Buongiorno lettori! È di nuovo venerdì, quindi vi lascio con un nuovo appuntamento della rubrica di Marina. Buona lettura!
Benvenuti nel mese di Maggio, con le prime passeggiate e qualche attività in più. E se non potremo fare come Feo, la protagonista del romanzo, che corre libera per i boschi della Russia, con la fantasia potremo comunque seguire lei ed i suoi lupi in mezzo alla neve, pur se siamo in un mese in cui il sole ed il caldo sono i protagonisti delle giornate.

Autore: Katherine Rundell
Casa editrice: Bur Rizzoli, 2018
Traduzione: Natalia Stabilini
Pagine: 277
Trama: I soffialupi sono quasi impossibili da scoprire. Visti da fuori sembrano
più o meno persone normali. Certo, ci sono degli indizi: è assai facile
che manchi loro un pezzo di dito, il lobo di un orecchio, una o due
dita dei piedi. Perché un soffialupi è il contrario di un domatore:
accoglie un lupo cresciuto in cattività e gli insegna a vivere di nuovo
tra i boschi, a ululare, ad ascoltare il richiamo della foresta. Feo è
una di loro, proprio come la sua mamma, e da sempre vive tra boschi
perennemente bianchi di neve, avvolta nel profumo di legna e di
pelliccia. Non tutti però amano i lupi, e ancor meno chi li aiuta a
tornare selvaggi. E così, quando la mamma viene incarcerata
ingiustamente, Feo non ci sta, e corre a salvarla. Età di lettura: da 12
anni.
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