lunedì 30 dicembre 2019

Gruppo di Lettura - Il priorato dell'albero delle arance - Calendario e iscrizioni



Buongiorno amici lettori come state? Qui le feste proseguono e a noi è venuta una gran voglia di organizzare un altro gruppo di lettura dei nostri! Cosa ne dite di leggere insieme "Il Priorato dell'albero delle arance" di Samantha Shannon? Questo fa parte di quella categoria di libri da condividere! Ovviamente non sarò da sola, a farmi compagnia Baba del blog Desperate Bookswife e Ombretta del blog "Ombre di carta". 

Iniziamo con la trama: 
La casata di Berethnet ha regnato sul Reginato di Inys per mille anni. Ora però sembra destinata a estinguersi: la regina Sabran Nona non si è ancora sposata, ma per proteggere il reame dovrà dare alla luce una figlia, un'erede. I tempi sono difficili, gli assassini si nascondono nell'ombra e i tagliagole inviati a ucciderla da misteriosi nemici si fanno sempre più vicini. A vegliare segretamente su Sabran c'è però Ead Duryan: non appartiene all'ambiente della corte e, anche se è stata istruita per diventare una perfetta dama di compagnia, è in realtà l'adepta di una società segreta e, grazie ai suoi incantesimi, protegge la sovrana. Ma la magia è ufficialmente proibita a Inys. Al di là dell'Abisso, in Oriente, Tané studia per diventare cavaliere di draghi sin da quando era bambina. Ma ora si trova a dover compiere una scelta che potrebbe cambiare per sempre la sua vita. In tutto ciò, mentre Oriente e Occidente, da tempo divisi, si ostinano a rifiutare un negoziato, le forze del caos si risvegliano dal loro lungo sonno.

Proseguiamo con le tappe:

- 14 gennaio 2020 - sul blog Un libro per amico, discussione fino a pagina 116, ovvero capitolo 10 compreso.
- 21 gennaio 2020 - sul blog Ombre di Carta, discussione fino a pagina 239 ovvero capitolo 22  compreso.
- 28 gennaio 2020 - sul blog Desperate Bookswife, discussione  da pagina 243 a pagina 386, ovvero fino al capitolo 37 compreso
- 4 febbraio 2020 - sul blog Un libro per amico discussione da pagina 389 a pagina 483, ovvero fino al capitolo 48 compreso.
- 11 febbraio 2020 - sul blog Desperate Bookswife discussione da pagina 487 a pagina 592, ovvero fino al capitolo 57 compreso.
- 18 febbraio 2020 - sul blog Ombre di Carta discussione da pagina 595 fino a pagina 683, ovvero fino al capitolo 65 compreso.
- 25 febbraio 2020 - SU TUTTI I BLOG discussione da pagina 687 fino alla fine + mini recensione. 

Io penso che tutto questo sia molto entusiasmante, abbiamo deciso di leggere poche pagine per volta per non "intasare" le vostre giornate, nel caso questa sia una lettura secondaria. Io non vedo proprio l'ora di iniziare a leggere insieme a voi. Direi che avete abbastanza tempo per procacciare il vostro libro, meditare, pesarlo, suddividerlo...e mandarci a stendere per aver assecondato l'ennesima pazzia :-) e questa è proprio a inizio anno!! 

Se volete partecipare non vi resta che commentare il post, scriverci la mail così da potervi avvisare ogni settimana per ricordarvi l'appuntamento! Vi aspettiamo.

Baba, Dany e Ombry

venerdì 20 dicembre 2019

Letture con Marina #76 - Recensione de I fratelli Kristmas di Giacomo Papi

Buon pomeriggio lettori, come ogni due venerdì oggi torna Marina con una nuova recensione.

Con qualche giorno di anticipo sulle Festività Natalizie 2019, colgo l’occasione per salutarVi ed augurarVi Buone Feste, con questa inconsueta storia di Natale:


Titolo: I fratelli Kristmas (Un racconto di Natale)
Autore:  Giacomo Papi
Casa editrice: Einaudi, 2015
Pagine: 227
Sinossi: È la notte del 24 dicembre, ma il vecchio Niklas Kristmas, alias Babbo Natale, non può consegnare i regali. Ha una febbre da cavallo e una tosse spaventosa. Se uscisse al gelo - sentenzia l'elfo dottore - ci lascerebbe le penne. Così, a malincuore, l'incarico viene affidato a Luciano, il fratello minore di Niklas. I due hanno litigato anni prima, perché Luciano è un uguagliatore: per lui tutti i bambini sono uguali, e vuole portare a ciascuno lo stesso numero di doni. Mentre lo gnomo orologiaio rallenta il tempo, Luciano ed Efisio, il nano picchiatore, partono a bordo della slitta volante. Ma l'avido industriale dei giocattoli Panicus Flynch, che trama per impadronirsi del Natale, ha sguinzagliato sulle loro tracce le feroci valchirie. Ad aiutare Luciano ed Efisio saranno Maddalena e suo fratello Pietro, due bambini di nove e dodici anni. Per portare a termine la missione c'è bisogno del loro coraggio.

 


RECENSIONE:

mercoledì 18 dicembre 2019

Recensione #334 - La ragazza con la pistola di Amy Stewart

Buongiorno carissimi, come state? Anche a voi sembra che il Natale incomba sulle vostre teste? Non capisco come mai ma questo, insieme al periodo subito prima delle ferie estive, mi dà sempre l'impressione che le persone vivano come se si stessero avvicinando alla fine del mondo...
Comunque, torniamo a noi!
Oggi torno con una recensione, quella del libro La ragazza con la pistola di Amy Stewart edito da Baldini+Castoldi  - che ringrazio per la copia - pag. 396.

Sinossi: New Jersey. 1914. Constance Kopp non è esattamente la tipica donna del suo tempo. È più alta di quasi tutti gli uomini che incontra, non è attratta dal matrimonio né dalle faccende domestiche, e vive isolata dal mondo da quindici anni - da quando, cioè, un segreto inconfessabile aveva spinto lei e le sue sorelle a lasciare la città per rintanarsi in una fattoria in campagna. Un giorno, in un incidente stradale, Henry Kaufman, un uomo potente e senza scrupoli, proprie tario di una fabbrica per la colorazione dei tessuti, distrugge il loro calesse, e la disputa sui danni presto si trasforma in una guerra dove volano mattoni, proiettili e minacce. Quando lo sceriffo la convince a dargli una mano per obbligare Kaufman ad ammettere le sue responsabilità, si scopre che Constance ha un vero talento sia nel maneggiare le armi sia nel dare la caccia ai criminali, tanto che questa sua dote potrebbe aprirle una nuova strada nella vita: diventare la prima donna vicesceriffo della storia. Amy Stewart, partendo da un episodio storico dimenticato, ci fa scoprire un'indimenticabile eroina: una donna in anticipo non solo sul suo tempo, ma a volte anche sul nostro.

