomparsa del figlio con accuse di incapacità genitoriale.
L'autrice riesce per tutto il libro ad intrecciare le vicende in modo realistico ed attento, dando ad ogni personaggio un peso importante ed una caratterizzazione dettagliata soprattutto dal punto di vista caratteriale. Il rapporto tra polizia e famiglia assume un ruolo importantissimo nel dipanarsi della questione e permette al lettore di vivere la scomparsa di Ben da entrambi i punti di vista.
Da subito diverse ipotesi si fanno strada nella mente di chi legge e l'autrice è brava a farle rimanere credibili fino alla fine commettendo pochissimi errori che però verso i tre quarti del libro mi hanno permesso di arrivare alla soluzione non permettendomi di rimanere a bocca aperta alla conclusione del caso.
Quello che mi ha affascinato di questo libro, più che il mistero in se, è la grande attenzione mostrata verso il risvolto psicologico lasciato dalla scomparsa sia sulla famiglia - ma questo è abbastanza ovvio - che sugli agenti che si ritrovano a indagare su un caso legato ad un bambino, sulla sua possibile morte e sulla necessità di arrivare ad una soluzione il prima possibile in quanto ogni minuto può essere prezioso.
All'inizio di ogni parte - ognuna delle quali rappresenta un giorno - sono citate alcune frasi legate alla scomparsa di minori prese da fonti reali che si occupano quotidianamente di questi temi.
Un esordio che promuovo a pieni voti quello della Macmillan, dalla cui penna spero di poter trovare in futuro una nuova e piacevole lettura.
Per oggi è tutto, non credo che domani ci sentiremo qui, visto che a casa mia ci si siede a tavola alla vigilia e ci si rialza a Santo Setefano, ma avremo modo di farci gli auguri di Natale!

VOTO: 


martedì 22 dicembre 2015

Shopping letterario #35

Buongiorno lettori! Solo un paio di giorni a Natale... Sarà il clima, sarà che aumentano gli anni ma faccio sempre più fatica a sentire questa festività. Per fortuna ho un bimbo piccolo che giustamente si aspetta un Natale con i fiocchi. Ma che cos'è Natale senza regali? Quest'anno ho fatto tantissimi regali libreschi, ovviamente solo a persone che sono sicura li apprezzeranno, e ho dovuto sacrificarmi inserendo nell'ordine fatto online qualche tesoruccio tutto per me, altrimenti non sarei arrivata a totalizzare i punti necessari per avere uno sconto Mondadori. Come non sacrificarsi? hihihihih
In più il 6 dicembre c'è stata una riuonione Lgs in occasione del compleanno di Salvia quindi anche in quel caso... come non fare il sacrificio di andare in libreria tra donne?
Ecco quindi i miei personalissimi acquisti prenatalizi!
  • Il sangue dell'altra di Tess Gerritsen edito da Tea, 357  pagine. Si tratta del quarto capitolo della serie thrille dedicata alla coppia Jane Rizzoli e Maura Isles. Posseggo già i primi tre libri - anche se ho letto solo il primo, recensito qui - e sono intenzionata ad averli tutti in questa edizione al più presto.
Trama: Maura Isles, medico legale di Boston e collega del detective Jane Rizzoli, lavora a contatto con la morte e vede cadaveri tutti i giorni. Ma quando sul tavolo autoptico le arriva il cadavere di una donna trovata morta poche ore prima proprio davanti a casa sua, per la prima volta sente gelarsi il sangue nelle vene: la donna uccisa con un colpo di pistola è la copia perfetta di lei, fin nei minimi dettagli. Ancor più inquietante è il fatto che entrambe abbiano lo stesso gruppo sanguigno e la stessa data di nascita. È così che un'indagine già difficile su un caso di omicidio si trasforma in un viaggio drammatico e rischioso in un passato pieno di oscuri segreti. Bisogna infatti partire dall'infanzia di Maura, dalla sua adozione avvenuta quarant'anni prima, per scoprire l'intricata verità sulle sue radici... E intanto nell'ombra c'è uno spietato assassino pronto a colpire.

  • Cose che il buio mi dice di Jess-Cooke Carolyn edito da Tea, 404 pagine. Di questa autrice ho letto quest'anno I diari dell'angelo custode - recensione qui - che mi è piaciuto ma non sono riuscita ad apprezzare totalmente, secondo me a causa del troppo tempo messoci per leggerlo. Questa nuova lettura sarà la prova del nove per capire se nel caso del libro precedente il problema sia stato veramente quello, o se proprio con questa autrice io non sia destinata ad andare particolarmente d'accordo! ;)
Trama: Alex ha dieci anni e vive a Belfast in una casa fredda e spoglia con la sua giovane madre, una donna precipitata da tempo negli abissi di una grave depressione. Alex è un bambino solo ma ha un amico speciale, Ruen, che nessun altro può vedere e che si manifesta sotto forme diverse e quasi mai rassicuranti. Ruen spesso lo aiuta, ma a volte gli chiede anche di fare cose cattive. Anya è una psichiatra infantile. La sua è una professione molto dura, soprattutto per chi come lei ha perso una figlia in circostanze oscure. Anya è incaricata di occuparsi del caso di Alex. Perché Alex dice di parlare e interagire con misteriose presenze che si manifestano soltanto a lui. E perché dopo il tentato suicidio della madre il bambino è rimasto solo. Sulla psichiatra e sul suo giovane paziente incombe lo stesso destino. Ruen infatti ha chiesto ad Alex di fare qualcosa di sconvolgente. Qualcosa che Alex, stavolta, non vuole fare...



