Pagine

mercoledì 27 febbraio 2019

Recensione #285 - Quella metà di noi di Paola Cereda

Buongiorno lettori e buon mercoledì. Come vanno le vostre letture? Febbraio è quasi concluso ed io posso ritenermi abbastanza soddisfatta di questo inizio d'anno libroso ma, con il libro di cui vi sto per parlare, l'asticella si alza un po' ed io non potrei esserne più felice! Il romanzo in questione è Quella metà di noi di Paola Cereda, edito da Giulio Perrone Editore - che ringrazio per la copia -, pag. 222.

Sinossi: Alle volte ci si ritrova nel mezzo: di due case, di più lingue. Nel mezzo di più vite, di decisioni ancora da prendere, di bisogni contrastanti. È qui che sta Matilde, maestra in pensione che si reinventa badante, alle prese con una parte di se stessa che credeva di non dover mai affrontare. I segreti sono spazi di intimità da preservare, nascondigli per azioni incoerenti, fughe, ma anche regali senza mittente per le persone che amiamo. Ma cosa resta di autentico nei rapporti quando si omette una parte di sé? Dove si sposta il confine tra sentimento e calcolo? Matilde lo scoprirà nel confronto con sua figlia, con l'ingegnere di cui si prende cura, con gli spaccati di vite sempre in bilico del quartiere di periferia in cui vive: ogni rapporto ci trasforma, in una dimensione di reciprocità che, attraverso l'altro, ci permette di valutare quanto, alla fine, siamo disposti a cedere di quella metà di noi. Dando voce a una coralità di personaggi, Paola Cereda racconta una società frammentata che cambia e fa emergere nuovi bisogni e nuove prospettive, in cui pare necessario inventarsi una nuova modalità per far quadrare i conti con noi stessi e con gli altri. Con una scrittura asciutta e chirurgica, che pure inaugura spazi di autentica poesia, tesse una storia universale, la storia di una donna in grado di restare in piedi quando crolla anche l'ultima illusione.


Se seguite il blog sapete che, ormai due anni fa, avevo conosciuto - letterariamente parlando - di questa autrice, rimanendo letteralmente folgorata dal libro Confessioni audaci di un ballerino di liscio e dal suo meraviglioso protagonista, Frank Saponara - recensione qui.
È per questo motivo che quando qualche settimana fa ho saputo dell'uscita di questo nuovo libro sapevo che lo avrei letto prestissimo e così è stato, visto che questo romanzo è approdato nelle librerie il 21 febbraio scorso. Quindi basta chiacchiere, passiamo al mio pensiero!

martedì 26 febbraio 2019

Recensione #284 - Maschio bianco etero di John Niven

Buongiorno amici, come va? Anche oggi torno con un recensione e vi parlo del romanzo Maschio bianco etero di John Niven, edito da Einaudi, pag. 362.

Sinossi: Kennedy Marr è un donnaiolo, un egocentrico, un narciso. Un uomo baciato dal successo, uno di quei bastardi a cui la vita ha servito le carte migliori. E ha scoperto che Hollywood è un posto formidabile per praticare gli eccessi. Nulla al mondo lo convincerebbe a lasciare la California per tornare nello sprofondo inglese. Ma non ha fatto i conti con l'Agenzia delle entrate. Così, quando inopinatamente viene insignito di un prestigioso - e ricco - premio letterario è costretto ad accettare. Anche se ciò significa passare un anno in un college inglese a insegnare scrittura creativa a dei pivelli senza talento. E soprattutto ritrovarsi faccia a faccia coi fantasmi del passato.

Terzo libro che leggo di questo autore che mi aveva conquistato con A volte ritorno e di cui avevo confermato la capacità narrativa con Invidia il prossimo tuo nonostante la storia, secondo me, fosse un po' più sottotono. Ho comunque comprato tutti i suoi libri perchè credo sia un narratore raro. Ora è arrivato il momento di parlarvi del suo Maschio bianco etero che era posteggiato nella mia libreria da troppo tempo.

lunedì 25 febbraio 2019

Recensione #283 - Il rumore della pioggia di Gigi Paoli

Buongiorno lettori, come va? Io sempre più panzuta... il termine si avvicina - mncano poco più di dieci giorni - ed io non vedo l'ora di conoscere il mio nuovo piccolo principe.
Ma torniamo ai libri. Oggi vi parlo del romanzo Il rumore della pioggia di Gigi Paoli, edito da Giunti - che ringrazio per la copia - pag. 256.

