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giovedì 1 gennaio 2015

Top Ten 2014

Buongiorno lettori!!! E' proprio vero? Questa notte abbiamo detto addio al 2014???
Mi sembra ancora così strano pensare che un altro anno sia passato eppure è così.
Come ho fatto lo scorso anno, ho deciso di pubblicare la mia Top Ten dell'anno appena trascorso, i libri che mi sono entrati dentro, quelli che non mi stancherò di consigliare!!!
Vi elencherò 10 libri in ordine di gradimento - opinione personalissima - ed inserirò nel titolo il collegamento alla recensione in modo da poterla leggere se ve la siete persa oppure rileggerla se lo avete già fatto una volta.
Sono stata fortunatissima in termini di letture nell'anno appena passato, molti libri hanno ottenuto il punteggio pieno e rimarranno nel mio cuore per parecchio tempo. Nel 2014 due categorie sono emerse dalla top ten: gli autori emergenti - sono presenti numerosissime opere prime perlopiù di italiani - e il genere thriller!
Ma basta chiacchiere. Siete pronti? Si comincia!

1° POSTO: 

LE STANZE BUIE di Francesca Diotallevi.
Una scoperta meravigliosa. Uno dei primi libri letti lo scorso anno, il primo cinque in assoluto! E nonostante molte letture si siano avvicendate in questo angolino durante tutto il 2014 mi sento di decretarlo vincitore assoluto.
Un libro completo, con la giusta dose di mistero e la giusta dose di amore; oltre ad una scrittura matura nonostante l'esordio della Diotallevi.
Un viaggio che consiglio a tutti perchè racchiude diversi generi e diverse storie che si avvicendano e si incastrano in modo magistrale.
Trama: Torino 1864. Un impeccabile maggiordomo di città viene catapultato nelle Langhe: per volere testamentario di un lontano zio, suo protettore, dovrà occuparsi della servitù nella villa dei conti Flores. Il protagonista si scontra così con il mondo provinciale, completamente diverso da quello dorato e sfavillante dell'alta società torinese, e con le abitudini dei nuovi padroni e dei loro dipendenti. Nella casa ci sono un conte burbero, una donna eccentrica e anti-conformista, ma anche sola e infelice, un cameriere dalla doppia faccia e una vecchia che sa molte cose, ma soprattutto c'è una stanza chiusa da anni nella quale non si può assolutamente entrare. A partire da questo e da altri misteri il maggiordomo si troverà, suo malgrado, a scavare nel passato della famiglia per scoprire segreti inconfessati celati da molto tempo e destinati a cambiare per sempre la sua vita.


2° POSTO:

CIO' CHE INFERNO NON E' di Alessandro D'Avenia.
Quanto è emozionante questo romanzo? Quanto devastante la storia che si porta dentro? Con la sua scrittura ormai collaudata D'Avenia è riuscito con questo libro a parlare in modo poetico di una delle tragedie più grandi che la nostra Italia ha dovuto sopportare. E lo ha fatto senza banalità, senza frasi fatti ma unicamente attraverso le emozioni.
Trama: Federico ha diciassette anni e il cuore pieno di domande alle quali la vita non ha ancora risposto. La scuola è finita, l'estate gli si apre davanti come la sua città abbagliante e misteriosa, Palermo. Mentre si prepara a partire per una vacanza-studio a Oxford, Federico incontra "3P", il prof di religione: lo chiamano così perché il suo nome è Padre Pino Puglisi, e lui non se la prende, sorride. 3P lancia al ragazzo l'invito a dargli una mano con i bambini del suo quartiere, prima della partenza. Quando Federico attraversa il passaggio a livello che separa Brancaccio dal resto della città, ancora non sa che in quel preciso istante comincia la sua nuova vita. La sera torna a casa senza bici, con il labbro spaccato e la sensazione di avere scoperto una realtà totalmente estranea eppure che lo riguarda da vicino. È l'intrico dei vicoli controllati da uomini che portano soprannomi come il Cacciatore, 'u Turco, Madre Natura, per i quali il solo comandamento da rispettare è quello dettato da Cosa Nostra. Ma sono anche le strade abitate da Francesco, Maria, Dario, Serena, Totò e tanti altri che non rinunciano a sperare in una vita diversa... Con l'emozione del testimone e la potenza dello scrittore, Alessandro D'Avenia narra una lunga estate in cui tutto sembra immobile eppure tutto si sta trasformando, e ridà vita a un uomo straordinario, che in queste pagine dialoga insieme a noi con la sua voce pacata e mai arresa, con quel sorriso che non si spense nemmeno di fronte al suo assassino.

