martedì 10 ottobre 2017

Leggendo SerialMente - Gruppo di lettura #4 - La saga dei Cazalet - Gli anni della leggerezza - Tappa 2


Buongiorno carissimi, come state? Siete pronti per spoilerare con noi sulla seconda parte del libro Gli anni della leggerezza, primo volume de La saga dei Cazalet di Elizabeth Jane Howard edito da Fazi? Ultimo gruppo seriale dell'anno e forse anche il più impegnativo sia come tipi di libri scelti che come numero totale di pagine. Confidiamo in voi e nella vostra partecipazione ancora per una volta.
Vi ricordo che chiunque può partecipare iscrivendosi in qualunque momento. Inoltre potete commentare con noi le varie tappe anche se non partecipate al GDL ma se avete già letto i libri, l'importante è seguire la suddivisione che abbiamo fatto senza fare spoiler sulle parti successive. 
Per chi invece partecipa anche alla challenge organizzata da me e Desperate Bookswife, le regole sono diverse:
- Se commenterete tutte le tappe (avete tempo per rimettervi in pari entro la fine del libro in corso) otterrete 5 punti.
- Se commenterete un solo libro otterrete 1 punto, due libri 2 punti, tre libri 3 punti. Prima di entrare nel vivo vi lascio il riepilogo delle tappe.


GLI ANNI DELLA LEGGEREZZA

30 settembre 2017 - Desperate Bookswife: discuscussione da pag. 0 a pag. 266 (ovvero tutta la parte prima). - Link qui
10 ottobre 2017 - Un libro per amico: commenteremo insieme da pag. 269 a pag. 604 (ovvero fino alla fine del libro).
IL TEMPO DELL'ATTESA

20 ottobre 2017 - Desperate Bookswife: commento da pag. 0 a pag. 288, (fino a "La famiglia autunno - inverno 1949" escluso).
30 ottobre 2017 - Un libro per amico: commenteremo insieme da pag. 289 a pag. 638 (ovvero fino alla fine del libro).

CONFUSIONE

10 novembre 2017 - Desperate Bookswife: commento da pag. 0 a pag. 318, (ovvero parte prima + seconda).
20 novembre 2017 - Un libro per amico: commenteremo insieme da pag. 321 a pag. 526 (ovvero fino alla fine del libro). 
ALLONTANARSI

30 novembre 2017 - Desperate Bookswife: commenteremo da pag 13 a pag 278 ( prima parte)
10 dicembre 2017 - Un libro per amico: commenteremo insieme da pag. 281 a pag. 501 (seconda + terza parte).
20 dicembre 2017 - Desperate Bookswife: commento da pag 505 fino a pag. 669 ( fino alla fine del romanzo).






ATTENZIONE SPOILER!!!