  • La verità di Amelia di Kimberly McCreight edito da Tea, 400 pagine. Questo è il libro acquistato a Chivasso nella gita libresca di tre delle quattro Lgs! La Libridinosa dice che quando lei pubblicò la recensione di quel libro io le scrissi che avrei voluto leggerlo. Io non ricordo questo passaggio ma visto che comunque lei lo ha recensito positivamente mi ci sono buttata a capofitto! Quindi in caso non mi dovesse piacere so già a chi potrò dare la colpa hihihihihi.
Trama: "Non è da lei". Mentre si fa largo tra i passanti, Kate Baron ripensa incredula alla telefonata che l'ha costretta a lasciare una riunione decisiva per la sua carriera: dopo essere stata scoperta a copiare, sua figlia Amelia è stata sospesa con effetto immediato dal preside della Grace Hall, uno degli istituti privati più esclusivi di New York. "Non è da lei", continua a ripetersi Kate, finché non si trova davanti a una scena sconvolgente. L'ingresso della scuola è bloccato da un cordone di agenti di polizia, vigili del fuoco e paramedici. E la causa è proprio sua figlia. Per la vergogna, Amelia si è suicidata, lanciandosi dal tetto dell'edificio. Col suo mondo ormai in pezzi, Kate si chiude in un bozzolo di dolore e sensi di colpa, ma alcuni giorni dopo la tragedia riceve un inquietante SMS anonimo: "Amelia non si è buttata" Cosa significa? Possibile che la verità sia diversa da quella sostenuta dalle autorità scolastiche? Possibile che ci sia un'altra verità? Kate deve saperlo. Deve raccogliere le forze e scandagliare la vita della figlia, una vita segnata da ombre e segreti di cui lei neppure sospettava l'esistenza. E, a poco a poco, una domanda inizia a tormentarla. Chi era veramente Amelia? Solo trovando la risposta, Kate potrà rendere giustizia alla figlia. Solo così porterà alla luce la verità di Amelia.

Ecco qui i miei gioiellini freschi freschi. Che ne pensate? Vi piacciono?

lunedì 21 dicembre 2015

Calendario dell'Avvento con Harry Potter - Capitolo 15


Buongiorno lettori, rieccomi con una nuova puntata dedicata al calendario dell'Avvento di Harry Potter. Manca pochissimo alla conclusione di questa avventura e spero che vi abbia appassionato come ha appassionato noi. Se non sapete come funziona potete recuperare tutte le informazioni nel post di presentazione qui.
Prima di entrare nel vivo della tappa di oggi vi ricordo il calendario:

Lunedì 7: Capitolo 1 su Desperate Bookswife 
Martedì 8: Capitolo 2 su La Libridinosa
Mercoledì 9: Capitolo 3 su Un libro per amico
Giovedì 10: Capitolo 4 su La Biblioteca di Eliza
Venerdì 11: Capitolo 5 su Scribacchiando in soffitta
Sabato 12: Capitolo 6 su Desperate Bookswife
Domenica 13: Capitolo 7 su La Libridinosa
 
Lunedì 14: Capitolo 8 su Un libro per amico
Martedì 15: Capitolo 9 su La Biblioteca di Eliza
Mercoledì 16: Capitolo 10 su Scribacchiando in soffitta
Giovedì 17: Capitolo 11 su Desperate Bookswife
Venerdì 18: Capitolo 12 su La Libridinosa
Sabato 19: Capitolo 13 su Un libro per amico
Domenica 20: Capitolo 14 su La Biblioteca di Eliza
Lunedì' 21: Capitolo 15 su Unlibroperamico
Martedì 22: Capitolo 16 su Desperate Bookswife
Mercoledì 23: Capitolo 17 su Lettrici Geograficamente Sparpagliate

Ed ecco il capitolo di oggi. 

L'incappucciato alzò il capo e puntò lo sguardo su Harry, con il sangue dell'unicorno che gli colava sul petto. Poi si alzò in piedi e gli si avvicinò a rapidi passi. Harry non riusciva a muoversi per il terrore. In quella, gli trapassò la testa una fitta di dolore come non ne aveva mai provate: era come se la sua cicatrice avesse preso fuoco. Mezzo accecato, arretrò barcollando. Dietro di sé udì un rumore di zoccoli al galoppo, e qualche cosa lo superò d'un balzo, piombando addosso all'incappucciato.
Una foresta proibita, un unicorno morto, un centauro di nome Fiorenzo che sembra saperla lunga sul conto di Harry, la cicatrice di Harry che pulsa come sul punto di prendere fuoco. Che fosse proprio Voldemort l'assassino dell'unicorno e la causa del dolore alla testa di Harry?

CURIOSITA': Harry Potter e la Pietra filosofale fu pubblicato in Gran Bretagna nel 1997 e in pochi mesi superò le 150000 copie vendute.

Per oggi è tutto, vi ricordo che domani troverete il post inerente il capitolo 16 sul blog Desperate Bookswife

sabato 19 dicembre 2015

Calendario dell'Avvento con Harry Potter - Capitolo 13


Buongiorno lettori, siamo quasi agli sgoccioli del ccalendario dell'Avvento che abbiamo pensato di dedicare ad Harry Potter. Avete letto i capitoli precedenti? Vi state appassionando alla storia? Per chi ancora non sapesse di cosa sto parlando può trovare tutte le informazioni necessarie nel post di presentazione qui.
Prima di entrare nel vivo della tappa di oggi vi ricordo il calendario:

Lunedì 7: Capitolo 1 su Desperate Bookswife 
Martedì 8: Capitolo 2 su La Libridinosa
Mercoledì 9: Capitolo 3 su Un libro per amico
Giovedì 10: Capitolo 4 su La Biblioteca di Eliza
Venerdì 11: Capitolo 5 su Scribacchiando in soffitta
Sabato 12: Capitolo 6 su Desperate Bookswife
Domenica 13: Capitolo 7 su La Libridinosa
 
Lunedì 14: Capitolo 8 su Un libro per amico
Martedì 15: Capitolo 9 su La Biblioteca di Eliza
Mercoledì 16: Capitolo 10 su Scribacchiando in soffitta
Giovedì 17: Capitolo 11 su Desperate Bookswife
Venerdì 18: Capitolo 12 su La Libridinosa
Sabato 19: Capitolo 13 su Un libro per amico
Domenica 20: Capitolo 14 su La Biblioteca di Eliza
Lunedì' 21: Capitolo 15 su Unlibroperamico
Martedì 22: Capitolo 16 su Desperate Bookswife
Mercoledì 23: Capitolo 17 su Lettrici Geograficamente Sparpagliate

Passiamo al capitolo di oggi. 