3° POSTO:

IL PASSATO DI SARA di Chevy Stevens.
Ricordo che lo scorso anno, stilando la top ten, mi lamentavo di non riuscire più a trovare dei thriller mozzafiato, che riuscissero a stupirmi ed a coinvolgermi nella lettura in modo completo. Quest'anno ne ho trovato più di uno, principalmente perchè ho scoperto la Stevens!
Un libro che consiglio a tutti per la carica emotiva che riesce a trasmettere al lettore e per la sua capicità di non permettere di staccarsi finchè non si è giunti alla parola fine.
Trama: Sara sta per sposarsi, trentaquattro anni, restauratrice di mobili antichi e madre di Ally, una bambina di sei anni nata da una relazione precedente. È una fase della vita costruttiva, ogni giorno è da affrontare con pienezza e Sara rovista nei pensieri, non smette di fare somme e sottrazioni, di definire se stessa quanto più possibile. Per questo le è inevitabile andare a cercare i propri genitori naturali: da figlia adottiva non li ha mai conosciuti, ma ora l'urgenza è inarrestabile, Sara è pronta per iniziare la ricerca delle proprie origini. Ma Julia Laroche, la madre naturale, appena se la trova di fronte la respinge con durezza, una reazione comprensibile sulle prime, che nasconde però un segreto custodito da oltre trent'anni. È da qui che iniziano a serpeggiare i primi sospetti di una storia molto più nera di quanto la donna potesse mai immaginare, nella quale si trova a dover fronteggiare le insidie di un padre il cui profilo umano è quel che di più basso possa realizzarsi nella nostra specie. Narrato attraverso capitoli corrispondenti a una sequenza di sedute psicanalitiche, Il passato di Sara è il racconto di una discesa agli inferi, dove i pericoli sono mortali e minacciano ciò che di più caro ha la protagonista. Sara confessa le terribili scoperte incontro dopo incontro.

4° POSTO:

FORTE COME L'ONDA E' IL MIO AMORE di Francesco Zingoni.
Ecco un'altra rivelazione del 2014. Un autore al suo primo libro che inizialmente, pur di far conoscere la propria opera, fondò una sua casa editrice e mise in circolazione il romanzo. Successivamente grazie al passaparola le case editrici iniziarono ad accorgersi del grande lavoro fatto da Francesco finchè fu pubblicato dalla Fazi.
Ho finito di leggere questo libro ieri sera, qualche ora prima della mezzanotte e l'ho adorato! Un romanzo che consiglio per le forti emozioni che sa trasmettere al lettore, per una storia mai banale e dei personaggi così intensi da saper conquistare il lettore. Purtroppo dovrete aspettare un po' per la recensione. ;)
Trama: Buttato sulla sabbia, accecato dal fulgore di un paradiso perduto, le palpebre incollate dal sale. Riapro gli occhi. La mia mente è vuota: nessun ricordo, nessuna parola. Una tabula rasa. Non posso formulare un pensiero. Non so più distinguere i miei sentimenti, dare ordine alle mie percezioni. Qualcosa che non conosco ha annientato la mia vita. È un sogno a salvarmi: il viso luminoso di una donna. Impossibile per me riconoscerla, o ricordare il suo nome. Ma quel sorriso mi riscuote dall'oblio, diventa l'unica ragione per sopravvivere e fuggire. A guidarmi è un libro, trascinato sulla spiaggia dalla mareggiata di un tifone. Tra le sue pagine distrutte si è salvata solo una misteriosa poesia. E sembra parlare di me. Attraverserò il mondo per sapere chi sei. Vestirò nuove identità per ritrovarti. Cavalcherò un'onda paurosa per scoprire cosa nasconde il suo cono d'ombra: il nostro ultimo segreto, cancellato dall'amnesia. E alla fine sapremo solo una cosa, la più grande. Forte come quest'onda che nessuno può cavalcare fino in fondo.

5° POSTO:

IL SUGGERITORE di Donato Carrisi.
Un libro assolutamente perfetto, costruito in modo impeccabile con protagonista un serial killer dei più spietati e brutali. Con il suo stile incalzante e coinvolgente l'italianissimo Carrisi sa come far rimanere a bocca aperta i lettori grazie ad un colpo di scena dopo l'altro per niente banali e prevedibili. Grande scrittore di cui mi sono ripromessa di leggere le opere successive.
Trama: Qualcosa di sconvolgente è accaduto, qualcosa che richiede tutta l'abilità degli agenti della Squadra Speciale guidata dal criminologo Goran Gavila. Il loro è un nemico che sa assumere molte facce, che li mette alla prova in un'indagine in cui ogni male svelato porta con sé un messaggio. Ma, soprattutto, li costringe ad affacciarsi nel buio che ciascuno si porta dentro. Sarà con l'arrivo di Mila Vasquez, un'investigatrice specializzata nella caccia alle persone scomparse, che gli inganni sembreranno cadere uno dopo l'altro. Ma un disegno oscuro è in atto, e ogni volta che la Squadra sembra riuscire a dare un nome al male, ne scopre un altro ancora più profondo...