Non conoscevo i libri di questa serie, prima che mi venissero spediti dalla casa editrice. Le cover splendide - che sembrano quasi delle pagine di quotidiani d'epoca - e le trame accattivanti non mi hanno fatto avere dubbi sul fatto che questi fossero sicuramente dei libri per me. Lo erano? Sicuramente sì ed ora vi spiego perché.

venerdì 6 dicembre 2019

Letture con Marina #76 - La città delle ragazze di Elizabeth Gilbert

Buon pomeriggio lettori, come ogni due venerdì oggi torna Marina con una nuova recensione. Vi parlerà di un libro che io ho amato moltissimo e che ho recensito qui. Prima di lasciarvi a lei vi auguro buon weekend.

Con una copertina che è un’istigazione all’acquisto e una New York degli anni Quaranta del secolo scorso che è un incentivo allo studio dei viaggi nel tempo:


Titolo: La città delle ragazze
Autore:  Elizabeth Gilbert
Traduttore: Elena Cantoni
Casa editrice: Rizzoli, 2019
Pagine: 496
Sinossi: Feste strepitose, attori seducenti, dive egocentriche e poi musica, risate, luci che si accendono. Vivian morris ha novantacinque anni, ma se chiude gli occhi torna a essere la diciannovenne che dopo un fallimentare tentativo al college si è ritrovata a sbirciare dietro le quinte del vivace e sgangherato tea-tro gestito da sua zia peg. L'anno è il 1940, la città new york, gli ambienti sono quelli del lily playhouse, un odeon pazzo dove le ragazze in cerca di fortuna si offrono al mondo, all'arte, agli uomini. Vivian inciampa in questo fiume in piena e ne è trascinata via, complice il fascino di celia, soubrette dal corpo meraviglioso e con la voce cupa da gatta randagia. Mentre la ragazza scopre di avere un talento come costumista, zia peg la accoglie nel suo regno esploso, al centro della città più sognata e ai margini della sua ricchezza. Dove bisogna scrollarsi di dosso la provincia impressa nel passo e negli occhi. La città delle ragazze è la storia di un'educazione sentimentale gioiosa, la rappresentazione di un universo che non teme di mostrarsi famelico, rumoroso, fragile e mosso da un'inquietudine costante. Amato dalla migliore critica americana, che ha trovato in questa scrittura uno sguardo illuminante e onesto sulla natura e il carattere del desiderio femminile, ecco il nuovo romanzo di Elizabeth Gilbert.



RECENSIONE:

martedì 3 dicembre 2019

Recensione #333 - La vita sociale delle sagome di cartone di Fulvio Gatti

Buongiorno lettori, buon primo martedì di dicembre! Non so a voi ma, rispetto al solito, questa ultima parte dell'anno mi sta volando via sotto gli occhi...
Ma torniamo al blog. Sono qui per parlarvi della mia ultima lettura, si tratta de La vita sociale delle sagome di cartone di Fulvio Gatti edito da Las Vegas - che ringrazio per la copia - pag. 213.

Sinossi: Paul Pavese, scrittore di best-seller, mentore del progetto editoriale Fabula Nuova e ispiratore di una generazione, è sparito nel nulla. L'unica persona che però sembra davvero preoccuparsene è la responsabile marketing della casa editrice, Samantha Neli, che da sempre è una sua fan. Inizia così una ricerca tra i testi pubblicati e inediti, a caccia di indizi che sembrano non portare a nulla. Così come non sembra risolutivo spostare l'indagine nelle terre di origine di Pavese. Ma forse la soluzione è molto più vicina di quanto Samantha non creda... Tra libri garantiti per tutti dal Governo e venduti pure in farmacia, "La vita sociale delle sagome di cartone" è un romanzo a tratti surreale, a tratti grottesco, che indaga sul concetto di fiction - quanto c'è di vero nella finzione e quanta finzione c'è nella verità? - e che non rinuncia mai ad essere dissacrante nei confronti del mondo editoriale e dei suoi meccanismi.

Vi capita mai di immaginarvi una cosa prendendo tra le mani un libro e poi ritrovarvi, alla fine, rendendovi conto che non c'è nulla di quello che vi aspettavate? È un bene o un male? Non so, io non sono ancora riuscita a capirlo! ;)

domenica 1 dicembre 2019

Visual Challenge Upgrade - Sfida di lettura 2019 - DODICESIMA TAPPA: Dicembre

Buongiorno, prima di tutto lasciatemi fare gli auguri alla mia super sorella virtuale perchè anche se lei fa finta di niente oggi è il suo compleanno!!! Quindi Tantissimi auguriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii Baba, sono fortunata ad averti nella mia vita! Ma torniamo a noi...
Nemmeno ci crediamo ma siamo giunti all'ultima tappa. Ebbene sì, oggi inizia il dodicesimo mese dell'anno e vi mostriamo l'immagine conclusiva di questa sfida di lettura. Grazie a voi siamo state in ottima compagnia, abbiamo faticato, riso e ogni tanto ci avete messo in difficoltà a causa di vostri collegamenti improbabili, ma abbiamo sempre cercato di venirvi incontro perchè per noi l'importante è il divertimento e la serenità del gruppo. Abbiamo notato più volte che vi siete aiutate in caso di crisi, è stato bellissimo. Ricordate che sul polso Baba ho tatuato "Be Kind". Niente lacrimucce, correte a fare i vostri collegamenti, questo mese siamo state veramente buone. In bocca al lupo e fate man bassa. Ci si rivede in giro!




LA SFIDA 

La sfida durerà un anno e sarà divisa in 12 tappe della durata di un mese ciascuna, potrete iscrivervi in qualsiasi momento comunicandocelo nei commenti. Il primo di ogni mese pubblicheremo un post in cui troverete una fotografia che conterrà svariati oggetti o scenari. Voi potrete leggere in un mese massimo 6 libri e minimo 2. Il primo dei sei dovrà avere raffigurato uno o più oggetti della fotografia. Il secondo dovrà contenere un'immagine presente nella cover del primo, il terzo un'immagine presente nella cover del secondo e così via, formando una catena fino ad un massimo di 6 libri. Potrete utilizzare anche sei volte la stessa immagine e otterrete un punto per ogni libro letto, ma se sarete fantasiosi e utilizzerete sempre immagini differenti otterrete un bonus e vi verranno assegnato un punto in più a libro. Per ottenere questo bonus dovrete però leggere almeno 3 libri.

Se non riuscirete a completare la tappa leggendo almeno DUE LIBRI, quel mese otterrete 0 punti, ma potrete comunque continuare a giocare con noi. 

VI CONSIGLIAMO  IN OGNI CASO, PRIMA DI INIZIARE A LEGGERE, DI CHIEDERCI  CONFERMA LIBRO PER LIBRO, ONDE EVITARE CHE LA VOSTRA CATENA SI SPEZZI MAGARI A META', PER EVITARE DI SCOPRIRE A FINE TAPPA DI AVER TOTALIZZATO MENO PUNTI A CAUSA DI UN COLLEGAMENTO ERRATO. I COLLEGAMENTI SARANNO VISIVI, QUINDI NON INTUITIVI: UCCELLO VALE PER PENNUTO E NON PER ANIMALE GENERICO. VASO DI FIORI VALE PER VASO DI FIORI E NON FLORA IN GENERALE. 

