Ciao cari followers! Come state? Io e il resto della mia famiglia ci siamo finalmente ripresi - quasi del tutto - dall'influenza che ci aveva annientato la settimana scorsa ed ora siamo pronti a riprendere le nostre corse quotidiani carichi e propositivi! Speriamo di tirare un bel po' di tempo ora, prima di un nuovo malanno, anche se con in bimbo all'asilo ogni due per tre porta a casa qualsiasi cosa.
Oggi sono nuovamente qui con una recensione ed ho fatto uno strappo alla regola: mi ero ripromessa di di dare la priorità ai libri che ho letto in vacanza ma per una challenge a cui sto partecipando ho letto un nuovo libro che è appunto il libro di cui vorrei parlarvi oggi.
Oggi sono nuovamente qui con una recensione ed ho fatto uno strappo alla regola: mi ero ripromessa di di dare la priorità ai libri che ho letto in vacanza ma per una challenge a cui sto partecipando ho letto un nuovo libro che è appunto il libro di cui vorrei parlarvi oggi.
Si tratta di La casa per bambini speciali di Miss Peregrine di Ransom Riggs, edito da Rizzoli, Pag. 382.
Trama: Quali mostri popolano gli incubi del nonno di
Jacob, unico sopravvissuto allo sterminio della sua famiglia di ebrei
polacchi? Sono la trasfigurazione della ferocia nazista? Oppure sono
qualcosa d'altro, e di tuttora presente, in grado di colpire ancora?
Quando la tragedia si abbatte sulla sua famiglia, Jacob decide di
attraversare l'oceano per scoprire il segreto racchiuso tra le mura
della casa in cui, decenni prima, avevano trovato rifugio il nonno
Abraham e altri piccoli orfani scampati all'orrore della Seconda guerra
mondiale. Soltanto in quelle stanze abbandonate e in rovina, rovistando
nei bauli pieni di polvere e dei detriti di vite lontane, Jacob potrà
stabilire se i ricordi del nonno, traboccanti di avventure, di magia e
di mistero, erano solo invenzioni buone a turbare i suoi sogni notturni.
O se, invece, contenevano almeno un granello di verità, come sembra
testimoniare la strana collezione di fotografie d'epoca che Abraham
custodiva gelosamente. Possibile che i bambini e i ragazzi ritratti in
quelle fotografie ingiallite, bizzarre e non di rado inquietanti,
fossero davvero, come il nonno sosteneva, speciali, dotati di poteri
straordinari, forse pericolosi? Possibile che quei bambini siano ancora
vivi, e che - protetti, ma ancora per poco, dalla curiosità del mondo e
dallo scorrere del tempo - si preparino a fronteggiare una minaccia
oscura e molto più grande di loro?
Questa è stata una lettura particolare per me per due motivi: è il primo libro che ho letto sul mio vero kindle -
fino a qualche mese fa leggevo gli ebook con la app del kindle per il cellulare - quindi avevo un po' di timore e in più il genere fantasy non è proprio il mio preferito.
Libro promosso su tutta la linea! Ho adorato leggere sul kindle - scoprendo immediatamente i benefici rispetto agli ebook su cellulare - ed ho apprezzato anche la storia che questo libro racconta.
fino a qualche mese fa leggevo gli ebook con la app del kindle per il cellulare - quindi avevo un po' di timore e in più il genere fantasy non è proprio il mio preferito.
Libro promosso su tutta la linea! Ho adorato leggere sul kindle - scoprendo immediatamente i benefici rispetto agli ebook su cellulare - ed ho apprezzato anche la storia che questo libro racconta.
Partirei comunque dalle note dolenti: è un libro che non finisce! Certo, direte voi, è il primo di tre...
Sì è vero, c'è un seguito già pubblicato - Hollow city Il ritorno dei bambini speciali di Miss Peregrine - ed un altro non ancora scritto che chissà quanto si farà attendere in Italia; ma porca miseria, ok le saghe - che già come sapete non amo - ma il libro si poteva concludere in qualche modo, senza bisogno di lasciare il lettore in un limbo secondo me inutile. Esistono i finali apparentemente conclusi che poi possono essere riaperti!!! Invece no, qui nel bel mezzo della scena si ferma tutto come se un librone unico fosse stato aperto a caso e diviso in più libri semplicemente strappandone un pezzo.
Ed ora passiamo alle note positive che sono sicuramente molte e molte di più.
La prima cosa che ho adorato sono di sicuro le immagini, che popolano questo romanzo facendolo diventare reale - ecco, in questo caso sono sicura che la versione cartacea rende centomila volte meglio! - perchè le immagini, da protagoniste indiscusse della trama si materializzano ai nostri occhi, pagina dopo pagina, arricchendo la lettura e facendoci immergere totalmente in quel mondo fantastico che l'autore ha creato per noi. Ma chi è ritratto in quelle immagini? Proprio loro, quei bambini speciali del titolo e le loro "insegnanti" altrettanto speciali.
