giovedì 6 aprile 2017

Leggendo SerialMente - Gruppo di Lettura #2 - Tappa 1 - Miss Peregrine di Ransom Riggs

Sorpresaaaaa... Lo so, vi aspettavate questo post sul blog di Baba ma purtroppo ci sono stati degli inconvenienti e, per causa di forza maggiore, eccoci qui. Ma veniamo all'appuntamento di oggi: prima tappa del gruppo di lettura dedicato alla seri completa di Miss Peregrin nata dalla penna di Ransom Riggs e pubblicata da Rizzoli. Vi ricordo che potete iscrivervi in qualsiasi momento, per saperne di più trovate tutte le informazioni qui.
Bando alle chiacchiere, veniamo alle date:


Prima di passare allo spoiler senza freno ci ricordo la suddivisione dei volumi:

LA CASA DEI RAGAZZI SPECIALI
06 aprile 2017 - Un libro per amico: discuteremo la parte che avrete letto, ovvero da pag. 0 a pag. 150 (i primi 5 capitoli).
13 aprile 2017 - Un libro per amico: commenteremo insieme da pag. 153 a pag. 263 (fino cap. 8 compreso).
20 aprile 2017 - Desperate Bookswife: commento da pag. 267 a pag. 378, ovvero fino al termine del romanzo.




HOLLOW CITY
Ci comportiamo come se la trilogia fosse raccolta in un unico volume, quindi abbiamo appena terminato il volume uno ma senza ulteriori presentazioni iniziamo a leggere il secondo.
27 aprile 2017 - Un libro per amico: commento da pag. 19 a pag. 168, (fino capitolo 5 compreso)
04 maggio 2017 - Desperate Bookswife: commenteremo insieme da pag. 171 a pag 312 (fino capitolo 10 compreso)
11 maggio 2017 - Un libro per amico: commenteremo da pag. 315 a pag. 430 (fine libro).

LA BIBLIOTECA DELLE ANIME
18 maggio 2017 - Desperate Bookswife: commenteremo da pag. 17 a pag. 164(fino al capitolo 3 compreso).
25 maggio 2017- Un libro per amico: commenteremo insieme da pag. 167 a pag. 300 (fino al capitolo 6 compreso).
01 giugno 2017 - Desperate Bookswife: commenteremo da pag. 303 a pag. 488 (fino alla fine del libro).

A breve vi comunicheremo anche la suddivisione dell'ultimo uscito I racconti deli speciali.


ATTENZIONE SPOILER!!!!!
  
