giovedì 30 settembre 2021

Recensione #409 - Sorelle per sempre di Carolyn Brown

Buongiorno a tutti, ultimo giorno del mese. Oggi vi parlo di Sorelle per sempre di Carolyn Brown edito da Amazon Crossing, pag. 330.


Trama: Dana, Harper e Tawny si sono sempre considerate “sorelle occasionali”. Sono figlie dello stesso padre, ma Dana – la maggiore – è nata dal primo matrimonio di lui. Ogni anno, da piccole, le tre bambine trascorrevano un mese insieme, nelle giornate felici delle vacanze estive da nonna Annie, nel suo rustico resort sul lago. Poi la vita e i segreti le hanno definitivamente separate, e per dieci anni non si sono più viste né parlate, spezzando il cuore della nonna. Ora che Annie è morta, le tre nipoti hanno ereditato la proprietà del resort: dodici bungalow, una casetta, un caffè, un emporio e tantissimi ricordi di famiglia. Dana, Harper e Tawny tornano allora nei luoghi della loro infanzia, anche se piene di rancori nascosti, guardinghe e diffidenti, e tormentate dai sensi di colpa. Ma se i segreti che un tempo le hanno allontanate potessero anche riavvicinarle? Per superare il passato e trovare la felicità nel futuro, le sorelle occasionali hanno una nuova possibilità di diventare finalmente sorelle per sempre.


Ho conosciuto questa autrice grazie a Un'estate a piedi nudi - recensione qui - letto quest'estate grazie alla sua presenza nell'offerta Kindle unlimited. Mi era piaciuto molto quindi ho deciso di provare a leggere nuovamente qualcosa di suo e quindi eccoci qui.


mercoledì 29 settembre 2021

Recensione #408 - Affari di famiglia di Francesco Muzzopappa

Buongiorno a tutti, con la mia costante incostanza torno oggi con la recensione di Affari di famiglia di Francesco Muzzopappa edito da Fazi, pag. 234


Trama:
 Algida, sarcastica e decisamente snob, la contessa Maria Vittoria dal Pozzo della Cisterna, discendente diretta dell’ultimo grande casato torinese, potrebbe trascorrere le sue giornate addentando deliziose frolle fresche di pasticceria e sorseggiando coppe di champagne millesimato. Si ritrova invece a mangiare Gocciole e pessimo gelato da discount per colpa di una crisi economica che ha colpito persino la sua famiglia, costringendola a vendere proprietà, pignorare mobili e decimare il personale. A servizio, ormai, è rimasto solo Orlando, maggiordomo con la forte passione per le poesie di William Blake, devoto e sempre presente. Nel momento in cui un’intera generazione di trentenni cerca di rottamare la gerontocrazia al potere, Emanuele, il figlio della contessa, tanto bello quanto cretino, concorre a prosciugare il misero conto in banca di famiglia portando il casato al collasso. Prossima ormai alla bancarotta, Maria Vittoria decide di salvare il suo patrimonio e la sua villa. Per riuscirci è disposta a tutto, persino a organizzare un sequestro di persona. Il suo.


Dopo molto tempo torno a leggere (in realtà ad alternare lettura all'ascolto in questo caso) Francesco Muzzopappa e, come nelle volte precedenti, la sua penna non mi ha delusa.

martedì 28 settembre 2021

Letture con Marina #147 - La scuola della carne di Yukio Mishima

Buongiorno lettori, come state? Non è venerdì ma oggi torna Marina con una nuova recensione.


Autore giapponese che, al pari di una Virginia Woolf, condivide lo snervante primato di essere difficilmente collocabile in caselle standard, sia prendendo in esame la sua vita che “esaminando” la sua opera. Per quanto lo si legga e si cerchi di penetrare nell’essenza della sua vita, seppur a distanza di decenni dalla sua morte, e per quanto tutto di dominio pubblico, non si riesce a concepire e focalizzare il suo vissuto, pur tenendo come punto fermo le tematiche che palesa nelle sue opere. Come nel caso della Woolf, presa come mero esempio, il periodo storico gioca sicuramente un ruolo importante.



