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lunedì 16 settembre 2013

Voglio un piano C! C...come Chanel

Rieccomi, con una nuova chiacchierata sui libri che hanno allietato le mie vacanze!
Anche se fino ad ora tra i libri che ho letto al mare di cui vi ho raccontato le mie impressioni ci sono principalmente thriller, ho letto anche altre generi. Tra questi spicca il romanzo di Lois CahallVoglio un piano C! C...come Chanel edito da Sperling & Kupfer. La Cahall al suo esordio letterario presenta un romanzo frizzante ed uno stile fresco e divertente, da cui aspettarsi in futuro libri promettenti. 
Come era accaduto per La lista dei miei desideri che ho recensito qui questo libro mi è stato gentilmente inviato dalla casa editrice prima delle ferie e visto che la trama prometteva una lettura divertente ha subito trovato un posto tra le mie letture marine per staccare tra un thriller e l'altro!

TramaC'era una volta la bellissima Libby, giornalista di successo, felicemente sposata con un uomo incredibilmente affascinante. Vivevano sulle bianche spiagge di Cape Cod e avevano due bambine ricciolute che nei loro abiti di taffetà rosa si rincorrevano sul viottolo della chiesa ogni domenica mattina. La loro vita sembrava uscita da una rivista patinata. Poi un giorno il fascinoso marito si rivelò un traditore seriale. Allora Libby decise di mollarlo e se ne andò in cerca del vero amore. Ma non fu facile... Dopo il fallimento del piano A, la bellissima moglie con la bellissima famiglia si ritrova d'un tratto sola con due figlie, e un unico stipendio. Senza contare che gli angioletti sono ormai due adolescenti con piercing all'ombelico e patente. Per fortuna all'orizzonte compare Ben, un uomo meraviglioso, dolce, rassicurante e innamorato. E a Libby viene in mente un piano B di tutto rispetto: si trasferisce a New York da lui e dalle sue eccentriche e mondane amiche, Bebe e Kitty. Presto, per, mentre lei si barcamena tra un incarico da giornalista free-lance e l'altro, Ben si rivela tutt'altro che un principe azzurro, e il piano B solo una chimera... Ma, quando le delusioni arrivano a tradimento, una donna sa che c'è sempre un piano C! C come Cartier, come Chanel, come Cabernet, come... Champs-Élyéses! E così comincia finalmente la vera nuova vita di Libby, nella scintillante Parigi dove tutto può succedere, e dove è sempre possibile ricominciare daccapo. O forse no. Dalla penna ironica e divertente di Lois Cahall, una commedia folle, romantica e spensierata, per ricordarci che nella vita non c'è piano che tenga!