Ogni mese potrete decidere di leggere da due a sei libri per ottenere qualche punto. Potrete quindi partecipare a qualsiasi tappa anche se non avrete letto libri per le tappe precedenti. Per dimostrare di aver letto i libri dovrete caricare, nel format che troverete nel post della tappa corrispondente, il link che rimanderà alle vostre recensioni, ma lo potrete fare una sola volta al mese quando avrete completato la catena. (capirete meglio quando aprirete il format). Le recensioni potranno essere postate sul vostro blog (se ne avete uno) o su una qualsiasi piattaforma online (Amazon, Facebook, goodreads, anobii, ecc.) da cui potrete prendere un link e inviarcelo. Non valgono recensioni inviate via mail. (Per recensione non si intende un riassunto e neanche solo bello o brutto, bisogna argomentare il proprio pensiero raccontando, possibilmente evitando gli spoiler, le motivazioni del vostro giudizio sul libro. Non fatevi spaventare se anche non ne avete mai scritte, sarà più facile di quello che credete. Comunque se avete bisogno non esitate a chiedere!!! Noi siamo sempre disponibili a darvi una mano).
Importante: il libro deve essere di almeno 150 pagine - fa fede Amazon - 


PUNTEGGIO
Per ogni libro letto e recensito entro la fine della tappa corrente anche con sempre la stessa immagine - catena minima di DUE LIBRI - : 1 PUNTO

Per una catena minima di tre libri contenenti sempre oggetti differenti: 1 PUNTO in più a Libro.

Il punteggio del primo libro dipenderà dal numero di oggetti che questo avrà in comune con la nostra immagine: ogni oggetto varrà 1 PUNTO.
Se il link arriverà dopo la mezzanotte dell'ultimo giorno del mese sarà automaticamente cancellato, quindi occhio!

Se create una catena composta da sei libri, indipendentemente che gli oggetti siano uguali o differenti, ottenete un bonus di 3 PUNTI.

FOTO DEL MESE

Fonte: https://www.pinterest.it/pin/860117228813347651/


Precisazioni:

1- non vale finestra
2- non vale comignolo e nemmeno fumo
3- vale casa e quello che c'è dentro
4- vale albero di Natale e vale anche albero normale
5- non vale l'abbigliamento del pupazzo di neve e nemmeno quello di Babbo Natale
6- vale neve

Ed ora la palla passa a voi! Aspettiamo le vostre catene!!!

Per i nuovi i scritti, per le regole per partecipare o per chi ancora avesse dei dubbi sulla realizzazione della catena o su qualsiasi altro punto della challenge c'è sempre la spiegazione con gli esempi nel primo post qui.


Vi ricordiamo che potete controllare il vostro punteggio sul file drive qui e che è attivo il gruppo facebook della challenge cui si può richiedere l'iscrizione qui (non è obbligatorio).

Ecco il format dove dovrete inserire i link. Vi chiediamo di prestare attenzione alla correttezza dei dati. Se inserite un link che rimandi a Goodreads o Anobii inserite quello che riporta alla vostra recensione specifica e non al libro generico. Se avete bisogno di aiuto non esitate a chiedere!



Siamo sempre a vostra disposizione via mail per qualsiasi dubbio, chiarimento, necessità voi abbiate ed anche solo per fare quattro chiacchiere con noi!!!
Ci trovate qui:

BABA E DANY

babaedany@gmail.com


A presto!

venerdì 29 novembre 2019

Challenge Jukebook 2.0 - Iscrizioni


Buongiorno, eccoci giunti al momento da noi e da voi tanto atteso: la Challenge 2020!!!!
Adesso non staremo qui a spiegarvi i motivi del Jukebox e compagnia cantante ma... non so se avete notato lo staff: Daniela del blog "Un libro per amico" è l'architetto ufficiale della faccenda, Ombretta del blog "Ombre di carta" è la nostra grafica, Sonia del blog "Il salotto del gatto libraio" la nostra moderatrice e Baba del blog "Desperate Bookswife" è il nostro braccio, ma con l'artrite.
Siamo qui a presentarvi un progetto ambizioso, una sfida di lettura un po' diversa ma ci auguriamo possa essere di vostro gradimento.




PROGRAMMA:

La sfida partirà il 1° gennaio 2020 e terminerà il 31 dicembre 2020 (i vincitori li comunicheremo entro la prima settimana di gennaio 2021).
L'anno sarà suddiviso in SEI TAPPE da due mesi ciascuna, ognuna di noi si occuperà di una tappa, tranne la prima e l'ultima che saranno condivise.


TAPPA UNO - Gennaio/Febbraio tappa gestita da tutte noi (e sono tutti fatti vostri)
TAPPA DUE - Marzo/Aprile tappa gestita da Baba
TAPPA TRE - Maggio/Giugno gestita da Sonia
TAPPA QUATTRO - Luglio/Agosto gestita da Ombretta
TAPPA CINQUE - Settembre/Ottobre gestita da Daniela
TAPPA SEI - Novembre/Dicembre gestita da tutte noi (per finire in bellezza)


Come avrete potuto constatare in questa sfida la musica sarà discretamente importante, così ognuna di noi ha scelto un tema che manterrà per tutto l'anno.

SONIA: SIGLE
OMBRETTA: TORMENTONI
DANIELA: ANNI 80
BABA: GRUPPI MUSICALI

Per ogni tappa troverete SEI CATEGORIE, ognuna abbinata ad un pulsante contraddistinto da una lettera (con a fianco una piccola spiegazione) che vi rimanderà a brani musicali, immagini o altro.
In base a quello che vedrete potrete inizialmente sceglierne 3. A quel punto noi vi manderemo una mail con gli obiettivi legati a quei tre pulsanti. 
A quel punto avrete due possibilità:
- Utilizzare gli obiettivi delle tre categorie scelte per tutto il bimestre;
- Leggere almeno un libro per categoria e a quel punto richiederci gli ulteriori obiettivi delle tre categorie rimanti per provare a vincere il BONUS CATEGORIA (spiegazione dettagliata nella sezione punteggi).
Ogni tappa è a tema, quindi la tappa due, ad esempio, sarà tutta incentrata sui gruppi musicali, la tre sulle sigle e così via. Ovviamente la prima e l'ultima saranno un mix di generi. 
 Ecco a voi le Categorie:


- COVER

- BRANO MUSICALE

- CANTANTE

- TITOLO

- NUMERI

- GENERE MUSICALE


Per ogni categoria saranno attribuiti due obiettivi che sceglieremo noi in base alla tappa. Voi potrete leggere al massimo 6000 PAGINE A TAPPA utilizzando almeno un obiettivo di TRE CATEGORIE.




PUNTEGGIO

Vi verrà assegnato un punto ogni 10 pagine lette. Non potrete superare il numero di pagine stabilito (farà fede Amazon), se leggete un libro di 499 pagine otterrete 49 punti e non 50, sappiate che non saremo magnanime.
Nel caso invece abbiate già letto 5000 pagine (il massimo è 6000 a tappa) e vogliate leggere un ulteriore libro da 1400 pagine, vi verranno conteggiate solo le mille pagine mancanti, le altre saranno cancellate e non cumulabili nelle tappe successive, sta a voi scegliere al meglio le vostre letture.
A questi punti si aggiungeranno dei Bonus, eccoli qui!

