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mercoledì 20 gennaio 2016

Shopping letterario #36


Ciao amici!!! Vi ricordate la meravigliosa card da 25 euro che il mio maritino mi ha regalato per Natale? Beh, lo scorso sabato aggiungendo i venti euro giàdisponibili sulla tessera punti mi sono data alla pazza gioia in un megastore Mondadori. Ho approfittato degli innumerevoli sconti presenti in questo periodo in libreria ed ho esaudito più di un desiderio arretrato!!! ;)
Ecco i miei acquisti!

  • La vergine azzurra di Tracy Chevalier edito da BEAT, 303 pagine. Adoro questa autrice e sto cercando di recuperare tutti i suoi libri!!! Non appena ho visto questo nella stessa edizione dei libri che già posseggo non ho avuto dubbi.
Trama: XVI secolo, Francia: Isabelle du Moulin è una splendida ragazza dai capelli color rame, chiamata da tutti nel villaggio con lo stesso nome della statuetta della Vergine che il duca de l'Aigle ha portato un giorno in paese: la Rossa. Dall'arrivo di Monsieur Marcel, coi suoi sermoni contro la Vergine, quel nome è diventato un tormento. Non è più un affettuoso nomignolo ma il nome di una strega, il sinonimo stesso di una malvagia creatura in un villaggio accecato dal fanatismo della Riforma. Quando resta incinta del giovane Tournier, a Isabelle non resta altro che abbracciare, dopo le persecuzioni seguite al Massacro di San Bartolomeo, fino in fondo la sorte dei Tournier: l'emigrazione nel villaggio svizzero di Moutier e un destino sconvolgente e inaspettato...

  • Pietra è il mio nome di Beccati Lorenzo edito da TEA, 312 pagine. Un libro comprato per caso, attratta dalla cover e dal fatto che fosse classificato come thriller. Dopo l'acquisto ho cercato un po' di giudizi e sono totalmente opposti, dalle stelle alle stalle, quindi adesso sono ancora più curiosa! 
Trama: Genova, 1601. La chiamano la Tunisina. La disprezzano. La temono. Eppure è a lei che i genovesi si rivolgono quando hanno bisogno d'aiuto. Pietra sostiene di essere una rabdomante. In realtà è solo una donna consapevole che il mondo non le perdonerebbe mai il suo straordinario intuito e il suo eccezionale acume. Talenti grazie ai quali riesce a trovare non solo sorgenti d'acqua, ma anche bambini scomparsi e gioielli rubati. E, quando vengono compiuti delitti all'apparenza inspiegabili, persino le autorità cittadine si avvalgono dei suoi servigi. In questo caso, però, Pietra è stata chiamata dal Bargello per un motivo diverso: accanto al corpo di una donna, picchiata a morte, è stata trovata una bacchetta da rabdomante, circostanza che fa di lei la principale indiziata dell'omicidio. Per dimostrare la propria innocenza, Pietra sarà costretta a indagare per conto proprio e, ben presto, si renderà conto che quella giovane è come un fantasma emerso dalle ombre del suo passato, che riporta in superficie vecchi rancori e rimpianti mai sopiti. E adesso è venuto il momento di affrontarli, prima che l'assassino torni per lei... 

  • In un milione di piccoli pezzi di James Frey edito da TEA, 459 pagine. Non ho mai letto nulla di questo autore ma il consiglio appassionato di questo libro da parte dello scrittore Francesco Zingoni - che stimo e di cui mi fido - mi ha fatto correre ad acquistarlo!
Trama: Un uomo di 23 anni si risveglia a bordo di un aereo in uno stato al confine tra la vita e la morte, in seguito a una sequenza di abusi di alcol e droghe. La famiglia, sbalordita e disperata, lo accoglie all'aeroporto di Chicago per trasferirlo in una clinica di riabilitazione del Minnesota. Qui, dopo una prima visita, un medico gli garantisce che morirà nel giro di pochi giorni se ricomincia a bere. Qui, Frey passerà due mesi spaventosi per disintossicarsi e confrontarsi con la furia interiore che da anni lo spinge a distruggersi. E soprattutto si troverà a dover fare una scelta: accettare di non vedere mai i suoi 24 anni oppure raccogliere i rottami della propria vita e agire. Il libro riporta la testimonianza di dura e sconvolgente di James Frey. 