Dal primo capitolo veniamo catapultati nella vita di Libby, una donna frizzante alle prese con il suo lavoro e la sua quotidianità; una donna come tante, con una vita come tante. Peccato che la sua vita sia caratterizzata da diverse vittorie ma anche da parecchie sconfitte che la obbligano per forza di cose a rimettersi in gioco.
La descrizione che viene fatta della sua vita nel primo capitolo di questo libro ci mette subito a conoscenza del suo piano A, quello in cui probabilmente ogni donna spera più di ogni altra cosa al mondo: "C'erano una volta, quando le persone avevano tempo, accidenti, un fascinoso marito con la sua bellissima moglie, Libby Beal Crockett, che vivevano sulle bianche spiagge di Cape Cod nel Massachusetts. Avevano due figliolette ricciute con abitini di taffetà rosa che saltellavano sul viottolo della chiesa ogni domenica mattina. Il fascinoso marito era un hair stylist, Libby era giornalista, e le loro vite sembravano uscite dalle pagine di una rivista patinata." Bè, penserete voi, una vita meravigliosa...e invece no, perchè il piano A di Libby fallisce miseramente quando scopre i continui tradimenti del marito. Dopo dieci anni di matrimonio, quando è chiaro che non ci sia più niente da recuperare, la nostra protagonista si ritrova sola, per la prima volta da tempo, e trova la forza per andare avanti grazie a quelle sue figlie ormai adolescenti che riempiono in lei il vuoto lasciatole nel cuore. Come ogni donna forte, senza perdersi d'animo Libby si rimbocca le maniche perchè dopo la separazione deve mantenere le figlie, riuscire a fargli continuare gli studi ed anche cercare un piano B per la propria vita.
Ha un lavoro che non le assicura certo una vita agiata, fa la giornalista e per tirare avanti si arrabatta con secondi lavori un po' improvvisati, le poche volte che riesce a ricevere cifre sostanziose per i suoi articoli queste svaniscono nel giro di poco e il tempo passa lasciandola senza un centesimo e con una casa con la scritta VENDESI. La sua vera occasione arriva quando le viene offerto un articolo di copertina a New York, perchè proprio in quella città, oltre a trovare un lavoro interessante incontra lui, quello che ogni donna vorrebbe: Ben, un uomo speciale, bellissimo, che non ha occhi che per lei e che la riempie di complimenti. Ben come Libby è reduce da un matrimonio fallito, ha due gemellini che a differenza delle figlie adolescenti di Libby sono ancora piccoli, e Ben ne parla orgoglioso e ne mostra in continuazione le fotografie che sciolgono il cuore di Libby, facendole riassaporare la possibilità di avere ancora dei bambini tra i piedi, proprio quello che le manca quando pensa al suo ruolo di madre, con figlie ormai quasi adulte che la chiamano solo per farsi lavare il bucato e per farsi passare i soldi necessari per tirare avanti.
Insomma Ben sembra l'uomo perfetto per il suo piano B e dopo qualche anno di relazione a distanza arriva il momento di prendere una decisione: è il momento di andare a vivere con il principe Ben. 
Ma Ben è proprio il principe che Libby si aspettava? Lui sicuramente sì, ma il pacchetto completo che si tira dietro non è così facile da gestire: una ex moglie esigente che pretende di essere mantenuta in modo spudorato e due gemelli che non sono proprio gli angioletti che sembravano dalle foto bensì due mocciosi, viziati e disperati che volontariamente combinano a Libby ogni genere di disastro.
Quante donne riuscirebbero a resistere a lungo in una situazione del genere? Non è facile e l'amore a volte può sembrare che non basti. E' in quel momento che Libby pensa a malincuore ad un piano C e, complice un'occasione, esaudisce il suo grande sogno e si trasferisce a Parigi, la città che per lei significa la rinascita.
Esilaranti sono le due amiche di Libby: da una parte la cinica Kitty, sempre in cerca di talenti nel mondo dell'arte, attenta alla moda e sofferente alla presenza di qualsiasi bambino, sposata con un marito che disprezza e pronta a facili avventure; dall'altra Bebe, con il sogno di diventare madre, adorante verso il marito anche nei momenti più difficili. Le tre amiche insieme ne combineranno delle belle, tra un Martini e l'altro e tra una festa e l'altra.
Anche i gemelli sono spettacolari, due bambini che la penna della Cahall ha saputo rendere insopportabili.
Nonostante questo c'è qualcosa di questo libro che non ha saputo prendermi fino in fondo, forse mi aspettavo qualcosa di più dalla fase parigina, forse avrei voluto ridere più spesso e non solo sorridere.
Sicuramente un bel debutto che magari in futuro potrà maturare e portarmi alle risate esilaranti che mi regala la Kinsella.
Sono curiosa di conoscerne le vostre impressioni e di sapere se magari qualcuno di voi ha letto questo libro.

4 commenti:

  1. Ciao! Non l'ho mai letto e sinceramente non mi incuriosisce molto :(

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    1. Io mi riservo di leggere in futuro qualcosa di questa autrice - se scriverà altri libri - perchè credo possa davvero crescere sia dal punto di vista delle trame che da quello dello stile così da arrivare a divertire! ;)

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  2. non mi convince, mi sembra un armony, aspetterò il prossimo

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    1. Sicuramente quello di questo libro è un genere che può non piacere a tutti!
      Se dovessero uscire altri libri della scrittrice in questione proverò a leggerli e sicuramente vi dirò qui cosa ne penso!!! :)))

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