venerdì 22 gennaio 2016

Chi ben comincia #105 - Pietra è il mio nome di Lorenzo Beccati

Buongiorno lettori e buon venerdì! Torna dopo la pausa natalizia la rubrica Chi ben comincia, ideata da Alessia del blog Il profumo dei libri.
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Dopo il mio raid in libreria dello scorso sabato ho cercato notizie in rete su un acquisto in particolare: Pietra è il mio nome di Lorenzo Beccati edito da Tea catalogo Nord. Dopo aver trovato pareri assolutamente opposti tra loro mi sono ancora di più incuriosita quindi ho penasto che questa rubrica fosse il modo migliore per iniziare a farmi un'idea su questo libro.
 
REGOLE:

- Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria
- Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe)
- Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato
- Aspettate i commenti


Genova, 2 marzo 1601,
venerdì di carnevale
 
Come da occhi di demoni, le fiamme escono dalle due finestre più in alto del palazzo dei conti de Negri in vico Lepre. Vorticando, colonne di fumo raggiungono il tetto e salgono nel cielo di una notte senza nuvole.
Per strada, nessuno si accorge di nulla. I genovesi sono impegnati a festeggiare « il carnevale dei folli », tirandosi arance e limoni e inseguendosi lungo i carruggi. Un gruppo di musici suona all’angolo di una strada e un bambino corre dietro ai passanti per chiedere un obolo.
« Una moneta per la musica e una per gli angeli! »
Alcuni giovani ballano e fanno giravolte, ubriachi d’allegria. Da un carro in movimento, delle bambine, vestite da ancelle, lanciano sui passanti petali di rosa e ridono, come se fosse una marachella.
Solo una figura scura, un’ombra di ragazza alta e magra, addossata al muro della casa di fronte all’edificio che brucia, tiene gli occhi chiari da gatta triste sulle lingue di fuoco che, strisciando, hanno invaso la parte alta del palazzo. Sembra che il suo sguardo alimenti le fiamme. Ha un volto affilato che mostra appena i suoi ventidue anni. Indossa una veste nera che non disegna le forme del corpo e uno scialle che copre le spalle ossute e leggermente curve. Una cintura le cinge la vita sottile, ma senza stringere. I capelli corvini sono raccolti con impegno sulla parte bassa della nuca. Ha labbra carnose e una fossetta le nasce al centro di una sola guancia ogni volta che sorride. Non capita spesso. Le dita sono affusolate e l’indice è lungo quanto il medio. E di una bellezza non convenzionale e non usa belletti per esaltarla. Il suo nome e Pietra, ma tutti la conoscono come « la Tunisina ». 
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Devo dire che questo incipit mi intriga parecchio! Il periodo storico, la scelta di Genova come ambientazione ed i giorni del carnevale come momento di inizio della storia mi creano un'aspettativa non inderefferente. Anche l'entrata in scena di Pietra con la sua descrizione accurata e misteriosa crea quella suspance giusta che mi piace nei libri. Inizio promosso per quanto mi riguarda, ora sono proprio curiosa di vedere se il resto saprà essere all'altezza. Credo che leggerò presto questo libro!
E voi? Cosa ne pensate?

6 commenti:

  1. Ciao Dany, questo libro mi ha sempre incuriosito moltissimo da quando è stato pubblicato. Amo i romanzi storici e poi questo è ambientato nella mia liguria e quindi mi attira ancora di più. Credo che al prossimo giro di acquisti in libreria finirà dritto dallo scaffale in borsa! Intanto aspetto di sapere cosa ne pensi.
    Paola

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    1. A me l'insieme tra romanzo storico e thriller intriga parecchio! Spero di riuscirlo a leggerlo a breve!

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  2. La descrizione fisica mi respinge: occhi da gatta, bellezza non convenzionale, labbra carnose, vita sottile... Certo tutto è scritto correttamente, ma non mi stimola a proseguire.
    Un saluto da Lea

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    1. Ciao Lea! Capita!!!
      A me invece la descrizione incuriosisce! ;)

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  3. Io questo libro l'ho letto qualche anno fa perchè mi incuriosiva molto... mi è piaciuto ma non me lo ricordo assolutamente quindi forse non mi ha poi colpito molto :(
    spero per te sia diverso! :)

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    1. Speriamo! Diciamo che dopo anni io in generale ricordo solo i libri che mi hanno proprio conquistato!!! Quelli da voto 5 per intenderci...

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