Per prima cosa vi chiedo: vi sta piacendo questo libro? Io sono alla seconda lettura e, se possibile, mi sta piacendo anche più della prima volta. Avevo letto questo primo volume almeno un anno fa e poi non avevo avuto la costanza di andare avanti nella serie... purtroppo io sono così, faccio fatica a leggere una serie se devo aspettare un sacco di tempo prima che esca il volume successivo; per fortuna aver organizzato Leggendo SerialMente quest'anno mi sta dando l'opportunita di leggere con voi - grazie ai GdL - alcune delle saghe che vorrei leggere da sempre.
Ma entriamo in questo magico mondo. Protagonista è Jacob, un ragazzo americano con un rapposto speciale con il nonno paterno, che da sempre gli racconta di mondi magici, viaggi avventurosi, personaggi fantastici. A corredo di questi racconti ci sono le foto che l'autore inserisce anche all'interno del libro e che, lasciatemelo dire, sono il fiore all'occhiello di questa storia.
Ultimamente però il nonno sembra aver perso un po' la ragione e parla di mostri che starebbero per arrivare a prenderlo. Se i genitori di Jacob pensano seriamente di rinchiudere il vecchio in una casa di riposo, il ragazzo cerca di opporsi a questa decisione o almeno di rimandarla il più possibile.
È proprio lui infatti a cercare di tenere a bada le stranezze del nonno, anche quando lo chiama nel negozio di famiglia per chiedergli di rivelargli il nascondiglio della chiave che tiene sigillate le armi. Continua a blaterare quella storia sui mostri e sul fatto che lui deve riuscire a sconfiggerli.
Jacob si precipita da lui ma purtroppo lo trova in fin di vita, nei boschi che circondano il quartiere, lacerato da diversi tagli sul corpo. Prima di morire l'uomo dice al nipote poche parole: 
Trova il falco... Dentro l'anello... Oltre la tomba del vecchio... 3 settembre 1940
E poi:
Emerson... la lettera. Và da loro e racconta tutto, Yakob 
Subito dopo il vecchio muore e a Jacob sembra di vedere un mostro, un uomo con dei tentacoli che gli escono dalla bocca. Da questo momento l'autore ci ha fatto partire per due viaggi, prima nella mente di Jacob, ritenuto da tutti pazzo tanto quanto il nonno a causa delle sue visioni e poi verso il Galles, sull'isola in cui il nonno passò la sua vita da rifugiato dopo essere scappato dalla Polonia.
Bellissima l'atmosfera che da subito l'autore ci riserva, di questo paese senza corrente elettrica che vive grazie all'utilizzo di generatori che vengono spenti ad una certa ora della sera, un paese con un solo locale che funge da ristorante, da bar e da affittacamere. Mantre il padre approfitta del viaggio in Galles per osservare una colonia di uccelli per un suo progetto, Jacob si spinge nei meandri dell'isola alla ricerca dell'orfanotrofio e dei suoi possibili abitanti. Purtroppo dovrà presto rendersi conto che l'orfanotrofio esiste ma è diroccato in quanto bombardato proprio il 3 settambre del 1940. Nonostante tutto non si da per vinto perchè la voglia di conoscere cosa affliggesse suo nonno è più grande della paura di scoprire cose spiacevoli.
Nella casa diroccata trova altre fotografie, simili a quelle che il nonno utilizzava per le narrazioni dei suoi racconti e fa il suo primo incontro con dei bambini molto particolari: Emma, che con le mani riesce a creare il fuoco e Millard, il bambino invisibile.
Proprio alla fine di questa parte Jacob riesce a seguire la bambina, proprio oltre la tomba del vecchio e si ritrova in quello che i bambini chiamano l'anello, un luogo in cui a quanto pare, ogni giorno si rivive il 3 settembre del 1940 con tanto di bombardamento.
Ricordavo a grandi linee la storia ma non avevo in mente tantissimi particolari che, anche questa volta, mi hanno affascinata. Questa perte si chiude proprio sul più bello, quando Jacob inizia a capire qualcosa in più sul passato di suo nonno e su quel mondo magico che ha riempito i suoi anni da bambino.
Anche questa volta, come nella precedente, non sopporto molto i genitori del ragazzo che invece di cercare di capire come mai sia così sconvolto dalla morte del nonno, lo mandano da uno psichiatra e non gli sono per niente vicini.
Adoro invece i bambini, anche in questa minima apparizione che c'è stata sono già innamorata di loro e poi poterne immaginare le sembianze guardando le fotografie inserite nel libro è fantastico.
Peccato per il nonno, mi sarebbe piaciuto vederlo come compagno di viaggio di JAcob al posto del padre. Chissà quanti anelli ci sono nel mondo di questo bel romanzo? Chissà se Miss Peregrine crederà a Jacob o, come Emma, crederà che sia una spia degli spiriti? Chi sono questi spettri tanto temuti e come hanno fatto a raggiungere ed uccidere il nonno?
Con tutti questi interrogativi lascio a voi la parola e corro a continare a leggere.
Vi ricordo che la prossima tappa sarà il 13 aprile ancora qui sul blog e commenteremo fino all'ottavo capitolo compreso, per chi ha il cartaceo - e se non lo avete compratelo perchè questo volume è strepitoso - fino pag. 263.

21 commenti:

  1. Eccomi Dany! Devo dire che la prima parte di questo romanzo mi ha subito conquistata! La storia è avvincente e scritta in modo molto scorrevole. Mi piace l'ironia che traspare dal racconto del protagonista - e che aiuta a sdrammatizzare alcuni momenti piuttosto tesi e inquietanti - e sono molto curiosa di scoprire come sia stato possibile questo salto nel passato da parte di Jakob, dal momento che aveva già visto i bambini in casa prima di entrare nella "tomba del vecchio". Mi spiace non avere ancora capito molto riguardo a miss Peregrine e ai cosiddetti "mostri", ma confido che nella prossima parte alcuni misteri verranno svelati.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Nadia, sono contenta che la storia ti stia piacendo soprattutto perché​ ricordo il tuo scetticismo iniziale.
      Credo che Riggs sia un ottimo narratore proprio per la sua capacità di ponderare l'equilibrio tra la tensione e il resto!

      Elimina
  2. Ho sempre creduto che il fantasy non fosse il mio genere ma mi sbagliavo di grosso. Sono rimasta affascinata da questa storia è dai suoi piccoli protagonisti ognuno con la sua particolarità, mi è venuto un piccolo dubbio anche il nonno di Jake aveva la sua particolarità e se sì quale? Devo dire che farci fermare proprio quando il protagonista sta per incontrare il falco è stata una cattiveria e non vedo l'ora di andare avanti per capire cosa succederà. Grazie per avermi fatto scoprire questa bella storia che altrimenti non avrei mai letto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Credo che questo sia un fantasy un po'soft e per questo adatto anche a chi, come noi, non è particolarmente avvezzo al genere. Diciamo che a me fa molto tornare bambina con questo viaggio avventuroso attraverso mondi paralleli!
      Corri a leggere, ora si può andare avanti hihihihi

