martedì 17 aprile 2018

BibliOmaggi #24


Ciao a tutti. Qual è il modo migliore per superare il martedì, la giornata più noiosa che ci sia? Pensare alle letture che ci accompagneranno a breve! Eccomi qui, quindi, a presentarvi i tantissimi libri ricevuti in omaggio nell'ultimo periodo. Mettetevi comodi perchè sono parecchi! ;)  
  • Le mamme ribelli non hanno paura di Giada Sundas, edito da Garzanti, che ringrazio per la copia, 204 pagine. Data pubblicazione:  11 maggio 2017.
    Un libro che è già uscita da un annetto ma di cui avrete modo di sentire parlare parecchio qui sul blog per un progetto di cui non posso ancora parlare! ;)
Descrizione: Ci sono stati giorni in cui ho organizzato complicate attività ludico-pedagogiche, altri in cui ti ho convinta che passare l'aspirapolvere fosse il massimo dello spasso; ci sono stati giorni in cui ho organizzato una linea d'azione la sera prima, altri in cui ti ho tirato giù dal letto urlando, fatto fare colazione con gli avanzi di cibo trovati in macchina e ti ho lavato la faccia nella fontanella della scuola; ci sono stati giorni in cui ho preparato una complessa ricetta, ripagata con la totale indifferenza, altri in cui ho ricevuto i complimenti per i fusilli olio e parmigiano.
Appena ha sentito un piccolo cuore battere dentro di sé, Giada ha cominciato a essere madre. Ma solo quando l’ha stretta tra le braccia quella vita è esistita davvero. Un attimo prima Giada era una persona, un attimo dopo un’altra, e per sempre. Perché quando nasce un figlio si rinasce di nuovo. Si rinasce madri. Da quel giorno ha studiato tutti i manuali esistenti in commercio e ha ascoltato ogni consiglio. Affinché Mya, il suo dono più prezioso, fosse al sicuro, protetta, amata. Eppure non sempre tutto le veniva come era scritto in quei libri o come le avevano detto di fare. Ed è stato allora che ha capito una grande verità: che non esistono regole, leggi, dogmi imprescindibili. Il mestiere di madre si fa ogni giorno, si impara sul campo tra una ninnananna ricca di parole dolci e un rigurgito che rimane su una maglia per giorni. Tra un abbraccio che arriva inaspettato e cambia la giornata e un cartone animato che si odia perché lo si conosce ormai a memoria. Non c’è una ricetta, nessuno la conosce. Le risposte sono dentro ogni madre, sono lì, nel profondo dove risiede l’istinto. Dove vive e cresce l’amore più incondizionato che si possa provare. Dove non c’è bisogno di consultare nessuna enciclopedia per sapere cosa è giusto fare. È l’imperfezione l’unica verità. La morbidezza di un bacio sbavato, la bellezza di un codino che non riesce a star dritto. La ribellione di scegliere un calzino di un colore diverso dall’altro. Sono queste le magie che scaldano il cuore e fanno un figlio felice. Perché solo non seguendo le regole si trova il coraggio di essere madri a proprio modo.
  • L'amore mi chiede di te di Lucrezia Scali, edito da Newton Compton, che ringrazio per la copia, 313 pagine. Data pubblicazione: 23 ottobre 2017.
    Anche in questo caso, state connessi, a breve buone nuove!
Sinossi: Roccamonte è una cittadina tranquilla, dove non succede mai molto. Per questo fa notizia anche l'apertura di una tisaneria: a gestirla è Selva, una ragazza arrivata da poco in paese. Considerata strana sin da piccola, per i suoi gusti diversi dalle coetanee, Selva ha un dono particolare: è brava ad aiutare chi è in difficoltà. Per qualsiasi problema, lei ha pronto un rimedio a base di erbe. Enea è il primo cittadino di Roccamonte: disponibilissimo con tutti, gentile e cordiale. Eppure assolutamente restio a lasciarsi coinvolgere. Tanto meno da Selva, con la quale Enea non sembra avere niente in comune. Ma nonostante si ripeta che debba starle alla larga, non può negare, almeno a se stesso, di esserne attratto. Quando finalmente tra i due sta per nascere qualcosa e lui pare deciso a lasciarsi andare, qualcuno fa ritorno in paese. Qualcuno che appartiene al passato di Enea.
  • Mosaico napoletano di Daniela Carelliche ringrazio per la copia, edito da Segmenti, 234 pagine. Data pubblicazione: 5 aprile 2018.
    Ho seguito la presentazione di questo libro al Book FestivalBar di Cernusco sul Naviglio la scorsa domenica e mi ha subito incuriosito.
Sinossi: Una forza misteriosa trascina Giuseppe su una terrazza di Napoli costringendolo a rivivere gli anni della sua infanzia e dell'adolescenza, i primi amori, le battaglie che ha dovuto combattere, i lutti che ha dovuto subire. I ricordi si affacciano alla mente felici e spensierati, tristi e amari. Ricordi di un tempo in cui i telefoni andavano a gettoni e la musica di Pino Daniele era incisa su vinile; ricordi dai colori accesi, vibranti, pallidi o smorti. Ricordi da cui è fuggito, scappando da Napoli per rifugiarsi a New York, e che dovrà finalmente affrontare per giungere a un'inaspettata rivelazione.





