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lunedì 6 agosto 2018

Recensione #251 - Non è detto che mi manchi di Bianca Marconero

Buongiorno lettori, come ve la passate? Siete spaparanzati sulla spiaggia, seduti sotto un albero oppure, come me, ancora in ufficio? Raccontatemi che sono curiosa!
Io, per ora, devo accontentarmi dell'aria condizionata dell'ufficio ma ancora per pochi giorni, poi sarà finalmente vacanza!
Oggi torno con una recensione, quella del libro Non è detto che mi manchi di Bianca Marconero edito da Newton Compton, che ringrazio per la copia, 352 pagine.

Sinossi: Fosco è un giovane programmatore con tre grandi passioni: i videogiochi, il parkour e la sua ragazza Gaia. Per sbarcare il lunario collabora con una rivista specializzata. Dopo anni di convivenza, Gaia esige da lui un gesto maturo. Per non deluderla, Fosco pensa di candidarsi per una promozione, sebbene questo significhi aumentare le ore di lavoro e abbandonare definitivamente il videogioco che sta progettando da anni. Mentre lui è alle prese con i suoi dubbi, tutta la redazione è in fermento per l’arrivo di Emilia, una modella star dei social, che collaborerà con la rivista per qualche tempo. Per Fosco la comparsa della popolarissima influencer non è altro che l’ennesima scocciatura, ma una serie di coincidenze inattese porterà i due ad avvicinarsi e a scoprire un’affinità sorprendente... Chi avrebbe mai potuto immaginare che mondi tanto diversi potessero comunicare e capirsi? Più passa il tempo e più Emilia dimostra di essere l’unica persona che sappia vedere Fosco per quello che è davvero, mentre Fosco, superando i propri pregiudizi, riesce a cogliere la vera natura di Emilia. E, per la prima volta nella loro vita, i sogni non sembrano più tanto stupidi, ma straordinariamente realizzabili.
Come fare a raccontarvi quanto io abbia amato Pietro Foschini, Fosco per gli amici??? E quanto abbia altrettanto amato Emilia detta Emi?
Due personaggi che, apparentemente, non potrebbero essere più diversi: nerd programmatore di videogiochi ma adattatosi a scrivere per una rivista del settore il primo; influencer, bellissima, desiderata la seconda.
Fosco fa quello che tanti giovani fanno pur di poter garantire una vita stabile alla fidanzata e pensare di poter costruire un futuro con lei: si accontenta. Si accontenta di un lavoro che non gli piace, mette da parte il suo progetto di realizzare un videogioco e annienta i suoi desideri per amore.
Emilia si è ritrovata a fare quello che fa senza una ragione ben precisa, o forse solo perchè il suo agente e la sua madre l'hanno convinta che sia l'unica cosa che possa fare.