Sinossi: Sono ormai alcuni giorni che Firenze è sferzata da una pioggia battente e, come se non bastasse, la visita del presidente israeliano ha completamente paralizzato la città. Carlo Alberto Marchi è intrappolato nella sua auto che da casa lo porta al Palazzo di Giustizia, quando apprende una notizia davvero ghiotta per un cronista di giudiziaria a corto di esclusive: all'alba, in un antico palazzo di via Maggio, la prestigiosa strada degli antiquari, viene trovato morto con ventitré coltellate l'anziano commesso del negozio di antichità religiose più rinomato di Firenze. Un caso molto interessante anche perché il palazzo è di proprietà della Curia e sopra al negozio ha sede l'Economato. Marchi si mette come un mastino alle calcagna dei magistrati nella speranza di tirar fuori uno scoop e chiudere finalmente la bocca al direttore del Nuovo Giornale. Sempre correndo come un pazzo, intendiamoci, perché a casa c'è Donata, la figlia di dieci anni che inizia a lanciare i primi segnali di un'adolescenza decisamente in anticipo. Ma stavolta conciliare il ruolo di padre single con quello di reporter d'assalto sembra davvero un'impresa disperata: sì, perché c'è tutto un mondo che ruota intorno al delitto di via Maggio e le ipotesi che si affacciano sono sempre più inquietanti. Su tutte, l'ombra della massoneria, che in città è prospera e granitica da secoli. E l'inchiesta corre veloce in una Firenze improvvisamente gotica e oscura.

Era diverso tempo che questo libro mi capitava davanti agli occhi ma non avevo mai colto il suo richiamo. Solo adesso, per una challenge cui sto partecipando, mi sono decisa a leggerlo.

venerdì 22 febbraio 2019

Letture con Marina #58 - Recensione del libro Il destino di Henri Pick di David Foenkinos

Buongiorno lettori, come ogni due venerdì torna Marina con una delle sue belle recensioni. Vi lascio quindi a lei e al suo pensiero!

“Questa biblioteca è pericolosa” – Ernst Cassirer, a proposito del Walburg Institute. Per inciso: l’ho sempre pensato! E lo scopriranno a loro spese gli abitanti di Crozon, un paesino della Bretagna, a proposito della Biblioteca dei Manoscritti Rifiutati e del mistero che in essa si cela.


Titolo: Il destino di Henri Pick (Le mystère Henri Pick)
Autore: David Foenkinos
Traduzione: Elena Cappellini
Casa editrice: Mondadori - 2017
Pagine: 242

Descrizione: In Bretagna, in un piccolo paese sulla costa ventosa, c'è una strana biblioteca dedicata ai manoscritti rifiutati dagli editori. Delphine Despero ci andava quando era bambina e sognava di riuscire un giorno a lavorare in mezzo ai libri e alle storie. E così è stato perché, nemmeno trentenne, Delphine si è già fatta un nome nell'esclusivo mondo dell'editoria parigina. Così quando un'estate torna a trovare i genitori con il fidanzato scrittore, una visita alla biblioteca appare il modo migliore per sottrarsi alle invadenti attenzioni familiari. Tra gli scaffali di quella biblioteca dei sogni infranti e le illusioni perdute, i due si imbattono in un manoscritto dal titolo intrigante: "Le ultime ore di una storia d'amore". Delphine decide di seguire il suo fiuto e pubblicarlo. Il manoscritto diventa presto un enorme successo. L'autore si chiama Henri Pick e l'anagrafe dice che è morto qualche anno prima. La vedova giura che il marito non ha mai letto, e tanto meno scritto, una riga in vita sua. Eppure... L'aura di mistero accresce il successo del libro, e il mondo dei lettori non sembra parlare d'altro. Due persone però non si accodano al coro degli entusiasti: Frédéric, il fidanzato di Delphine, che si sente assediato da quel successo che non lo riguarda, e Jean-Michel Rouche, un giornalista che si ostina a non credere alla versione ufficiale. Mentre la trama avanza e gli indizi, ma anche i depistaggi, si moltiplicano, un'unica domanda è sul punto di condizionare per sempre le vite dei protagonisti: chi è davvero Henri Pick?


RECENSIONE:

giovedì 21 febbraio 2019

REVIEW TOUR - Recensione in anteprima #283 - L'uomo nell'ombra di Daniel Cole

Buongiorno lettori, tante nuovissime uscite sono protagoniste nel blog nell'ultimo periodo. Oggi tocca al secondo libro di Daniel Cole, che avevo conosciuto grazie al suo thriller d'esordio - Rag Doll recensione qui - e che dal 14 febbraio troviamo in tutte le librerie e store online per Longanesi - che ringrazio per la copia - con il suo nuovo lavoro: L'uomo nell'ombra. Oggi tocca a me lasciarvi la recensione in questo review tour che ci ha tenuto compagnia dal giorno dell'uscita su diversi blog.



