Buongiorno carissimi, come ve la passate? E' di nuovo lunedì e ridendo e scherzando siamo già a metà settembre. Io non ho ancora finito di parlarvi dei libri che ho letto durante le vacanze, quindi ne approfitto oggi per riempire questo spazio con un'altra recensione. Un libro che vorrei potesse essere letto e riletto da lettori appassionati perchè credo meriti e sia troppo poco conosciuto.
Sto parlando di Non avere paura dei libri di Christian Mascheroni edito da Hacca, pag. 252
Descrizione: "Sono qui per raccontarvi la storia della
meravigliosa metamorfosi del libro che avete tra le mani. Questo è un
libro speciale, per numerose ragioni. Inizio a dirvene tre. Perché al
suo interno contiene innumerevoli libri. Perché è il memoir di un
lettore incantato che, sogno dopo sogno, ferita dopo ferita, da bambino
si trasforma in uomo adulto. Perché ha il potere di ricordarci - ridendo
di gioia, piangendo di commozione, gridando con forza che noi non siamo
solo ciò che mangiamo: siamo anche quello che leggiamo (e quindi
bisognerebbe fare attenzione a ciò che si legge come si fa per il cibo
che si mette in bocca). Siamo tutte le vite dei personaggi che abbiamo
amato. Nel nostro sangue scorrono brani di libri." (Chicca Gagliardo)
Per tutto il tempo in cui ho avuto tra le mani questo libro - ed in realtà anche ora che sono qui a tirare insieme i pensieri da raccontarvi - mi sono chiesta se io sarei riuscita a scrivere un libro così pieno d'amore se avessi avuto l'infanzia e l'adoloscenza che ha vissuto Christian. E per tutto il tempo mi sono detta che forse no, non ci sarei riuscita ad amare la vita così tanto. E invece lui ci riesce, ci riesce così profondamente da creare con questo lavoro un elogio all'amore e alla vita in assoluto, con i suoi pregi ed i suoi difetti.
L'amore per una mamma difficile - Eva - che nonostante le sue fragilità - o forse proprio per merito di quelle - ha saputo insegnargli di NON AVERE PAURA DEI LIBRI, mai, a nessuna età e di nessun genere essi fossero. L'amore per un padre - Gino, pompiere sia fuori casa che dentro - che in giro anche di notte per spegnere gli incendi della comunità si ritrovava spesso, tornando a casa, a fare i conti con gli incendi interiori di quella moglie così amata.
L'amore per i viaggi, frutto di ricordi pieni di letture meravigliose e condivise.
L'amore per la lettura e la scrittura, fulcro della vita e valvola di sfogo dalla sofferenza e dalla solitudine.
L'amore verso gli amici, gli unici, a volte, capaci di aiutarlo a superare le fasi difficili della vita.
Un libro che ho sottolineato in più punti, che ha saputo farmi riflettere, sorridere ma anche piangere; che sa toccare le corde profonde del cuore senza la necessità di inventarsi nulla, solamente raccontando una vita, anzi tre!
Un libro che è scritto con una delicatezza tale da far emergere in ogni parola, in ogni capoverso, in ogni pagina sia l'amore infinito verso la vita ma anche una malinconia latente, mai esagerata ma assolutamente tangibile da far venire i libri.
In molte occasioni ho avuto l'impessione di poter prendere per mano quella famiglia così particolare - Christian concedimelo!!! - e di percorrere con lei quei viaggi reali attraverso l'Europa, ma anche quei voli fantastici attraverso l'inchiostro dei tanti volumi sparsi per casa.
In molte occasioni avrei voluto poter abbracciare Eva, divoratrice di letture di ogni genere ma anche di psicofarmaci ed alcool; una donna, una madre, piena di cose da dare, insegnare, condividere ma troppo debole per farlo fino in fondo, senza ricorrere all'aiuto di quel liquido maledetto che apparentemente scalda il cuore ma che in realtà raggela l'anima.
Ed avrei voluto abbracciare anche quel bambino così piccolo ma così necessariamente adulto alle prese con il difficile ruolo di figlio.
Ho letto questo libro in vacanza, è stato insieme a me sulla spiaggia ma anche in alcune città e me lo sono portata dietro volutamente perchè ho pensato che ad Eva quel mio girare sarebbe piaciuto...a molti di voi sembrerà stupido lo so, ma sono entrata così tanto dentro a questo romanzo da aver pensato ad una cosa del genere e non mi vergogno a rivelarvela, perchè credo faccia emergere quanto l'autore sia stato capace di regalarci un pezzo della sua vita e farcela vivere come se fosse un po' la nostra.
