E' venerdìììììììì!!!! Finalmente una notizia positiva ahahahahahahah
A parte gli scherzi, cosa mi raccontate di bello?
Io mi appresto ad un week end impegnativo tra doveri e piaceri, ma posso farcela!!! ;)
Come ogni venerdì è il momento di una nuova puntata di "Chi ben comincia", la rubrica ideata da Alessia del blog Il profumo dei libri.
___________________________________________________
Quando, ben 25 settimane fa, ho cominciato questa rubrica non pensavo sarebbe stato così difficile scegliere i libri da cui trarre gli incipit!
Ogni volta ci metto un sacco perchè vorrei dar spazio a tutti!!!
Questa settimana alla fine delle riflessioni mi sono buttata su Mermaid - La ragazza che veniva dal mare di Michele Vitale, un libro autopubblicato le cui protagoniste principali sono le sirene, figure mitologiche di cui diversi classici in passato hanno parlato.
REGOLE:
- Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria
- Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe)
- Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato
- Aspettate i commenti
1. NUBIFRAGIO
«Vieni, celebre Odisseo, grande gloria degli Achei,
e ferma la nave, perché di noi due possa udire la voce.
Nessuno è mai passato di qui con la nera nave
senza ascoltare con la nostra bocca il suono di miele,
ma egli va dopo averne goduto e sapendo più cose»
- Il canto delle sirene (dall'Odissea di Omero)
Tom si svegliò con un bruciore sulle labbra che lo foce tossire.
Si sentiva la pelle ardere e prudergli dappertutto, per non parlare dell’orribile ma irrefrenabile voglia di vomitarsi addosso, sputando qualcosa che gli ostruiva la gola.
Tossì piano e aprì gli occhi, ma non vide il suo letto.
Steso sulla sabbia, aveva ancora i capelli umidi e sporchi, inzuppati di acqua salmastra, con mezza faccia colorita di giallo, sprofondata nella sabbia, e gli abiti strappati e stropicciati.
Strinse le mani a pugno per fare leva sulle braccia e rialzarsi, ma non aveva nemmeno un briciolo di forza.
Alzò lo sguardo e vide la sagoma indistinta di un uomo che, controsole, stese un braccio verso di lui.
«Tom! Finalmente! Aspetta, ti aiuto ad alzarti.»
Emhilton Halley, suo padre, quella mattina indossava un paio di pantaloncini blu, camicia a maniche corte ed infradito, sfoggiando uno stile che non ben legava con i suoi quasi cinquant’anni.
Tom afferrò la mano di suo padre e si sollevò da terra pesantemente. Goffo, cadde di lato, dove Emhilton l’afferrò in tempo prima che ripiombasse per terra.
«Andiamo, Tom! Tirati su! Coraggio!»
«Ma cos’è successo!?»
Dopo aver ripreso conoscenza, Tom si accorse che mezza cittadina stava lì a fissarlo. C’erano tutti i pescatori della baia, i turisti, gli habitué della stagione estiva, i gruppi di ragazzi che approfittavano dei primi raggi di sole mattutini e della brezza marina che rinfresca e non affatica per prendere il sole e…
Dopo aver ripreso conoscenza, Tom si accorse che mezza cittadina stava lì a fissarlo. C’erano tutti i pescatori della baia, i turisti, gli habitué della stagione estiva, i gruppi di ragazzi che approfittavano dei primi raggi di sole mattutini e della brezza marina che rinfresca e non affatica per prendere il sole e…
Praticamente mezza Aglesia!
___________________________________________________
Come sapete ho vinto questo libro partecipando al blogtour che alcuni blog avevano organizzato tempo fa. Se devo dirvi la verità probabilmente questo sarebbe stato uno di quei libri davanti ai quali mi sarei girata dall'altra parte perchè, come sapete, non amo particolarmente il fantasy.
Ma questo è il bello di essere blogger e di seguire così tanti blog letterari: la possibilità di conoscere libri apparteneti a generi diversi e scoprirli in modo diverso! Questo è quello che è accaduto seguendo il blogtour. L'autore ha svelato tantissime curiosità legate al libro che mi hanno fatto interessare sempre di più alla sua storia. E, per fortuna, l'ho vinto!!!!
Come vedete ho trascritto anche la citazione che Michele Vitale ha deciso di inserire nel primo capitolo perchè credo sia una scelta assolutamente azzeccata! Ho adorato l'Odissea ed ho adorato in particolare il "Canto delle sirene". Credo che questo dia una bella introduzione al romanzo...è un po' come dire: attenzione, sto parlando di sirene ed ho intenzione di farlo in modo serio!!!!
Dopo la citazione si passa all'incipit vero e proprio dove l'autore ci racconta quello che c'è da sapere lasciandoci però con la giusta curiosità.
Tom infatti si risveglia sulla spiaggia attorniato da tutta la popolazione della sua cittadina e non ricorda cosa gli sia successo; la sua descrizione, steso, sulla sabbia, con le labbra che gli bruciano, i vestiti sporchi e bagnate ci fa entrare subito nel pieno della storia e ci permette di visualizzare immediatamente ed in modo perfetto l'immagine di quello che sta succedendo.
Questo incipit mi fa venire ancora più voglia di leggere il libro!
E voi? Cosa ne pensate?
Se avete voglia condividete con me i vostri pensieri e, perchè no, i vostri incipit! ;)