Per anni Jacob ha sentito nonno Abraham raccontargli delle storie incredibili, popolate da mostri e figure inquietanti; mostri del passato che solo un bambino - ora uomo - scampato alla ferocia nazista può immaginare. E' normale che scampare allo sterminio della propria famiglia possa lasciare in un uomo strascichi ai limiti della follia. Questo almeno è quello che credono tutti. Possibile però che nonno Abe non sia il povero pazzo che tutti credono? Possibile che le foto che custodisce da decenni ritraggano bambini veri e non fenomeni da baraccone al lavoro in un circo locale? Solo Jacob gli crede, dopo molto scetticismo, e spetta proprio a lui - a costo di sembrare fuori di testa - capire cosa si nasconde dietro ai racconti del nonno e dietro quelle fotografie consumate dallo scorrere del tempo. Ci troviamo così a viaggiare con lui, dall'America alla Scozia, alla ricerca di una casa/orfanotrofio e di qualcuno che possa
ricordare qualcosa. Il nostro viaggio si popola subito di strani incontri, strani avvenimenti che creano l'atmosfera magica che ci accompagnerà per tutti il libro. Chi sono quei bambini dagli strani poreri di cui il nonno si ostina a raccontare? E chi è Miss Peregrine per loro? Un libro in cui si parla di creature immaginarie ma non arrivando mai ad esagerare permettendo così, anche a chi come me non è amante del genere, di appassionarsi subito alla lettura ed ai suoi strani personaggi.
Lo stile è semplice, non particolarmente ricercato, ma piacevole ed adatto al tema trattato.
Ora non mi resta altro che leggere il secondo libro, sperando che l'autore si decida presto a scrivere il terzo capitolo!
E voi? Lo avete letto? O magari avete già letto anche il secondo visto che io sono in tremendo ritardo sul primo... Se vi va fatemi sapere cosa ne pensate!
VOTO:
Sì è vero, c'è un seguito già pubblicato - Hollow city Il ritorno dei bambini speciali di Miss Peregrine - ed un altro non ancora scritto che chissà quanto si farà attendere in Italia; ma porca miseria, ok le saghe - che già come sapete non amo - ma il libro si poteva concludere in qualche modo, senza bisogno di lasciare il lettore in un limbo secondo me inutile. Esistono i finali apparentemente conclusi che poi possono essere riaperti!!! Invece no, qui nel bel mezzo della scena si ferma tutto come se un librone unico fosse stato aperto a caso e diviso in più libri semplicemente strappandone un pezzo.
Ed ora passiamo alle note positive che sono sicuramente molte e molte di più.
La prima cosa che ho adorato sono di sicuro le immagini, che popolano questo romanzo facendolo diventare reale - ecco, in questo caso sono sicura che la versione cartacea rende centomila volte meglio! - perchè le immagini, da protagoniste indiscusse della trama si materializzano ai nostri occhi, pagina dopo pagina, arricchendo la lettura e facendoci immergere totalmente in quel mondo fantastico che l'autore ha creato per noi. Ma chi è ritratto in quelle immagini? Proprio loro, quei bambini speciali del titolo e le loro "insegnanti" altrettanto speciali.
Per anni Jacob ha sentito nonno Abraham raccontargli delle storie incredibili, popolate da mostri e figure inquietanti; mostri del passato che solo un bambino - ora uomo - scampato alla ferocia nazista può immaginare. E' normale che scampare allo sterminio della propria famiglia possa lasciare in un uomo strascichi ai limiti della follia. Questo almeno è quello che credono tutti. Possibile però che nonno Abe non sia il povero pazzo che tutti credono? Possibile che le foto che custodisce da decenni ritraggano bambini veri e non fenomeni da baraccone al lavoro in un circo locale? Solo Jacob gli crede, dopo molto scetticismo, e spetta proprio a lui - a costo di sembrare fuori di testa - capire cosa si nasconde dietro ai racconti del nonno e dietro quelle fotografie consumate dallo scorrere del tempo. Ci troviamo così a viaggiare con lui, dall'America alla Scozia, alla ricerca di una casa/orfanotrofio e di qualcuno che possa
ricordare qualcosa. Il nostro viaggio si popola subito di strani incontri, strani avvenimenti che creano l'atmosfera magica che ci accompagnerà per tutti il libro. Chi sono quei bambini dagli strani poreri di cui il nonno si ostina a raccontare? E chi è Miss Peregrine per loro? Un libro in cui si parla di creature immaginarie ma non arrivando mai ad esagerare permettendo così, anche a chi come me non è amante del genere, di appassionarsi subito alla lettura ed ai suoi strani personaggi.
Lo stile è semplice, non particolarmente ricercato, ma piacevole ed adatto al tema trattato.
Ora non mi resta altro che leggere il secondo libro, sperando che l'autore si decida presto a scrivere il terzo capitolo!