Avevamo lasciato la famiglia Cazalet a fare i conti con un'estate in cui ognuno aveva avuto qualcosa da imparare. Ritroviamo, nella seconda parte, la stessa famiglia un anno dopo, questa volta in tarda estate sempre riunita nella casa di campagna con i mariti che fanno la spola tra Londra e il Sussex.
A differenza della parte precedente sono parecchi gli avvenimenti degni di nota in queste pagine.
Da subito ci rendiamo conto che in un solo anno sono cambiati moltissimi equilibri all'interno delle famiglie.
Polly e Louise, che nella prima parte erano grandi amiche e complici, si sono allontanate.
Louise ha già quindici anni, si sente più grande di sua cugina - nonostante i soli due anni di differenza - e soffre l'adolescenza, quell'età di mezzo in cui non si è più bambine, ma non si è neanche considerate adulte. 
Polly in compenso inizia a sentirsi più affine a Clary che dall'inverno ha iniziato a prendere lezioni con loro e che ha la sua stessa età e meno grilli per la testa.
Insomma, se Polly ha una sostituta con cui trascorrere l'estate, Louise si ritrova sola e sofferente.
Solo Edward, suo padre, sembra trattarla da donna e si concede con lei cene a due e serate di gala in cui le permette di vestirsi in un modo che Villy - la madre - considera troppo succinto.
Ecco, lasciatemi parlare di Edward  - cercherò ovviamente di usare parole consone al blog - ma quanto è viscido??? Un omuncolo che meriterebbe solo di essere evirato, così almeno magari iniziarebbe ad utilizzare il cervello.
Lo avevamo conosciuto donnaiolo e pieno di amanti ma mai mi sarei aspettata che questo suo stile di vita si riversasse pure sulla figlia, con il suo bacio con tanto di lingua la prima volta, e con la palpata al seno la seconda. E la povera Louise, che adulta e navigata non è, reagisce ovviamente come una qualsiasi ragazzina normale: resta sconcertata dai gesti del padre, inizia ad esserne terrorizzata e ad evitare di rimanere sola con lui. Ma quanto prenderei a sberle Edward!!!!!!!!!
Devo dire che quando Villy lo ha visto entrare dalla porta di casa con Diana durante la sua visita a sorpresa a Londra ho sperato che glieli desse lei due bei ceffoni... e invece niente. Fette di salame sugli occhi e via. Che nervoso!!! In più scopriamo che probabilmente il terzo figlio di Diana è proprio di Edward e Villy è incinta... un inseminatore folle sto uomo!
Due figure che mi piacciono molto sono Rachel e Sid. Anche in questa parte si incontrano appena possono, sempre nascondendo il loro amore e pensando ad un futuro che vedono difficile e lontano a causa della situazione familiare di entrambe: Rachel sempre a far da aiutante ai suoi anziani genitori e Sid tenuta in pugno da una sorella parecchio perfida. Per fortuna nessuno sospetta niente a Sid viene spesso invitata a passare l'estate nel Sussex insieme ai Cazale, proprio come succede nell'anno di cui ci viene raccontato in questa parte di libro. Mi aspetto molto da questa coppia in futuro anche perchè Sid è ebrea e noi, a differenza dei personaggi, sappiamo bene che un'altra guerra ci sarà davvero e che la vita per gli ebrei non sarà per niente semplice.
In questa seconda parte della lettura facciamo anche la conoscenza di una parte della famiglia che fino ad ora ci era ignota: Jessica, sorella di Villy, il marito Raymond e i loro quattro figli. Invitati a passare l'estate dai Cazalet, tra i quattro emergono subito Angela si innamora follemente di Rupert, tanto da pavoneggiarsi per farsi notare e da posare per lui per un ritratto, Christopher che ci viene invece presentato come un ragazzino molto pacato, con dei seri problemi di compatibilità con il padre tanto da voler scappare di casa  e Nora, che sembra trovare un'affinità particolare con Louise con cui si confidano segreti.
Il Generale Cazalet, che già sapevamo avere dei problemi, perde quasi completamente la vista e decide di proporre a Rupert di entrare in azienda. L'uomo è ovviamente combattuto tra il suo sogno di fare il pittore - che da quando è sposato con Zoe vede sempre più difficile da realizzare - ed il bisogno di una stabilità economica che il nuovo lavoro potrebbe offrigli. Proprio Zoe emerge in queste pagine intraprendendo una folle e passionale storia d'amore con il medico di sua madre durante la permanenza a casa sua perchè reduce da un problema di salute.
L'estate scorre come l'estate precedente, tra gite in spiaggia, partite di tennis, battute di caccia e giochi per passare il tempo. Unico neo - e non da poco! - che incombe sulle famiglie è il timore che una nuova guerra sia in agguato. Il primo ad avere questa preoccupazione è Hugh che guarda con timore alla figura di Hitler ed è terrorizzato per quello che ha vissuto nella guerra precedente. Con lo scorrere delle pagine alche gli altri personaggi, pian piano, iniziano ad essere timorosi e accennano spesso al problema. Il Generale compra brandine per poter ospitare tutti nel Sussex in caso di attacco; assistiamo inoltre all'acquisto di maschere antigas che mettono tutti - anche i bambini - in allarme. Nelle ultime pagine veniamo informati dell'accordo di pace firmato da Chamberlain, quindi guerra evitata, almeno per il momento. E la scampata guerra sembra portarsi dietro moltissime decisioni che i membri della famiglia prendono per prestare fede a un voto fatto.
La fine di questa parte è molto poetica, con Miss Milliment che dopo aver sotterrato gli ultimi ricordi del suo amore perduto gli dice addio declamando dei versi e dicendogli addio.
Lo stile, anche in questa seconda parte, resta quello lento e descrittivo che io adoro anche se ovviamente questo non mi permette di divorare un numero di pagine consecutive considerevole, nè di leggere nei ritagli di tempo come faccio di solito.
Le famiglie mi stanno entrando nel cuore sempre di più ed ora non vedo l'ora di leggere i prossimi volumi.
Posso fare un'appunto sulla visione del sesso da parte delle donne che emerge in questo libro?? Ora, io capisco che a quei tempi le donne non fossero aperte alla questione come magari lo siamo adesso, ma da qui a far emergere una repulsione verso il sesso da parte di tutte le donne sposate e di buona famiglia mi sembra un po' eccessivo. Ecco l'ho detto!
Ed ora lascio a voi la parola. Ditemi tutto, come vi sono sembrate queste pagine?
L'appuntamento con il nuovo post è  sul blog Desperate Bookswife il 20 ottobre 2017 con il commento da pag. 0 a pag. 288, del secondo volume della saga (fino a "La famiglia autunno - inverno 1949" escluso).

