mercoledì 26 novembre 2014

Curiosità tra le righe #1 - Le lacrime

Rubrica inventata da me in cui, a cadenza casuale, condividerò con voi le curiosità che scoverò tra le righe dei libri. 
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Buongiorno carissimi, come state? Quello di oggi è un post speciale perchè dà il via ad una nuova rubrica a cui pensavo da un po'. 
Per prima cosa devo ringraziare Michy che, nonostante non abbia più una sua rubrica qui sul blog - ma vero che torni Michyyyyyyyyyyy??? - mi aiuta tantissimo con i suoi consigli. In questo caso oltre ad aver ascoltato tutte le mie paturnie - La faccio? Non la faccio? Sarà una buona idea? Interesserà a qualcuno? - ha anche avuto l'idea per il nome quindi questa rubrica è anche un po' sua!!! 
Quindi eccomi qui, la faccio! E spero possa interessare a qualcuno.
Curiosità tra le righe racchiuderà tutte quelle curiosità sparse tra le righe dei libri che si scoprono così, quando meno ce lo aspettiamo, in letture di qualsiasi tipo. 
Vi segnalerò il titolo del libro, l'autore e vi trascriverò le righe del libro in cui se ne parla. 
Per la prima puntata utilizzerò il libro che mi ha fatto venire in mente questa idea. Si tratta de Il suggeritore di Donato Carrisi. Un thriller che ho amato molto anche per le spiegazioni molto particolari ed approfondite delle indagini; è proprio in una di queste che sono venuta a conoscenza di una curiosità di cui non avevo assolutamente idea  che riguarda le lacrime


Ecco il passaggio in cui Carrisi ne parla:
"L'uomo è l'unico essere in natura capace di ridere o di piangere. Questo Mila lo sapeva. Ciò che invece ignorava era che l'occhio umano produce ben tre tipi di lacrime. Le basali, che umidificano e nutrono continuamente il bulbo oculare. Le riflesse, che vengono prodotte quando un elemento estraneo penetra nell'occhio. E le lacrime emotive, che si associano al dolore. Queste ultime hanno una composizione chimica diversa: contengono percentuali molto elevate di manganese e di un ormone, la prolattina.
Nel mondo dei fenomeni naturali ogni singola cosa può essere ridotta a una formula, ma spiegare perchè le lacrime di dolore siano fisiologicamente diverse dalle altre è praticamente impossibile."

Ma ci pensate? Questa cosa mi ha letteralmente affascinata. Il fatto che analizzando una lacrima si possa sapere se questa è dovuta ad una semplice secrezione dell'occhio oppure ad un pianto emotivo mi lascia letteralmente a bocca aperta.
Magari voi lo sapevate già - ed ora penserete che sto scoprendo l'acqua calda - ma per me è poprio una novità.
Ho fatto delle ricerche online e legato a questo argomento ci sono recenti studi neurofisiologici condotti
presso il Centro Medico di San Paul-Ramsey dell’Università del Minnesota. Attraverso questi studi sono state raccolte, con non poche difficoltà,  le lacrime di volontari: per avere un litro di campione, infatti, occorrono circa 66.000 lacrime. Attraverso questo studio è appunto emersa la presenza di prolattina, ACTH, lisozima ed enkefalina e che queste sostanze sono presenti solo nelle lacrime delle persone che piangono per autentiche emozioni mentre in quelle provocate da sostanze irritanti non si trovano né ormoni né enzimi, né peptidi.
Questo spiegherebbe anche il motivo per cui - udite, udite - le donne piangono più degli uomini, addirittura quattro volte di più, in quanto le donne hanno livelli maggiori di prolattina nonchè ghiandole lacrimali più grandi. Insomma, la natura ci ha fregato anche in questo caso ahahahahhahaha
Dopo questa vi saluto, ma aspetto i vostri commenti sulla nuova rubrica e su questo argomento nello specifico!

32 commenti:

  1. Ma che idea geniale! La nuova rubrica è bellissima, ora sono curiosa di vedere cosa scoverai nelle prossime settimane! E... Credo di essere un uomo!

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    1. Ma grazie! Sono contenta che ti piaccia e che dopo l'attesa non ti abbia delusa!!!
      Ahahahhahahahaha un bellissimo uomo! ;-)

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  2. Cioè no, ma sei una grande!!! Questa rubrica è super. Ma di cosa ti preoccupavi?? Sai quante cose nuove imparerò? L'ho sempre pensato e continuerò a farlo : bedda la mia Daniela, 1 ne fa e 100 ne pensa

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    1. Ahahhahahahahaha tu hai sempre una troppo alta considerazione di me!,! Comunque grazie, ti voglio bene! <3

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  3. Ciao Daniela anche a me questa parte del libro mi colpi molto!!!!Complimenti per la rubrica !!!!!

