giovedì 6 settembre 2018

Recensione IN ANTEPRIMA #253 - Cambio di rotta di Elizabeth Jane Howard

Buongiorno lettori, come state? Io ancora un po' in assestamento dopo il rientro in ufficio ma i libri e il blog mi aiutano molto! Con questo post voglio parlarvi delle mie impressioni su un libro in uscita oggi in tutte le librerie e negli store online. Si tratta di Cambio di rotta di Elizabeth Jane Howard edito da Fazi, che ringrazio per avermi permesso di leggerlo in anteprima, 450 pagine. Pronti a leggere e poi a correre a comprarlo?

Sinossi: Emmanuel e Lillian Joyce sono una coppia di mezz’età appartenente all’alta borghesia londinese ebraica e cosmopolita. Lui è un drammaturgo di successo, lei, più giovane del marito, è una donna fragile, raffinata e mondana. A mediare tra i due, il manager tuttofare Jimmy Sullivan. I Joyce conducono una vita da girovaghi: Londra e New York per il lavoro di Emmanuel, ma anche frequenti vacanze in varie località del Mediterraneo. Emmanuel tradisce Lillian con molta disinvoltura, con le giovani attrici e le segretarie che subiscono il suo carisma; complice anche l’abile lavoro di Jimmy, Lillian accetta con rassegnazione le infedeltà del marito e conduce una vita ovattata. Quando c’è bisogno di una nuova segretaria, entra in scena Alberta, una ragazza molto giovane e ingenua che proviene da una numerosa famiglia di campagna e si ritrova catapultata all’improvviso in un mondo a lei del tutto sconosciuto. Mentre i due uomini cominciano a subire il fascino semplice della ragazza e Lillian inizia a temere che Alberta diventi la prossima amante di suo marito, l’irrequieto quartetto si trasferisce su un’isola greca, dove le dinamiche fra i quattro personaggi prenderanno una piega inaspettata…
Dall’autrice della saga dei Cazalet, un romanzo dalle atmosfere tutte nuove: con la finezza e l’eleganza che ben conosciamo, Elizabeth Jane Howard racconta la mondanità, la vita agiata dell’élite culturale, il mondo sfarzoso e nevrotico del teatro di fine anni Cinquanta. È attualmente in fase di lavorazione un film tratto da questo romanzo; regista e protagonista sarà l’attrice inglese Kristin Scott Thomas.

Un libro uscito per la prima volta nel 1959, che oggi viene ripubblicato da Fazi, proprio come sta succedendo per tutta la letteratura di questa autrice straordinaria che, ahimè, è stata scoperta ed amata troppo tardi e di cui ora ci restano unicamente le opere scritte prima della morte. Non potete non aver ancora sentito parlare di lei dopo il grandissimo successo ottenuto con la saga familiare dei Cazalet che qui avevamo letto insieme con un gruppo di lettura e che io ho amato tantissimo. Mi aspettavo molto da questo romanzo e le mie aspettative non sono state deluse. Vi spiego perchè!

Emmanuel, Lillian, Jimmy e Alberta - i protagonisti di questa storia - sono un quartetto che si ritrova, per necessità,  a dover condividere la quotidianità in una parte della loro vita. La Howard, come dicevo, non delude, raccontandoci un'altra storia"familiare" di quella che non è una vera famiglia ma che è come se lo fosse e che ne vive i normali meccanismi.
Emmanuel è un drammaturgo sessantenne, donnaiolo, che sfoga le sue voglie con tutte le attricie che prendono parte alle sue commedie nonchè con le sue efficienti segretarie.
Lillian è sua moglie, una moglie cardipatica e insicura che assiste impotente alle scappatelle del marito.
Jimmu è il tuttofare di casa, assistente personale di Emmanuel che per lui non è solo un collaboratore ma anche un amico, un confidente.
E infine c'è alberta, una ragazzina originaria dei dintorni di Londra, senza esperienze riguardo al mondo ma con un bagaglio di principi morali dettati dagli insegnamenti del padre pastore cui è tanto legata. Alberta ha uno spiccato senso di logica e di ragionamento, probabilmente temprati proprio da quel padre così importante, e diventa - scelta da Lillian proprio per la sua poca esperienza e per il suo aspetto poco curato - la nuova segretaria di Emmanuel.
I quattro personaggi vivono a stretto contatto per parecchi mesi. Emmanuel infatti sta cercando una protagonista che possa rappresentare la sua ultima commedia a New York e per questo dovranno viaggiare da Londra alla Grande Mela per le audizioni.
La Howard dedica un capitolo ad ogni protagonista e ci mostra i cambiamenti che ognuno di loro si trova ad affrontare durante questa convivenza spesso non facile.
Lillian è spesso in preda ai suoi attacchi di ansia dovuti alle poche certezze che il marito riesce a trasmetterle, lui è parecchio sofferente nei confronti di questa donna che spesso per lui rappresenta un peso perchè non riesce a vivere la vita con la giusta leggerezza che il loro stile di vita secondo lui dovrebbe prevedere. Jimmy e Alberta sono spesso, involontariamente, coinvolti nei problemi della coppia.
Con una profondità e uno stile degno delle più grandi scrittrici della letteratura la Howard ci mostra le più profonde sfaccettature dello stile di vita di una coppia del mondo dello spettacolo nel dopoguerra londinese, facendoci immergere nelle atmosfere di quei tempi e regalandoci un giro intorno al mondo che rappresenta più che un viaggio fisico, un viaggio nel profondo degli animi dei personaggi.
Un romanzo che non vi deluderà se già amate l'autrice e che vi farà innamorare se ancora non la conoscete!


VOTO:






4 commenti:

  1. Ciao cara donzella, lo abbiamo letto quasi insieme. E' piaciuto ad entrambe. A te un pochetto di più. Comunque più la leggo e più mi piace, anche se i Cazalet rimarranno sempre i Cazalet

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    1. Io ho proprio amato i personaggi grazie ai loro difetti e indecisioni!
      Anche per me però i Cazalet resteranno i Cazalet, forse anche per la possibilità che ho avuto di affezionarmi alla storia e alla famiglia grazie alla lunghezza! ;)

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  2. Concordo con Baba, i Cazalet resteranno i Cazalet! questo romanzo, come sai, mi è piaciuto pur con qualche riserva, ma la Howard ha uno stile e una capacità narrativa fuori dal comune, continuerò a leggerla e ad amarla!

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