      Elimina
  3. Finalm la pausa caffè!
    Bello bello bello!, anche se alcune volte i dialoghi diretti mi danno la sensazone di un romanzo rivolto a ragazzi.
    Ma nel complesso mi piace molto!
    Nn mi piacciono le figure dei genitori di Jakob. E se il padre può avere delle attenuanti, la madre invece è più che inutile... controproducente!, la tippica nullità combina danni (personaggio alla Edith Wharton!).
    Finalmente c'è l'ha fatta ad incontrare gli Speciali. Spiace veramente aver già perso il nonno.
    Però... che fatica non andare avanti nella lettura, soprattutto leggendo degli anelli temporali... che stranezza! E Miss Peregrine...
    Ma via, da stasera si vola e si prosegue!!
    Buona lettura a tutti 💙💚💙💚

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono contenta che ti stia piacendo!
      Bè, secondo me un po'rivolto ai ragazzi lo è e forse mi piace proprio per questo suo aspetto.
      Ora non ci resta che buttarci nell'anello e farci portare da Jacob nel 1940. Non vedo l'ora anche perché la figura di Miss Peregrine mi intriga molto!

      Elimina
  4. Salve...si sono qui, ehm il post doveva essere sul mio Blog ma...abbiamo avuto qualche piccolo inconveniente in famiglia. Però eccomi,la tappa l'ho letta e sono pronta. Mi piace, si perché lo stile è scorrevole e coinvolgente, anche se il fantasy non è proprio il mio genere...questo mi piace! Il nonno, nonostante non ci sia più è il.personaggio che più mi affascina, insieme a miss peregrine. Insomma deve ancora iniziare tutto il bello ma...sono desiderosa di scoprire come si evolverà tutta la faccenda

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ehi sister, smetti di preoccuparti!
      Insomma, la prima impressione per ora è per tutti positiva! Ottimo...

      Elimina
  5. Questa prima parte del libro mi è piaciuta molto, la lettura è scorrevole e nonostante sia praticamente un'introduzione alla storia vera e propria abbiamo ricevuto già molti dettagli e tanti indizi che adesso ci lasciano dubbiosi ma che spero verranno chiariti al più presto andando avanti!
    Il personaggio del nonno è molto interessante, mi è dispiaciuto molto che sia uscito subito di scena ma in realtà continua ad essere una presenza silenziosa al fianco di Jakob quindi sicuramente scopriremo tante altre cose su di lui. Inoltre, non vedo l'ora di conoscere Miss Peregrine come si deve!
    Concordo con voi sui genitori, davvero odiosi. Le fotografie nel libro sono una chicca e aiutano ad entrare ancora di più nella storia, davvero un'idea geniale!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh già,un accompagnatore silenzioso che non c'è ma si percepisce!
      Adoro quelle fotografie, si è capito? Hihihihihi

      Elimina
  6. anche per me è una rilettura ed è davvero piacevole. Lo stile di Riggs è scorrevole e avvincente, ti tiene incollata alle pagine e non vuoi smettere di andare avanti! Il nonno è un personaggio molto enigmatico e sarei stata anche io le ore ad ascoltare i suoi racconti. Le foto sono un fiore all'occhiello dell'intera opera! Credo che sia una trilogia (quattro con i racconti) da possedere!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, anche secondo me è da possedere! Una vera chicca per gli amanti della lettura, che appaga anche gli occhi! :)

      Elimina
  7. Se devo essere sincera il libro in questione non mi attraeva molto. In genere la letteratura fantasy non mi piace, ma dopo aver letto alcune recensioni mi sono decisa a partecipare a questa iniziativa e ne sono contenta.
    La storia mi sta appassionando molto. Jacob è simpatico, affettuoso, malgrado il grande dolore per la morte del nonno e per come è morto riesce ad essere ironico e a reagire convincendo il padre ad andare nel luogo dove ha vissuto il nonno da piccolo. Trovo inquietante la figura del dottor Golan, spero di sbagliarmi, ma non mi ispira fiducia.
    Riggs comunque scrive molto bene, la storia e scorrevole, si legge tutta d'un fiato e posso dire di non vedere l'ora di arrivare alla fine per scoprire cosa succede ai bambini che mi fanno molta tenerezza. Nel loro essere Speciali c'è tanta fragilità, perché essere Speciali vuol dire correre sempre tanti pericoli.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono contenta che anche a te stia piacendo! Non c'è cosa più bella che iniziare a leggere un libro con scetticismo ed essere smentiti!
      Anche a me Golan appare strano... Vedremo, visto che non ricordo nulla di particolare sulla sua figura.

