Buongiorno
carissimi! Ci siamo, siamo arrivati alla fine di questo GDL che ci ha portato a leggere la serie Wonder Story di R.J. Palacio edito da Giunti e che, rispetto ai precedenti, è proprio volato! Oggi parliamo de Il libro di Charlotte, quarto ed ultimo volume della serie.
Chiunque
può partecipare a questo gruppo di lettura, unica regola: voglia di
spoilerare con noi su questa serie per ragazzi tanto famosa e di cui si è
tanto parlato in rete.
Prima di cominciare vi ricordo le tappe relative ai diversi volumi.
06 luglio 2017 - Desperate Bookswife: commento da pag. 171 a pag. 285 (dalla parte quinta fino alla fine del libro). Link qui.
Ci
comportiamo come se la quadrilogia fosse raccolta in un unico volume,
quindi abbiamo appena terminato il volume uno ma senza ulteriori
presentazioni iniziamo a leggere il secondo.
13 luglio 2017 - Un libro per amico: commento da pag. 0 a pag. 121, ovvero tutto il libro. Link qui.
20 luglio 2017 - Desperate Bookswife: commento da pag. 0 a pag. 120 ovvero l'intero libro. Link qui.
27 luglio 2017 - Un libro per amico: commenteremo da pagina 0 fino a pagina 156, ovvero tutto il volume.
L'autrice in queste pagine ci presenta il punto di vista di Charlotte, l'unica ragazza chiamata dal signor Kiap a "prendersi cura" di Auggie al suo arrivo nella scuola. Sin dal primo libro questa figura è apparsa parecchio combattuta e contraddittoria nei comportamenti ed ora capiamo il perchè.
Posso dirlo che forse questo è il punto di vista che mi è piaciuto meno? Forse perchè le ragazze mi sono sembrate eccessivamente frivole... Veramente le femmine sono così? Incapaci di prendere una posizione per non essere escluse da gruppi o per farsi belle agli occhi dei ragazzi? Non so, io sono cresciuta da un po' ma se penso a quell'età ricordo una me un po' più matura rispetto a Charlotte, a Ximena, a Ellie e a tutte le altre ragazzine che popolano le pagine del romanzo.
Da subito appare chiaro che Summer sia l'unica che fregandonsene delle apparenze prova a conoscere August per quello che è, e l'unica a battersi perchè nessuno si prenda gioco di lui. Neanche Ximena che, scopriremo dopo, ha un fratellino down riesce a prendere una posizione concreta verso Auggie e tende, invece, a prenderlo in giro come tutti gli altri.
Certo, Charlotte fa il gesto di consegnare a Jack la lista degli schieramenti, ma solo perchè ha una cotta per lui e non perchè vuole veramente fare del bene, infatti fa in modo che nessuno lo scopra.
Carina l'evoluzione dell'amicizia tra le tre ragazze prese al balletto - Ximena, Summer e Charlotte - che capiscono quanto basarsi sulle apparenze possa essere superficiale, e altrettanto carina la ricerca del senzatetto che Charlotte e Summer erano solite vedere sul marciapiede e che sembra scoparso.
Lo stile resta quello che conosciamo: fluido e semplice ma diretto.
Con questo si conclude il mio pensiero e questo GDL.
Ci rivediamo a settembre per un nuovo Gruppo di Lettura!!!Con questo si conclude il mio pensiero e questo GDL.
Bè, questo capitolo su Charlotte è quello che mi ha colpito meno!
RispondiEliminaPer quanto concerne la mia esperienza le ragazzine sanno essere talmente frivole se non assolutamente crudeli! Certo, poche sono così incapaci di schierarsi come Charlotte, se non altro per l'effetto imitazione. Poche hanno il coraggio di essere altruiste e coraggiose come Summer, ma la maggioranza ha il difetto di accodarsi ai più noti (ma almeno scelgono). Charlotte invece sceglie il limbo.
Ho apprezzato molto i retroscena su Ximena che mi sembrava proprio una snob spocchiosa e cattivella.
E' triste però sapere che le ragazze sono spesso così.Alcune maturano, altre lo sono già per fortuna.