L'antica disciplina dell'alchimia si occupa di fabbricare la Pietra Filosofale, una sostanza leggendaria dai poteri sbalorditivi. La pietra è in grado di trasformare qualsiasi metallo in oro puro e per giunta produce l'Elisir di Lunga Vita, che rende immortale chi lo beve.
Nel corso dei secoli si è parlato molto della Pietra Filosofale, ma l'unica che esista attualmente appartiene a Nicolas Flamel, noto alchimista e appassionato di opera lirica. Flamel, che l'anno scorso ha festeggiato il suo seicentosessantacinquesimo compleanno, conduce una vita tranquilla nel Devon insieme alla moglie, Petronella, che ha seicentocinquantotto anni.
Ecco la grande scoperta che fanno Harry, Hermione e Ron in questo capitolo. Chi non vorrebbe  avere per le mani anche solo una volta nella vita la Pietra Filosofale? Credo tutti, un po' come ognuno di noi aspetta ancora la sua lettera di ammissione ad Hogwarts...

CURIOSITA': Joanne considerava il tragitto in treno fra Manchester, dove lavorava, e Londra, dove allora abitava, come il suo momento personale. Spesso ingannava il tempo leggendo un libro o lavorando alla sua ultima storia. Una volta, mentre tornava a casa il treno si fermò improvvisamente. Un annuncio informò i viaggiatori che un imprecisato problema meccanico avrebbe causato un ritardo di circa quattro ore. “Ero lì, seduta in treno e guardavo le mucche fuori dal finestrino. Non era il soggetto più suggestivo che ci sia. Eppure, tutto d’un tratto, l’ispirazione per Harry mi apparve dal nulla davanti all’occhio della mente. Non saprei dirvi che cosa l’avesse scatenata, o perché. Ma potevo vedere con chiarezza il concetto di Harry e della scuola di magia. Improvvisamente avevo questa idea di base: un ragazzo che non sapeva chi o che cosa fosse” (intervista dello School Library Journal). Quando il treno arrivò alla stazione di King’s Cross aveva già l’idea di base del primo libro di Harry Potter.

Per oggi è tutto, vi ricordo che domani troverete il post inerente il capitolo 14 sul blog La Biblioteca di Eliza

venerdì 18 dicembre 2015

Ti consiglio un libro #12 - Speciale Natale: il più bel libro letto nel 2015

Buongiorno lettori e buon venerdì. Ormai Natale è agli sgoccioli, manca solo una settimana, e noi abbiamo pensato di dedicare questa puntata del consiglio ad uno speciale natalizio.Oggi per Ti consiglio un libro, rubrica nata dalla collaborazione tra  Laura de La Biblioteca di Eliza, Salvia di Desperate Bookswife e Laura de La Libridinosa vi consigliamo Il più bel libro letto nel 2015



IL MIO CONSIGLIO
Autore: Barbara Fiorio
Casa editrice: Feltrinelli
Pagine: 249
Prezzo:  15.00 €

Il fungoneeeeeeee!!!! Lo avete letto il fungone???? Chi mi conosce sa che questo sarà ricordato come il tormentone del 2015!
Perchè è il più bel libro del 2015? Perchè leggerlo ha saputo farmi provare tutte le emozioni possibili: mi ha fatto ridere, mi ha fatto piangere, mi ha fatto emozionare, mi ha fatto riflettere, mi ha fatto tornare bambina, mi ha fatto arrabbiare. Cosa volere di più da una lettura? Se a questo aggiungiamo uno stile che sa unire ironia a serietàe che sa caratterizzare ogni singolo personaggio in maniere unica ed indispensabile non posso che continuare a consigliarlo, consigliarlo, consigliarlo ed anche regalarlo!!! Dono perfetto per il Natale in arrivo!
E voi? Avete voglia di dirmi qual è il più bel libro che avete letto in questo anno agli sgoccioli? E poi correte a scoprire i consigli di Laura, Salvia e Laura

mercoledì 16 dicembre 2015

BibliOmaggi #8

Buongiorno carissimi, buon giovedì. Periodo ricco di post questo visto le tantissime iniziative che si sono accumulate qui sul blog. Rieccomi qui con voi per mostrarvi i libri che ho ricevuto in omaggio nell'ultimo periodo dalle Case Editrici.
  • La ragazza nella nebbia di Donato Carrisi edito da Longanesi, 373 pagine. Data pubblicazione: 23 novembre 2015. Già letto e recensito qui. Ringrazio la casa editrice per avermi inviato l'ebook. 
Trama: La notte in cui tutto cambia per sempre è una notte di ghiaccio e nebbia ad Avechot, un paese rintanato in una valle profonda fra le ombre delle Alpi. Forse è stata proprio colpa della nebbia se l'auto dell'agente speciale Vogel è finita in un fosso. Un banale incidente. Vogel è illeso, ma sotto shock. Non ricorda perché è lì e come ci è arrivato. Eppure una cosa è certa: l'agente speciale Vogel dovrebbe trovarsi da tutt'altra parte, lontano da Avechot. Infatti, sono ormai passati due mesi da quando una ragazzina del paese è scomparsa nella nebbia. Due mesi da quando Vogel si è occupato di quello che, da semplice caso di allontanamento volontario, si è trasformato prima in un caso di rapimento e, da lì, in un colossale caso mediatico. Perché è questa la specialità di Vogel. Non gli interessa nulla del dna, non sa che farsene dei rilevamenti della scientifica, però in una cosa è insuperabile: manovrare i media. Attirare le telecamere, conquistare le prime pagine. Ottenere sempre più fondi per l'indagine grazie all'attenzione e alle pressioni del "pubblico a casa". Santificare la vittima e, alla fine, scovare il mostro e sbatterlo in galera. Questo è il suo gioco, e questa è la sua "firma". Perché ci vuole uno come lui, privo di scrupoli, per far sì che un crimine riceva ciò che gli spetta: non tanto una soluzione, quanto un'audience. Sono passati due mesi da tutto questo, e l'agente speciale Vogel dovrebbe essere lontano, ormai, da quelle montagne inospitali. Ma allora, cosa ci fa ancora lì?