Ti
tolo: La scuola della carne
Autore: Yukio Mishima
Casa editrice: Feltrinelli, 2014
Traduzione: Carlotta Rapisarda
Pagine: 240

Trama: Taeko, elegante e avvenente donna di trentanove anni, conduce una vita agiata e godereccia, destreggiandosi tra l'atelier d'alta moda di cui è proprietaria, le amiche con cui condividere racconti piccanti ed eventi mondani cui partecipare. Stereotipo della donna divorziata e indipendente, immersa nell'alta società nipponica del dopoguerra, ove il desiderio di occidentalizzazione si contrappone a vecchie tradizioni e pregiudizi, Taeko non vuole rinunciare al proprio stile di vita né alla libertà. Poi, una sera, scorge il giovane Senkichi in un gay bar e l'attrazione è fatale. Una magia che scaturisce dalla carne fresca e virile del ragazzo, i muscoli ben tesi, i lineamenti fieri del viso. La vita di Taeko cambia in un batter d'occhio: proprio colei che aveva sempre voluto avventure di poco conto, si ritrova irrimediabilmente in balia di un giovane tanto bello quanto misterioso. Ne scaturisce un gioco perfido e ossessivo. Ma chi è davvero la vittima? Chi il carnefice?

 

RECENSIONE:   

martedì 21 settembre 2021

5 blogger per un autore #5: Christian Frascella - Recensione #407 - Fa troppo freddo per morire

 


Buongiorno lettori, il tempo vola e, anche se sembra passato pochissimo da quando ci siamo ritrovati qui l'ultima volta per questa rubrica, sono già passati due mesi e siamo giunti alla quinta puntata della rubrica 5 blogger per un autore in collaborazione con Ombre di carta, Desperate Bookswife, La lettrice sulle nuvole, e Librintavola. In cosa cosiste? Ogni due mesi leggeremo tutte un libro di uno stesso autore; un modo per ampliare i nostri orizzonti letterari e approcciarci tutte insieme ad autori che magari non avremmo considerato. Dopo gennaio dedicato a John Niven - recensione qui - marzo dedicato ad Antonio Lanzetta - recensione qui - maggio dedicato a Rebecca Quasi - recensione qui -  luglio dedicato a Donato Carrisi - recensione qui - questo mese abbiamo scelto Christian Frascella ed il libro da me scelto è Fa troppo freddo per morire, edito da Einaudi, pag. 328. 


Trama:
Come può essere un quartiere di Torino che si chiama Barriera di Milano? Un avamposto verso il resto del mondo. Infatti, da roccaforte operaia si è trasformato in una babele multietnica. È qui, in una lavanderia a gettoni gestita da un magrebino, che Contrera riceve i suoi clienti. Accanto a un piccolo frigo pieno di birre che provvede a svuotare sistematicamente. I suoi quarant'anni li ha trascorsi quasi tutti per quelle strade. Faceva il poliziotto ma si è fatto cacciare per una brutta storia di droga, ora fa l'investigatore privato senza ufficio ma non senza fantasia. Ha una Panda Young da un quinto di secolo: e quello è «il rapporto più duraturo che abbia mai avuto nella vita». La sua ex moglie lo detesta e la figlia adolescente si rifiuta di rivolgergli la parola. Ad amarlo restano giusto la sorella e i due nipoti, divertiti dalla sua eccentricità. Quando Mohamed, il proprietario della lavanderia, gli chiede di aiutare un ragazzo che si è indebitato con una banda di albanesi, Contrera non può certo tirarsi indietro. Ma come in ogni poliziesco che si rispetti, le cose sono molto più complicate di quanto sembri a prima vista: e quando salta fuori il primo cadavere, Contrera capisce di essersi ficcato in un pasticcio nel quale finirà per rischiare non solo la pelle.