Sinossi: Mi chiamo Emily Baxter e quello che mi aspetta è un compito impossibile, un enigma che sfida qualsiasi comprensione. Sono una detective di New Scotland Yard, sono fatta per questo lavoro. O così ho sempre creduto. Ma fermare questi omicidi sembra qualcosa al di là delle mie forze, e perfino di quelle dell’FBI e della CIA. Tutto per un semplice fatto: non muoiono solo le vittime, muoiono ogni volta anche gli assassini. Sempre in coppia, omicidio e suicidio. Qui a Londra, ma anche oltre oceano, a New York. C’è soltanto un aspetto che può aiutarmi a trovare chi tira i fili nell’ombra. Ma è anche ciò che più mi terrorizza. Perché, per quanto possano sembrare distanti, questi omicidi hanno una cosa in comune.
Quella cosa ha un nome: il mio.
Quella cosa sono io.




14 Febbraio - Bookspedia qui
15 Febbraio - Il colore dei libri qui
18 Febbraio - Reading at tiffany's qui
19 Febbraio - La stamberga d'inchiostro qui
20 Febbraio - Cronache di lettrici accanite qui
21 Febbraio - Un libro per amico qui
22 Febbraio - Red Kedi qui
________________________________________

Come vi dicevo poco sopra, questo è il secondo libro di Daniel Cole. Un nuovo libro autoconclusivo ma che si ricollega in molte sue parti al libro d'esordio ed è per questo quindi che credo sia essenziale leggerlo dopo aver recuperato anche Ragdoll.
Eh già, perchè nonostante il killer di Ragdoll sia rinchiuso in una cella, c'è qualcuno là fuori che ne emula le gesta ma molto più in grande, mettendo al centro della sfida l'ispettore capo Emily Baxter, colei che nel caso Ragdoll ha avuto un ruolo importante.

lunedì 18 febbraio 2019

Recensione #282 - La donna del ritratto di Kate Morton

Buongiorno lettori, buon lunedì! Come state? Passato bene il weekend? Io, come sempre, mi sono districata tra le mille cose da fare quindi oggi mi riposo! Il bello della maternità... ;)
Che ne dite di una nuova recensione? Vi parlo del romanzo La donna del ritratto di Kate Morton, edito da Sperling & Kupfer - che ringrazio per la copia - pag. 479.

Sinossi: Nell'estate del 1862, un gruppo di giovani artisti si riunisce a Birchwood Manor, una grande casa nella campagna dell'Oxfordshire, quasi protetta dentro un'ansa del Tamigi. A guidare il gruppo è Edward Radcliffe, il più appassionato e promettente di loro, un ragazzo di vent'anni, che non conosce limiti. A lui è venuta l'idea di immergersi nella natura per i successivi trenta giorni, lontano dai condizionamenti di Londra e dalla sua formalissima society, per dare libero sfogo alla creatività. E invece, alla fine di quel mese, la tragedia ha stravolto le loro esistenze: una donna è stata uccisa, un'altra è sparita nel nulla e un prezioso gioiello è scomparso. Più di centocinquanta anni dopo, Elodie Winslow, una giovane archivista di Londra, scopre per caso una borsa di cuoio nella quale si trovano due oggetti che la colpiscono profondamente: la fotografia sbiadita di una bellissima giovane donna in abiti vittoriani e l'album da disegno di un artista. Nel quale spicca lo schizzo di una grande casa protetta dall'ansa di un fiume, che a Elodie pare stranamente famigliare. Quali segreti nasconde Birchwood Manor? Chi è la ragazza? Per scoprirlo, Elodie dovrà seguire una voce fuori dal tempo, dimenticata dalla storia eppure testimone di tutto: Birdie Bell, la donna del ritratto.


Quando prendete in mano un libro di Kate Morton dovete necessariamente avere bene in mente una cosa: vi troverete davanti ad una lettura impegnativa, intricata, complessa. Attenzione non lo dico con accezione negativa anzi, queste sono proprio le caratteristiche che amo dello stile narrativo di questa straordinaria autrice. Ma, ecco, se cercate una lettura leggera a cui dedicare i ritagli di tempo, girate al largo dai suoi libri perchè, con grande probabilità, non li apprezzereste.

giovedì 14 febbraio 2019

Recensione #281 - Quasi tre di Tommaso Avati

Ciao a tutti, come state? San Valentino, festa degli innamorati - anche se per me sarà sempre il compleanno di mio marito quindi il resto passa in secondo piano - e quale occasione migliore di lasciarvi la recensione di un romanzo che ha come protagonista una coppia? Vi parlo del libro Quasi tre di Tommaso Avati edito da Febbri editore, pag 250. Ringrazio Annarita Briganti - scrittrice, giornalista culturale, ma soprattutto amica - che mi ha proposto questa lettura che, altrimenti, non avrei notato!!!