  • L'ombra della montagna di Gregory David Roberts edito da Neri Pozza, 1088 pagine. Data pubblicazione: 03 dicembre 2015. Ringrazio la case editrice per avermi omaggiato del cartaceo bozza.
Trama: Non c’è forse nel mondo lettore di Shantaram, il romanzo d’esordio di Gregory David Roberts, che non abbia partecipato con l’intensità emotiva, che soltanto i grandi libri sono soliti suscitare, alle sorti di Lin, il giovane studioso dell’università di Melbourne che, diventato uno dei «most wanted men» australiani, condannato a 19 anni di carcere per rapina a mano armata, catturato e scappato da un carcere di massima sicurezza, si rifugia a Bombay, dove viene chiamato Shantaram, «uomo della pace di Dio», allestisce un ospedale per i mendicanti e gli indigenti, recita nei film di Bollywood, stringe relazioni pericolose con la mafia indiana, ama perdutamente una donna sfuggente. Salutato al suo apparire come un vero e proprio «capolavoro letterario», capace di conquistare milioni di lettori nel mondo, Shantaram ha ora un seguito che si annuncia come uno degli eventi più importanti della presente stagione letteraria: L’ombra della montagna. Bombay è al centro di una sanguinaria guerra tra le nuove generazioni di mafiosi che si contendono il controllo dei traffici illegali della metropoli. Lin non ha più accanto a sé Kaderbhai, il boss che lo aveva preso sotto la sua ala come un figlio. Si accompagna con la giovane americana Lisa, ma Karla, andata in sposa a un magnate dei media, non cessa di lasciare ferite profonde nel suo cuore. Lin sente che tutto, per lui, è irrimediabilmente perduto, il suo vecchio mondo, il suo grande amore. Che cosa fare, allora, per ritrovare sé stesso? Lin conosce già la risposta: deve smettere di vivere all’ombra della montagna. Smettere di tornare lungo il sentiero da cui è venuto, e decidersi a scalare la montagna degli ostacoli e degli impedimenti che oscurano la sua vita. Solo una volta raggiunta la vetta, Shantaram potrà osservare l’orizzonte in totale liberta e capire chi è diventato, e che cosa gli riserva il futuro.

  • Il matrimonio di mio fratello di Enrico Brizzi edito da Mondadori, 497 pagine. Data pubblicazione: 17 novembre 2015. Ringrazio la casa editrice per avermi omaggiato dell'ebook che sto attualmente leggendo. Per il momento l'impressione è positiva, vedremo come si evolve
TramaTeo ha trentanove anni, un lavoro sicuro, una macchina aziendale e una ragazza diversa ogni weekend. Sta bene, per il momento la vita gli piace abbastanza. Non come suo fratello Max, più grande di tre anni, che è sempre stato radicale in ogni cosa: nella ribellione ai genitori come nella passione per l'alpinismo che lo ha condotto a imprese estreme, nel costruire una famiglia e fare figli, come è giusto, passati i trenta e anche nel divorziare rovinosamente subito dopo i quaranta... Si sono sempre amati, questi due fratelli, e al tempo stesso non hanno potuto evitare di compiere scelte opposte, quasi speculari, sotto gli occhi spalancati e impotenti della sorella e dei genitori, che nella Bologna dei gloriosi anni Settanta e dei dorati Ottanta erano certi di aver offerto loro tutto ciò che serve per essere felici. Teo sta rientrando in città per immergersi in uno dei suoi weekend di delizie da single quando i genitori lo chiamano: Max è scomparso, insieme ai suoi bambini. Così Teo resta alla guida e punta verso le Dolomiti per andare a cercarlo. E, lanciato lungo l'autostrada tra angoscia e speranza, ci racconta tutta la loro vita: dalle gesta di papà Giorgio – dirigente della ditta di motociclette Vortex – e di mamma Adriana – un po' femminista e un po' signora italiana vecchio stile – all'epica di un'infanzia felice, dagli anni del liceo all'improvviso momento delle scelte, che per i ragazzi di questa generazione significa trovarsi di fronte un mondo completamente diverso da quello dei padri. Con profondo divertimento e un po' di commozione, Enrico Brizzi torna al suo più puro talento narrativo dando vita a una grande epopea, che è insieme la rievocazione di un'Italia che non c'è più ma che conosciamo tanto bene e la storia intima di due fratelli diversissimi: chi dei due si è illuso? Chi ha scelto la strada migliore? Il legame che da sempre li unisce sopravviverà agli anni della maturità? Ma soprattutto: che fine hanno fatto Max, i suoi bambini, e tutti i sogni con cui siamo cresciuti?