10 commenti:

  1. Ciao Dany! Sono assolutamente d'accordo con te su tutto, Edward davvero mi disgustava già prima, e dopo il suo comportamento con Louise mi fa veramente schifo! Da una parte capisco che la ragazza non abbia voluto confidarsi con sua madre, visto il personaggio da "fette di prosciutto sugli occhi", come hai giustamente detto tu, ma davvero non poteva parlare con nessuno? Forse non Rachel visto che è comunque la sorella di suo padre, ma magari con Zoe... non lo so, io non sarei riuscita a stare zitta. Vediamo che altro succede nel prossimo volume! Devo dire che tutti i personaggi sono decisamente ben caratterizzati, e in un modo o nell'altro credo che evolveranno o comunque cambieranno; qualcuno ha già cominciato a farlo, e vedremo con la guerra cosa succederà!

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    1. Guarda, io sinceramente credevo che ne avrebbe parlato almeno con Nora dopo che questa le ha confessato di volersi fare suora e poi mi sarei aspettata che comunque questa vicenda avesse un'evoluzione di qualche tipo invece è stata buttata lì e poi più nulla.

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  2. Ciao Daniela, il primo capitolo della saga penso che sia introduttivo, nel senso che in realtà nulla succede di eclatante, facciamo la conoscenza di tutti i protagonisti, viviamo la loro vita e ci avviciniamo alle loro abitudini ma consapevoli che la guerra è alle porte e qualcosa indubbiamente cambierà! Il secondo volume è più bello, le vicende si fanno interessanti. Alla prossima.

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    1. Non vedo l'ora di andare avanti per scoprire cosa accadrà!