Si incontrano per caso Fosco ed Emilia, nella redazione dove il ragazzo lavora e mentre tutti non aspettano altro lui non sa neanche che faccia abbia questa star del web ed è totalmente indifferenta al suo arrivo.
Devo dire che anche questa volta Bianca ha saputo creare dei personaggi molto attuali, molto ben delineati e in grado di amalgamarsi tra loro in modo perfetto.
Non parlo solo dei protagonisti che sono, a mio avviso, decisamente incredibili - così diversi ma anche così simili - ma parlo anche e soprattutto dei personaggi "secondari" che tanto secondari non sono che popolano le pagine. Mi riferisco ad esempio ad Alex, il grande capo della rivista, cugino di Fosco, sciupafemmine ma con un cuore enorme e ad Alice, la migliore amica di Fosco, anche lei redattrice e con un rapporto di amore e odio verso Alex. E poi c'è Gaia, l'odiosa - posso dirlo odiosa? Vabbè l'ho detto! - fidanzata di Fosco che pensa solo a se stessa. E poi ci sono i familiari di Fosco da una parte e i familiari di Emilia dall'altra, un contorno quantomeno bizzero ma tremendamente reale di ciò che in ogni casa si può trovare, nessuna esclusa.
Il libro è narrato in prima persona a capitoli alternati - cosa che adoro nelle letture! - uno raccontato da Fosco e uno raccontato da Emi. In questo modo il lettore entra in tutto e per tutto nei pensieri e nella vita di entrambi sentendosi un tutt'uno con la loro storia e con le loro sensazioni.
Perchè amo tanto i libri di Bianca? Perchè - a parte Albion che è un genere e un discorso a se - gli altri sono romance che però cercano sempre di non limitarsi ad un intreccio d'amore ma, anzi, focalizzano l'attenzione su argomenti molto più importanti lasciando che la storia d'amore faccia quasi da contorno.
Questo libro in particolare è, ad esempio, un elogio alla necessità di credere in se stessi, nelle proprie possibilità e al potere dei propri sogni. I personaggi riescono, man mano che le pagine scorrono, a prendere consapevolezza del proprio essere, e a trarre forza dalle proprie debolezze.
I temi trattati sono molteplici: si parla di rapporti familiari, di amicizia, di rapporti lavorativi, di dislessia, di influencer, di sogni e lo si fa a trecentosessantagradi, ridendo, emozionandosi e anche piangendo - in questo Bianca mi frega sempre! - e non credo sia facile trovare letture così, leggere ma anche tremendamente emozionanti, profonde ma anche scanzonate e ricche di scene divertenti.
Insomma, per quanto mi riguarda anche questa volta ha fatto centro e se lo ha fatto con me che con i Romance ci vado sempre con i piedi di piombo figuratevi cosa può fare con chi fa di questo genere il suo preferito!!!
Voglio finire questa recensione con una parte che mi ha colpito particolarmente e che credo possa riassumere il mood generale di questo splendido libro:

«Fidati di ciò che non sai con certezza. Delle intuizioni non confermate. Affidati ai colpi di testa che tutti giudicherebbero folli, perché tanto l’hai capito da un pezzo che la vita non si prende il disturbo per telefonarti e comunicarti le proprie intenzioni; la vita ti colpisce in pancia. Quindi tu devi colpire per primo. D’istinto»
Che ne dite, vi ho convinto? Leggerete questo libro? Se sì poi tornate a farmi sapere!!!

VOTO:



12 commenti:

  1. In attesa di un altro libro da farti portare in vacanza, ti ringrazio per la gentilezza e l'attenzione con cui tratti mie storie :*

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    1. Sono io che ringrazio te per le storie che scrivi! 😘😘😘

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  2. Continuo a sentir parlare molto bene di questo libro e penso che lo prenderò, anche perché ora sto leggendo Alice Munro, bravissima si sa, un premio Nobel, ma ho bisogno di qualcosa di più leggere con le alte temperature!

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    1. Io della Munro non ho mai letto nulla, devo rimediare prima o poi!

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  3. Ne ho terminata la lettura proprio oggi e per l'ennesima volta confermo di amare i libri di Bianca Marconero. Domani o stasera mi cimenterò anche io nella recensione del titolo, e non vedo l'ora *-* E' stato bello leggere la tua :)

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  4. Mi hai convinta sì! Appena torno a casa sarà la mia prossima lettura!

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  5. Sempre più determinata nel voler leggere tutta la sua produzione! Ho letto questo e mi ha fatta innamorare!

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    1. A me manca solo La prima cosa bella che ho in ebook manche mi tengo per le necessità Ahahahaha
      Malattia!

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  6. Ecco che finalmente posso leggere la tua recensione! Brava sorella, hai sottolineato il potere dell'autrice, ma sopratutto gli argomenti trattati, la fiducia in se stessi, i problemi familiari. Come hai ragione, si cela moltissimo dietro ad una storia d'amore, ma solo un grande autore riesce ad unire il tutto donando uniformità.

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    1. Io adesso sono solo curiosa di sapere il tuo pensiero quando leggerai Albion 😍😍

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