BONUS CATEGORIA 50 PUNTI (se utilizzerete tutte e sei le categorie da noi proposte, leggendo almeno un libro per categoria). Potrete richiedere gli ulteriori obiettivi solo dopo aver letto almeno un libro di ogni categoria che avete già scelto.

BONUS LIBRO IMPOSTO 100 PUNTI ( se leggerete il libro da noi consigliato)

BONUS SOCIAL 50 PUNTI (se riuscirete a fare una foto alla copertina di un libro da voi letto nella tappa abbinato ad un brano che faccia parte degli obiettivi da noi proposti, sceglieremo noi un vincitore per ogni tappa )

Esempio: Categoria Brano musicale. Brano scelto dalla blogger "Stardust" di Mika.
Il concorrente potrà leggere Stardust di Gaiman fare la foto abbinandola alla canzonee postarla su Instagram inserendo il seguente Hashtag #Challengejukebook2.0 se invece non avete un account instagram, non preoccupatevi, potrete inviarla privatamente via mail. Vi comunicheremo noi la foto con l'abbinamento più carino



ISCRIZIONI

Potete iscrivervi da oggi fino al termine della Sfida, non potrete però recuperare le tappe già passate, quindi, prima vi iscrivete e meglio è.

Per farlo vi basta compilare il modulo che trovate qui sotto non tralasciando nessun campo.

Ci sarà un gruppo Facebook e basterà far richiesta per essere introdotti specificando la vostra iscrizione alla Challenge.



REGOLAMENTO


1- divertirsi e partecipare in scioltezza, è vero, è una gara ma tutto sarà più divertente se saprete confrontarvi tra di voi e, perché no, anche aiutarvi. L'unione fa la forza.

2- esseri lettori fissi dei nostri 4 blog (scrivendo sul modulo il nome con il quale vi siete uniti) -Desperate Bookswife - Il Salotto del gatto libraio - Ombre di carta - Un libro per amico 

3- Seguirci sui social, non è obbligatorio ma assolutamente gradito.




PREMI


Dobbiamo ancora pensarci, ma sicuramente sarà qualcosa di nostro, usato, personale, firmato da noi, timbrato, insomma senza valore commerciale definibile. Ma tanto valore affettivo. Se partecipate alla nostra sfida lo fate principalmente per divertirvi e conoscere nuove persone, oltre a cercare di sfidare voi stessi. Che dite, ci state?


Per qualsiasi domanda ci trovate qui, sui social oppure alle nostre mail:
desperatebookswife@gmail.com
gattolibraio@libero.it
menta6482@gmail.com
unlibroperamico_dany@gmail.com

Vi aspettiamo numerosi!

Baba, Sonia, Ombretta e Dany


mercoledì 27 novembre 2019

Coming soon #52 - La casa delle voci di Donato Carrisi

Buongiorno lettori, eccomi qui con una nuova puntata di coming soon, la rubrica in cui vi parlo delle pubblicazioni future che io attendo particolarmente. Chiedetemi se sono felice???

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Titolo: La casa delle voci
Autore: Donato Carrisi
Genere: Thriller
Pubblicazione: 2 docembre 2019 - Longanesi
Pag.: 400
Costo: 18.70 € cartaceo - 11.99 € ebook

Descrizione: Gli estranei sono il pericolo. Fidati soltanto di mamma e papà.

Pietro Gerber non è uno psicologo come gli altri. La sua specializzazione è l’ipnosi e i suoi pazienti hanno una cosa in comune: sono bambini. Spesso traumatizzati, segnati da eventi drammatici o in possesso di informazioni importanti sepolte nella loro fragile memoria, di cui polizia e magistrati si servono per le indagini. Pietro è il migliore di tutta Firenze, dove è conosciuto come l’addormentatore di bambini. Ma quando riceve una telefonata dall’altro capo del mondo da parte di una collega australiana che gli raccomanda una paziente, Pietro reagisce con perplessità e diffidenza. Perché Hanna Hall è un'adulta. Hanna è tormentata da un ricordo vivido, ma che potrebbe non essere reale: un omicidio. E per capire se quel frammento di memoria corrisponde alla verità o è un’illusione, ha disperato bisogno di Pietro Gerber. Hanna è un’adulta oggi, ma quel ricordo risale alla sua infanzia. E Pietro dovrà aiutarla a far riemergere la bambina che è ancora dentro di lei. Una bambina dai molti nomi, tenuta sempre lontana dagli estranei e che, con la sua famiglia, viveva felice in un luogo incantato: la «casa delle voci». Quella bambina, a dieci anni, ha assistito a un omicidio. O forse non ha semplicemente visto . Forse l’assassina è proprio lei.


L'autore: DONATO CARRISI è nato nel 1973 a Martina Franca e vive a Roma. Dopo aver studiato giurisprudenza, si è specializzato in criminologia e scienza del comportamento. È regista oltre che sceneggiatore di serie televisive e per il cinema. È una firma del Corriere della Sera ed è l’autore dei romanzi bestseller internazionali (tutti pubblicati da Longanesi) Il suggeritore, Il tribunale delle anime, La donna dei fiori di carta, L’ipotesi del male, Il cacciatore del buio, La ragazza nella nebbia, - dal quale ha tratto il film omonimo con cui ha vinto il David di Donatello per il miglior regista esordiente -, Il maestro delle ombre, L’uomo del labirinto, - da cui ha tratto il film omonimo - e Il gioco del suggeritore.



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Lo sapete, adoro Donato! Lo adoro come autore, lo adoro come persona, lo adoro come regista.
Grazie alla casa editrice ho avuto l'occasione di incontrarlo più volte e non mi stanco mai di leggere i suoi libri e di sentirlo raccontare le sue storie dal vivo. È uno dei miei autori di thriller preferiti e se amate il genere ma ancora non lo avete letto non potete più rimandare!!!
Lo leggerete? Io non vedo l'ora!!!

A presto

lunedì 25 novembre 2019

Recensione #332 - La ragazza delle meraviglie di Lavinia Petti

Buongiorno lettori, in questo periodo va così... o sparisco per settimane, o appaio qui sul blog per più giorni consecutivi. Purtroppo con la mia vita attuale non posso fare diversamente, programmare non se ne parla quindi prendere o lasciare! ;)
Oggi torno con una recensione, quella di un libro che aspettavo da anni. Si tratta de La ragazza delle meraviglie di Lavinia Petti edito da Longanesi - che ringrazio per la copia - pag. 448.