Cinque anni fa ho avuto il mio primo incontro con questo autore. Grazie ad una proposta della casa editrice avevo letto Brucio, un romanzo che mi aveva particolarmente affascinato. Quando abbiamo deciso di realizzare questa rubrica ho proposto questo autore perchè da allor avevo la curiosità di leggere altro e questa mi sembrava una buona occasione.
Ho scelto Fa troppo freddo per morire, la prima indagine di Contrera, un ex poliziotto, cacciato dalla polizia per droga e molto altro che si ritrova a fare l'investigatore privato a Barriera di Torino, una zona multietnica e piena di micro e macro criminalità.

venerdì 17 settembre 2021

Letture con Marina #146 - Recensione di Amici e amanti di Elizabeth Bowen

Buongiorno lettori, come state? Io sono nel mio classico down settembrino, leggo poco e scrivo ancora meno... Quest'anno si aggiunge un figlio che ha iniziato prima media e il piccolo che avrebbe dovuto iniziare la materna come anticipatario e che invece - ho scoperto solo due giorni prima dell'inizio - sarà inserito a gennaio. Insomma, un delirio!
Per fortuna Marina tiene a galla questo angolino.
Come sempre la mia apatia passerà, portate pazienza e tenete duro anche voi con me!


Rallegriamoci: settembre va così!, tra la perfida Albione, un collegamento con la divina Woolf, un accenno all’adorato James ed un piccolo omaggio a Laura Lepetit, l’editrice femminista, fondatrice nel 1975 della Casa Editrice La Tartaruga, che pubblicava solo libri scritti da autrici, dopo aver scoperto che in Italia nessuno aveva pubblicato “Le tre ghinee” di Virginia Woolf.





Ti
tolo: Amici e amanti
Autore: Elizabeth Bowen
Casa editrice: La tartaruga, 1992
Traduzione: Laura Noulian
Pagine: 234

Trama: Negli anni che seguirono alla Grande Guerra, nel «mondo di maniera» che era l'allora alta società britannica, due sorelle tra loro distanti come il giorno e la notte, Laurel e Janet, vanno in sposa a uomini altrettanto diversi. Laddove l'uno, Edward, è serio e riservato, l'altro, Rodney, gioisce della vita a piene mani. Quando dieci anni dopo le rispettive nozze un soggiorno in campagna li riunisce tutti, le tensioni a lungo tenute educatamente al guinzaglio fanno irruzione nell'arco di una sola, disgraziata settimana. E così, complice la presenza di Lady Elfrida, madre di Edward e suocera di Laurel, e del suo vecchio amante Considine, dal passato dissoluto e libertino, una crepa si spalanca nell'esistenza, tanto ordinata quanto forse insincera, dei quattro giovani sposi. Elizabeth Bowen scompagina una superficie fatta di senno e convenzione, si cala nelle più torbide ragioni del cuore e ci interroga su che fare dell'amore quando questo è passione feroce e non più un tiepido contratto. Prefazione di Natalia Aspesi e postfazione di Grazia Livi.

 

RECENSIONE:   

venerdì 3 settembre 2021

Letture con Marina #145 - Restart Metabolico: 31 giorni per ritrovare l forma e tornare in salute di Danilo De Mari

Buongiorno lettori, come state? Ferie finite per me... ma proviamo a rientrare alla grande, senza farci prendere dalla solita depressione settembrina con una nuova recensione di Marina di un libro che sicuramente non vi sareste aspettati!


Settembre... quale mese migliore per rimettere in sesto il proprio organismo




Ti
tolo: Restart metabolico: 31 giorni per ritrovare l forma e tornare in salute 
Autore: Danilo De Mari
Casa editrice: Longanesi, 2021
Pagine: 256

Trama: In tre fasi distribuite in 31 giorni il metodo De Mari opera un restart metabolico: senza privazioni, senza ricette dagli ingredienti introvabili, con l'ausilio di semplici workout mirati che rimetteranno in movimento anche i più sedentari e con un occhio allo stile di vita italiano, il programma depura il corpo dalle tossine e spegne l'infiammazione, ripristinando l'equilibrio che ci consente di perdere peso mentre ritroviamo energia e benessere in modo stabile e duraturo.

