giovedì 19 marzo 2015

Shopping letterario #32

Buongiorno lettori, come va? Superato indenni la prima parte della settimana? Io oggi sarò tutto il giorno in fiera, per aggiornamenti sulla mia professione. Prima però, ho pensato di lasciarvi con una puntata dedicata alle mie nuove entrare letterarie. I primi due libri in alto sono acquisti effettuati al libraccio a metà prezzo mentre gli altri sono regali che le mie adorate LGS mi hanno fatto quando il mese scorso ci siamo incontrate.


  • Alla fine andrà tutto bene di Raquel Martos edito da Feltrinelli, 272 pagine. Ho adorato questa autrice nel suo I baci non sono mai troppi che avevo recensito qui quindi quando mi sono trovata davanti questo libro a meno di 4 euro non ho saputo resistere!
Trama: Sei settimane di silenzio forzato. Un incubo, per chi come Carla Diaz non sta zitta un secondo. Chiacchierona compulsiva, Carla vive di parole, non solo per il bisogno di condividere i propri stati d'animo con chiunque le sia vicino, ma anche per professione, essendo una presentatrice radiofonica. Quando un'operazione alle corde vocali la costringe a restare zitta per ben sei settimane, per Carla, pessimista di natura, è la fine del mondo. Costretta a non parlare, ma incapace di restare in silenzio, tramite WhatsApp, email e note scritte a mano imparerà a comunicare con il mondo come non aveva mai fatto prima. E troverà infine la propria vera voce.

  • Io ci sono. La mia storia di "non" amore di Lucia Annibali con Giusi Fasano edito da Bur, 270 pagine. Ho sentito parlare di questa storia parecchie volte e quando ho visto il libro a metà prezzo ho subito pensato che stesse aspettando me. Mi aspetto forti emozioni da questa lettura ed anche tanto dolore.
Trama: 16 aprile 2013, una sera qualunque. Lucia, una giovane avvocatessa di Pesaro, torna a casa dopo essere stata in piscina. Ad attenderla, dentro il suo appartamento, trova un uomo incappucciato che le tira in faccia dell’acido sfigurandola. Le ustioni, devastanti, corrodono anche il dorso della sua mano destra. Quella stessa notte viene arrestato come mandante dell’aggressione Luca Varani, avvocato, che con Lucia aveva avuto una tormentata relazione troncata da lei nell’agosto del 2012 e che, secondo la magistratura, aveva assoldato per l’agguato due sicari albanesi, pure loro poi arrestati. Come avviene in molti, troppi episodi di violenza contro le donne, anche in questo caso è stato l’abbandono a innescare la miccia del risentimento. Lo schema è purtroppo “classico”: il possesso scambiato per amore, la rabbia che diventa ferocia, fino all’essenza della crudeltà: l’acido in faccia. In questo libro Lucia Annibali ripercorre la sua storia con quell’uomo, dal corteggiamento al processo («Il tempo con lui è stato una bestia che digrignava i denti e io mi lasciavo sbranare »); passa in rassegna i momenti dell’emozione e quelli della sofferenza; racconta l’acido che scioglieva il suo viso («Un minuto dopo la belva era ammaestrata») e poi i mesi bui e dolorosissimi, segnati anche dal rischio di rimanere cieca. Per la sua tenacia, la sua determinazione e il coraggio di mostrarsi, oggi Lucia è diventata un’icona, punto di riferimento per tutte le altre donne («Io non mi arrendo, e questa ferita diventerà la mia forza»). Testimonianza autentica e toccante di un grave fenomeno del nostro tempo, Io ci sono è un libro importantissimo. Per uomini e donne consapevoli che l’amore sia “solo quello buono” ma anche per tutte.
 