Sinossi: Raffaele e Benedetta, undici anni di matrimonio, zero figli, due adorabili maialini d'appartamento da chiamare "bambini". Due voci, l'una il controcanto dell'altra, che si rincorrono e ci raccontano la loro storia: lei segretaria in un'agenzia romana per lo spettacolo e appassionata di cucina, lui sceneggiatore mancato riciclatosi insegnante, figlio d'arte in attesa perenne di sfondare nel mondo del cinema. Un rapporto ormai cristallizzato in una routine distratta, il loro, eroso dall'abitudine e dalla delusione di non essere riusciti a fare della propria esistenza qualcosa di cui andare fieri. Poi accade l'impensabile. A quarantasei anni, quando già comincia a pensare alla menopausa, Benedetta rimane incinta: il caso, con grande ironia, inizia a giocare con Lele e Benny, concedendo loro un'altra possibilità, l'occasione per riprendere il controllo del loro matrimonio e delle loro vite. Ma a volte non c'è niente di meglio di un "secondo tempo" per rimescolare le carte di una vita intera: tra genitori disfunzionali e colleghi sull'orlo di una crisi di nervi, Lele e Benedetta vengono risucchiati in un turbine di incomprensioni, aspettative malriposte e disavventure esilaranti, dove la posta in gioco è un amore dolceamaro, quasi acido. Insomma, un amore normale.


Questa è una storia dolce-amara, fatta di mancanze, di speranze, di rapporti difficili, di parole non dette, di silenzi ingombranti.
Benedetta e Raffaele sono marito e moglie, un lavoro da segretaria in un'agenzia di spettacolo lei, il sogno di diventare uno sceneggiatore famoso lui. Per il momento l'uomo si arrabatta insegnando in una scuola di poco conto e aspettando che arrivi la sua occasione.

mercoledì 13 febbraio 2019

Gruppo di Lettura - Il giardino d'estate di Paullina Simons - TAPPA 5 + Mini recensione

Buongiorno lettori, siamo arrivati alla fine dell'ultimo volume della trilogia de Il cavaliere d'inverno,  Il giardino d'estate di Paullina Simons.Vi lascio ai nostri pensieri e alle nostre mini recensioni.



IL LIBRO

Titolo: Il giardino d'estate

Autrice: Paullina Simons

Casa Editrice: Bur Rizzoli

Pagine: 663

Prezzo: 13,00€

Pubblicazione: 2008


Prima di passare alla discussione vi ricordo le tappe. Anche se non lo avete fatto fino ad oggi ma vi piacerebbe unirvi a noi siete i benvenuti e potete farlo in qualsiasi momento.

1-  09 gennaio 2019: presentazione del GDL - Link qui

2-   16 gennaio 2019 - Nadia  (Desperate Bookswife): discussione da pag. 0 a pag. 204 quindi tutto il libro primo -  La terra del lupino e del loto - Link qui;

3-  23 gennaio 2019 - Un libro per amico: commento da pag. 207 a pag. 328 ovvero tutto il libro secondo - Itaca - Link qui;

4-   30 gennaio 2019 - Baba (Desperate Bookswife): commento da pag. 331 a pag. 478 quindi tutto il libro terzo - Dissonanza - Link qui;

5-  06 febbraio 2019 - Un libro per amico: commento da pag. 481 a pag. 619 ovvero tutta il libro quarto - Moon Lai. - Link qui.

6-  13 febbraio 2019 : ultima parte (da pag 623 alla fine del libro) + più mini recensione di tutte noi tre su entrambi i blog.



martedì 12 febbraio 2019

Recensione #280 - Nessuno come noi di Luca Bianchini

Buongiorno lettori, buon giovedì! oggi vi parlo di un libro che mi è stato regalato per il mio compleanno da Baba e che, finalmente, complice la challenge di lettura cui sto partecipando, ho colto l'occasione di leggere. Si tratta di Nessuno come noi di Luca Bianchini edito da Mondadori, pag 250.