E voi? Lo avete letto? O magari avete già letto anche il secondo visto che io sono in tremendo ritardo sul primo... Se vi va fatemi sapere cosa ne pensate!
VOTO:
E' un libro completamente diverso da ciò che leggo di solito, eppure mi incuriosisce molto. Che siano le figure, che sia questa strana commistione fra temi che avrei ritenuto lontani, non so dirlo, ma cercherò di procurarmelo! Grazie per il consiglio :)
RispondiEliminaDi nulla! Anche per me è lontano anni luce da quello che generalmente leggo...per fortuna grazie al blog scopro letture che mai mi sarei aspettata di fare!!! :)))
EliminaSe lo leggi torna a dirmi come ti è sembrato!
Mi incuriosisce moltissimo!Ce l'ho in wl **
RispondiEliminaAllora poi fammi sapere! Io cercherò di leggere a breve il secondo capitolo anche se non ho letto grandi recensioni...vedremo! ;)
EliminaA me questa storia aveva preso tantissimo all'inizio ma, come ho argomentato meglio nella mia recensione, per vari motivi alla fine ho perso entusiasmo nella lettura.
RispondiEliminaSoprattutto non mi è piaciuto il risvolto fantascientifico che ha preso il racconto, avrei preferito più una svolta horror.
A fine lettura ero quasi annoiata e non avevo alcun interesse a leggere il secondo capitolo.
Poi però la curiosità di vedere l'evolversi della storia ha avuto la meglio e così ho comprato il secondo libro.
Ormai ero rassegnata all'andazzo che aveva preso la storia (quella dei mostri, degli anelli temporali, ecc) perciò per me non poteva che peggiorare.
Invece il secondo libro ha avuto un percorso inverso per me.
Da non piacermi, alla fine mi ha addirittura emozionato e l'ho quindi preferito a questo.
P.S: Note positive di questo primo libro sono state sicuramente tutta la parte iniziale della storia e le foto, assolutamente inquietanti.
Sicuramente la svolta horror non ci sarebbe stata male! Io non ho avuto il tuo crollo sul finale a parte il nervoso per una fine senza fine! ;)
EliminaSono contenta che il secondo ti sia piaciuto, visto che ho letto di altri a cui non è piaciuto quanto il primo...almeno ho una possibilità hihihihihihi
non conosco questo libro (e questa serie) ma concordo con te sui libri che non finiscono. A me piacciono le saghe, però ogni libro deve avere una sua fine che può essere ripresa dopo magari, ma dare una certa conclusione. E anche io come te adoro il kindle, non potrei più farne a meno. La tua recensione mi ha messo curiosità, magari metto i due libri già usciti (visto il finale) nell'infinito elenco di libri che vorrei leggere
RispondiEliminaEvviva gli elenchi infiniti!!!!
EliminaUn uccellino mi ha detto che il secondo finisce troncato come il primo quindi speriamo che venga presto scritto e tradotto l'ultimo libro!!! ;)
Ciao tesoro <3
RispondiEliminaHai visto che avevo ragione quando ti ho detto che ti sarebbe piaciuto, anche se non ami il genere :p?
Bella recensione e mamma mia le foto O.o Bellissime nel libro ma che ansia
Hai ragione Lu, me lo avevi detto e infatti è stato così!
EliminaPer le foto devo ringraziare Michy che me le ha fatte dal suo cartaceo...l'unica pecca del digitale è stata proprio la resa delle foto! :P
Ecco la penso un po' come Muriomu.. anche se, se mi concentro, mi ritrovo anche nelle tue parole, perché mi è piaciuto e gli do anch'io un 4. Però mi viene da dire: "Eh va be ma ormai"
RispondiEliminaIl libro in sé è bellissimo, dico proprio la carta, i colori, quelle foto ;)
Sono proprio contenta che un fantasy sia piaciuto anche a te!!! Vittoria!!!
Ti capisco Michy, probabilmente se fossero passati 2 anni dalla lettura del primo libro non mi verrebbe la voglia di leggere il secondo, è per questo motivo che non amo le saghe! O meglio, cerco di leggerle solo quando sono già state totalmente scritte e pubblicate anche in Italia!
EliminaSì mi è piaciuto, perchè non è un fantasy ambientato in un mondo impossibile, è sul filo del paranormale ma con un'ambientazione realistica! :P
Ho letto il primo, ma non ancora il secondo per due motivi: non ho avuto tempo, e vorrei rileggermi il primo per rinfrescarmi la memoria (e quindi si ritorna alla motivazione numero uno, ossia mancanza di tempo).
RispondiEliminaIl primo mi è piaciuto, anche se la parte finale un po' meno.
Bellissima l'idea delle fotografie, che danno al libro un valore aggiunto.
Sono curiosa di vedere il film.
Il finale a queanto pare ha lasciato tutti un po' così... ;)
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