Divano. Televisione. Cibi altamente processati. Ecco i nemici giurati del benessere e del girovita. Quante volte, dopo aver mangiato, ci sentiamo gonfi e ancora affamati? Non è fame nervosa ma il modo in cui il corpo esprime il suo bisogno di vitamine, sali minerali e nutrienti. Il cibo che portiamo in tavola ha ormai perso quasi per intero il proprio patrimonio di principi nutritivi e ci assicura solo un bel carico di calorie, che si depositano in cuscinetti di grasso. Ingrassiamo morendo di fame! Ma non è tutto. Le nostre vite frenetiche ci fanno accumulare tossine che inducono stati di infiammazione cronica, stress ossidativo e acidità, mentre lo stress psicologico ci spinge a reprimere le emozioni negative: rabbia, paura, tristezza, senso di colpa ci intasano, spesso spingendoci a mangiare ancora peggio. Ed ecco servita la ricetta perfetta per un metabolismo rallentato, che non fa più il suo lavoro e ci regala invece una lunga lista di problemi: sovrappeso, gonfiore, meteorismo, acidità, cattiva digestione, dolori addominali, stanchezza, mancanza di concentrazione, irritabilità. Per perdere peso e non recuperarlo mai più dobbiamo allearci con il nostro metabolismo. In tre fasi distribuite in 31 giorni il metodo De Mari opera un restart metabolico : senza privazioni, senza ricette dagli ingredienti introvabili, con l'ausilio di semplici workout mirati che rimetteranno in movimento anche i più sedentari e con un occhio allo stile di vita italiano, il programma depura il corpo dalle tossine e spegne l'infiammazione, ripristinando l'equilibrio che ci consente di perdere peso mentre ritroviamo energia e benessere in modo stabile e duraturo.

 

RECENSIONE:   

mercoledì 1 settembre 2021

Super lettori all'Arrembaggio. Nona tappa: settembre



Ciurme a rapporto! Siamo arrivati alla quarta tappa di questa challenge, abbiamo affrontato mostri, isole deserte e siamo pronti a ripartire per un nuovo mese di navigazione. Se non sapete di cosa stiamo parlando qui potrete trovare il post dove viene spiegata a grosso modo la sfida, nel caso abbiate qualche dubbio o non ricordiate più le regole potete invece andare QUI

COME SI GIOCA?

Le tappe sono mensili, quindi dodici tappe in un anno.


Ogni mese vi daremo 6 obiettivi e una mappa. Ogni libro che leggerete vi farà accumulare punti (1 punto ogni 10 pagine) e il vostro punteggio sarà sommato a quello di tutti i componenti del vascello. QUINDI CI SARA' UN PUNTEGGIO UNICO DEL VASCELLO, NON PERSONALE.

Ecco gli obiettivi di questo mese, che potrete usarli tutti, uno, due, tre...insomma senza vincoli. Potrete anche leggere 20 libri in un mese seguendo sempre lo stesso obiettivo.

