venerdì 31 luglio 2015

Chi ben comincia #93 - Leggimi di te di Christian Mascheroni

Buongiorno lettori! Finalmente è venerdì!!! Ultimo prima delle ferie per quanto mi riguarda! Cosa succederà da domani al blog? Beh, la settimana prossima tutto andrà più o meno come al solito visto che ho programmato delle recensioni di libri che ho già letto e di cui voglio assolutamente parlarvi prima delle vacanze; per quanto riguarda le altre tre settimane di agosto in generale ancora non so bene. Il blog non chiuderà per ferie, ma di sicuro sarà molto rallentato e difficilmente troverete in quel periodo nuove recensioni. Di certo non mancherà la rubrica di mia invenzione nata nell'estate 2013 intitolata Libri sotto l'ombrellone in cui vi svelerò quali sono i libri che veramente - sarà tutto ampiamente documentato - gli italiani leggono in spiaggia. Se vi siete persi le puntate degli anni precedenti basterà cliccare qui
Detto questo vi auguro delle meravigliose vacanze di relax e libri! Spero comunque che troverete il tempo di seguirmi anche nel mese di agosto durante i miei appostamenti da 007!
Ma torniamo alla normale programmazione del blog. Oggi torno - dopo due settimane - con una nuova puntata di Chi ben comincia, ideata da Alessia del blog Il profumo dei libri.
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Per la puntata di oggi ho deciso di condividere con voi l'incipit di un libro che ho ricevuto dalla casa editrice. L'autore è un ragazzo che ho avuto l'onore di conoscere e di cui lessi lo scorso anno - proprio in vacanza - il libro precente. Lui è Christian Mascheroni, il suo libro precedente è Non avere paura dei libri - di cui trovate la recensione qui - ed il nuovo libro si intitola Leggimi di te edito da Vanda E-publishing. Si tratta di un libro di racconti dove i libri sono i protagonisti, ed oggi condividerò con voi l'incipit del primo racconto.
 
REGOLE:

- Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria
- Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe)
- Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato
- Aspettate i commenti


I libri stanno tutti bene
La neve picchietta contro il finestrino. Ogni fiocco è sospinto dal soffio inarrestabile di una vita. Difficile dire da dove arrivi questo messaggio di promessa. Attorno ci sono solo altre automobili cariche di valigie e l'insegna luminosa del punto di ristoro che crepita; la brace rovente di un camino.
Alessio spalanca lentamente gli occhi. Sbadiglia con le sue piccole fauci di leone.
"Dove siamo?" dice con voce impastata.
Sua madre, Giuliano, abbassa il libro e lo chiude, lasciando fra le pagine il mignolo come segnalibro.
"Mi sono fermata a un Autogrill. Non sentivo più il piede destro".
Il bambino allunga le braccia e sfiora il tettuccio.
"E' ancora notte?"
"Sono quasi le cinque del mattino."
"Non hai sonno?"
GIuliana muore dalla stanchezza, ma abbozza un sorriso. Le labbra screpolate si spezzano anche nei silenzi. Alessio ormai è consapevole che il volto di sua madre sia una lingua straniera da imparare giorno dopo giorno.
"Hai fame?" dice Giuliana.
"Ci sono ancora succhi di frutta?"
"Ne ho uno nel borsone, aspetta che lo prendo."
Mentre si allunga scavalcando il sedile, il libro le scivola dalle ginocchia e cade di lato, accanto al freno a mano tirato.
Alessio si slaccia la cintura e lo raccoglie.
Un brivido gli corre lungo la schiena. Nonostante sia acceso il riscaldamento, il freddo si è arrampicato lungo la spina dorsale e intride le ossa.
"Cosa stai leggendo?" chiede fissanto l'illustrazione del libro, un lacrima che scivola lungo la guancia della copertina. 
"Bonjour tristesse."
"Di cosa parla?" 
Giuliana raccoglie il romanzo dalle mani del figlio. Con il palmo della mano asciuga una lacrima, poi le dita spalancano la palpebra della prima pagina.
"Parla dell'amore e della tristezza."
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Scusate, sono andata un po' lunga ma quando mi trovo per le mani un libro di Christian questo è l'effetto che ha su di me. Non riesco a smettere di leggere. Sarà l'estrema delicatezza con cui sa raccontare ogni singolo gesto trasformandolo dal più banale al più poetico, sarà la profonda tristezza ma anche la grandissima speranza che ripone in ogni suo singolo capoverso.
Insomma, da queste poche righe so già che adorerò questa lettura come la precente!
E voi cosa ne pensate? Conoscete questo scrittore? Vi ispira questo libro?
Vi auguro uno strepitoso week end e vi do appuntamento alla prossima puntata di questa rubrica che spero di riuscire a programmare per tutto il mese!

6 commenti:

  1. Non conosco questo scrittore, mi ha incuriosito e leggendo l'incipit mi è venuta voglia di rileggere la Sagan. Leggerò sicuramente la tua rubrica Libri sotto l'ombrellone ;-)
    buone vecanze

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    1. Non avere paura dei libri è un libro che merita veramente! Te lo consiglio!

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  2. non conosco lo scrittore ma mi ispira da questo incipit anche se i racconti di solito non sono il mio genere preferito, ma non voglio chiudermi a niente.
    La rubrica da 007 mi piace sempre molto, non vedo l'ora! Buone vacanze

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    1. Se non lo conosci ti consiglio di recuperare Non avere paura dei libri, io ne sono rimasta rapita!!! Una capacità disarmante di usare le parole e di parlare di amore anche in un contesto difficilissimo!!!

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    2. grazie! Seguirò il consiglio ;)

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