Se volete farvi un'idea dello stile potete leggere l'incipit qui.
E' il primo libro di Christian che leggo ma rimedierò, lo prometto!
Che altro dire se non che ve lo consiglio?
Anzi sì, una cosa voglio dirvela...non snobbate gli autori italiani, non snobbate i giovani, non limitatevi a leggere quello che trovate sugli scaffali più esposti delle librerie ma, ogni tanto, cercate anche tra gli scaffali un po' in ombra, negli angolini meno battuti, tra le pubblicazioni delle case editrici meno famose e troverete delle chicche incredibili, delle letture che vi entreranno dentro proprio come questa ha saputo fare con me! ;)
VOTO:
Tu hai la capacità di allungare infinitamente la lista dei libri che voglio leggere!
RispondiEliminaChe onore Laura! Questo te lo consiglio proprio!!!
EliminaChe bella recensione Dany!!! ♥
RispondiEliminaMi ha fatto un po' emozionare :')
Non conoscevo questo libro, ma ora lo voglio >___<
Dice bene Laura, tu sei pericolosa XDD
Grazie Marzia! Credimi, io mi emoziono rileggendola perché quello che ho provato con questa lettura è veramente qualcosa di molto profondo! Quando un autore riesce a regalare al lettore un pezzetto di sè allora credo che il suo lavoro sia unico! E poi lo sai, quando mi appassiono a qualcosa non posso far altro che guidarlo a gran voce e dal profondo! ;-)
EliminaWow! Lo leggerò! Aggiunto alla mia lista assolutamente! :)
RispondiEliminaSpero che a tutte voi possa lasciare quello che ha lasciato a me! Se lo leggerai torna a dirmi come lo hai trovato! ;-)
EliminaAnch'io l'ho messo in lista, confermo, il tuo blog è una rovina per i lettori compulsivi ahaha
RispondiEliminaOpssssss...scusate!! hihihihihi
EliminaNon sono abituata, di solito ero io quella che attingeva a destra e a manca! Questa cosa mi emoziona molto! :)))
Bellissima recensione.
RispondiEliminaGià sai che mi ispirava moltissimo, da quanto me l'hai segnalato, e il tuo parere definitivo non fa altro che convincermi ancora di più di una cosa: voglio leggerlo. ;)
Ed io non vedo l'ora di sapere cosa ne pensi! ;)
EliminaCiao!
RispondiEliminaAveva ispirato anche me questo libro quando l'hai nominato e mi hai convinta.
Come hai ragione, bisogna scavare e cercare anche negli angoli più bui (a dirti la verità, io da un po' di tempo snobbo gli scaffali in prima fila!), soprattutto cercare anche autori italiani, perché di bravi ce ne sono, e tanti anche :-)
Non capisco perchè tutti snobbino alcune letture, soprattutto se si tratta di autori italiani. In un anno di blog ho scoperto degli scrittori sensazionali che nonostante una capacità al di fuori della norma sono poco conosciuti. Questi stessi autori che fanno della loro prima arma vincente l'umiltà e il loro credere con forza in quello che scrivono!!! Ti consiglio proprio questo libro! Io andrò a recuperarmi tutti i libri precedenti di Christian che sono parecchi ed hanno delle recensioni super positive!
EliminaChe meraviglia Dany.. una recensione profonda, sentita e bella, quel bello vero da sgranare gli occhi.
RispondiEliminaSei riuscita ad emozionarmi sai?
E ovviamente voglio leggere questo libro, lo sento già dentro al mio cuore.
Come sai se un libro mi entra dentro ci metto tutto il mio cuore quando mi ritrovo a parlarne. Con Non avere paura dei libri è stato amore a prima vista, forse perchè è una storia vera, forse perchè davvero mi sono sentita parte di quella famiglia mentre mi ritrovavo a leggere quelle pagine. Sono contenta di essere arrivata a voi followers perchè, quando un libro mi appassiona così tanto, la mia paura è quella di non riuscire a trasmetterlo fino in fondo! Ora il mio unico desiderio è che appassioni voi nello stesso modo!!! :*
EliminaAnch'io ho inserito questo titolo nella mia lista.Grazie mille
RispondiEliminaGrazie a voi per la fiducia! :)))
Elimina