  • Buongiorno a Los Angeles di James Frey edito da TEA, 555 pagine. Questo libro era insieme al precedente, loro due soli, e mi è dispiaciuto lasciarlo orfano del suo compagno! Mi è sembrato un segno del destino! ;)
Trama:  Los Angeles. Immane distesa di auto e individui, serbatoio infinito di illusioni e sogni infranti, immagine esplosa di una società, miraggio che si accende ogni giorno come un'insegna al neon, Los Angeles lancia il suo richiamo a tutte le anime perdute, perché vengano a consumare le loro storie nel suo abbraccio capiente. Come Amberton, il grande attore viziato, la cui passione segreta per ciò che non può avere potrebbe distruggergli la carriera; oppure Joe, il vecchio homeless alcolista e filosofo di Venice Beach, che per salvare una drogata rischia di morire nel gabinetto pubblico dove si è installato; o la coppia di giovani scappati da un buco di provincia dell'Ohio con duemila dollari e troppe cicatrici; o ancora Esperanza, che è americana perché sua madre l'ha partorita quindici metri dopo aver oltrepassato il confine messicano, e che per un solo momento di umiliazione rischia di perdere tutto. Frey li segue, ce li fa vedere da vicino e intanto allarga la nostra visuale ad altri personaggi e alla città, a perdita d'occhio, fino a che improvvisamente ci rendiamo conto di essere davanti a un Paese intero, a una cultura, a un momento storico.
  • Te lo dico sottovoce di Lucrezia Scali edito da Newton & Compton, 288 pagine. Conosco Lucrezia da 3 anni, il suo blog "Il libro che pulsa" è stato uno dei primi che ho seguito, ancor prima di diventare io stessa una blogger. Ho assistito all'evolversi del suo romanzo, alla ricerca di un editore prima, la pubblicazione self poi e la pubblicazione Newton adesso. Ho recensito il suo libro in versione self qui e desideravo tantissimo il cartaceo. Ora mi manca solo la dedica di Lucrezia!
Trama: Mia ha trent’anni, un passato che preferisce non ricordare e una famiglia da cui cerca di tenersi alla larga. Meglio stare lontano dalle frecciatine della sorella e da una madre invadente che le organizza appuntamenti al buio… Di notte sogna il principe azzurro, ma la mattina si sveglia accanto a Bubu, un meticcio con le orecchie cadenti e il pelo morbido. La sua passione sono gli animali e infatti, oltre a gestire una delle cliniche veterinarie più conosciute di Torino, Mia sta per realizzare un progetto a cui tiene moltissimo: restituire il sorriso ai bambini in ospedale attraverso la pet therapy. Il grande amore romantico, però, non sembra proprio voler arrivare nella sua vita. O almeno, così pensa Mia, prima di conoscere Alberto, un medico affascinante, e Diego, un ragazzo sfuggente che si è appena trasferito a Torino dalla Puglia. Cupido sta finalmente per scagliare la sua freccia: riuscirà a colpire la persona giusta per il cuore di Mia?

E con questo è tutto! Altri tesori che si aggiungono ai tanti ancora da leggere! Ma i libri non scadono no? ;)

16 commenti:

  1. Giustissimo Dani, i libri non scadono per fortuna! :-p Anche io ho comprato da poco il libro di Lucrezia Scali e sono curiosa di leggerlo! Frey non lo conoscevo, sono curiosa di conoscere le tue opinioni in merito... mentre la Chevalier è sempre una certezza!

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    1. Pensa che tragedia se avessero una data di scadenza!!!
      Ancheioho io sono curiosa di vedere se Frey saprà conquistarmi!

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  2. Non conoscevo James Frey ma ora dopo aver letto le trame mi incuriosisce :)

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  3. Sì sì, ricordo bene la card regalata "spontaneamente" da tuo marito!! ;-)
    Hai scelto ottimi libri: la Chevalier la amo anche io, ma questo libro ancora mi manca, James Frey l'ho letto parecchi anni fa con "In un milione di piccoli pezzi" e "Il mio amico Leonard" che dovrebbe esserne il seguito, ma ti volevo avvisare (non so se questi potrà rovinarti la lettura), che probabilmente non è una vera autobiografia: il che non toglie assolutamente valore al libro, secondo me! Quasi tutte le autobiografie sono comunque romanzate, se non si parla di personaggi famosi!!

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    1. Ahahahah ovvio, spontaneamente!
      Avevo sentito questa cosa dell'autobiografia e non credo mi possa rovinare la lettura, preferisco quando sono romanzate! Ti farò sapere!

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  4. Complimenti per le tue entrate libresche, ma soprattutto per la tua nuova veste, mi piace molto, hai uno stile fresco e positivo così, molto accattivante!

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    1. Ho letto un paio d'anni fa In un milione di piccoli pezzi...ha lasciato il segno, lo porto ancora dentro.

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    2. Non vedo l'ora di leggerlo! Ho aspettative altissime!

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  5. Chevalier è un'autrice che vorrei scoprire quest'anno, e ho già visto che in biblioteca c'è qualche romanzo :)
    Mi piace molto la tua grafica, rende vivace il tutto e più "aperto". Non so, come se avessi aperto una finestra :)

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    1. Io per cominciare ti consiglierei il famosissimo La ragazza con l'orecchino di perla.
      Grazie per i complimenti per la grafica!

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  6. per fortuna non scadono! Ho tanti arretrati che ogni tanto mi spavento

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