Sinossi: Torino, 1987. Vincenzo, per gli amici Vince, aspirante paninaro e aspirante diciassettenne, è innamorato di Caterina, detta Cate, la sua compagna di banco di terza liceo, che invece si innamora di tutti tranne che di lui. Senza rendersene conto, lei lo fa soffrire chiedendogli di continuo consigli amorosi sotto gli occhi perplessi di Spagna, la dark della scuola, capelli neri e lingua pungente. In classe Vince, Cate e Spagna vengono chiamati "Tre cuori in affitto", come il terzetto inseparabile della loro sit-com preferita. L'equilibrio di questo allegro trio viene stravolto, in pieno anno scolastico, dall'arrivo di Romeo Fioravanti, bello, viziato e un po' arrogante, che è stato già bocciato un anno e rischia di perderne un altro. Romeo sta per compiere diciotto anni, incarna il cliché degli anni Ottanta e crede di sapere tutto solo perché è di buona famiglia. Ma Vince e Cate, senza volerlo, metteranno in discussione le sue certezze. A vigilare su di loro ci sarà sempre Betty Bottone, l'appassionata insegnante di italiano, che li sgrida in francese e fa esercizi di danza moderna mentre spiega Dante. Anche lei cadrà nella trappola dell'adolescenza e inizierà un viaggio per il quale nessuno ti prepara mai abbastanza: quello dell'amore imprevisto, che fa battere il cuore anche quando "non dovrebbe". In un liceo statale dove si incontrano i ricchi della collina e i meno privilegiati della periferia torinese, Vince, Cate, Romeo e Spagna partiranno per un viaggio alla scoperta di se stessi senza avere a disposizione un computer o uno smartphone che gli indichi la via, chiedendo, andando a sbattere, scrivendosi bigliettini e pregando un telefono fisso perché suoni quando sono a casa. E, soprattutto, capendo quanto sia importante non avere paura delle proprie debolezze.


Bianchini ci riporta indietro nel tempo, ad un 1987 volato via insieme ai paninari, ai telefilm anni '80, agli Europe, ai Duran Duran, alle gite scolastiche in treno, ai walkman e alle musicassette con i nastri che si incastravano nei meccanismi e con le matite o le bic utilizzate per riportare tutto alla normalità.

lunedì 11 febbraio 2019

Review Party - Recensione del libro Bianco letale di Robert Galbraith

Buongiorno! E dopo avervi parlato del libro Bianco letale di Robert Galbraith con il blotour - link qui -, oggi è il momento della recensione, sempre a cura di Marina. 




Titolo: Bianco letale
Autore: Robert Galbraith
Casa editrice: Salani
Data pubblicazione: 4 febbraio 2018
Pagine: 784

Descrizione: Quando il giovane Billy, in preda a una grande agitazione, irrompe nella sua agenzia investigativa per denunciare un crimine a cui crede di aver assistito da piccolo, Cormoran Strike rimane profondamente turbato. Anche se Billy ha problemi mentali e fatica a ricordare i particolari concreti, in lui e nel suo racconto c'è qualcosa di sincero. Ma prima che Strike possa interrogarlo più a fondo, Billy si spaventa e fugge via. Cercando di scoprire la verità sulla storia di Billy, Strike e Robin Ellacott - una volta sua assistente, ora sua socia - seguono una pista tortuosa, che si dipana dai sobborghi di Londra alle stanze più recondite e segrete del Parlamento, fino a una suggestiva ma inquietante tenuta di campagna. E se l'indagine si fa sempre più labirintica, la vita di Strike è tutt'altro che semplice: la sua rinnovata fama di investigatore privato gli impedisce di agire nell'ombra come un tempo e il suo rapporto con Robin è più teso che mai. Lei è senza dubbio indispensabile nel lavoro dell'agenzia, ma la loro relazione personale è piena di sottintesi e non detti...


RECENSIONE: 


venerdì 8 febbraio 2019

Letture con Marina #57 - Recensione del libro La via del male di Robert Galbraith

Buongiorno lettori, per rimanere in tema con il blogtour cui stiamo partecipando, oggi Marina ci lascia la recensione de La via del male di Robert Galbraith, terzo volume della saga noir dedicata a Cormoran Strike. In attesa del review party del quarto volume - previsto l'11 febbraio - ci ricorda dove la serie era arrivata!

Tre, Due, Uno… a tutto Cormoran!!

In attesa del prossimo Lunedì 11 Febbraio, giorno in cui i blog partecipanti al Blog Tour per l’uscita del nuovo romanzo di Robert Galbraith posteranno in contemporanea la recensione per questo 4° attesissimo romanzo, desideriamo qui proporVi la terza avventura, vista da un’angolazione un po’ diversa. Insomma, quattro chiacchiere per riscoprire…


Titolo: La via del male
Autore: Robert Galbraith
Traduzione: Francesco Bruno
Casa editrice: Salani - 2016
Pagine: 306

Descrizione:  Quando un misterioso pacco viene consegnato a Robin Ellacott, la ragazza rimane inorridita nello scoprire che contiene la gamba amputata di una donna. L'investigatore privato Cormoran Strike, il suo capo, è meno sorpreso, ma non per questo meno preoccupato. Solo quattro persone che fanno parte del suo passato potrebbero esserne responsabili - e Strike sa che ciascuno di loro sarebbe capace di questa e altre indicibili brutalità. La polizia concentra le indagini su un sospettato, ma Strike è sempre più convinto che lui sia innocente: non rimane che prendere in mano il caso insieme a Robin e immergersi nei mondi oscuri e contorti degli altri tre indiziati. Ma nuovi, disumani delitti stanno per essere compiuti, e non rimane molto tempo...