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    1. Grazie per i complimenti, sono contenta che la rubrica ti piaccia!

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  4. Gran bella rubrica, gran bel libro :)

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  5. Inizio col botto!!!!!
    Chissà quanto ci metterei a fare 66.000 lacrime..... ahahahaha mannaggia alla natura :''''''''''''''''''''(
    Ahahahahahahahahahahahah!
    Certo che è proprio vero che il corpo umano è una macchina micidiale O.O Wow

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    1. Dimenticavo... grazie per tutte le tue attenzioni! Mi piace tanto essere coinvolta nel tuo lavoro *.*
      Quasi mi commuovo.. e facciamo il pieno di prolattina :*

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    2. Macchina micidiale che a volte mi terrorizza anche...
      A te piace essere coinvolta e io adoro coinvolgenti!!! Non riuscirei a prendere una decisione sul blog senza consiltarti!!! Grazie, per esserci sempre e comunque con tanto entusiasmo! :-*

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  6. Oh mi hai fatto scoprire di essere una piagnucolona ricca di prolattina! ;)

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    1. Sei in buona compagnia Ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah
      Maledetta prolattina! :-P

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  7. finalmente una rubrica super originale! :D complimenti Dany! io mi sono già appassionata *-*

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  8. Ma che bella questa rubrica Dany!! Interessantissima e stimolate!! Anche io ignoravo questa particolarità delle lacrime, sapevo solo il fatto che le lacrime di dolore/tristezza sono unicamente umane!
    Ahah per come sono io credo che per produrre 66.000 lacrime ci impiegherei tutta la vita! #chiamatemicuordipietra ^_^

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    1. Grazie mille!
      Ahahahahahahha anche tu uomo come La Libridinosa? ;)

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    2. Ahahah sì, anche se con il passare degli anni mi sto rammollendo! ;-)

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    3. ahahahahah meglio tardi che mai!!!! :P

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  9. Mi piace molto, come idea!! Leggerò con piacere le prossime puntate.
    Per quello che riguarda le paturnie da novità... posso dire che ti capisco? Il problema, quando si tratta di rubriche, non è tanto avere l'idea, ma trovare "il coraggio" - e il tempo - di iniziare. Ho due idee in cantiere da un po' per Paroleacolori.com e ancora non ho avuto modo di lanciarle... Maybe in futuro... ;)

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    1. Grazie, sono felice che questa idea vi stia piacendo.
      Hai ragione, spesso manca il coraggio per partire; in più mi fa sempre strano pensare, nonostante due anni di blog, che qualcuno possa essere interessato a quello che ho da dire!
      E' sempre una piacevole sorpresa! :)))

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  10. Che rubrica davvero originale, brava Dani! :D Mi ricordavo questo spasso de Il suggeritore, e mi aveva colpito molto al momento!

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    1. Credo sia un passaggio che non può passare inosservato! Se poi si pensa all'ambientazione che si trova nel libro quando si parla di questa questione vengono veramente i brividi...

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  11. Davvero carinissima questa nuova rubrica!!! Ottimo lavoro!! :D
    Un bacione!!!

    http://spiritolibro.blogspot.it

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  12. L'originalità della tua idea è indiscutibile, mi piace molto la trovo unica. Utilizzare i nostri amati libri per scoprire curiosità di questo tipo incrementa la nostra cultura e penso che siano anche queste cose che non ci verrebbe mai in mente di chiederci che rendono costruttiva la lettura. Io che mi commuovo molto facilmente nonostante la durezza del mio carattere posso affermare che ho una scorta industriale di lacrime emotive! Brava amica mia, hai confermato quello che già conoscevo, il tuo talento da blogger non ha confini!!!

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    1. Ma grazieeeeeeeeeeeeeeeeeee! Ho le lacrime agli occhi... Giusto per rimanere in tema! :-*

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  13. Interessante.Oggi piango molto di meno rispetto a quando ero giovane.
    A questo punto mi viene da pensare che sia legato ad un fattore ormonale.
    Sarebbe molto interessante,mi perdonerai la ripetizione,sapere se le ragazze pungono più delle donne adulte,soprattutto in menopausa.
    Che fai ti informi?😊

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    1. Proverò a vedere se trovo qualcosa!!! La tua osservazione non mi sembra sbagliata ed ora mi hai messo curiosità!

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  14. Idea bellissima questa rubrica!! io di solito lo faccio con i libri di testo dell'università, segnandomi da parte le note più strane e curiose. Non sapevo questa cosa delle lacrime ed è davvero affascinante. Non vedo l'ora di leggere altre curiosità!
    P.S.: ho appena scoperto il tuo blog e già mi ispira moltissimo! :-)

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    1. Ciao, benvenuta!!!! Sono contenta che l'idea della rubrica ti piaccia e che ti piaccia anche il blog!
      Spero ti troverai bene qui! :)

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