      Elimina
    2. Ciao Laura e ciao Daniela
      avete ragione! Anch'io ho avvertito la stessa sensazione: il Dottor Golan secondo me non la racconta giusta... Lo terremo d'occhio!!!
      Buona giornata, Marina

      Elimina
  8. Ciao Daniela, in effetti anche io preferisco leggere una serie tutta di fila, mi dispiace abbandonare i personaggi per troppo tempo... però se una serie mi piace, il tempo che passa tra l'uscita di un libro e l'altro non mi spaventa!! ;-)
    Anche questa volta, come per la serie del Cimitero dei libridimenticati devo ringraziare te e Baba per avermi dato la spinta a leggere un libro che mi incuriosiva da molto ma che non avevo ancora avuto modo/coraggio/tempo di leggere... ^_^ ♥
    La trama incuriosisce moltissimo e devo dire che per questa prima parte del libro sono stata positivamente colpita dalla scorrevolezza della narrazione, che ti immerge subito nel mondo di Jacob (prima bambino e poi ragazzo) e del suo prezioso legame col nonno.
    Non mi ero fatta idee prima di iniziare il libro ma sapevo che hanno fatto il film (che io NON ho visto apposta perché prima volevo leggere i libri!! ;D E grazie a voi ne ho approfittato!! ;-) ) ma quel che mi incuriosisce scoprire è soprattutto come ci si addentri in questo mondo speciale di Miss Peregrine (che poi che legame avrà col Falco Pellegrino? è una mutaforme?) e che legame avesse il nonno Abe! Mi spiego meglio: aveva anche lui allora dei poteri? Son curiosissima!!!
    Infatti appena finito di commentare qui mi rituffo nella lettura del libro! Son troppo curiosa di divorare i prossimi capitoli ;-)
    Il mistero dell' "anello" mi mette un sacco di curiosità, invece mi disturba l'idea di quei mostri che hanno lacerato e ucciso il povero nonno :'(
    Ah, poi, mia piccolissima ipotesi (premetto che non so nulla davvero sul resto del libro e della serie!!) e che forse Jacob abbia un legame speciale col nonno proprio perché anche lui legato in qualche modo a quel mondo?? ;-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Belle considerazioni Lara! Ti tocca solo andare avanti e troverai, già nelle prossime pagine, molte risposte ai tuoi interrogativi!!! ;)

      Elimina
  9. Sapete che ero diffidente a leggere questa serie? Credevo fosse qualcosa di campato in aria. Invece leggendo mi sono dovuta ricredere.
    La storia fila via una meraviglia. E' incredibile quante informazioni ci siano, quanti dettagli e collegamenti, eppure tutto si amalgama meravigliosamente bene. Poi il volume è bello solo da guardare per le foto, lo stile delle pagine che separano i paragrafi..
    Jacob in realtà è l'unico personaggio che mi garba, non so perchè. Gli altri li prendo come necessari, ma non riesco a creare feeling.
    Concordo..I genitori di Jacob non sono il massimo. Il padre è uno molto alla mano, ma molto interessato ai fattacci suoi. La madre è la tipica donna degli ambienti alti: guai a mostrare le ferite e subito terapia per risolvere le cose, quando magari basta vicinanza per dimostrare affetto.
    Sono curiosa di vedere come si caverà dagli impicci il protagonista e se verrà creduto. Sicuramente ci sarà uno scontro di civiltà. Suo nonno dev'essere stato memorabile per quel gruppo e Jacob stride un pò visto che il paragone tra i due sarà inevitabile.
    Chissà poi se il tempo, usciti dall'anello passa e se si noterà l'assenza del protagonista. E se i ragazzi sono bloccati lì o se vivono lì perchè nel nostro mondo morirebbero (o altro di metafisico), se il nonno di Jacob è invecchiato perchè è uscito dall'anello.
    Decisamente intrigante!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. I commenti di quelle che, come te, all'inizio erano diffidenti ed ora sono state rapite dalla storia sono i più belli! Viva la lettura che spesso sa sorprenderci! :)

      Elimina
  10. Ciao a tutte! io ho già letto il romanzo, quindi dovrò stare attentissima a non spoilerare! mi piace però commentare con voi..é un romanzo sicuramente particolare e coinvolgente..il publico a cui è rivolto è quello dei ragazzi, ma non è niente anche se a leggerlo è un adulto..mi è dispiaciuto molto che il nonno di jacob sia morto subito nella storia, ma così doveva essere..interessante anche l'incontro di Jacob con i ragazzi, e il fatto che il loro mondo sia fermo a quel preciso giorno..molto bello l'escamotage di intervallare le foto (d'epoca) al testo per rendere ancora più reale il racconto..è un ottimo romanzo..sono contenta di poter partecipare a questo GDL così ne approfitterò per leggere anche i volumi successivi!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grande Giulia, è bello averti tra i nostri anche se hai già letto il primo!!! :)

      Elimina