1. Il pirata Barbanera ha nel suo nome un colore, leggi un libro che abbia un colore nel titolo o nel nome/cognome dell'autore. Esempio: Rosa Ventrella o Jhon Green (autori) vanno bene. Rosso Instanbul o Red - Blue - Green (titoli) vanno bene.
2. Il 19 settembre è la giornata mondiale del PARLARE COME UN PIRATA. La giornata è stata creata il 6 giugno del 1995 da Ol'Chumbucket, Jhon Baur, Cap'n Slappy, Mark Summers, mentre stavano giocando a una partita di Squash. Leggi un libro che abbia nella quarta di copertina uno sportivo o uno sport (nome e cognome di uno sportivo o nome generico dello sport praticato) Esempio..."il giocatore di tennis...bla bla bla" è sufficiente per essere dato valido. No gente che gioca la partitella a calcetto con gli amici, deve essere uno sport fatto come sport e non passatempo. 
3. La pirateria è un'attività illegale che si perpetra tra i mari: leggi un libro nella cui QUARTA DI COPERTINA o nel cui TITOLO/SOTTOTITOLO sia presente un'azione o un soggetto che compia un'azione illegale (assassinio, rapina, stupro, rapimento, frode, prostituzione etc.). Ad esempio, "Morte" non va bene, a meno che non sia specificato nella sinossi che di omicidio si tratta. 
4. Un gran numero di pellicole ha avuto per protagonisti o antagonisti Pirati, Corsari, Bucanieri e filibustieri. Leggi un libro da cui sia stato tratto un film o che abbia come protagonista un'attrice o un attore. 
5. I pirati di una stessa nave sono uniti dallo stesso colore di una bandiera. Leggi un libro il cui titolo e nome dell'autore siano dello stesso colore in copertina. 
6. Ogni pirata che si rispetti ha un nome di battaglia, noi questa volta andiamo controcorrente e vogliamo mostrare al mondo i nostri nomi di battesimo. Leggete un libro la cui iniziale del nome dell'autore sia la medesima vostra. In caso di più nomi, tipo la Bandoli che si chiama Barbara Isotta Sofia Linda Maria Romina...non è che potete scegliere! Vale il primo. No pseudonimi tipo Miss Black. Anche se "Falso" deve essere un nome riconosciuto. Elena Ferrante va bene per E, perchè Elena è comunque un nome proprio.
Passiamo alla mappa. Come abbiamo scritto i vostri singoli punteggi saranno sommati e andranno assegnati al vostro vascello di appartenenza. 

Quando la prima nave raggiungerà i 1200 punti incontrerà il mosto. Sonia vi darà del filo da torcere con i suoi soliti grattacapi.

Se non perirete, quando la nave conquisterà 2200 punti sbarcherete sull'isola (chissà se troverete tesori o un covo di serpenti). 

Nel frattempo potrete continuare a leggere i vostri libri, questo non ostacolerà le vostre letture.

L'isola e il mostro dovranno essere raggiunti almeno 48 ore prima della fine del mese altrimenti i loro effetti non varranno.  


E cosa facciamo noi TRE? Noi avremo la possibilità di leggere come voi e i nostri punti si accumuleranno alla fine del mese ai vostri punti totali! Bello eh!

Ogni mese il vascello che raggiungerà il punteggio più alto vincerà una fiasca di Rum (gli altri acqua salata...) e il punteggio verrà azzerato a tutti per ripartire da zero il mese successivo. Vincerà la sfida finale il vascello più ubriaco (ovvero chi avrà accumulato più fiasche di Rum in dodici mesi).

Cosa fanno i NOSTROMI? Questa figura l'abbiamo pensata per aiutarci nel lavoro di coordinazione, ci aiuterà a tenere i punti del proprio vascello, ad avvisarci al raggiungimento di un traguardo, insomma coordinerà mozzi e marinai e farà da portavoce. Rappresentanti di classe venite a noi!! Può rimanere sempre lo stesso oppure potrete variare ogni mese, basta che entro un giorno dall'inizio del mese voi lo comunichiate al vostro Capitano.


COME SI INSERISCONO I PUNTI? DOVE SI MANDANO LE RECENSIONI?

Esiste un Gruppo dedicato alla challenge in cui è OBBLIGATORIO ENTRARE (cliccare QUI per richiedere l'accesso) all'interno del quale inserirete la recensione o il link nel caso la vogliate scrivere altrove e dovrete allegare il titolo, numero di pagine, obiettivo, la foto e tassativamente l'# di appartenenza (#laperlanera #olandesevolante #jollyroger). Ci sarà un foglio Drive di riepilogo con il vostro nome e i punti ottenuti che gestiremo noi. ATTENZIONE IL GRUPPO FACEBOOK PER INSERIRE LE RECENSIONI E' QUELLO GENERALE, LE RECENSIONI SI METTONO Lì, VISIBILI A TUTTI I PARTECIPANTI.


COME FACCIO A PARTECIPARE?

- Vi chiediamo di commentare questo post e compilare il format che utilizziamo solo per l'iscrizione QUI. 
Essere iscritti ai nostri quattro blog: Desperate Bookswife, Il salotto del gatto libraioOmbre di Carta, Un libro per amico. 


Per adesso è tutto, ci ritroviamo in alto mare.