  • Una ragazza da Tiffany di Susan Vreeland edito da Neri Pozza, 448 pagine. Quando il mese scorso mi sono incontrata con le mie adorate LGS a casa di Laura La Libridinosa, lei se n'è apparsa con questo libro e mi fa: te lo regalo, ce l'ho doppio, sono sicura che ti piacerà! Come rifiutare? Che poi lei è la mia mammina virtuale e mi conosce molto bene quindi ecco il mio nuovo piccolo tesoro!
 Trama:  Nel 1892, a Manhattan, un'elaborata insegna in bronzo fa bella mostra di sé. Tiffany Glass & Decorating Company declama la scritta che campeggia sopra una solida porta di vetro molato. Oltre quella porta, si schiude un grande salone con enormi vetrate appese al soffitto e imponenti mosaici poggiati alle pareti. E poi vasi dalle linee morbide, pendole, candelabri Art Nouveau, lampade con paralumi di vetro soffiato in mille splendidi colori. È il regno di Louis Comfort Tiffany, pittore di quadri orientalisti raffiguranti minareti, moschee e beduini, secondo il gusto del tempo. La Tiffany Glass & Decorating Company è, tuttavia, anche il regno delle Tiffany girls, le ragazze di Tiffany, come sono chiamate a Manhattan le donne che l'artista ha riunito attorno a sé. Vi è Wilhelmina, impertinente diciassettenne dall'alta statura, Mary diciottenne dai capelli rossi, Cornelia, riservata e taciturna, Agnes, l'altera, la prima donna cui Tiffany ha accordato l'onore di dipingere i soggetti delle sue vetrate. E, infine, Clara Wolcott Driscoll. Giovane vedova in un laboratorio dove vige la regola, imposta dal padre di Louis, di impiegare solo fanciulle non maritate, Clara è l'artefice autentica delle creazioni Tiffany. "Una ragazza da Tiffany" è, soprattutto, la sua storia. Una storia in cui l'autrice non celebra soltanto un talento misconosciuto, ma illumina anche gli slanci, i desideri e le ambizioni di una giovane donna nella città americana pronta a tuffarsi nella grande avventura del Novecento.
  • Il divoratore di Lorenza Ghinelli, edito da Newton Compton editori, 254 pagine. Anche in questo caso c'è lo zampino di una LGS. Cuore zingaro aveva messo questo libro in scambio su facebook. L'unico libro che mi manca di questa autrice che adoro sarebbe andato nelle mani di chissà chi! L'ho voluto e Cuore me lo ha regalato senza volere nulla in cambio, neanche la pentola a pressione che le avevo proposto. L'ho sempre detto io che Cuore è una persona troppo buona!!!! Se vi siete persi le mie recensioni degli altri libri di questa autrice - La colpa, Sogni di sangue e Con i tuoi occhi - le trovate qui, qui e qui
Trama:  Denny ha solo sette anni, una madre tossica, un padre folle e alcolizzato, dei compagni di scuola che lo maltrattano e lo considerano pazzo. Quando è solo, per vincere il terrore inventa filastrocche inquietanti. Ha un unico amico, che si fa chiamare Uomo dei Sogni: è un vecchio crudele, trasandato, con un bastone in mano. Se qualcuno fa del male a Denny, l'Uomo dei Sogni non perdona. Arriva e vendica. Pietro di anni ne ha quattordici. È un autistico geniale col dono del disegno. Unico testimone oculare delle aberranti sparizioni di alcuni ragazzini, Pietro fa la sola cosa che gli riesce in modo esemplare: disegna ciò che ha visto. E ciò che ha visto è agghiacciante. Nessuno gli crede, nessuno tranne la sua educatrice professionale. Alice: quei disegni le tolgono il sonno e la precipitano nell'incubo, le ricordano qualcosa che molti anni prima aveva cercato di rimuovere... Ma ora il passato ritorna e travolge. E deve essere fermato.