  • Prima famiglia di Pietro Valsecchi edito da Mondadori, 423 pagine. Data pubblicazione: dicembre 2015. Ringrazio la casa editrice per avermi omaggiato del cartaceo.
TramaFrank e Sal Palermo sono i due figli maggiori di una famiglia di emigrati siciliani nella New
York dei primi del Novecento. Frank, il più grande, ha ereditato la schiena dritta del padre, vuole lavorare e studiare sodo per diventare un grande uomo di legge ed essere rispettato come un americano vero. Sal è l'esatto contrario, pensa che non sarà mai accettato dagli americani ed è mosso da un'ambizione e un'energia incrollabili, che lo porteranno a diventare il mafioso più potente degli Stati Uniti. Tra loro resterà solo il legame del sangue, mentre la vita e le scelte che compiranno li porteranno a combattersi senza tregua: Frank schierato con la legge, Sal a guida della criminalità organizzata. Prima Famiglia è un romanzo avvincente e ricco di colpi di scena, che racconta la lotta senza quartiere di due fratelli alla conquista di un posto al sole nella terra dove tutti i sogni possono realizzarsi. Accanto a loro vivremo le emozionanti vicende degli altri membri della famiglia Palermo, in un paese pieno di pregiudizi verso gli emigranti italiani, dove li aspettano la miseria e le umiliazioni da cui credevano di essere fuggiti. Seguiremo personaggi indimenticabili come il padre Luigi, pronto a ogni sacrificio per dare un futuro ai suoi cari, ma senza scendere a compromessi con la Mano Nera, l'organizzazione criminale che gestisce la vita degli italiani a New York, o la madre Carmela, che cercherà disperatamente di preservare l'unione della famiglia. E poi i due figli minori: Nina, affascinata dal carisma di Sal ma troppo fragile per reggere la violenza di un mondo spietato, e Tony, destinato a diventare un grandissimo regista a Hollywood. Il primo film che girerà sarà proprio la storia dei Palermo: attraverso il suo sguardo scopriremo i segreti più inconfessabili della famiglia.

  • Il dio della colpa di Michael Connelly edito da Piemme, 420 pagine. Data pubblicazione: novembre 2015. Ringrazio la casa editrice per avermi omaggiato a sorpresa, come regalo natalizio per la mia collaborazione con loro, del cartaceo autografato, abbinato ad una lettera che mi ha scaldato il cuore!
TramaMickey Haller è un uomo complicato, con una vita complicata. Deve fare i conti con un passato di eccessi, con una figlia che non vuole più saperne di lui e, più prosaicamente, con le necessità quotidiane, tra cui quella di guadagnare quel tanto che basta a mandare avanti il suo studio. È per questo che, quando riceve un messaggio sul cellulare mentre è in un’aula di tribunale, impegnato a difendere il suo cliente dall’accusa di aggressione, la sua attenzione viene immediatamente catturata. A mandarglielo è Lorna, la sua segretaria, e il testo è questo: «Chiamami subito. Si tratta di un 187». Il numero, che in California corrisponde al codice dell’omicidio, cattura immediatamente la sua attenzione. Occuparsi della difesa in un caso di omicidio significa guadagnare un bel mucchio di soldi e l’eventualità non lo lascia certo indifferente. Quando poi scopre che la vittima, una prostituta che pensava di aver rimesso sulla retta via, era già stata sua cliente, non ha più dubbi sull’opportunità di accettare l’incarico. A muoverlo però non è solo il bisogno di guadagnare, ma i fantasmi di un passato che gli si rivela diverso da come l’aveva vissuto e una sete di giustizia che nasconde un forte desiderio di redenzione personale. Ed è proprio il personaggio di Haller, l’avvocato fuori dagli schemi che prepara i processi dal sedile posteriore della sua Lincoln, un uomo pieno di difetti, ma forse proprio per questo decisamente autentico, a rendere così speciali i romanzi di cui è protagonista.

Ecco qui i miei nuovi tesori!!! Che ne pensate? Io sono al settimo cielo, come se fosse già natale!

martedì 15 dicembre 2015

Lotto Reading Challenge - Proclamazione vincitori


Buongiorno lettori, dopo un anno intero siamo arrivati alla fine di questa Challenge di lettura.
Vi siete divertiti? Siete soddisfatti? Avete letto tutti i libri che avevate in mente o avreste voluto fare di più. Qualunque sia la vostra risposta speriamo che, prima di tutto, vi siate divertiti.
Ora, non la tiriamo per le lunghe perché sappiamo che a questo punto sarete curiosi di sapere chi si aggiudicherà i vari premi in palio che sono:

PRIMO PREMIO: una gift card del valore di € 20.00 
SECONDO PREMIO: una mistery box contenente due libri cartacei
TERZO PREMIO: una mistery box contenente un libro cartaceo 

Vi ringraziamo perché non avevamo previsto così tanta partecipazione. In molti siete arrivati a leggere i 25 libri necessari per concorrere per il primo premio ed anche per i premi successivi ci sono diversi concorrenti pari merito; quindi, per forza di cose per ogni premio abbiamo dovuto effettuare un sorteggio con random.org 

Ecco i candidati al primo premio:
  • Camilla Bonaiuti
  • Rosita Alfieri
  • Serena
  • Laura Franzellitti
  • Raffaele Dobellini
  • Chiara Ropolo
  • Nunzia Franzoni
  • Noemi Oneto
  • Valeria sulle nuvole
  • Annalisa Lupo
  • Giulia Posenato
  • Francesca Patanè
  • Valentina Garofalo 



E il vincitore



PRIMO PREMIO a Laura Franzellitti

Ecco i candidati al secondo premio:
  • Denise
  • Incanto
  • Alenixedda
  • Cla Cit
  • Patty Lo
  • Mely Z.



E il vincitore



SECONDO PREMIO ad Alenixedda

E, infine, ecco i candidati al terzo premio:
  • Cuore Zingaro
  • Sandra Progetto Felice
  • Pasqualina
  • Lucrezia Scali
  • Belle



E il vincitore



TERZO PREMIO a Lucrezia Scali

I vincitori saranno contattati via mail quindi tenete d'occhio le vostre caselle di posta elettronica.
Con questo è tutto, vi ringraziamo di aver partecipato e speriamo di ritrovarvi qui anche in futuro per nuove iniziative.