6° POSTO:

NON AVERE PAURA DEI LIBRI di Christian Mascheroni.
Un libro che parla di libri, che parla di amore, ma anche di malinconia, di difficoltà. Un libro di una sensibilità disarmante che prende per mano il lettore facendolo sentire un membro di quella famiglia che ci viene raccontata.
Descrizione: "Sono qui per raccontarvi la storia della meravigliosa metamorfosi del libro che avete tra le mani. Questo è un libro speciale, per numerose ragioni. Inizio a dirvene tre. Perché al suo interno contiene innumerevoli libri. Perché è il memoir di un lettore incantato che, sogno dopo sogno, ferita dopo ferita, da bambino si trasforma in uomo adulto. Perché ha il potere di ricordarci - ridendo di gioia, piangendo di commozione, gridando con forza che noi non siamo solo ciò che mangiamo: siamo anche quello che leggiamo (e quindi bisognerebbe fare attenzione a ciò che si legge come si fa per il cibo che si mette in bocca). Siamo tutte le vite dei personaggi che abbiamo amato. Nel nostro sangue scorrono brani di libri." (Chicca Gagliardo) 

7° POSTO:

A PASSO DI TARTARUGA di Rosario Centorrino
Un libro di un emergente. Un uomo che parla di amore, un amore diverso, un amore a 360 gradi. Un uomo che dà voce ad una protagonista donna risultando assolutamente credibile, centrando in pieno i suoi pensieri. Una lettura che mi ha fatto piangere come una bambina e che ho letto avidamente, senza riuscire a staccarmene.
Questo libro fa parte delle scoperte meravigliose che ho potuto fare attravetrso il blog.
Sinossi: Ale è una ragazza travolta dalla spirale della vita e dal susseguirsi di inaspettati eventi. Continui flashback le fanno ricordare la dolcezza del passato, lasciandole il retrogusto amaro del presente. Ricorda di essere stata insicura, vulnerabile, combattuta tra le emozioni di chi desiderava amare con tutta se stessa e di chi, però, ha avuto paura. È costantemente alla ricerca di un posto nel mondo. Sogni, fallimenti e conquiste l’accompagnano nella crescita. A spese proprie ha imparato a fare delle scelte, ad arrendersi e a osare.
Bea e Marco sono gli amici di sempre. Complici e parti attive della sua tumultuosa esistenza. Tre giovani inseparabili ma, inaspettatamente, flessibili alle inclinazioni impalpabili dell’amore dalle mille sfaccettature.
Tre personaggi avvolti in un misterioso rapporto fatto di complicità e sorprendenti rivelazioni. Riescono a raggiungere un equilibrio perfetto quando qualcosa destabilizza, definitivamente, la loro condizione.
A passo di tartaruga racconta di come, a volte, l’amore e l’amicizia possano intrecciarsi, diventando un unico e misterioso sentimento che annienta la razionalità e condiziona l’esistenza umana.

8° POSTO:

SCOMPARSA di Chevy Stevens.
Ecco un altro Thriller, ecco ancora la Stevens. Anche la prima opera di questa autrice entra di diritto in questa top ten. Come già detto per il Passato di Sara anche in questo caso ho trovato uno stile accattivante e coinvolgente che porta il lettore a provare le ansie e le emozioni che la protagonista vive sulla propria pelle.
Di sicuro questa autrice ci sa fare e non mi perderò i suoi futuri lavori.
Trama: È una mattina d'estate qualunque per la giovane agente immobiliare Annie O'Sullivan. Quel giorno, le sue uniche preoccupazioni sono l'ennesima lite con la madre, l'open house da organizzare in una casa in vendita nel pomeriggio e la cena con Luke, il suo fidanzato. L'open house va per le lunghe, ma quando si presenta un potenziale acquirente dal sorriso gentile, Annie pensa che possa essere il suo giorno fortunato. Non è così. L'uomo le punta una pistola addosso e, dopo averla drogata, la chiude in un furgone. Al risveglio, Annie scopre di essere stata portata in una casa sperduta tra le montagne. Dove si trova? E chi è quell'uomo? Intrecciato con la storia dell'anno di prigionia che viene svelata durante gli incontri con la psichiatra - un secondo filo narrativo racconta l'incubo del ritorno dopo la liberazione: la lotta di Annie per ricomporre un'esistenza ormai spezzata, le ricerche della polizia per identificare il rapitore e il turbamento per la consapevolezza che questa esperienza, sebbene conclusa, è molto lontana dall'essere superata. Un thriller mozzafiato, una storia di paura e dolore, ma anche di sopravvivenza, della forza di raccontare e di esplorare i recessi più oscuri della psiche umana, dove la verità non sempre rende liberi.