  • Invidia il prossimo tuo di John Niven, edito da Einaudi, 296 pagine. Data pubblicazione: 13 marzo 2018.
    Ricevuto grazie alla collaborazione con Unilibro e che ho gia letto e recensito. Se vi siete persi il mio pensiero cliccate qui.
Sinossi: Alan è un celebre critico gastronomico. È felicemente sposato, ha tre figli e una grande casa a pochi minuti dal centro di Londra. Quando all'uscita della metropolitana rivede quello che in gioventù era il suo «migliore amico», sulle prime non crede ai propri occhi. Craig, il Craig che sembrava destinato a diventare una rockstar di fama internazionale, è invece ridotto a chiedere l'elemosina ai passanti. Alan non deve pensarci su più di tanto, giusto il tempo di una birra. Lo aiuterà. Lo ospiterà a casa sua fino a quando Craig non si sarà rimesso in carreggiata. Lo fa perché è generoso? Oh, certo. Perché i vecchi amici vanno aiutati? Sicuro, come no. Ma diciamocelo, sostenere Craig gli dà un piacere sottile e feroce: lui ce l'ha fatta, Craig no. Alan sconterà il bene che sta facendo, non c'è dubbio. Perché non c'è nulla di più odioso del successo degli altri. E nulla ci dà più gioia del vederli crollare.

  • Quelle del quarantanove di Valerio Maria Fiori e Marco Amato, edito da IoScrittore, che ringrazio per la copia, 128 pagine. Data pubblicazione: 29 marzo 2018.
    Un romanzo storico ambientato a Roma nella metà del 1800.
Sinossi: Roma, 1849. Vincenza Diotaiuti porta il nome e il cognome che le hanno dato le suore dell’orfanotrofio in cui è cresciuta. Per gli amici è Cencia, e di «amici» ne ha parecchi, visto che fa la prostituta in una via del centrodella capitale. Ma basta qualche mese di carcere per scoprire, appena uscita, una città diversa: confusa, turbolenta, irriconoscibile. È Peppe, il suo protettore, a spiegarle cos’è accaduto mentre lei era in prigione.
A Roma è arrivato un certo Mazzini che ha instaurato la repubblica, e perfino il papa è scappato.
Nel clima euforico della neonata repubblica romana, Cencia incontra una donna diversa da tutte quelle che ha conosciuto fino a quel momento. Si chiama Cristina Trivulzio di Belgioioso, è affascinante e colta ed è, soprattutto, una principessa. Le offre un lavoro in ospedale, dove sono ricoverati i rivoltosi feriti. Tra loro uno in particolare colpisce Cencia, un giovane soldato dallo sguardo azzurro e puro, che sembra molto legato alla principessa...
Una storia di ideali e delusioni, eroismo e spionaggio raccontata attraverso la voce di una donna semplice ma arguta.