Dany, Laura, Salvia, Stefania

Coming soon #16 - Te lo dico sottovoce di Lucrezia Scali

Buongiorno lettori, come state? Anche voi risucchiati dalla frenesia delle feste imminenti? Dai, manca poco!!!
Oggi sono qui per parlarvi dell'uscita in libreria di un romanzo che sicuramente molti di voi conosceranno, soprattutto se mi seguite costantemente.
Dopo mesi in vetta alle classifiche dei libri autopubblicati, finalmente il quattro gennaio arriverà in libreria il romanzo Te lo dico sottovoce, di Lucrezia Scali edito da Newton Compton. Chi mi segue sa che avevo letto e recensito - qui - questo libro quando Lucrezia aveva deciso di muoversi con le proprie gambe nel mondo del Self-publish. Ora tutto è cambiato perchè un editore ha notato il suo lavoro e presto potremo vederlo sugli scaffali con una veste leggermente modificata. Faccio un enorme in bocca al lupo a Lucrezia, che ritengo un'amica, e le auguro un grande successo.
_____________________________________________________

Titolo: Te lo dico sottovoce
Autore: Lucrezia Scali
Genere: Romance
Pagine: 288
Costo: 9.90 € cartaceo - 4.99 € ebook
Pubblicazione: 04 gennaio 2016 ebook già prenotabile - Newton Compton

Trama: Mia ha trent’anni, un passato che preferisce non ricordare e una famiglia da cui cerca di tenersi alla larga. Meglio stare lontano dalle frecciatine della sorella e da una madre invadente che le organizza appuntamenti al buio… Di notte sogna il principe azzurro, ma la mattina si sveglia accanto a Bubu, un meticcio con le orecchie cadenti e il pelo morbido. La sua passione sono gli animali e infatti, oltre a gestire una delle cliniche veterinarie più conosciute di Torino, Mia sta per realizzare un progetto a cui tiene moltissimo: restituire il sorriso ai bambini in ospedale attraverso la pet therapy. Il grande amore romantico, però, non sembra proprio voler arrivare nella sua vita. O almeno, così pensa Mia, prima di conoscere Alberto, un medico affascinante, e Diego, un ragazzo sfuggente che si è appena trasferito a Torino dalla Puglia. Cupido sta finalmente per scagliare la sua freccia: riuscirà a colpire la persona giusta per il cuore di Mia?

 
_____________________________________________________

Cosa ne pensate? Avete già letto questo libro? Io lo rileggerò una volta pubblicato per vedere come l'editing di una casa editrice lo abbia modificato!

lunedì 14 dicembre 2015

Calendario dell'Avvento con Harry Potter - Capitolo 8


Buongiorno lettori, eccoci con un altro appuntamento qui da me con il calendario dell'Avvento che abbiamo pensato di dedicare ad Harry Potter. Per chi ancora non sapesse di cosa sto parlando può trovare tutte le informazioni necessarie nel post di presentazione qui.
Prima di entrare nel vivo della tappa di oggi vi ricordo il calendario:

Lunedì 7: Capitolo 1 su Desperate Bookswife 
Martedì 8: Capitolo 2 su La Libridinosa
Mercoledì 9: Capitolo 3 su Un libro per amico
Giovedì 10: Capitolo 4 su La Biblioteca di Eliza
Venerdì 11: Capitolo 5 su Scribacchiando in soffitta
Sabato 12: Capitolo 6 su Desperate Bookswife
Domenica 13: Capitolo 7 su La Libridinosa
Lunedì 14: Capitolo 8 su Un libro per amico
Martedì 15: Capitolo 9 su La Biblioteca di Eliza
Mercoledì 16: Capitolo 10 su Scribacchiando in soffitta
Giovedì 17: Capitolo 11 su Desperate Bookswife
Venerdì 18: Capitolo 12 su La Libridinosa
Sabato 19: Capitolo 13 su Un libro per amico
Domenica 20: Capitolo 14 su La Biblioteca di Eliza
Lunedì' 21: Capitolo 15 su Scribacchiando in soffitta
Martedì 22: Capitolo 16 su Desperate Bookswife
Mercoledì 23: Capitolo 17 su Lettrici Geograficamente Sparpagliate

Passiamo quindi al capitolo di oggi. 

Appena arrivato, durante il banchetto inaugurale, Harry aeva avuto l'impressione di non stare simpatico al professor Piton. alla fine della prima lezione di Pozioni sepper che si era sbagliato. Non è che lo trovasse antipatico... lo odiava. [...] 
Come Vitious, anche Piton iniziò la lezione prendendo il registro, e sempre come Vitious, giunto al nome di Hatty si fermò.
Ecco come viene raccontata dalla Rowling la prima apparizione di Piton nella storia; da subito questa figura assume un ruolo di primo piano per l'evidente astio che sembra provare verso Harry.

CURIOSITA': Il personaggio di Piton è parzialmente basato su un insegnante della Rowlin e le piace scrivere di lui perché lo trova una creatura poetica.

Per oggi è tutto, vi ricordo che domani troverete il post inerente il capitolo 9 sul blog La Biblioteca di Eliza

domenica 13 dicembre 2015

Chi ben comincia #104 - Il matrimonio di mio fratello di Enrico Brizzi

Buongiorno e buona domenica lettori! Giornata strana per pubblicare questa rubrica, ma le tantissime iniziative che si stanno accavallando nel blog in questo periodo mi stanno facendo un po' stravolgere i normali impegni. Mi dispiaceva saltarla quindi eccomi qui.con nuova puntata della rubrica Chi ben comincia, ideata da Alessia del blog Il profumo dei libri.
___________________________________________________

Oggi ho scelto di condividere con voi l'incipit del libro che sto attualmente leggendo e che mi sta piacendo molto. Mi è stato proposto da Anna di Mondadori e mi ha subito incuriosito. Si tratta de Il matrimonio di mio fratello di Enrico Brizzi edito appunto da Mondadori. Un autore di cui non avevo particolare memoria finchè non ho collegato il suo nome a Jack Frusciante è uscito dal gruppo un libro di cui ho reminescenze scolastiche e che ancora vedo negli elenchi di libri da leggere per le vacanze degli adolescenti di oggi.
 