Sinossi: Napoli, quartiere Forcella. In una fredda notte d'inverno, una neonata viene abbandonata nella Ruota degli Esposti dell'ospedale dell'Annunziata. Al collo ha una catenina di rame con due misteriosi oggetti, una chiave arrugginita e una moneta antichissima. Adottata da una famiglia di estrazione popolare, Francesca Annunziata, che si fa chiamare Fanny, trascorre nelle campagne del Moiariello che sovrastano la città un'infanzia libera e selvaggia, fatta di avventure solitarie alla scoperta di vecchi ruderi e di notti popolate da sogni inquietanti, forse premonitori, che le valgono l'appellativo di janara, strega. Alla vigilia dei suoi quattordici anni, la ragazza scopre per puro caso la verità sul suo passato. Furiosa per quello che considera un vero e proprio tradimento da parte delle persone più importanti della sua vita, Fanny scappa di casa e trova rifugio in una grotta vicino al mare. Per la prima volta è del tutto sola, e ha con sé soltanto gli oggetti con cui è stata trovata. Nonostante l'impresa le paia impossibile, decide di andare alla ricerca dei suoi veri genitori proprio a partire da quegli enigmatici amuleti. E in questa avventura verrà aiutata e ostacolata da una fantasmagorica galleria di personaggi partoriti dagli anfratti più arcani della città. In una Napoli oscura e segreta di primordiale e inquietante bellezza, dove si venerano antichi dèi, i morti si confondono con i vivi e le leggende sembrano prendere vita, Lavinia Petti intreccia una storia di amore e morte che porterà Fanny alla scoperta delle proprie origini e forse delle origini di un'intera città.

Di Lavinia avevo letto e adorato il romanzo d'esordio, Il ladro di nebbia - recensione qui -che mi aveva conquistata per la maturità dello stile, la corposità della storia, la complessità dei personaggi, e per quattro anni ho aspettato che quella giovane esordiente scrivesse un altro romanzo e ci allietasse con la sua capacità narrativa.
Dopo tante attese questo nuovo romanzo è arrivato, un romanzo diverso dal precedente ma altrettanto ricco, misterioso e maturo.

venerdì 22 novembre 2019

Letture con Marina #75 - Recensione di Soulless di Gail Carriger

Buon pomeriggio lettori, come ogni due venerdì oggi torna Marina con una nuova recensione. Prima di lasciarvi a lei vi auguro buon weekend.

Nebbia, pioggie persistenti, acqua alta un po’ ovunque… qui è il caso di rifugiarsi a Londra!, con:



Titolo: Soulless. Il protettorato del parasole: 1
Autore:  Gail Carriger
Traduttore: Tino Lamberti
Casa editrice: Dalai Editore, 2011
Pagine: 333
Sinossi: Nella Londra di fine Ottocento, uomini, vampiri e licantropi hanno imparato a convivere, ma questo non rende più facile la vita alla giovane Alexia Tarabotti. Infatti non ha un'anima (un bello svantaggio per una zitella in cerca di marito); suo padre è morto e, per aggiungere sfortuna alla sfortuna, era pure di origine italiana! Quando un vampiro l'aggredisce e lei lo uccide con il suo inseparabile parasole, le cose sembrano precipitare: la regina Vittoria in persona manda l'inquietante Lord Maccon (un lupo mannaro volgare e trasandato) a svolgere le indagini. Ma c'è dell'altro: la popolazione di vampiri di Londra inizia a essere misteriosamente decimata, e tutti sembrano ritenere Alexia colpevole. Chi vuole incastrarla? Riuscirà la ragazza a sfruttare a proprio vantaggio l'invulnerabilità ai poteri soprannaturali derivante dalla sua condizione di soulless, cioè di senz'anima? O i suoi guai non sono ancora finiti? Fondendo letteratura vittoriana, gotica e steampunk, Gail Carriger ha dato vita a un romanzo sempre in bilico tra ironia e suspense, ambientato in una Londra che non è mai stata così divertente e dove, nonostante tutto, è immancabile l'appuntamento per il tè delle cinque.


 


RECENSIONE:

giovedì 21 novembre 2019

Recensione #331 - L'ombra dello scorpione di Stephen King

Buon pomeriggio lettori. Per prima cosa mi scuso per la latitanza ma ho avuto delle settimane davvero complicate e piene di cose da fare quindi ho dovuto, per forza di cose, abbandonare un pochino il blog. Oggi però riesco finalmente ad essere nuovamente qui con la recensione del libro L'ombra dello scorpione di Stephen King, pubblicato da Bompiani, pag. 1376. 

Sinossi: L'errore di un computer, l'incoscienza di pochi uomini e si scatena la fine del mondo. Il morbo sfuggito a un segretissimo laboratorio semina morte e terrore. Il novantanove per cento della popolazione della terra non sopravvive all'apocalittica epidemia e per i pochi scampati c'è una guerra ancora tutta da combattere, una lotta eterna e fatale tra chi ha deciso di seguire il Bene e appoggiarsi alle fragili spalle di Mother Abagail, la veggente ultracentenaria, e chi invece ha scelto di calcare le orme di Randall, il Senza Volto, il Male, il Signore delle Tenebre.


Se mi seguite sui social sapete che, circa un mesetto fa, la follia mia e di Baba del blog Desperate Bookswife ci ha portato a cominciare su instagram un gruppo di lettura del romanzo L'ombra dello scorpione in versione espansione del romanzo originale, pubblicata nel 2017 da Bompiani. La colpa è stata mia che, circa 25 anni fa (ahimè!) lessi questo romanzo e me ne innamorai. Da quel momento divenni una fan sfegatata di King e lessi tutto il leggibile, fino a quando la sua scrittura non virò più sul Fantasy che sull'horror.
Mi sembrava una bella idea rileggere quello che per me fu IL LIBRO, quello che mi fece diventare la lettrice che sono ora. Ma come sarà andata? Ora cerco di spiegarvi cosa mi ha convinto e cosa no.

venerdì 8 novembre 2019

Letture con Marina #74 - Recensione de La strana morte del Sig. Benson di S.S. Van Dine

Buongiorno lettori, come ogni due venerdì oggi torna Marina con una nuova recensione. Prima di lasciarvi a lei vi auguro buon weekend.

Abbandonato al suo destino il mese delle streghe, questo Novembre piovoso, buio e con le prime nebbie, mi porta sulle tracce di vecchi detective dilettanti… In principio fu Sherlock Holmes e a seguire il buon Ellery Queen e pensa un po’ chi ti vado a conoscere, oramai in età adulta…!


Titolo:  La strana morte del Sig. Benson di S.S. Van Dine (The Benson murder case, 1926)
Autore:  S.S. Van Dine
Casa editrice: Gruppo Newton 1994
Pagine: 223
Sinossi:  La strana morte del signor Benson è un romanzo dello scrittore statunitense S.S. Van Dine. Il romanzo fu pubblicato la prima volta nel 1926. Il libro si compone di 25 capitoli tutti intitolati, datati e con l'ora, è praticamente un diario. In alcune traduzioni italiane di questo romanzo sono presenti note a fondo pagina di rimandi vari scritti dall'autore a completamento del "diario", in altre versioni queste note e l'introduzione non sono presenti (wikipedia)

Alvin Benson siede in poltrona nel soggiorno della sua lussuosa residenza, la testa poggiata contro lo schienale, un libro ancora stretto nella mano destra. Morto, assassinato. Un proiettile sparato a distanza ravvicinata gli ha trapassato il cranio. Il procuratore distrettuale Markham e la polizia fanno quello che possono ma per decifrare un omicidio destinato a rimanere negli annali della storia del crimine occorre un detective all’altezza. Qualcuno che al genio deduttivo unisca un sapere sconfinato: in poche parole, Philo Vance!

