venerdì 18 ottobre 2013

Chi ben comincia #7

Buon pomeriggio miei cari followers, come state? Un altro week end è alle porte e questo mi rende super allegra!!!! Spero inoltre possa continuare ad esserci questo sole meraviglioso che ci ha riportato a 22° facendoci un po' allontanare dagli 11° della settimana scorsa. So che è quasi novembre, so che è autunno, ma passare in modo repentino dall'estate all'inverno senza una via di mezzo mi debilita e soprattutto ci fa ammalare!!!!
Purtroppo so già che quello in arrivo non sarà un week end dedito al relax visto che proprio oggi mi hanno incastrata ed ho ben 3 certificazioni energetiche da consegnare lunedì...ma dico io, possibile che la gente non si rende conto che almeno il sabato e la domenica vorrei avere del tempo per me e per la mia famiglia? ufffffffffffffffffffff
Come al solito mi perdo in chiacchiere e vi faccio sprecare un sacco di tempo a leggere le mie riflessioni.
Uindi mi rimetto in riga e torniamo ai libri con una nuova puntata di Chi ben comincia, la mia rubrica preferita ideata dalla mia amica Alessia del blog "Il profumo dei libri".

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Oggi voglio condividere con voi l'incipit di un libro che mi è stato proposto dall'addetta stampa dell'agenzia letteraria contrappunto e che mi ha da subito incuriosita. Lo sto leggendo in pdf quindi mi ci vorrà più tempo del solito dovendo leggerlo su pc - non possiedo ancora un ebook reader - e quindi mi risulta molto difficoltoso, visto che il pc è il mio compagno di lavoro per più di 8 ore al giorno.
Per ora ho letto solo qualche capitolo ma lo stile mi sta piacendo molto e mi sto appassionando ai personaggi che ritengo pieni di carattere e molto particolari.
E' per questo motivo che ho pensato di condividerne l'incipit con voi.
Non so se alla fine rimarrò estasiata da questo libro o se invece non mi piacerà ma già solo il fatto che sia scritto in un modo capace di rapirmi e che i personaggi principali sembrino così reali da darmi la sensazione di conoscerli da sempre mi ha dato lo slancio per voler dare a questo libro un po' di visibilità.
Si tratta di Florence di Monica Becco.


REGOLE:
- Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria
- Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe)
- Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato
- Aspettate i commenti



Incipit:

«Un caffè, bello forte, come lo sai fare tu. E una fetta di torta di tua mamma».

Florence appoggiò sul bancone il piattino e il cucchiaino che avrebbero presto accolto la tazzina di caffè fumante. Caffè che preparò con la mano esperta e con quella malcelata noncuranza tipica di chi ripete gli stessi movimenti tutti i giorni. Tutto il giorno.

«Florence! e la torta? Hai deciso di mettermi a dieta?».
«Le chiedo scusa, Monsieur Girard. Ero sovrappensiero. Per farmi perdonare, gliene taglio una fetta un po’ più grande».
Le crostate di Madame Juliette erano famose in tutta Montpellier. Ogni momento della giornata era buono per regalarsi una dolce pausa in quell’oasi di tranquillità dallo stile retrò del caffè Le chat curieux.

Non era un locale elegante e neanche troppo confortevole. Tutto era concentrato in un unico ambiente in cui troneggiava un altissimo bancone di legno scuro dalle pareti intagliate, seguito da una vetrina più bassa dedicata all’esposizione delle celebri prelibatezze. Dall’altra parte del negozio, qualche tavolino di ferro colorato circondato da vecchie sedie consunte, non sempre perfettamente in equilibrio. Antiche stampe di una Montpellier di fine ‘800 e una credenza stipata di barattoli di miele di ogni tipo completavano l’arredamento.

Florence era cresciuta tra quelle pareti; aveva calpestato quel pavimento con i passi incerti delle sue prime esperienze in posizione eretta; sul tavolino in fondo, quello più in ombra, vicino alla spessa tenda a piccoli fiori che separava la sala dalla cucina, si era ritagliata il suo angolo privato dove aveva imparato a leggere e a scrivere. Negli anni del liceo, il caffè era stato il punto d’incontro per tutti i compagni. Il suo mondo era sempre girato intorno a quel locale fino a quando, a venticinque anni dalla sua nascita, ne era stato completamente assorbito.

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Come vi sembra? Io dalla prima volta che ho letto queste poche righe mi sono subito sentita catapultata a Montpellier, tra le mura di questo caffè dall'aria un po' retrò, con il suo arredamento un po' datato, le sue stampe alle pareti.
Mi ci vedo proprio a sorseggiare un bel té fumante in un posto del genere.
Ed anche Florence mi ha subito fatto simpatia, il pensiero di questa bimbetta che cresce tra le mura dell'attività di famiglia, con il suo tavolino per fare i compiti ed incontrarsi con gli amici.
So che queste sono solo poche righe ma vi assicuro che non appena le ho lette sono stata subito incuriosita, desiderosa di sapere, di conoscere Florence ed il suo mondo quindi credo sia proprio un buon punto di partenza!
Come vi dicevo ho letto solo qualche capitolo ma per ora il mio pensiero è assolutamente positivo!
Vi farò sapere quando lo avrò finito con una recensione!!!!
Che ne dite? Anche voi siete curiosi di saperne di più? Oppure questo incipit non vi attira proprio?
Attendo come al solito i vostri commenti e - se vi va - anche i vostri incipit!!! :)

2 commenti:

  1. Innanzitutto cover stupenda!!!! Un vicolo perfetto!!!!

    L'incipit è molto elegante, molto..français!!!! Mi ha fatto venire voglia di caffè fumante..
    Poi voglio sapere cosa ne pensi del libro.

    Un bacione, e buon week end! Mannaggia ai clienti pretenziosi dell'ultimo minuto >.<

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    Risposte
    1. Anche io ho pensato la stessa cosa della cover...assolutamente perfetta!!!
      E lo stesso dicasi per il caffè, magari accompagnato da un bel pasticcino hihihihihihi
      TI farò sapere alla fine della lettura!

      Mannaggia davveroooooo ai clienti (o meglio, a chi per me le promette ai clienti!! Che è peggio!!!)

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