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  3. Ho finito i Cazalet domenica. Bè, non è assolutamente il mio genere di lettura preferita, anzi. Troppo lenta e descrittiva, ma se ne accadono di cose...
    A me ha molto colpito il trattamento di Edward verso la figlia (chissà che lo scoprano!) e, guardando alla biografia dell'autrice, non mi stupisce si sia ispirata alla sua vita visto che lei stessa mi sembra stata vittima di attenzioni indesiderate da parte del padre e con una madre depressa.
    Zoe, che mi stava molto antipatica, è maturata molto, grazie e per colpa degli avvenimenti accaduti quando era dalla madre.
    Villy è proprio una polla, meglio se restava a ballare perchè è lampante che il marito la tradisce.
    Mi ha molto infastidito Raymond, il marito della sorella di Villy, un pusillanime che non si è realizzato e se la prende col figlio che vorrebbe come lui e non potrebbe essere più diverso. Chissà che il figlio non gli dia qualche smacco. Se lo meriterebbe! Christopher mi piace tanto: intelligente ed incompreso, spero le cose migliorino per lui.
    Anche Nora non è la mia preferita, troppo perfettina e casa e chiesa (il mio rapporto coi credenti è un pò incrinato).
    Questa parte della storia è davvero più interessante. Non movimentata, ovvio, ma c'è tanta carme al fuoco.
    Però non mi sembra così incredibile che le donne avessero avversione del sesso. Si veniva educate all'oscuro del tema sessuale (accade ancora oggi, guai a parlarne coi figli), si scopriva tutto spesso col matrimonio, le sventurate che lo scoprivano prima spesso rimanevano incinte ed erano guai per loro. ogni rapporto poteva voler dire gravidanza, l'attenzione per la donna era poca e quindi un uomo si sentiva assolutamente in diritto di prendere quello che voleva, quando voleva e con pochi riguardi. Non dico fosse così per tutte, però secondo me ci andiamo vicino.
    Questo libro è un ottimo ritratto dell'epoca.
    Detto questo presto inizierò il secondo.

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    1. Che le donne fossero educate all'oscuro del tema sessuale ok, ma che il messaggio sia che tutte le donne sposate e di buona famiglia abbiano repulsione per il sesso e i loro mariti facciano numeri da circo con altre donne sposate ma di famiglie meno agiate mi urta...

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  4. Questo libro mi è piaciuto molto e penso che la narrazione corale, anche se spesso si fa fatica a districarsi tra i tantissimi personaggi, sia il suo punto di forza. Il continuo passaggio tra i diversi punti di vista riesce a rendere la narrazione scorrevole, nonostante sia estremamente descrittiva, ma probabilmente è proprio questo che rende la storia particolare, visto che non succedono grandi cose. Penso che l'autrice sia stata bravissima a interpretare le varie personalità, diversissime tra loro, e tutte a loro modo interessanti. Edward rimane il peggiore dei personaggi maschili, diventa sempre peggio e concordo con te nell'affermare che "viscido" sia proprio il termine più giusto per catalogarlo. Delle donne continua a piacermi molto Rachel (che tenerezza il suo rapporto con Sid) e ho apprezzato anche Sybil, Villy invece è strana perché sembra tanto padrona di sé per certi aspetti ma poi si fa "prendere in giro" così dal marito, boh!

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    1. Anche secondo me l'autrice ha fatto un ottimo lavoro riuscendo a caratterizzare così bene ogni singolo personaggio!

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  5. anche io ho finito il libro domenica, ma purtroppo non sono riuscita ad entrare prima sul blog per commentare..comunque, rispetto alla prima parte questa è sicuramente più interessante. Si delineano meglio i personaggi, in alcuni di loro si notano dei cambiamenti importanti, e vengono introdotti nuovi personaggi, come la sorella di Sid, Evie, la sorella di Villy, Jessica e i figli di quest'ultima. Mi è piaciuto sicuramente di più rispetto alla prima parte, l'autrice scrive veramente bene, la lettura è scorrevole e fluida e la vicenda diventa un po' più coinvolgente. Il personaggio più odioso è sicuramente Edward, per il suo essere donnaiolo e per aver approfittato addirittura di sua figlia! ZOe invece si è un po' riscattata, dopo aver avuto la storia con Philipp, mi è diventata quasi simpatica, mentre adoro Rachel e Sid. Belle le figure della Duchessa e del Generale. Tutto sommato, con la seconda parte questo romanzo si è riscattato alla grande, tant'è che l'ho letto tutto d'un fiato..vediamo ora il prossimo..ah sono riuscita anche a tenere a mente tutti i duemila nome dei duemila personaggi! persino del gatto Oscar!

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    1. Le tante pagine aiutano sicuramente a ricordare meglio tutti i personaggi!!! Zoe anche secondo me si è riscattata, anche nel suo rapporto con Clary.

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