REGOLE:

- Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria
- Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe)
- Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato
- Aspettate i commenti


"Tuo fratello finirà per mandarci tutti al Creatore" sospirò Mamma. " È da ieri che lo cerchiamo, e lo sai come si mette in ansia vostro padre."
La sua voce portata dagli auricolari mi arrivava sparata in mezzo alle tempie, mentre spronavo la berlina aziendale in corsia di sorpasso.
"Nessuno riesce a parlargli" riprese in tono lamentoso.
"Ci sono i bambini, con lui, e Giulia ci sta bombardando di chiamate."
Tre giorni filati di appuntamenti per istruire i concessionari della costa adriatica, del Salento fin su alla Romagna, erano stati sufficienti a farmi sentire nostalgia di casa, anche se ad aspettarmi dentro il mio appartamento non c'era nessuno.
Per questo avevo accettato l'invito dei miei genitori. Il piano era chiarissimo: rifocillarmi con cena tradizionale, affidare alla sapiente lavatrice materna le camicie impiegate in trasferta e filare dritto al Liberty per un paio d'ore di meritato relax.
___________________________________________________

Cosa ne pensate? A me sta conquistando lo stile fresco e divertente con cui questo autore racconta una storia di tutti giorni, quella di una famiglia vista con gli occhi di uno dei protagonisti, Teo, il figlio di mezzo. E poi dite la verità... quanti di voi non hanno mai fatto una capatina strategica dai genitori con la certezza di un pasto sicuro e succulento?!?
Aspetto le vostre impressioni e vi auguro una bella domenica di relax e libri!

sabato 12 dicembre 2015

LGS Trivial Giveaway - Proclamazione vincitore


Buon pomeriggio lettori, siamo giunti al tanto atteso momento: l'elezione dei vincitori del Trivial giveaway.

Prima di tutto però ci terremmo a ringraziare tutte le partecipanti - ebbene sì, tutte donne! - che hanno accolto le nostre proposte di lettura con entusiasmo e che ancora adesso, nonostante tutto, ci parlano! ahahahahah

Ringraziamo inoltre ancora una volta sia le autrici che le case editrici che ci permetteranno di regalare i fantastici cartacei autografati in palio per questo gioco: Monica Coppola con il suo "Viola Vertigini e Vaniglia" edito da BookSalad, Loredana Limone con il suo "Un terremoto a Borgo Propizio" edito da Salani e Lavinia Petti con il suo "Il ladro di nebbia" edito da Longanesi.


Ricordiamo che i vincitori sono tre: il primo classificato sceglierà il libro tra i tre in palio, il secondo classificato sceglierà tra i due rimasti ed il terzo si dovrà "accontentare" del libro rimasto. 
I vincitori saranno contattati via mail.

Bando alle ciance, facciamo i complimenti a: 
  1. Giulia Mancosu
  2. Francesca Patanè
  3. Paola Rossi
Correte a controllare le mail!!!!

Essendoci stati dei punteggi parimerito abbiamo dovuto avvalerci di un'estrazione. Abbiamo assegnato alle tre concorrenti parimerito un numero in base all'ordine di iscrizione, ecco gli screenshot!.


Vi ricordiamo inoltre che, come promesso, tutte colore che si sono classificate alla seconda posizione, riceveranno un simpatico segnalibro. Quindi anche loro verranno contattate via mail. Ed ecco di chi si tratta:
  1. Sabrina
  2. Giulia Capacchietti
  3. Roberta Muzzi
  4. Alenixedda
  5. Lea Del Negro
  6. Stefania Baccichetto

Affinchè tutto sia trasparente a questo link potrete controllare tutte le domande e le relative risposte.

Prima di salutarvi vi ricordiamo che - se vi è piaciuto giocare con noi - sono già aperte le iscrizioni per la sfida di lettura del 2016; tutte le istruzioni qui.
E vi promettiamo anche di tornare presto con altri giochi!

venerdì 11 dicembre 2015

Ti consiglio un libro #11 - Un libro ambientato al freddo

Buongiorno carissimi! Venerdììììììì - esultiamo gente! - e dopo due settimane torna l'appuntamento con la rubrica Ti consiglio un libro, nata dalla collaborazione tra  Laura de La Biblioteca di Eliza, Salvia di Desperate Bookswife e Laura de La Libridinosa. Oggi vi consigliamo Un libro ambientato al freddo.



IL MIO CONSIGLIO


Titolo: Acquanera
Autore: Valentina d'Urbano
Casa editrice: Longanesi - Tea
Pagine: 357
Prezzo:  14.90 € - 10.00 €


Un paesino abbarbicato su una montagna a picco su un lago gelido che racchiude non pochi misteri; è questa l'ambientazione di questo libro meraviglioso che ci regala Valentina. Una giovane autrice italiana che ha la grande capacità di prendere per mano il lettore ed accompagnarlo in questa storia buia, inquietante, di dolore, rendendolo schiavo ed assetato di sapere. E niente è lasciato al caso, niente è banale, niente ci farà intuire quello che è successo veramente e quello che ci verrà svelato nelle ultime pagine di questo romanzo.
Una storia tutta al femminile con delle protagoniste che sapranno fare breccia nel vostro cuore!