Per quanto anche io abbia notato come le ragazze in questo libro appaiano molto frivole, devo dire che vedere la storia da un punto di vista femminile non mi è dispiaciuto. In realtà mi aspettavo maggiori riferimenti ad Auggie e invece questo libro è incentrato sull'amicizia tra Charlotte, Summer e Ximena. Mi sono piaciute le dinamiche che si sviluppano tra di loro, soprattutto l'approfondimento su Ximena che sembra la classica ragazza snob e "cattiva" e invece adotta quel comportamento per superare la timidezza di fronte ai nuovi compagni. Summer si dimostra ancora una volta la migliore, non solo per il suo rapporto con Auggie, Charlotte è invece quella con meno carattere, alla continua ricerca dell'apparire perfetta agli occhi degli adulti.
RispondiEliminaDei tre libri di "approfondimento" della storia di Wonder, confrontato con la storia di Julian e di Christopher, è sicuramente quello che mi è piaciuto meno, più che altro perché si concentra poco sulla vicenda principale della serie ma nel complesso lo stile fluido dell'autrice è sempre molto piacevole da leggere.
Dei libri dedicati ai tre compagni di Auggie resto dell'idea che il migliore sia quello di Julian. La storia di Charlotte non mi ha lasciato molto, lo ammetto.
RispondiEliminaSi parla di amicizie, è vero, e quando si parla di un argomento di questo tipo vale sempre la pena approfondire ma oltre che ad emergere la separazione in gruppetti ristretti tra i ragazzi e le ragazze dell'età di August non mi sembra che resti molto. Charlotte impara ad andare oltre alle apparenze, scopre nuove amicizie in persone che considerava lontane, qualcuna di esse si redime agli occhi di tutti gli altri ma non mi è sembrata una storia molto approfondita. Non mi ha laciato molto. Mi spiace ma è così.
Davvero sono l'unica a cui sia piaciuto questo libro? o_O
RispondiEliminaHo trovato molto delicata l'evoluzione di Charlotte, la quale piano piano ha cercato (certo, facendo anche molti errori) di imparare sempre di più a fare la cosa giusta, di rimediare ai suoi errori (anche di valutazione) e soprattutto a farsi forza e ad avere più coraggio e fiducia in se stessa. Perché secondo me Charlotte non è una cattiva bambina, anzi!! Ha un buon cuore: solo che inizialmente non ha né il coraggio di esporsi, né l'autostima necessaria per fare subito quel che sente giusto... come se le servisse una motivazione più forte! ;-)
Quasi in sordina affronta le sue delusioni (come il fatto che di punto in bianco la sua migliore amica cominci ad uscire solo con le ragazzine più popolari, lasciandola da sola), le sue paure (come quella di non entrare a far parte del magico trio di ballo), ma allo stesso tempo inizia a capire quanto più bello sia il rapporto con gli altri quando ci si espone di più (come nella scoperta di una nuova e più forte amicizia), ci si butta (l'enorme impegno nella ricerca di Gordi Johnson), scoprire nuovi alleati (nella figura di Summer sia per la passione del ballo che per l'affetto incondizionato per il vecchio suonatore di fisarmonica ed il suo cane) e ci si impegna molto, anche a costo di esser felici per gli altri pur non vincendo la medaglia (come succede a fine anno quando il premio che tutti davano per scontato avrebbe vinto Charlotte lo vince invece Auggie)...
Insomma in questo libro si vede sbocciare pian piano una bambina molto fragile, insicura, timida, e nonostante sia molto studiosa, abbia delle passioni e sappia distinguere il bene dal male (certo senza agire in modo plateale come gli altri) riesce ugualmente alla fine ad avere un'evoluzione molto positiva!! ^_^
Penso anche che la lettura di quest'ultimo libro abbia dato un'ulteriore punto di vista a tutta la storia di Wonder: non tanto perché la protagonista è una bambina, ma perché è una persona che, nonostante le apparenze, contiene dentro di sé molte fragilità (certo non molto evidenti a chi la circonda) e la grandissima importanza che abbia per lei affrontarle e superarle ;-)
Forse allo stesso tempo vediamo un modo un po’ parallelo l’evoluzione pure di Ximena Chin, oltre a venire confermata per l’ennesima volta la positività immensa della piccola “Fata della Lavanda” Summer Dawson ^_^ ♥