RECENSIONE:

mercoledì 6 febbraio 2019

Blogtour del libro Bianco letale di Robert Galbraith - TAPPA 4 - Serie Noir. Perchè leggere Robert Galbraith

Buongiorno lettori! Oggi qui sul blog diamo spazio al blogtour del libro Bianco letale di Robert Galbraith, quarto della serie dedicata al detective Cormoran Strike. Ce ne parlerà Marina, quindi bando alle ciance, lascio a lei la parola!



3 febbraio - Aspettando Cormoran - Desperate Bookswife - Baba
4 febbraio - Dove eravamo rimasti? - L'ennesimo Book Blog
5 febbraio - Chi sono Cormoran e Robin - La tana di una booklover
6 febbraio - Serie Noir. Perchè leggere Roberth Galbraith - Un libro per amico - Marina
7 febbraio - Ricapitolando i casi di Strike - Diario di una dipendenza
8 febbraio - E la Serie? Dal libro agli schermi della BBC - La tana di una booklover
9 febbraio - Londra e l'ambientazione per un giallo - Desperate Bookswife - Nadia 


Titolo: Bianco letale
Autore: Robert Galbraith
Casa editrice: Salani
Data pubblicazione: 4 febbraio 2018
Pagine: 784

Descrizione: Quando il giovane Billy, in preda a una grande agitazione, irrompe nella sua agenzia investigativa per denunciare un crimine a cui crede di aver assistito da piccolo, Cormoran Strike rimane profondamente turbato. Anche se Billy ha problemi mentali e fatica a ricordare i particolari concreti, in lui e nel suo racconto c'è qualcosa di sincero. Ma prima che Strike possa interrogarlo più a fondo, Billy si spaventa e fugge via. Cercando di scoprire la verità sulla storia di Billy, Strike e Robin Ellacott - una volta sua assistente, ora sua socia - seguono una pista tortuosa, che si dipana dai sobborghi di Londra alle stanze più recondite e segrete del Parlamento, fino a una suggestiva ma inquietante tenuta di campagna. E se l'indagine si fa sempre più labirintica, la vita di Strike è tutt'altro che semplice: la sua rinnovata fama di investigatore privato gli impedisce di agire nell'ombra come un tempo e il suo rapporto con Robin è più teso che mai. Lei è senza dubbio indispensabile nel lavoro dell'agenzia, ma la loro relazione personale è piena di sottintesi e non detti...


Gruppo di Lettura - Il giardino d'estate di Paullina Simons - TAPPA 4

Buongiorno lettori, eccoci nuovamente qui a parlare dell'ultimo volume della trilogia de Il cavaliere d'inverno,  Il giardino d'estate di Paullina Simons.



IL LIBRO

Titolo: Il giardino d'estate

Autrice: Paullina Simons

Casa Editrice: Bur Rizzoli

Pagine: 663

Prezzo: 13,00€

Pubblicazione: 2008


Prima di passare alla discussione vi ricordo le tappe. Anche se non lo avete fatto fino ad oggi ma vi piacerebbe unirvi a noi siete i benvenuti e potete farlo in qualsiasi momento.

1-  09 gennaio 2019: presentazione del GDL - Link qui

2-   16 gennaio 2019 - Nadia  (Desperate Bookswife): discussione da pag. 0 a pag. 204 quindi tutto il libro primo -  La terra del lupino e del loto - Link qui;

3-  23 gennaio 2019 - Un libro per amico: commento da pag. 207 a pag. 328 ovvero tutto il libro secondo - Itaca - Link qui;

4-   30 gennaio 2019 - Baba (Desperate Bookswife): commenteremo da pag. 331 a pag. 478 quindi tutto il libro terzo - Dissonanza - Link qui;

5-  06 febbraio 2019 - Un libro per amico: commento da pag. 481 a pag. 619  ovvero tutta il libro quarto - Moon Lai.

6-  13 febbraio 2019 : ultima parte (da pag 623 alla fine del libro) + più mini recensione di tutte noi tre su entrambi i blog.



lunedì 4 febbraio 2019

Janàsa di Claudia Zedda - Presentazione del libro e del Review Party

Buongiorno carissimi, come state?
Oggi sono qui per presentarvi il libro Janàsa di Claudia Zedda e il relativo Review Party che vi farà compagnia per i prossimi sei giorni. Un'autrice sarda che ci racconta un mondo affascinante, ricco di leggende che popolano la sua terra. Mettetevi comodi ed entrate in questo fantastico mondo!