Prima di lasciarvi ci tengo a comunicarvi che eccezionalmente ci ritroveremo la prossima settimana con uno speciale natalizio di Ti consiglio un libro quindi non mancate! Ed ora correte a scoprire i consigli di Laura, Salvia e Laura

giovedì 10 dicembre 2015

Recensione #99 - Il vestito della sposa di Margherita Antonelli

Buongiorno carissimi come va? Io conto i giorni che mi mancano alle vacanze di Natale e spero volino! Ho voglia di relax e lettura, un connubio perfetto!!!!
Oggi torno con una recensione, quella di un libro scoperto per caso all'ultima Rassegna della Microeditoria di Chiari svoltasi in novembre. Eh già perchè spesso le cose capitano per caso ed il caso ha voluto che una mia ex compagna di università ed il suo ragazzo abbiano una piccola casa editrice ed io li abbia incontrati lì, ed al loro stand abbia adocchiato questo libro, con la sua cover che ammalia. Il libro è Il vestito della sposa di Margherita Antonelli, attrice, scrittrice per teatro, televisione e radio, al suo primo romanzo edito da La memoria del mondo libreria editrice che ringrazio per la copia, pag. 224.

Trama: Il romanzo narra la storia di due donne e una bambina. Primi anni '90. Eleonora è una giovane donna milanese, attrice alle prime armi, in procinto di sposarsi con Giovanni, promettente medico in carriera. Il giorno del matrimonio, il suo vestito da sposa viene sporcato da un maldestro bacio della suocera. Il vestito da sposa non arriverà mai alla lavanderia sotto casa; partirà, involontariamente, per la Bosnia. Cosa riserverà il destino a Eleonora? Sull'altra sponda dell'Adriatico, nella ex Jugoslavia, c'è un conflitto in atto. Qui incontriamo Karin, una giovane donna la cui vita è scandita dai ritmi della guerra: dovrà scappare per rifugiarsi in un campo profughi in Albania, dove darà alla luce una bimba. Nata morta, a detta dell'ostetrica. Le vite delle donne sono intervallate dalle fiabe di Maria, una bimba di soli nove anni, che inventa per far addormentare la sua bambola. Chi è Maria? Cosa c'entra il vestito da sposa di Eleonora? Cosa c'entra la bionda Karin con lei? Il romanzo parla di conflitti fuori e dentro di noi; conflitti laceranti, sordi e inspiegabili; conflitti che lasciano rovine nel cuore e nelle città, negli animi e nei popoli.

Un libro delicato questo, che tratta parallelamente più storie apparentemente lontanissime tra loro ma, in realtà, molto più simili e più vicine di quello che possa sembrare.
Il romanzo inizia con Karin, una ragazza bosniaca che cerca di portare avanti una vita fatta di lavoro e di quotidianità. Un'infanzia per niente facile, una famiglia che non è una delle migliori in cui una ragazza vorrebbe vivere ed un paese il suo che si sta sgretolando sotto i suoi occhi. Vive infatti in una Bosnia ferita, piombata da un momento all'altro in un conflitto a  fuoco che rivoluziona per forza di cose le vite di tutti i suoi abitanti, prima fra tutti quella della ragazza che vede il suo promesso sposo partire per il fronte tra i soldati dell'esercito nemico. Perchè ciò che fino al giorno prima del conflitto era possibile ora non lo è più, e gli amici diventano nemici.
C'è poi Eleonora, ad un passo dal matrimonio con il suo Giovanni, il fidanzato di sempre, un uomo solido e risoluto che saprà sicuramente renderla felice, forse.
Perchè la notte prima del grande giorno la ragazza è attanagliata dai dubbi, dal senso di abbandono per dover lasciare la propria casa di sempre e fa un'analisi del suo rapporto facendoci conoscere se stessa e il suo futuro sposo.
Cos'hanno in comune Karin ed Eleonora? Forse la loro smania di felicità che ricercano senza paura anche quando la vita sembra remare contro ed anche la loro voglia di non piegarsi alla vita che gli altri vorrebbero per loro, che la società in cui vivono - seppur agli antipodi - si aspetterebbe.
È interessare assistere all'inizio di un matrimonio cercando insieme alla protagonista di capire se il passo è stato quello giusto ed è altrettanto interessante assistere al trascorrere di una vita, cercando che sia la più normale possibile, nonostante il proprio paese venga raso al suolo, nonostante per farlo sia necessario scappare, rischiando tutto.
L'autrice sceglie di alternare i capitoli dedicati alle due donne, utilizzando la prima persona quando tratta si di Eleonora ed utilizzando invece la terza persona nel caso di Karin; questa scelta narrativa permette al lettore di non confondere mai le due voci e di rendere immediata la lettura.
Qualche capitolo viene inoltre dedicato a Maria, un bambina che racconta delle fiabe tenerissime alla sua bambola per farla addormentare; un personaggio che all'inizio non riusciamo ad inquadrare perfettamente ma che pian piano inizieremo a collocare nella trama che l'autrice ha architettato per noi.
La Antonelli è stata moltro brava a intrecciare queste tre storie creando un romanzo delicato, scritto in modo semplice ma incisivo e facendo trasparire i sentimenti che i personaggi vivono quotidianiamente; personaggi delineati in modo preciso ed impeccabile nella loro semplicità di persone assolutamente comuni.
Il lettore si troverà ad assistere alla loro evoluzione in un contesto storico difficile come quello della guerra nella ex Jugoslavia; un conflitto che tutti noi sicuramente conosciamo ma che forse non abbiamo mai approfondito dal punto di vista dei protagonisti. E non mancano neanche i colpi di scena che sanno dare alla storia una conclusione credibile ed intensa.
Un libro che ho letto in un paio di sere e che ha saputo tenermi incollata alle sue pagine.
Una bellissima scoperta che consiglio.
VOTO: