venerdì 9 maggio 2014

Chi ben comincia #35

Buon venerdì miei cari!!!! Come state? Per me sarà un week end super impegnativo infatti domenica festeggeremo il compleanno di mio figlio, un po' in ritardo dato che il primo maggio eravamo a zonzo per i fatti nostri.
Sarà la prima festa dove ci saranno alcuni suoi amichetti dell'asilo e lui è super elettrizzato, io invece sono super incasinata visto che il tutto si svolgerà a casa nostra e la mia non è una reggia ahahahahah
Tra pulire, sistemare casa, fare spesa e preparare alcune cose da mangiare non so dove troverò il tempo!
In più mi immagino già una mandria di teneri ma caotici nanetti di quattro anni imbufaliti che si lanciano dal letto a castello di mio figlio verso il vuoto... ahahahahah sono troppo catastrofica? Vi saprò dire lunedì come è andata!
Per il momento penso al blog e ai nostri appuntamenti. Oggi è il momento della rubrica del venerdì, "Chi ben comincia", ideata da Alessia del blog Il profumo dei libri.
___________________________________________________

Per la puntata di oggi ho scelto di condividere con voi l'incipit di The Help di Kathryn Stockett. Qualche mese fa Michy me lo aveva scritto nei commenti di una puntata di questa rubrica; ai tempi non avevo ancora acquistato questo libro ma mi ispirava molto, ora è da un po' sui miei scaffali in attesa di essere letto e mi è venuta voglia di rileggerne l'incipit e di chiacchierarne qui con voi!

REGOLE:

- Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria
- Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe)
- Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato
- Aspettate i commenti



Agosto 1962
Mae Mobley è nata nel 1960, in agosto, una domenica mattina presto. Quelli che nascono la domenica mattina li chiamiamo bambini di chiesa. Io mi prendo cura dei bambini bianchi, è questo che faccio, e poi cucino e faccio le pulizie. Nella mia vita ne ho tirati su diciassette. So farli addormentare e smettere di piangere, e so farli andare di corpo prima ancora che la loro mamma scenda dal letto al mattino.
Ma una piccola che urla come Mae Mobley Leefolt non l'avevo mai vista. Il primo giorno che metto piede in quella casa, lei è lì, rossa come un peperone, che grida per il mal di pancia e spinge via il biberon come una rapa marcia. Miss Leefolt guarda spaventata sua figlia. "Ma che cosa sbaglio? Perchè non riesco a farla smettere questa qui?".

Questa qui? Capisco subito che c'è qualcosa che non va. 
Allora prendo in braccio la piccolina tutta rossa e urlante, la faccio dondolare sul fianco per muovere l'aria, e nel giro di due minuti smette di piangere e comincia a sorridermi come sa fare lei. Miss Leefolt, invece, non la prende più in braccio per tutta la giornata. Ne ho viste tante di donne giù di corda dopo che hanno avuto un figlio. Io ho pensato che fosse proprio questo il problema.
___________________________________________________

Sicuramente molti di voi avranno già letto questo libro, altri avranno visto il film; io sono indietrissimo visto che non ho fatto nessuna delle due cose ma spero di dedicarmi presto a questa lettura che continua ad ispirarmi molto.
Non sappiamo il nome della narratrice della storia ma veniamo subito a sapere quale sia il suo ruolo: prendersi cura dei bambini bianchi - da questo si presume sia nera - fare le pulizie e cucinare.
Dalle poche righe iniziali si presume che il suo ruolo nel libro sarà prendersi cura della piccola Mae Mobley.
La scena iniziale credo possa essere stata vissuta almeno una volta da chiunque abbia dei figli...ci sono volte - soprattutto quando sono ancora dei neonati - che non c'è assolutamente modo di farli smettere di piangere, ci si prova per ore inventandosi ogni cosa possibile e poi magicamente arriva qualcun altro che in due minuti - taaaaaac - fa la magia. E' questo il caso della povera Miss Leefolt che, vi dirò la verità, in questo inizio mi fa molta tenerezza poi si vedrà! Sarà veramente giù di corda? E' una di quelle donne che magari un bambino non lo voleva? Chissà...e sono proprio curiosa di scoprirlo.
Voi cosa ne dite? Se avete già letto questo libro vi va di dirmi come lo avete trovato? Se invece non l'avete letto cosa ne pensate di questo incipit? Vi fa venire voglia di leggerlo?
Come al solito i vostri commenti sono ben accetti!
Per il momento vi saluto, augurandovi buon week end e dandovi appuntamento - per un'altra puntata di questa rubrica - a venerdì prossimo.

12 commenti:

  1. Ho visto il film, ma il libro voglio leggerlo da sempre :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io cerco sempre di evitare di vedere prima i film...al limite faccio il contrario! ;)

      Elimina
  2. Io ho visto il film e l'ho adorato e da qualche mese ho anche il libro da leggere! Ne parlano tutti benissimo, sono proprio curiosa :D

    RispondiElimina
  3. Io ho letto il libro, il film non l'ho visto! Mi accodo alla quantità infinita di ottime opinioni :D
    Quanta tenerezza in un nome? Mae Mobley, solo a dirlo mi vengono i lucciconi!!

    RispondiElimina
  4. Solo io non ho mai visto il film e non ho il libro? D: aspetto la tua recensione come sempre u.u

    RispondiElimina
  5. io non ho né visto il film, né letto il libro:/ sono proprio fuori dal mondo!
    Aspetto la tua recensione:)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. no dai...alla fine, visti i commenti qui, non sei per niente fuori dal mondo!!! ;)

      Elimina
  6. ho visto il film, mi è venuta voglia di leggerlo ma non ci sono ancora riuscita

    RispondiElimina