Vi presento infine un libro ricevuto ieri in edizione digitale dalla gentilissima Anna Da Re della Mondadori, fresco fresco di pubblicazione:
  • L'invenzione delle ali di Kid Sue M., edito da Mondadori, 393 pagine.  Un libro che ricorda The Help, che avevo letto ed amato quindi perchè non provare a leggerlo?
Trama:  Charleston, South Carolina, 1803. Quando per il suo undicesimo compleanno Sarah Grimké riceve in regalo dalla madre una schiava della sua stessa età di nome Hetty, cerca inutilmente di rifiutare quello che le regole vigenti impongono. Hetty anela alla libertà, soffoca tra le mura domestiche della ricca e privilegiata famiglia Grimké, vorrebbe fuggire lontano e Sarah promette di aiutarla. Come Hetty, anche lei è in qualche modo prigioniera di convenzioni e pregiudizi: in quanto donna non le viene permesso di realizzare il suo più grande desiderio, quello di diventare una giurista come il padre e i fratelli. Sarah sogna un mondo migliore, libero dalla schiavitù, che lei considera come un terribile abominio, e instaura con Hetty un rapporto speciale, insegnandole di nascosto a leggere e a scrivere nell'intento di aiutarla a emanciparsi. Seguiamo così il rapporto difficile ma speciale tra una ricca ragazza bianca e la sua schiava nera e le loro vicende umane nel corso di trentacinque anni, cui si aggiungono quelle della giovane sorella di Sarah, Nina, con la quale lei si batterà a favore dei diritti civili delle donne, dei più deboli e degli emarginati e contro la discriminazione razziale. In questo romanzo che celebra il potere dell'amicizia e della solidarietà al femminile, Sue Monk Kidd evoca il mondo di contrasti scioccanti del profondo Sud, ispirandosi alla storia vera di due pioniere del femminismo americano.

Eccoci arrivati alla conclusione di questa puntata di shopping letterario! Cosa ne pensate? Vi piacciono i miei nuovi libri?

15 commenti:

  1. Io lo avevo detto a Cuore che almeno la pentola a pressione doveva accettarla!

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  2. Una ragazza da Tiffany ce l'ho anche io, mi sono innamorata della Vreeland con La passione di Artemisia!! *-* Se non l'hai mai letto te lo consiglio!

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    1. Io non ho mai letto niente di questa autrice quindi per me sarà un appuntamento al buio!!! ;)

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  3. Mi ispira molto il primo :) Quello della Ghinelli, invece, proprio non mi era piaciuto!

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    1. Anche a me Il divoratore aveva convinto poco :/

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    2. Il primo l'ho comprato senza neanche leggere la trama visto che avevo amato I baci non sono mai troppi della stessa autrice!
      So che il divoratore a voi non è piaciuto! Lo leggerò e vi farò sapere!
      In realtà ci tenevo ad averlo proprio per completare la collezione! Malattie di una lettrice! ahahahahha :)))

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  4. Anche a me ieri è arrivato quello della Mondadori x e.book e sono curiosa.
    Anche il libro di Lucia Annibali deve essere bello, e potrebbe essere uno spunto per un nuovo Ritratto.. che dici?

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    1. Quello della Annibali è già destinato!!! ;)
      Quello della mondadori lo sta leggendo Laura e le sta piacendo molto quindi credo che lo leggerò in tempi relativamente brevi (che detto da me potrebbe anche significare mesi! ^^')

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  5. Una ragazza da Tiffany ce l'ho anche io ma mai iniziato. Il libro di Lucia Annibali ispira anche a me perchè mi piace leggere storie vere.
    L'invenzione delle ali sembra molto bellino :3

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    1. Quello della Annibali lo volevo da un po' anche se mi aspetto una lettura dolorosa!

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  6. Mi ispira molto "Una ragazza da Tiffany", poi fammi sapere se ti è piaciuto ;) ciao Maria

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    1. Okkk ti dirò...quando troverò il tempo di leggerlo! ahahahhahaha

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    1. E come si fa Chiara!!!! Se poi si ha la fortuna di avere, come me, una libreria Libraccio relativamente vicina a casa è un dramma!!! :)))

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