9° POSTO:


L'AMORE BUGIARDO di Gillian Flinn. 
Di sicuro in questo periodo avrete sentito nominare spesso questo libro visto che proprio prima di Natale ne è uscita in italia la trasposizione cinematografica che io, putroppo, non sono ancora riuscita a vedere.
Come potete vedere un altro thriller entra con prepotenza nella top ten spodestando molte altre letture che pur hanno meritato lo stesso voto durante tutto il 2014.
Perchè Amy e Nick non sono una coppia qualunque ed anche questo libro non è un libro qualunque. Solo l'inizio con il suo ritmo un po' meno incalzante lo fa arrivare in ottava posizione e non più in alto.
Trama: Amy e Nick si incontrano a una festa in una gelida sera di gennaio. Uno scambio di sguardi ed è subito amore. Lui la conquista con il sorriso sornione, l'accento ondulato del Missouri, il fisico statuario. Lei è la ragazza perfetta, bella, spigliata, battuta pronta, il tipo che non si preoccupa se bevi una birra di troppo con gli amici. Sono felici, innamorati, pieni di futuro. Qualche anno dopo però tutto è cambiato. Da Brooklyn a North Carthage, Missouri. Da giovani professionisti in carriera a coppia alla deriva. Amy e Nick hanno perso il lavoro e sono stati costretti a reinventarsi: lui proprietario del bar di quartiere accanto alla sorella Margo, lei casalinga in una città di provincia anonima e sperduta. Fino a che, la mattina del loro quinto anniversario, Amy scompare. È in quel momento, con le tracce di sangue e i segni di colluttazione a sfregiare la simmetria del salotto, che la vera storia del matrimonio di Amy e Nick ha inizio. Che fine ha fatto Amy? Quale segreto nasconde il diario che teneva con tanta cura? Chi è davvero Nick Dunne? Un marito devoto schiacciato dall'angoscia, o un cinico mentitore e violento, forse addirittura un assassino? Raccontato dalle voci alternate di Nick e Amy, "L'amore bugiardo" è una incursione nel lato oscuro del matrimonio. Un thriller costruito su una serie di rovesciamenti e colpi di scena che costringerà il lettore a chiedersi se davvero sia possibile conoscere la persona che gli dorme accanto.

10° POSTO:

BORGO PROPIZIO e E LE STELLE NON STANNO A GUARDARE di Loredana Limone.
Un pari merito al decimo posto, non me la sentivo di dividerli. Due libri che hanno saputo conquistarmi con i loro personaggi genuini e con la storia di quel Borgo inventato ma così reale. Una scrittrice che sa conquistare i lettori con uno stile fresco e divertente. Due letture da intraprendere per staccare la spina e rilassarsi!!!

TramaQuasi tutte le fiabe cominciano con C'era una volta, ma questa è diversa. Questa comincia con C'è una volta... Perché è oggi che Belinda ha intenzione di ripartire e Borgo Propizio, un paese in collina, in un'Italia che può sembrare un po' fuori dal tempo, le pare il luogo ideale per realizzare il suo sogno: aprire una latteria. Il borgo è decaduto e si dice addirittura che vi aleggi un fantasma... ma che importa! A eseguire i lavori nel negozio, un tempo bottega di ciabattino, è Ruggero, un volenteroso operaio che potrebbe costruire grattacieli se glieli commissionassero (o fare il poeta se sapesse coniugare i verbi). Le sue giornate sono piene di affanni, tra attempati e tirannici genitori, smarrimenti di piastrelle e ritrovamenti di anelli... Ma c'è anche una grande felicità: l'amore, sbocciato all'improvviso, per Mariolina, che al borgo temeva di invecchiare zitella con la sorella Marietta, maga dell'uncinetto. Un amore che riaccende i pettegolezzi: dalla ciarliera Elvira alla strabica Gemma, non si parla d'altro, mentre in casa di Belinda la onnipresente zia Letizia ordisce piani, ascoltando le eterne canzoni del Gran Musicante. Intanto i lavori nella latteria continuano, generando sorprese nella vita di tutti...

