Oggi sono qui per presentarvi il libro Janàsa di Claudia Zedda e il relativo Review Party che vi farà compagnia per i prossimi sei giorni. Un'autrice sarda che ci racconta un mondo affascinante, ricco di leggende che popolano la sua terra. Mettetevi comodi ed entrate in questo fantastico mondo!
4 febbraio - Un libro per amico - Presentazione libro e autrice, estratti
5 febbraio - Diario di un sogno - Recensione
6 febbraio - Sognando tra le righe - Recensione
7 febbraio - A spasso coi libri - Recensione
8 febbraio - Sognando dietro ai libri - Recensione
9 febbraio - Il mondo di sopra - Recensione
10 febbraio - Desperate Bookswife - Recensione
IL LIBRO
Autrice: Claudia Zedda
Casa Editrice: Condaghes
Pubblicazione: 9 ottobre 2018
Pag.: 288
Sinossi: Nella Sardegna nuragica si incontrano sette donne. Alcune sono
originarie dell’Isola, altre provengono dal mare. Tutte hanno una
particolare competenza, tutte sono fedeli al culto della Madre Terra.
Convivendo e creando una piccola società di donne, aiuteranno il
villaggio che sorge poco distante dalla loro dimora a prosperare. Le
doti delle protagoniste suggestioneranno la popolazione che inizierà
lentamente a considerarle maghe, sacerdotesse, guaritrici, veggenti,
donne a metà strada fra l’umano e il divino, creando nel tempo il mito
di quelle che ancora oggi sull’Isola sono chiamate Janas.
L'AUTRICE
Claudia Zedda è nata a Cagliari e vive in Sardegna della quale è appassionata divulgatrice. Blogger, social media manager e digital strategist, fotografa, autrice, dopo "Creature fantastiche in Sardegna" (2008), "Est antigoriu" (2011), "L’amuleto" (2012) e "Rebecca e le Janas (2017), torna con il suo quinto libro, "Janàsa".
ESTRATTI
"Sono tua madre, sono le tue sorelle, sono Nabìl, sono Semìl, sono Naskàl, sono Sìnleni, sono madre della terra e del cielo stellato. Sono Morte e sono Vita. Voi mi chiamate la Vecchia, Ikùssa, Mamìa, io sono l’Isola e per sempre la abiterò, sono le sue pietre, i suoi alberi, i suoi animali, le sue donne. Tu invece dimmi, chi sei?"
"Alcuni cantare l'avevano sentita per davveri Nil.
Altri se lo erano solo immaginato: tutti però sapevano che le sacerdotesse rosse erano tornate.
Che fra loro c'era una Bithia.
Una tessitrice.
Chi leggeva l'acqua.
Chi saltava sul fuoco e chi danzava come un'ape.
E durante le notti di luna piena si aspettavano che quelle fatate e silenziose, pallide sul volto e con pupille grandi e scure facessero loro visita.
Ciascuno aveva qualcosa da regalare loro.
E ciascuno aveva qualcosa da chiedere in cambio."
"Il tempo è come il vento.A noi sembra che voli via lontano, ma lui ripercorre sempre le stesse colline, gli stessi mari, le medesime caverne.È una ruota che gira in tondo, è un fiume chiuso come un anello: capiterà forse che tu possa incontrarle, quando sarà giusto che accada, perchè quel che trascorre presto o tardi torna, quel che muore presto o tardi rinasce.Magari un giorno ti succederà di trovare una di loro rinata nel nostro tempo.La riconoscerai dagli occhi Piera..."
BOOK TRAILER
Prima di salutarvi vi lascio con il book trailer del libro realizzato da Here I Am
Per oggi è tutto ma noi vi diamo appuntamento a domani, 5 febbraio, sul blog Diario di un sogno per la prima Recensione.
Ho preso l'e-book un paio di mesi fa, dovrebbe essere molto bello. Spero di inserirlo presto tra le mie letture :)
RispondiEliminaGrazie di cuore per questa bella anteprima al libro. E grazie anche a sAji Connor per l'acquisto. Un abbraccio e buone letture!
RispondiEliminaGrazie a te! :)
Elimina