Il Giallo Economico Classico è una collana edita dalla Compagnia del Giallo (gruppo Newton Compton), a cura di Rosella Presciuttini Maggiulli, e dedicata ad opere di genere giallo. Il primo numero esce in edicola il 3 aprile 1993 – ed il romanzo di cui parleremo è l’uscita nr. 53!


RECENSIONE:

giovedì 7 novembre 2019

Recensione #330 - IN ANTEPRIMA - Cuorebomba di Dario Levantino

Buongiorno lettori, oggi sono qui con una recensione in anteprima, quella del libro Cuorebomba di Dario Levantino edito da Fazi Editore - che ringrazio per la copia - pag. 265 in uscita oggi in tutte le librerie e store online.

Sinossi: A Brancaccio, periferia degradata, l'unico modo per difendersi dalla ferocia del quartiere è la famiglia. Ma le famiglie, si sa, sono infelici per definizione e così quella di Rosario. Il padre ha un'altra donna, un altro figlio, e ora è in carcere per spaccio di sostanze dopanti. La madre Maria, invece, scoperta la doppia vita del marito, si ammala di anoressia. Su questo equilibrio precario piomba la scure dei servizi sociali: Maria finisce in una clinica per disturbi alimentari, Rosario in una casa-famiglia. Ispirato dalle sue letture clandestine, il ragazzo diventa così una sorta di Oliver Twist, in lotta contro una legge folle che, nel nome dei diritti dei minori, recide i legami e separa le persone dagli affetti più cari. Nella sua guerra al malaffare che gira intorno ai servizi sociali e nel tentativo di ricongiungersi alla madre, il protagonista però nulla potrà contro le estreme conseguenze di una sentenza definitiva. Fortuna che c'è Anna, ragazza di poche parole, misteriosa e magnetica, a donare a Rosario la luce di una rivelazione: esiste un solo veleno contro la morte ed è l'amore. Dall'autore di "Di niente e di nessuno", un romanzo sulla forza dei legami profondi, che vede ancora una volta il giovanissimo Rosario alle prese con le sofferenze della vita. Un racconto su cosa significhi diventare adulti affrancandosi dalla violenza e dalla miseria anche grazie allo sport e al potere salvifico dei libri.

Di Dario Levantino avevo letto poco più di un anno fa Di niente e di nessuno - recensione qui - rimanendo affascinata dalle atmosfere che permeano in quel libro e dal protagonista, Rosario, tanto imperfetto da sembrare assolutamente il meglio che si potesse desiderare per questa storia.
Sono stata felicissima di sapere che proprio oggi in tutte le librerie esce il seguito di quel libro, il seguito della vita di Rosario. Un Rosario che avevamo conosciuto bambino e che adesso ritroviamo quasi uomo. La mia recensione di allora finiva così: "Un libro che probabilmente non avrei notato se la casa editrice non me lo avesse proposto, un libro che sono felice di aver letto e di cui avrei voglia di leggere un seguito, per sapere come andrà la vita di Rosario, perché a lui mi sono affezionata durante lo scorrere delle pagine."
Ed eccolo il seguito! E in questa recensione vi racconto com'è, o almeno ci provo...

venerdì 1 novembre 2019

Visual Challenge Upgrade - Sfida di lettura 2019 - UNDICESIMA TAPPA: Novembre

Buongiorno! Eccoci pronti per un nuovo mese e quindi una nuova immagine!




LA SFIDA 

La sfida durerà un anno e sarà divisa in 12 tappe della durata di un mese ciascuna, potrete iscrivervi in qualsiasi momento comunicandocelo nei commenti. Il primo di ogni mese pubblicheremo un post in cui troverete una fotografia che conterrà svariati oggetti o scenari. Voi potrete leggere in un mese massimo 6 libri e minimo 2. Il primo dei sei dovrà avere raffigurato uno o più oggetti della fotografia. Il secondo dovrà contenere un'immagine presente nella cover del primo, il terzo un'immagine presente nella cover del secondo e così via, formando una catena fino ad un massimo di 6 libri. Potrete utilizzare anche sei volte la stessa immagine e otterrete un punto per ogni libro letto, ma se sarete fantasiosi e utilizzerete sempre immagini differenti otterrete un bonus e vi verranno assegnato un punto in più a libro. Per ottenere questo bonus dovrete però leggere almeno 3 libri.

Se non riuscirete a completare la tappa leggendo almeno DUE LIBRI, quel mese otterrete 0 punti, ma potrete comunque continuare a giocare con noi. 

VI CONSIGLIAMO  IN OGNI CASO, PRIMA DI INIZIARE A LEGGERE, DI CHIEDERCI  CONFERMA LIBRO PER LIBRO, ONDE EVITARE CHE LA VOSTRA CATENA SI SPEZZI MAGARI A META', PER EVITARE DI SCOPRIRE A FINE TAPPA DI AVER TOTALIZZATO MENO PUNTI A CAUSA DI UN COLLEGAMENTO ERRATO. I COLLEGAMENTI SARANNO VISIVI, QUINDI NON INTUITIVI: UCCELLO VALE PER PENNUTO E NON PER ANIMALE GENERICO. VASO DI FIORI VALE PER VASO DI FIORI E NON FLORA IN GENERALE. 

Ogni mese potrete decidere di leggere da due a sei libri per ottenere qualche punto. Potrete quindi partecipare a qualsiasi tappa anche se non avrete letto libri per le tappe precedenti. Per dimostrare di aver letto i libri dovrete caricare, nel format che troverete nel post della tappa corrispondente, il link che rimanderà alle vostre recensioni, ma lo potrete fare una sola volta al mese quando avrete completato la catena. (capirete meglio quando aprirete il format). Le recensioni potranno essere postate sul vostro blog (se ne avete uno) o su una qualsiasi piattaforma online (Amazon, Facebook, goodreads, anobii, ecc.) da cui potrete prendere un link e inviarcelo. Non valgono recensioni inviate via mail. (Per recensione non si intende un riassunto e neanche solo bello o brutto, bisogna argomentare il proprio pensiero raccontando, possibilmente evitando gli spoiler, le motivazioni del vostro giudizio sul libro. Non fatevi spaventare se anche non ne avete mai scritte, sarà più facile di quello che credete. Comunque se avete bisogno non esitate a chiedere!!! Noi siamo sempre disponibili a darvi una mano).
Importante: il libro deve essere di almeno 150 pagine - fa fede Amazon - 


PUNTEGGIO
Per ogni libro letto e recensito entro la fine della tappa corrente anche con sempre la stessa immagine - catena minima di DUE LIBRI - : 1 PUNTO

Per una catena minima di tre libri contenenti sempre oggetti differenti: 1 PUNTO in più a Libro.

Il punteggio del primo libro dipenderà dal numero di oggetti che questo avrà in comune con la nostra immagine: ogni oggetto varrà 1 PUNTO.
Se il link arriverà dopo la mezzanotte dell'ultimo giorno del mese sarà automaticamente cancellato, quindi occhio!

Se create una catena composta da sei libri, indipendentemente che gli oggetti siano uguali o differenti, ottenete un bonus di 3 PUNTI.

