lunedì 27 luglio 2015

Curiosità tra le righe #3 - Il cervello lucertola

Rubrica inventata da me in cui, a cadenza casuale, condividerò con voi le curiosità che scoverò tra le righe dei libri. 
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Buongiorno carissimi, come va? Nelle scorse settimane ho fatto tutto al rallentatore a causa del caldo allucinante. Ho ridotto le attività non necessarie ed obbligatorie ed è per questo che mi avete visto anche meno attiva sia qui che sui social. Non ce la potevo proprio fare. Per fortuna da un paio di giorni sembra essersi un po' rinfrescato e la situazione è diventata assolutamente più vivibile.
Ultima settimana di lavoro per me quindi affronto questo lunedì con grinta! Hihihihihihi
Oggi torno - dopo tantissimo tempo - con una curiosità trovata in una della mie ultime letture.
L'argomento cui si fa riferimento oggi è il cervello lucertola.

Ho scovato questa curiosità nel libro Dov'è finita Audrey? di Sophie Kinsella che ho finito di leggere da pochissimi giorni.



Ecco il passaggio che ho sottolineato:

"Va bene" ribatto cercando di sembrare normale e rilassata. "Okay."
Normale e rilassata? Che ridere. Il mio corpo è già tutto in tensione. Ho il respiro affannoso. Il panico mi prende d'assalto. Perdo il controllo. Sento la voce della dottoressa Sarah e cerco di rievocare la sua presenza tranquillizzante. 
Accetta le tue sensazioni. 
Entra in contatto con il tuo cervello lucertola. 
Rassicura il tuo cervello lucertola.
Il mio maledetto cervello lucertola
Il problema del cervello, cosa che voi forse non sapete, è che non è un'unica palla di gelatina. E' diviso in tanti pezzetti, e ci sono pezzi fantastici e altri pezzi che rappresentano soltanto uno spreco di spazio. Secondo la mia umile opinione.
E quello di cui potrei proprio fare a meno è il cervello lucertola, detto anche "amigdala" nei libri. Ogni volta che restate bloccati dalla paura, è il cervello lucertola che prevale. Si chiama cervello lucertola perchè ne avevamo uno così anche quando eravamo ancora lucertoloni, a quanto pare. E' una roba preistorica, tipo. Ed è proprio difficile da controllare, ma il cervello lucertola è il peggiore. In sostanza dice al nostro corpo cosa deve fare tramite segnali chimici ed elettrici. Non aspetta di essere sicuro e non pensa, è puro istinto.
Il cervello lucertola è assolutamente irrazionale e quindi non ragione: vuole soltanto proteggerci.
Scappa, scappa, immobilizzati.

Il cervello lucertola. Al primo impatto potrebbe far sorridere...
Ho provato a cercare informazioni per saperne qualcosa in più ed effettivamente i ricercatori ritengono che
il cervello sia costituito da tre parti sovrapposte, ciascuna delle quali si differenzia per forma, struttura, chimica e funzionamento. Queste tre riflettono lo sviluppo della storia evolutiva dell'uomo. Le tre formazioni, ben integrate tra loro, costituiscono un unico organo e l'ordine gerarchico dei tre cervelli ci comunicano importanti informazioni sull'evoluzione e sulla struttura del cervello.
La parte più "antica" ed interna viene appunto definita Cervello antico o rettiliano
Il tronco encefalico, è stato il primo ad evolversi 500 milioni di anni fa, segue il midollo spinale.
È definito cervello rettiliano perché assomiglia al cervello dei rettili che costituisce la maggior parte di materia grigia nelle lucertole e nei coccodrilli. Regola i movimenti involontari della vita vegetativa come battito cardiaco espirazione, escrezione e la temperatura corporea.
Scientificamente viene chiamato Amigdala, o corpo amigdaloideo, e gestisce in particolar modo le emozioni - soprattutto la paura. Chiamato così perchè ha una struttura ovoidale (in graco antico amygdala significa mandorla).
Posizione dell'amigdala nel cervello

Menomazioni, patologie, difetti della amigdala cambiano radicalmente il rapporto con il mondo esterno, possono impedire di riconoscere, nelle situazioni, nei gesti, addirittura nello sguardo degli altri quei segnali sottili che fanno scattare il meccanismo del "fuggi o lotta", presente in tutti gli animali superiori.
Nello Iowa hanno studiato come cavia una donna che non conosce la paura ed hanno scoperto che il motivo per cui riesce tranquillamente ad accarezzare tarantole, a passeggiare di notti nei cimiteri, a chiacchierare amabilmente con serial killer e stupraori senza provare la minima reazione di terrore è appunto per la sua mancanza di Amigdala. Nessuna reazione è stata infatti segnalata dai sensori applicati sul suo corpo durante queste raccapriccianti imprese.
A questo punto non dovremo quindi più meravigliarci quando qualcuno di nostra conoscenza mostrerà una paura eccessiva per qualcosa che magari a noi non crea nessun disturbo, dipenderà tutto dalla differente grandezza di quella parte di cervello.

Fonti:
https://it.wikipedia.org/wiki/Amigdala
http://www.repubblica.it/scienze/2010/12/17/news/donna_senza_paura-10304502/?refresh_ce
http://www.lastampa.it/2013/09/09/scienza/lamigdala-la-centralina-del-cervello-che-anticipa-dolore-9nhz6teXSiy2o6XP6vuMqM/pagina.html
http://www.treccani.it/enciclopedia/amigdala_%28Enciclopedia_della_Scienza_e_della_Tecnica%29/


Conoscevate questa curiosità?
E voi? Siete eccessivamente paurosi o avete un coraggio al di sopra della norma?
Alla prossima con un'altra curiosità tra le righe.

14 commenti:

  1. Ho trovato molto carino questo nuovo libro della Kinsella e il cervello lucertola ha colpito anche a me per l'originalità e la simpatia stemperante con cui è stata trattata una tematica così delicata.
    Un plauso va alla tua rubrica perchè è molto interessante e diversa dal solito! Davvero tanti complimenti anche per il blog!

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    1. Grazie mille! Sono contenta che questa rubrica piaccia. Mi spiace solo non riuscire a pubblicarla più spesso a causa del tempo necessario a mettere insieme dei post interessanti e completi.
      Ancha a me è piaciuto questo libro. Mi ha sorpeso positivamente! :)

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  2. non si finisce mai di imparare... anche con i chick-lit! Questo è meraviglioso

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  3. I libri sono un'inesauribile risorsa, complimenti per la rubrica e per questa curiosità che hai saputo sfruttare al meglio!

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    1. È vero, ogni volta mi meraviglio di come anche nei libri più leggeri si possano scovare cose interessanti! Grazie :*

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  4. Bella questa rubrica! molto originale. Audrey mi ha suscitato incredibile tenerezza, lei e il suo cervello lucertola <3

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  5. Io non ho letto il libro. Penso di futuro di farlo. Ma trovo molto interessante il cervello lucertola. Lo dicevo io che non possiamo essere tutti uguali!

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    1. Sai che noia tutti uguali? Il libro te lo consiglio!!! ;)

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  6. Wow questa è bella!
    No non lo sapevo e sei stata molto accurata nelle tUE ricerche. Come ha scritto Chiara, non si finisce mai di imparare, nemmeno da uno Young adult o cick lit che sia!!!

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    1. Grazie sister!!! Mai sottovalutare un cick lit o uno young adult!!! ;)

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  7. Ciao, sono arrivata qui cercando le lucertole, che strano! Però questo frammento di libro mi ha molto incuriosito e non immaginavo che questa autrice includesse simili riflessioni dentro le sue opere. Molto interessante :)

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