4 febbraio - Un libro per amico - Presentazione libro e autrice, estratti
5 febbraio - Diario di un sogno - Recensione
6 febbraio - Sognando tra le righe - Recensione
7 febbraio - A spasso coi libri - Recensione 
8 febbraio - Sognando dietro ai libri - Recensione
9 febbraio - Il mondo di sopra - Recensione
10 febbraio - Desperate Bookswife - Recensione


IL LIBRO

Titolo: Janàsa
Autrice: Claudia Zedda
Casa Editrice: Condaghes
Pubblicazione: 9 ottobre 2018
Pag.: 288

Sinossi: Nella Sardegna nuragica si incontrano sette donne. Alcune sono originarie dell’Isola, altre provengono dal mare. Tutte hanno una particolare competenza, tutte sono fedeli al culto della Madre Terra. Convivendo e creando una piccola società di donne, aiuteranno il villaggio che sorge poco distante dalla loro dimora a prosperare. Le doti delle protagoniste suggestioneranno la popolazione che inizierà lentamente a considerarle maghe, sacerdotesse, guaritrici, veggenti, donne a metà strada fra l’umano e il divino, creando nel tempo il mito di quelle che ancora oggi sull’Isola sono chiamate Janas.


L'AUTRICE

Claudia Zedda è nata a Cagliari e vive in Sardegna della quale è appassionata divulgatrice. Blogger, social media manager e digital strategist, fotografa, autrice, dopo "Creature fantastiche in Sardegna" (2008), "Est antigoriu" (2011), "L’amuleto" (2012) e "Rebecca e le Janas (2017), torna con il suo quinto libro, "Janàsa".


ESTRATTI

"Sono tua madre, sono le tue sorelle, sono Nabìl, sono Semìl, sono Naskàl, sono Sìnleni, sono madre della terra e del cielo stellato. Sono Morte e sono Vita. Voi mi chiamate la Vecchia, Ikùssa, Mamìa, io sono l’Isola e per sempre la abiterò, sono le sue pietre, i suoi alberi, i suoi animali, le sue donne. Tu invece dimmi, chi sei?"




"Alcuni cantare l'avevano sentita per davveri Nil.
Altri se lo erano solo immaginato: tutti però sapevano che le sacerdotesse rosse erano tornate.
Che fra loro c'era una Bithia.
Una tessitrice.
Chi leggeva l'acqua.
Chi saltava sul fuoco e chi danzava come un'ape.

E durante le notti di luna piena si aspettavano che quelle fatate e silenziose, pallide sul volto e con pupille grandi e scure facessero loro visita.
Ciascuno aveva qualcosa da regalare loro.
E ciascuno aveva qualcosa da chiedere in cambio."


"Il tempo è come il vento.
A noi sembra che voli via lontano, ma lui ripercorre sempre le stesse colline, gli stessi mari, le medesime caverne.

È una ruota che gira in tondo, è un fiume chiuso come un anello: capiterà forse che tu possa incontrarle, quando sarà giusto che accada, perchè quel che trascorre presto o tardi torna, quel che muore presto o tardi rinasce.

Magari un giorno ti succederà di trovare una di loro rinata nel nostro tempo.

La riconoscerai dagli occhi Piera..."

BOOK TRAILER

Prima di salutarvi vi lascio con il book trailer del libro realizzato da Here I Am

 

Per oggi è tutto ma noi vi diamo appuntamento a domani, 5 febbraio, sul blog Diario di un sogno per la prima Recensione.

 

venerdì 1 febbraio 2019

Visual Challenge Upgrade - Sfida di Lettura 2019 - SECONDA TAPPA: Febbraio

Buongiorno, è già passato il primo mese. Non mi starò a dilungare troppo quindi correte a cercare i libri per la nuova catena!!!




LA SFIDA 

La sfida durerà un anno e sarà divisa in 12 tappe della durata di un mese ciascuna, potrete iscrivervi in qualsiasi momento comunicandocelo nei commenti. Il primo di ogni mese pubblicheremo un post in cui troverete una fotografia che conterrà svariati oggetti o scenari. Voi potrete leggere in un mese massimo 6 libri e minimo 2. Il primo dei sei dovrà avere raffigurato uno o più oggetti della fotografia. Il secondo dovrà contenere un'immagine presente nella cover del primo, il terzo un'immagine presente nella cover del secondo e così via, formando una catena fino ad un massimo di 6 libri. Potrete utilizzare anche sei volte la stessa immagine e otterrete un punto per ogni libro letto, ma se sarete fantasiosi e utilizzerete sempre immagini differenti otterrete un bonus e vi verranno assegnato un punto in più a libro. Per ottenere questo bonus dovrete però leggere almeno 3 libri.