FOTO DEL MESE


Fonte: https://pin.it/oe5rqydu7uxkwh

Precisazioni:

1- vale ombrello

2- valgono stivali ma solo quelli della pioggia
3- non valgono le parti del corpo e l'abbigliamento

Ed ora la palla passa a voi! Aspettiamo le vostre catene!!!

Per i nuovi i scritti, per le regole per partecipare o per chi ancora avesse dei dubbi sulla realizzazione della catena o su qualsiasi altro punto della challenge c'è sempre la spiegazione con gli esempi nel primo post qui.


Vi ricordiamo che potete controllare il vostro punteggio sul file drive qui e che è attivo il gruppo facebook della challenge cui si può richiedere l'iscrizione qui (non è obbligatorio).

Ecco il format dove dovrete inserire i link. Vi chiediamo di prestare attenzione alla correttezza dei dati. Se inserite un link che rimandi a Goodreads o Anobii inserite quello che riporta alla vostra recensione specifica e non al libro generico. Se avete bisogno di aiuto non esitate a chiedere!



Siamo sempre a vostra disposizione via mail per qualsiasi dubbio, chiarimento, necessità voi abbiate ed anche solo per fare quattro chiacchiere con noi!!!
Ci trovate qui:

BABA E DANY

babaedany@gmail.com


A presto!

lunedì 28 ottobre 2019

Recensione #329 - Rolando del camposanto. Due fantasmi da salvare di Fabio Genovesi e INCONTRO CON L'AUTORE

Buongiorno lettori, come state? Io con la classica fiacchezza del lunedì ma prima di sera passerà... forse!
Oggi cominciamo in bellezza la settimana con la recensione ed il resoconto di un incontro con l'autore cui ho partecipato tantissimo tempo fa ma di cui riesco a parlarvi solo ora. Si tratta del libro Rolando del camposanto. Due fantasmi da salvare di Fabio Genovesi  edito da Mondadori che ringrazio immensamente per la copia e per l'incontro, pag. 226.


Sinossi: Rolando vive nel cimitero, insieme allo zio che fa il guardiano. Ne esce solo per andare a scuola, dove i compagni lo evitano, e non ha amici, a eccezione di un merlo di nome Cip. Quando un giorno tra le lapidi appaiono i cugini Marika e Mirko Gini, Rolando trova due amici della sua età. Ma i cugini Gini sono dei fantasmi e presto spariranno per sempre nel Grande Buco. Per salvarli , Rolando deve addentrarsi sul Monte Pupazzo, fino al buio nero, per trovare la Cosa Rossa entro la mezzanotte del giorno dopo, quando sarà anche il suo compleanno. Il viaggio insieme a Cip attraverso la natura incontaminata si trasforma in un'impresa clamorosa, in compagnia di personaggi indimenticabili: un robivecchi sbandato, un cacciatore strabico,una femmina di cinghiale elegante e raffinata, e una bambina selvatica che si fa chiamare Tigre e vive nei boschi. Età di lettura: da 6 a 9 anni.



Comincio a parlarvi di questo libro spiegandovi per prima cosa come mai ci ho messo così tanto a leggerlo. Questo libro ha compiuto un miracolo! Eh già, dovete sapere che a settembre, quando sono andata all'incontro con Fabio Genovesi, mi sono portata dietro tutta la famiglia al completo e, durante il tragitto in macchina, abbiamo iniziato a leggere questo libro ad alta voce, tutti insieme.
Mio figlio grande, che fa quarta elementare, deve sempre essere un po' obbligato a leggere - a parte i topolini di cui è diventato un grande appassionato da quando ho riesumati dalla cantina la mia vecchia collezione - quindi mi immaginavo che passato il momento si sarebbe dimenticato di Rolando e mi avrebbe lasciato continuare la lettura da sola.
Invece così non è stato. Rolando lo ha conquistato ed ha voluto che continuassimo il rito della lettura ad alta voce, tutti insieme, papà compreso, fino alla fine del libro.
Ecco spiega la lentezza della lettura... tra compiti sport e quant'altro non è facile trovare un momento durante la giornata in cui siamo tutti insieme e, quando capita, è talmente tardi che la palpebra casca dopo pochi minuti.
Tant'è, il libro anche se lentamente lo abbiamo finito e lo abbiamo anche adorato ed ora vi spiego perché.

"Perché noi andiamo da un'altra parte. Non seguiamo la gente, non la ascoltiamo nemmeno, e invece di parlare alle spalle di quel bambino strano, noi andiamo a conoscerlo veramente."

Fabio Genovesi non le manda a dire, neanche se tra le mani abbiamo un libro catalogato per bambini. Che poi, mi chiedo sempre, che senso ha catalogare i libri? Chi lo stabilisce che per questo libro l'età di lettura sia 6-9 anni? Io quindi non con i miei suonati 41 non sono adatta a leggere questa storia? Che stupidaggine! Questo libro, se proprio dovesse avere una catalogazione dovrebbe essere da 0 a 100 (e anche di più, per quei fortunati cui è consentito vivere oltre!). Quindi io nella trama che leggete sopra (presa da amazon) ho volontariamente tirato una bella riga sopra quella cosa assurda dell'età!
Già, perché come dimostra la lettura ad alta voce che in casa mia abbiamo fatto, questo libro è assolutamente adatto a tutti! Bambini, giovani, adulti, anziani. A chiunque ami la lettura e ami perdersi nelle belle storie.
Perché è vero che il protagonista di questo libro è un bambino, ma è anche vero che Fabio Genovesi ha costruito attorno a questo bambino una storia corposa, ricca di avventura, ricca di insegnamenti, ricca di argomenti importanti - spesso tristi - ma anche ricca di tante risate.
E ce ne accorgiamo subito di quello che vuole l'autore infatti, già dalle prime righe, iniziando a parlarci di Rolando, ci racconta che la gente del paese ha inventato un sacco di dicerie sul suo conto, solo perché vive al cimitero con lo zio guardiano. Ma ci dice anche che noi, iniziando a leggere questo libro, quelle dicerie non le ascolteremo, ci dice che se vogliamo ascoltarle è meglio che chiudiamo il libro e diamo retta alla gente del paese, ci dice che noi quel bambino lo proveremo a conoscere davvero, guardandolo con i nostri occhi e ascoltando la sua storia da vicino. Insomma, ci dice che se siamo persone superficiali, che credono alle apparenze, ai sentito dire, alle cattiverie, allora questo libro non fa per noi! Quanti avrebbero il coraggio di farlo? Quanti avrebbero magari paura di perdere qualche lettore? Bé Genovesi no, e credo inizi proprio da qui la grandezza della sua scrittura.
Conosceremo quindi Rolando entrando con lui al cimitero, accompagnandolo in una grandissima avventura sul Monte Pupazzo, incontreremo dei fantasmi, degli animali buffi ma saggi, una bambina molto particolare ma soprattutto, potremo vedere con i nostri occhi quello di cui la gente di paese sparla senza conoscerlo.
Genovesi fa centro, la storia che viene narrata in questo libro utilizza un linguaggio sicuramente più semplice rispetto al solito ma, comunque, mai banale. Non alleggerisce i toni, non sceglie di raccontare solo cose belle perché sta scrivendo un libro per bambini anzi, Rolando ha tutto tranne che una vita semplice. I suoi genitori sono morti in una sera in cui, per festeggiare il loro anniversario, si sono concessi una serata di coppia, solo loro due, lasciando il figlio a casa e da quel giorno Rolando vive con lo zio al cimitero, uno zio che, poverino, ne ha vissute anche lui di disgrazie nella vita! Insomma, non ci sono fate dalle ali colorate, non ci sono famiglie del mulino bianco, non ci sono toni pastello solo perché questo libro verrà letto da bambini anzi, in queste pagine ci sono toni cupi, morti improvvise e dolorose, ci sono paure e mancanze ma, al contempo, ci sono conquiste, gioie, incontri, avventure, un pizzico di magia, e tanti, tantissimi insegnamenti che, accompagnati da una storia fantastica, arrivano a un bambino con una potenza ancora maggiore!
Delle strepitose illustrazioni accrescono la bellezza del libro ed arricchiscono il piacere della lettura.
Insomma, Genovesi fa centro - ma io non avevo grandi dubbi su questo! - perché se raccontare di vita vera proprio come ci ha abituato nei suoi romanzi "per adulti", senza fare sconti, senza indorare la pillola ma riuscendo comunque a non creare un libro triste e doloroso anzi, creando un libro che, a noi, ha fatto fare delle grosse grasse risate! Quindi, se vi fidate di me, leggete questo libro da soli, in compagnia dei vostri figli (se siete genitori), in compagnia dei vostri genitori o dei vostri nonni  (se siete figli o nipoti), in compagnia dei vostri amici, delle vostre maestre (se siete alunni) e dei vostri alunni (se siete maestre o maestri). Leggetelo e non ve ne pentirete!!!