  • Di niente e di nessuno di Dario Levantino, edito da Fazi, che ringrazio per la copia, 159 pagine. Data pubblicazione: 19 aprile 2018.
    Un libro che mi ha incuriosito subito e che ho subito accettato quando la casa editrice me lo ha proposto. Un libro di un autore italiano, ambientato a Palermo e da cui mi aspetto grande emozioni.
Sinossi: Brancaccio, periferia di Palermo. Rosario è un adolescente solitario con la passione per la mitologia classica e il mare. Il padre, cinico e bugiardo, ha un negozio di integratori per sportivi in cui gestisce lo smercio illecito di sostanze stupefacenti; la madre, accudente e remissiva, dedica tutto il proprio tempo alla cura della casa e della famiglia. Solo di tanto in tanto, la donna si concede una pausa per lucidare il trofeo vinto come miglior portiere da nonno Rosario, morto prematuramente nel terremoto del Belice del 1968. Quando, per accontentare un inconfessato desiderio della madre, il ragazzo decide di giocare in quello stesso ruolo con la squadra di quartiere, il percorso che lo condurrà all'età adulta ha inizio: tra i pestaggi, la scoperta dell'amore e il disincanto, Rosario troverà la forza di emanciparsi dalla violenza e dalla menzogna che da sempre hanno oppresso la sua vita. Un'intensa storia di formazione condotta con la voce, spietata e dolcissima, di un adolescente che lotta per sovvertire i morbosi equilibri di una famiglia infelice. Un giovane autore dalla scrittura agile e peculiare capace di raccontare la paura e l'audacia di un ragazzo che, nel Sud passionale e violento delle periferie, ha il coraggio di diventare un uomo.

  • All'inizio del settimo giorno di Luc Lang, edito da Fazi, che ringrazio per la copia, 560 ca. pagine. Data pubblicazione: 10 maggio 2018.
    Anche in questo caso come per il libro precedente non ho avuto dubbi, la trama mi ha talmente intrigata che ho subito detto sì!
Sinossi: Alle quattro di notte squilla il telefono. È la polizia, che informa Thomas che sua moglie è morta in un incidente d'auto, avvenuto su una strada dove non doveva trovarsi. Comincia un’indagine implacabile, nel corso della quale molti segreti verranno a galla: segreti nascosti dalla moglie sulla loro vita
di coppia, ma anche segreti sepolti nella storia della sua famiglia, che vedono coinvolti i genitori e i fratelli in vicende dolorose sulle quali tutti hanno sempre preferito tacere. Da Parigi a Le Havre, daiPirenei all’Africa nera, Thomas sarà costretto a fare i conti con territori intimi e distanze incolmabili.



Ecco fatto, questi sono i nuovi arrivi. Quando troverò il tempo per leggerli tutti? Probabilmente di notte!!! Barcollo ma non mollo ;)
E voi, cosa mi dite? C'è qualcuno di questi libri che avete già letto o che desiderate leggere? Come sempre aspetto i vostri commenti per confrontarmi con voi.



15 commenti:

  1. Ciao! Il libro della Fazi incuriosisce molto anche me *_*

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  2. "Quelle del Quarantanove" e i due della Fazi sembrano interessanti :)

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  3. Ciao Dany! Come sai ho iniziato quello di Niven, per ora mi fa sorridere e lo trovo piacevole, anche se credo anch'io che siamo lontani dai fasti di A volte ritorno! Comunque è scritto benone e di questi tempi non è un pregio da sottovalutare :-p
    Mi ispira un sacco anche quello di Luc Lang, me lo segno! Baci baci!

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    1. Credo che la penna di Niven sia comunque una garanzia, poi le storie possono più o meno piacere...
      Se lo leggerai fammi sapere!

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  4. Ciao, mi ispirano molto il romanzo della Scali e quello di Niven :-)

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  5. Ciao Daniela, caspiterina! Quanta grazia 😊
    Al momento mi "butterei" volentieri su Niven...
    Buona notte, ciao, Marina

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    1. Non sono splendidi? E pensa che altri 3 o 4 sono in viaggio! ;)

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  6. sono molto curiosa di sapere il tuo parere su mosaico napoletano. poi mi dirai.

    tanti bei libri in ogni caso!

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