Pagine

sabato 10 luglio 2021

Recensione #400 - Un'estate a piedi nudi di Carolyn Brown

Buongiorno lettori, come state? Io in partenza per una settimanina di mare... approfittiamo di un camp di hockey a Civitavecchia del figlio grande per fare un po' di mare con il piccolo! Poi la vera vacanza sarà come al solito in agosto. Voi? Avete in programma qualche viaggio? Siete come noi in astinenza a causa dell'anno e mezzo appena passato? Prima si partire vi lascio una nuova recensione. Si tratta di quella di Un'estete a piedi nudi di Carolyn Brown, edito da Amazon Crossing, pag. 314.



Trama:
 La ricca e affascinante Kate Steele sapeva che il marito Conrad era un truffatore, e per questo lo ha piantato anni fa; ma non immaginava che la sua arma principale fosse la poligamia. Oltre a lei, infatti, il defunto marito ha lasciato altre due vedove. Jamie, una donna latina tutta d’un pezzo, che gli ha dato anche una figlia. E poi Amanda, incinta di sette mesi e disperata per aver perso il maritino. Conrad aveva un cottage vicino a Bootleg, paesino agricolo del Texas: ognuna delle tre donne è certa di averlo ora ereditato. Così, quando Kate, Jamie e Amanda si ritrovano per caso insieme sotto quello stesso tetto, la calda estate appena iniziata rischia di diventare infuocata. Anche perché uno zelante detective di Dallas è convinto che almeno una delle vedove abbia a che fare con la morte di Conrad. Le iniziali scintille tra le tre inaspettate coinquiline lasciano presto il posto alla voglia di conoscersi meglio e alle serate di chiacchiere in veranda. E in questa assurda situazione, fatta anche di feste di paese e atmosfere country-west, tutte e tre scopriranno di voler dare una svolta alle loro vite.


Ho scoperto questo libro grazie a Kindle Unlimited. Stavo scorrendo i libri inclusi e mi sono imbattuta in questo che mi ha da prima colpito per la copertina e subito dopo per la trama che sembrava fare al caso mio. Un'autrice che non avevo mai sentito nominare ma che ho scoperto aver scritto tantissimo, per fortuna, perchè di certo vorrò leggere altro di suo!


"Siccome il nero indica rispetto per il morto, quel sabato Kate Steel si vestì di rosso per il funerale del marito."


Cosa fareste se al funerale di vostro marito trovaste altre due vedove più o meno inconsolabili di cui non conoscevate l'esistenza? Sicuramente vi verrebbe voglia di essere state voi a premere quel grilletto che ha fatto andare all'altro mondo il vostro poco amato maritino!
È quello che accade a Kate al funerale del marito Conrad.
Mentre la bara dell'uomo occupa il centro della chiesa saltano subito all'occhio, oltre a Kate vestita di rosso, altre due donne: Jamie e sua figlia da una parte, Amanda - giovane donna incinta - dall'altra che si presentano come mogli dell'uomo nella bara.
Beh sarebbe un brutto colpo no? È lo è per loro. Tre donne ferite da quella che si rivelerà essere un'esistenza farsa.
Conrad aveva il brutto vizio di sposare le donne, molto probabilmente per spennarle il più possibile e poi guardare altrove. A 7 anni l'una dall'altra, lo stesso giorno dell'anno aveva sposato Kate, Jamie ed Amanda, facendo poi il marito impegnato per lavoro che riusciva a trascorrere con la famiglia solo una settimana al mese.
Dopo lo smarrimento iniziale tutte e tre le donne hanno lo stesso pensiero: trascorrere le settimane successive al lutto (oltretutto estive) al cottage di famiglia, quello che una di loro erediterà e a cui nessuna delle tre vuole rinunciare.
Inizierà così una convivenza forzata che sarà accompagnata da un'elaborazione del lutto molto lenta ma illuminante. Scopriranno insieme che l'uomo che ognuna credeva di conoscere nascondeva in realtà molto più di quello che apparentemente credevano.
Riusciranno le tre donne ad andare d'accordo? E, soprattutto, quale delle tre potrebbe essere stata talmente calcolatrice da aver sparato al marito inscenando una rapina?
Sulle tracce dell'assassino un detective con il sogno di mollare tutto per trasferirsi nel suo ranch in Texas che terrà d'occhio le donne... molto da vicino!
Come dicevo all'inizio ho scoperto questo romanzo per caso, girovagando tra i libri disponibili gratuitamente con Kindle Unlimited. Non avevo mai sentito nominare l'autrice nonostante ora abbia scoperto che ha scritto molti, anzi moltissimi, altri romanzi.
Lo stile è coinvolgente e la trama credo sia abbastanza originale, tanto da portare il lettore a leggere in modo molto appassionato per arrivare a scoprire chi abbia ucciso l'uomo.
I personaggi mi sono piaciuti molto, sia le tre protagonisti che i personaggi secondari sono descritti in modo molto precisi e risultano credibili ed interessanti. L'evoluzione delle loro vite è tangibile, capace di trascinare il lettore nel loro mondo con interesse, tenendolo incollato per tutto lo scorrere delle pagine.
Ho amato molto l'ambientazione e l'atmosfera texana che l'autrice è riuscita a creare. È facilissimo immaginarsi i luoghi, il laghetto dove sedersi a leggere un libro, la veranda dove stare a piedi nudi, il paese dove assistere alle sagre estive.
L'epilogo non so, forse mi ha lasciato un po'di amaro in bocca perché si è svolto tutto un po' all'ultimo, senza un grande accompagnamento del lettore alla questione che resta, a mio giudizio, un po' nebulosa e di difficile sbroglio da parte del lettore, anche quello più attento.
Non fatevi scoraggiare da questa mia ultima affermazione perché è una lettura che in ogni caso consiglio! Sicuramente saprà tenervi compagnia e farvi trascorrere qualche ora piacevole! Io credo che cercherò di leggere presto qualche altro libro di questa autrice che mi ha piacevolmente stupito.

 



VOTO:




2 commenti:

  1. Ciao Daniela, bene allora! Dalla trama e da quello che racconti tu, me lo appunto. Sicuramente una lettura avvincente!
    E allora che dire... buon hockey a tuo figlio e soprattutto... buona vacanza al resto della family!!!
    Ciao e buon relax

    RispondiElimina