 
VOTO:









QUATTRO CHIACCHIERE CON FABIO GENOVESI

Di cosa abbiamo parlato durante l'incontro? Del romanzo ma anche di vita, di abitudini, di noi! Una chiacchierata a trecentosessanta gradi che ci ha permesso di sentirci a nostro agio, perché Fabio non se la tira, Fabio ama parlare dei suoi libri, ama parlare di libri.
Ecco le curiosità che voglio condividere con voi:

  • Quando era piccolo gli faceva paura tutto quindi ha deciso di andare fino in fondo alla paura con questo libro: ha deciso di portare i bambini in un cimitero a conoscere un bambino che mangia i ragni dentro al latte, andando nella tomba con lui. Il modo migliore per imparare è andare in fondo alle paure, si deve aver paura ovunque e da nessuna parte. Gli piaceva buttare i bambini in una situazione del genere, un po' come quando si impara a nuotare.
  • Ha scelto argomenti difficili e li ha trattati in maniera divertente perché crede che qualcosa solo triste sia finta, come qualcosa solo felice. Prima nella vita si impara a ridere anche delle cose tristi meglio è. Gli piaceva raccontare l'idea di un bambino tutto sommato felice nonostante viva in una situazione tragica.
  • Crede che la condanna dell'essere umano sia che la generazione precedente dica a quella successiva che sono dei fannulloni. Crede che sia una scusa dei genitori perché è più facile incolpare i bambini delle proprie colpe. Crede che spesso oggi i bambini siano cresciuti troppo in una bolla e che non vengano mai abituati al trauma. Non crede che siano i ragazzi di questa generazione ad essere troppo pigri ma sono i genitori di questa generazione ad essere ossessionati. I ragazzi hanno il diritto di farsi male perché nella vita ci si farà male ed è meglio arrivare preparati.
  • Crede che i ragazzini di oggi accetterebbero la sfida che vive Rolando ma crede anche che i genitori di oggi non gli permetterebbero di viverla!
  • Racconta una storia selvaggia perché crede che i ragazzi ne abbiano bisogno, visto che al giorno d'oggi hanno la vita organizzata dagli impegni.
  • Fabio ha scritto questo libro pensato per i bambini ma il suo sogno era che lo leggessero gli adulti ai bambini (proprio come già avevo cominciato a fare io con mio figlio!!!).
  • Crede che non esistano romanzi per ragazzi e romanzi per adulti. Crede che esistano storie belle e storie brutte e che le storie belle vadano lette e le storie brutte no.
  • L'idea di come vive Rolando è un po' lo specchio di come era Fabio da piccolo. È cresciuto in una casa dove vivevano tanti anziani ed ha avuto da piccolo pochi contatti con bambini. I racconti degli anziani con cui viveva non erano le classiche fiabe ma erano le storie di avi morti quindi la sua infanzia è stata un po' una vita in mezzo ai fantasmi.
  • Gli piaceva far capire ai ragazzi che nella vita per caso troveranno degli amici, anche quando meno se lo aspettano.
  • La cosa che più infastidisce Fabio nella vita è il pettegolezzo. Crede che nella vita si sprechi troppo tempo a parlare male degli altri (ancora di più adesso che si vive sui social). Crede che se si ha una vita piena e felice non si ha tempo di parlare male degli altri; più si sta male e si ha una vita triste si tende a parlare male degli altri per pensare che il problema sia degli altri. Non facendo pettegolezzo sugli altri si ha tanto tempo per fare le cose. Il pettegolezzo tra bambini non esiste quindi dall'inizio del libro invita il bambino a non ascoltarli.  QUANTA VERITÀ!!!
  • Crede nelle opportunità di quelle che apparentemente sembrano delle tragedie. Ha cominciato a lavorare nel mondo dei libri perché aveva un appuntamento con un piccolo editore ma ha perso un treno e sul treno successivo c'era un editore di una casa editrice più grande e ha cominciato a lavorare con lui.
  • Fabio è appassionato di fantasmi, licantropi, vampiri e  tutti i suoi viaggi si basano su quella passione. È stato più volte in Transilvania. Non la trova una cosa macabra ma una cosa gioiosa. Quindi in questo libro fa interagire Rolando con i fantasmi perché spesso si ha paura di ciò che non si conosce. Bisogna imparare che le cose che fanno paura a volte sono le cose che ci daranno di più.
  • La casa editrice non riesce a targhettizzare il profilo dei lettori di Fabio perché appartengono a tutte le età, a tutti i generi, a tutte le classi sociali.
  • Crede che nella vita si diventi vecchi ma che dentro si resti sempre un po' bambini.
  • L'approccio per questo libro è stato lo stesso che ha avuto per i suoi libri precedenti, ha solo evitato troppe parolacce!
  • Quando scrive tende a non chiedersi mai se sta facendo bene. Quando si accorge di chiedersi troppe cose, vuol dire che sta sbagliando.
  • Fabio ha un rapporto di dipendenza con gli uccelli infatti il migliore amico di Rolando è un merlo. A casa Fabio non ha cani e gatti ma ha le galline che vivono in libertà, lo rincorrono quando arriva, si fanno accarezzare quando si siede a leggere esattamente come cani e gatti.
  • Crede che i bambini dovrebbero vivere di più la natura e gli animali.

Una chiacchierata divertente quella avuta con Fabio e sono felice di aver potuto condividere con voi le parti più salienti. Spero di aver fatto cosa gradita ma soprattutto spero di avervi fatto venire voglia di leggere questo libro perché ne vale davvero la pena!