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giovedì 15 gennaio 2015

Recensione #42 - Il libro delle anime di Glenn Cooper

Buonasera lettori, come ve la passate? Come sta andando questo nuovo anno? Il mio è ricominciato di corsa come quello vecchio - per fortuna, perchè vuol dire che si lavora!!! - e mi sento già stravolta! 
Vorrei evitare di trascinarmi le recensioni come faccio sempre quindi oggi vi lascio con quella de Il libro delle anime di Glenn Cooper edito da NORD, 421 pagine. Vi avevo presentato questo mio acquisto prima della vacanze natalizie ed è stato il primo libro letto nel nuovo anno. Questo volume è il secondo della trilogia de La biblioteca dei morti che avevo letto anni fa - praticamente appena uscito - e che avevo amato molto. 

Trama: È un libro, un semplice libro antico. Ma custodisce un segreto. Un segreto che è stato scritto col sangue nel 1297, da innumerevoli scrivani coi capelli rossi e con gli occhi verdi, forse toccati dalla grazia divina, forse messaggeri del diavolo. Che è riapparso nel 1334, in una lettera vergata da un abate ormai troppo anziano per sopportare il peso di quel mistero. Che, nel corso del XVI secolo, ha illuminato la strada di un teologo, i sogni di un visionario e le parole di un genio. È un libro, un semplice libro antico. Ma sta per scatenare l'inferno. Perché quel libro è stato sottratto alla Biblioteca dei Morti, la sconfinata raccolta di volumi in cui è riportata la data di nascita e di morte di tutti gli uomini vissuti dall'VIII secolo in poi. 

Difficile parlare di questo libro senza fare rivelazioni sul precedente ma ci proverò. Non vi nego che non è stato semplice rientrare nella storia; dal 2009 ad oggi sono passati cinque lunghi anni e con una media di circa quaranta libri all'anno ne sono passati di libri sotto le mie mani! Ricordavo il filo conduttore della storia, gli avvenimenti principali ma mi mancavano numerosi particolari. Fortunatamente sono stata aiutata sia da ricordi di menti amiche che da Cooper stesso, che a qualche capitolo dall'inizio ha trovato un modo elegante per inserire un bel riassuntone adatto alle menti smemorate come la mia.
Detto questo vi sconsiglio assolutamente di leggere questo secondo volume senza aver letto il primo! Però vi consiglio di leggerli entrambi eh!!! ;)
Se nel primo volume della trilogia il fulcro della storia era l'intera biblioteca in questo caso il fulcro è un libro specifico, un libro che arriva proprio da quella biblioteca: un libro antico, del 1527, messo all'asta da una nota casa d'aste londinese, un libro che attira subito l'attenzione di chi conosce il segreto della biblioteca dei morti!
Uno dei protagonisti è sempre lo stesso: Will Piper, ex agente dell'FBI, che avevamo conosciuto nel primo volume in cui aveva avuto un ruolo fondamentale. Will si troverà ad aiutare due strani personaggi ad ottenere il libro e a scoprire i segreti che ancora non sono stati svelati. Ma, come accennavo prima, loro non saranno gli unici a voler mettere le mani su quell'antico tomo quindi non sarà una cosa semplice e priva di pericoli.Will si ritroverà a fare i conti con due dei suoi peggiori vizi: l'alcool e le donne.
Con il suo stile Cooper riesce a tenere il lettore incollato alla lettura. La trama ricca di mistero sicuramente aiuta a mantenere alta l'attenzione e a mettere il lettore in condizioni di voler scoprire tutti i tasselli mancanti.
Sicuramente questo è un libro di passaggio e si vede. Ricalca sostanzialmente gli avvenimenti avvenuti nell'opera precedente soffermandosi forse un po' di più sulla vita dei personaggi e devo dire che la cosa non mi ha disturbata anzi; se ne La biblioteca dei morti ricordo di aver avuto dei momenti di noia in alcune parti legate a storie di governo e servizi segreti, in questo non è successo ed ho divorato queste più di 400 pagine in pochissimi giorni!
Credo che leggerò entro quest'anno anche l'ultimo capitolo perchè ormai voglio concludere la trilogia anche se ho visto online che le opinioni non sono propriamente posititve.
E voi, cosa mi dite? Avete letto questa trilogia? O magari avete letto altri libri di Cooper?

VOTO:  


6 commenti:

  1. Anche io avevo letto il primo, però tantissimo tempo fa. Vorrei proseguire con la trilogia, che ho già comprato per intero, ma prima pensavo di rileggere "La biblioteca dei morti", perché davvero non me lo ricordo più... =P Anch'io ho visto pareri non troppo positivi, ma a me il primo romanzo era sembrato abbastanza scorrevole... niente di eccezionale, ma comunque carino! Se anche il secondo fosse così, mi va benissimo! =)

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    1. Se hai voglia di rileggere il primo sicuramente male non fa. Io sinceramente ho troppi arretrati ed ho provato a leggere il secondo senza rispolverere la faccenda e ti assicuro che Cooper è stato molto bravo a riassumere dopo pochi capitoli tutto il libro precedente! Se il primo ti è piaciuto credo che questo non possa deluderti! Quando lo leggerai torna a farmi sapere! :)

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  2. Ciao! Non ho letto questi libri e nemmeno mai Cooper :-( . Mi piacciono i thriller, ma come ben sai io vado molto "a pelle" e così perdo un sacco di libri interessanti. Magari riuscirò a far rientrare questa trilogia nei libri del 2015!!! Bacetti

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    1. Se hai tempo io ti direi di leggerla, secondo me potrebbe piacerti! Baci baci

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  3. io l'avevo letto di fila dietro la biblioteca dei morti e mi era piaciuto molto. Apprezzo lo stile di quest'autore che ti fa divorare pagine su pagine senza accorgertene

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    1. E' vero, il suo stile è molto coinvolgente e credo che questa sia una delle ragioni per cui finora questi due libri mi sono piaciuti così tanto. Vedrò se il terzo conferma l'impressione! ;)

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