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mercoledì 23 gennaio 2013

Consiglio ad un'amica

Oggi, vagando per commissioni varie insieme al mio piccolino, ho colto l'occasione per trascorrere un paio d'ore con un'amica. Oltre a bere un cappuccino insieme, l'ho ovviamente obbligata ad entrare in libreria! Non posso passarci davanti senza almeno entrare a sbirciare un po'.
Lei non è una fissata per i libri come me, anzi diciamo che per sua ammissione legge troppo poco, ma forse è vero il detto che dice "chi va cono lo zoppo impara a zoppicare" e, mentre io sono riuscita ad uscire dalla libreria senza neanche un libro per le mani - cosa assai strana che mi ha in un certo senso sconvolta - lei, spinta dal mio entusiasmo, ha comprato un libro da leggere e mi ha chiesto di darle una mano a scegliere.
Girovagando tra gli scaffali e cercando di contenere il mio lato compulsivo - che avrebbe comprato qualsiasi cosa - ho notato i libri di un autore che ho letto molto tempo fa e che le ho consigliato, in quanto credo siano ideali per chi non legge molto e vuole cominciare per gradi con qualcosa di carino ma non impegnativo.
Lo scrittore a cui mi riferisco è Alexander McCall Smith, un autore di cui ho letto tempo fa alcuni libri tratti delle sue due raccolte di gialli, che poi di giallo hanno poco; sono più stralci di vita raccontati con leggerezza,  senza troppe pretese, abbinati a vicende su cui è necessario indagare.

La prima serie dal nome  Precious Ramotswe- Ladies' Detective Agency N.1 ha come protagonista una detective molto particolare, la signora Precious Ramotswe, che apre a Gaborone - capitale del Botswana - la prima ed unica agenzia investigativa presente nel paese guidata da una donna. Le indagini di questa detective molto speciale sono sempre accompagnate da profumatissime tazze di tè rosso, che lei offre a tutti i clienti che varcano la soglia della sua agenzia, diventando per loro anche una confidente e a volte un'amica.
La leggerezza della narrazione, la semplicità delle storie raccontate e la presenza di diversi personaggi che si ritrovano all'interno dei differenti romanzi pubblicati, fanno secondo me di questi libri un progetto molto azzeccato. Girovagando su internet ho scoperto che tempo fa ne è anche nata una serie televisiva anglo - statunitense che è approdata in Italia nel 2009 ma solo su un canale satellitare. 
Ricordo che il mio primo incontro con la meravigliosa signora Ramotswe è avvenuto quando anni fa, girovagando nel reparto libri di un grande ipermercato, sono stata folgorata dalle copertine molto colorate e dall'aspetto africano di questi romanzi, che erano collocati all'interno di quei cestoni dove si trovano i volumi in super offerta. Ne ho comprati subito diversi e ne sono rimasta piacevolmente sorpresa.
Ecco le immagini delle splendide copertine di alcuni di questi romanzi.




La seconda serie dal nome Isabel Dalhousie - il club dei filosofi dilettanti è invece ambientata ad Edimburgo. Ha come protagonista Isabel Dalhousie, la fondatrice del club dei filosofi dilettanti che oltre a dilettarsi di filosofia, si diletta anche a fare l'investigatrice. 
Lo stile richiama quello della collana precedente anche se forse l'ambientazione non africana rende il tutto un po' meno interessante, ma questi sono punti di vista.
Anche in questa serie alcuni personaggi vengono ripresi nei differenti romanzi creando un filo conduttore tra le vicende.
Anche in questo caso sono state utilizzate delle copertine colorate, che colpiscono l'occhio per le loro illustrazioni. Una scelta secondo me molto azzeccata.
Eccone alcune.





1 commento:

  1. Bene farò tesoro di questo tuo consiglio visto che non conosco questo autore, potrebbe essere una buona lettura da affrontare in estate sotto l'ombrellone :-)

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