Trama: Tanti sono gli avvenimenti che scombussolano le giornate di Borgo Propizio e dei suoi numerosi abitanti, come la sempreverde zia Letizia, indaffarata a gestire la latteria insieme a Belinda, nipote acidina; le due sorelle Mariolina e Marietta, con il loro teatrino di litigi e riappacificazioni; l'amabile Ruggero, rozzo-che-piace; Dora, più pettegola che giornalaia; il maresciallo capo Bartolomeo Saltalamacchia... Con a capo il sindaco Rondinella, il paese sfoggia una nuova zelante giunta, il cui assessore alla Cultura, il nevrotico professor Tranquillo Conforti, incarica Ornella di organizzare un evento per l'inaugurazione della biblioteca. Sì, perché il paese ora vuole la sua biblioteca civica. E dovrà essere un evento speciale, o meglio spaziale, addirittura un festival letterario, sotto le luccicanti e propizie stelle del borgo. Be', non sempre propizie. Le chiacchiere ricominciano il giorno in cui giunge Antonia, una forestiera dai boccoli ramati, che porta un misterioso bagaglio interiore. Scappando da se stessa, è alla ricerca di un luogo dove curare l'anima, tanto da decidere che lì organizzerà la propria vendetta d'amore. Una vendetta contro chi? E perché? Quale che sia il motivo, è un piatto che andrà servito freddo. Ma Antonia non sa che Borgo Propizio ha il dono di cambiare la vita di coloro che varcano la sue mura merlate...

Ecco fatto, questa è la lista delle mie dieci migliori letture dell'anno che ci ha appena salutato. Ora attendo la vostra perchè ho bisogno di spunti per l'anno nuovo!!! :)))))

22 commenti:

  1. Segnati un sacco di titoli *_*
    Buon anno Dani!

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  2. Splendida classifica Dani! Mi sa che "Le stanze buie" finirà tra i migliori 10 del 2015, perchè me ne sto innamorando ogni giorni di più! Felicissima che Demian abbia fatto breccia nel tuo cuore *_*
    Tanti altri titoli me li sono segnati ^^ Buon Anno tesoro.

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    1. Buon anno anche a te Monica!
      Le stanze buie l'ho letto lo scorso anno proprio in questo periodo! Lo rileggerei subito! Demian mi ha conquistata! :-*

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  3. Ho letto solo Le stanze buie di Francesca e mi è piaciuto molto!!!Mi piacerebbe leggere L'amore bugiardo e Borgo propizio!!
    Buon Anno! ^^

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  4. É così bello avere tante letture in comune! Un segno in più di quanto sia forte la nostra amicizia, ti voglio bene!

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  5. Buon annooo!!! =) Nella tua Top Ten del 2014 ci sono almeno 3 libri che vorrei leggere anche io (Le stanze buie, Ciò che inferno non è, L'amore bugiardo...) e spero di riuscire a farlo nel 2015! Ancora tantissimi auguri per un fantastico anno nuovo!!!

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    1. Buon anno anche a te! Spero che avrai il tempo di leggerli perché meritano veramente! Poi fammi sapere!

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  6. Che bella top Ten Dany! Alcuni li ho già messi in lista ( scomparsa e il passato di sara). Alcuni li ho letti e sOno anche tra i miei preferiti del 2014! Un bacio

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  7. Incrocio Ciò che Inferno non è e li stomaco si stringe...tutti libri da leggere sicuramente che senza il tuo parere forse non avrei mai preso in considerazione

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  8. Il libro di D'Avenia lo sto leggendo adesso! *.*
    Buon anno!!!

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  9. cavoloooo io di questi non ne ho letto neppure uno :) visto che sono nella tua top ten devo rimediare !!!!

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  10. Buon Anno carissima! Purtroppo non ne ho letti neanche uno. Li segno nei buoni propositi per quest'anno nuovo!

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  11. Buon anno a te.Mi segno le stanze buie ee il suggeritore.D'Avenia è in attesa.Ti ho detto della delusione per Demian e aggiungo che scomparsa l'ho trovato veramente brutto e con un finale francamente idiota.Gone girl è un film pretenzioso ma a me non è piaciuto affatto e mi ha tolto il desiderio di leggere il libro.Ultimamente sono sempre più delusa dai nuovi autori,mi da che devo fare una pausa con qualche bel classico.

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    1. Buon anno! Mi avevi già detto la tua delusione per Demian, io invece ne sono stata completamente rapita; il bello della lettura!

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