Se non riuscirete a completare la tappa leggendo almeno DUE LIBRI, quel mese otterrete 0 punti, ma potrete comunque continuare a giocare con noi. 

VI CONSIGLIAMO  IN OGNI CASO, PRIMA DI INIZIARE A LEGGERE, DI CHIEDERCI  CONFERMA LIBRO PER LIBRO, ONDE EVITARE CHE LA VOSTRA CATENA SI SPEZZI MAGARI A META', PER EVITARE DI SCOPRIRE A FINE TAPPA DI AVER TOTALIZZATO MENO PUNTI A CAUSA DI UN COLLEGAMENTO ERRATO. I COLLEGAMENTI SARANNO VISIVI, QUINDI NON INTUITIVI: UCCELLO VALE PER PENNUTO E NON PER ANIMALE GENERICO. VASO DI FIORI VALE PER VASO DI FIORI E NON FLORA IN GENERALE. 

Ogni mese potrete decidere di leggere da due a sei libri per ottenere qualche punto. Potrete quindi partecipare a qualsiasi tappa anche se non avrete letto libri per le tappe precedenti. Per dimostrare di aver letto i libri dovrete caricare, nel format che troverete nel post della tappa corrispondente, il link che rimanderà alle vostre recensioni, ma lo potrete fare una sola volta al mese quando avrete completato la catena. (capirete meglio quando aprirete il format). Le recensioni potranno essere postate sul vostro blog (se ne avete uno) o su una qualsiasi piattaforma online (Amazon, Facebook, goodreads, anobii, ecc.) da cui potrete prendere un link e inviarcelo. Non valgono recensioni inviate via mail. (Per recensione non si intende un riassunto e neanche solo bello o brutto, bisogna argomentare il proprio pensiero raccontando, possibilmente evitando gli spoiler, le motivazioni del vostro giudizio sul libro. Non fatevi spaventare se anche non ne avete mai scritte, sarà più facile di quello che credete. Comunque se avete bisogno non esitate a chiedere!!! Noi siamo sempre disponibili a darvi una mano).
Importante: il libro deve essere di almeno 150 pagine - fa fede Amazon - 


PUNTEGGIO
Per ogni libro letto e recensito entro la fine della tappa corrente anche con sempre la stessa immagine - catena minima di DUE LIBRI - : 1 PUNTO

Per una catena minima di tre libri contenenti sempre oggetti differenti: 1 PUNTO in più a Libro.

Il punteggio del primo libro dipenderà dal numero di oggetti che questo avrà in comune con la nostra immagine: ogni oggetto varrà 1 PUNTO.
Se il link arriverà dopo la mezzanotte dell'ultimo giorno del mese sarà automaticamente cancellato, quindi occhio!

Se create una catena composta da sei libri, indipendentemente che gli oggetti siano uguali o differenti, ottenete un bonus di 3 PUNTI.
Ci saranno dei punti bonus o dei premi speciali? Chi può dirlo, sapete che le nostre menti sono sempre in movimento, e che noi siamo quelle dell'ultimo minuto! Quindi è troppo presto per deciderlo.

FOTO DEL MESE

FONTE: https://www.pinterest.it/pin/434245589049142841/
PRECISAZIONI:

Non valgono come collegamento con il primo libro le seguenti immagini:

orecchini
cannuccia
limone
braccialetto
cintura
adesivi
vestiti
e tutto quello che completa l'abbigliamento o le immagini (non vale ruota o finestrino e così via)

Eccezionalmente perchè predominanti valgono:

cappello
banconota


Ed ora la palla passa a voi! Aspettiamo le vostre catene!!!

Per i nuovi i scritti, per le regole per partecipare o per chi ancora avesse dei dubbi sulla realizzazione della catena o su qualsiasi altro punto della challenge c'è sempre la spiegazione con gli esempi nel primo post qui.


Vi ricordiamo che potete controllare il vostro punteggio sul file drive qui e che è attivo il gruppo facebook della challenge cui si può richiedere l'iscrizione qui (non è obbligatorio).

Ecco il format dove dovrete inserire i link. Vi chiediamo di prestare attenzione alla correttezza dei dati. Se inserite un link che rimandi a Goodreads o Anobii inserite quello che riporta alla vostra recensione specifica e non al libro generico. Se avete bisogno di aiuto non esitate a chiedere!



Siamo sempre a vostra disposizione via mail per qualsiasi dubbio, chiarimento, necessità voi abbiate ed anche solo per fare quattro chiacchiere con noi!!!
Ci trovate qui:

BABA E DANY

babaedany@gmail.com


A presto!