lunedì 30 ottobre 2017

Leggendo SerialMente - Gruppo di Lettura #4 - La saga dei Cazalet - Il tempo dell'attesa - Tappa 4


Buongiorno carissimi, come state? Eccoci di nuovo qui con una nuova tappa del gruppo di lettura. Il tempo sta letteralmente volando o sembra solo a me? Siamo già alla seconda parte del libro Il tempo dell'attesa, secondo volume de La saga dei Cazalet di Elizabeth Jane Howard edito da Fazi.
Vi ricordo che chiunque può partecipare iscrivendosi in qualunque momento. Inoltre potete commentare con noi le varie tappe anche se non partecipate al GDL ma se avete già letto i libri, l'importante è seguire la suddivisione che abbiamo fatto senza fare spoiler sulle parti successive. 
Per chi invece partecipa anche alla challenge organizzata da me e Desperate Bookswife, le regole sono diverse:
- Se commenterete tutte le tappe (avete tempo per rimettervi in pari entro la fine del libro in corso) otterrete 5 punti.
- Se commenterete un solo libro otterrete 1 punto, due libri 2 punti, tre libri 3 punti. Prima di entrare nel vivo vi lascio il riepilogo delle tappe.


GLI ANNI DELLA LEGGEREZZA

30 settembre 2017 - Desperate Bookswife: discuscussione da pag. 0 a pag. 266 (ovvero tutta la parte prima). - Link qui
10 ottobre 2017 - Un libro per amico: commento da pag. 269 a pag. 604 (ovvero fino alla fine del libro). - Link qui
IL TEMPO DELL'ATTESA

20 ottobre 2017 - Desperate Bookswife: commento da pag. 0 a pag. 288, (fino a "La famiglia autunno - inverno 1949" escluso). Link qui -
30 ottobre 2017 - Un libro per amico: commenteremo insieme da pag. 289 a pag. 638 (ovvero fino alla fine del libro).

CONFUSIONE

10 novembre 2017 - Desperate Bookswife: commento da pag. 0 a pag. 318, (ovvero parte prima + seconda).
20 novembre 2017 - Un libro per amico: commenteremo insieme da pag. 321 a pag. 526 (ovvero fino alla fine del libro). 
ALLONTANARSI

30 novembre 2017 - Desperate Bookswife: commenteremo da pag 13 a pag 278 ( prima parte)
10 dicembre 2017 - Un libro per amico: commenteremo insieme da pag. 281 a pag. 501 (seconda + terza parte).
20 dicembre 2017 - Desperate Bookswife: commento da pag 505 fino a pag. 669 ( fino alla fine del romanzo).






ATTENZIONE SPOILER!!!


Nella parte precedente avevamo concluso la lettura con la guerra che si faceva sempre più vicina e pericolosa, tanto da rivoluzionare le camere da letto per permettere a tutti i componenti delle famiglie Cazalet di dormire sotto lo stesso tetto. 
Rupert era ancora disperso e, mentre Clary nutriva ancora delle speranze di vederlo tornare vivo, Zoe pareva essersi rassegnata al peggio.
L'avvenimento che però ci ha lasciato con il fiato sospeso è scoprire di una probabile malattia di Sybil con cui si concludeva proprio il capitolo.

Ma passiamo alla parte appena letta, una parte corposa con più di trecento pagine che ci hanno accompagnato nei dieci giorni di lettura. Se siete arrivati fin qui vi dico già: BRAVI!
La guerra è nel pieno svolgimento e la famiglia non può far altro che assistere all'avvicinarsi del pericolo. Oltre a bombardare il molo di Londra in cui giacevano le riserve di legna dell'attività dei Cazalet, i caccia si fanno sempre più vicini e mettono in pericolo anche le vite degli abitanti del Sussex.
All'inizio di questa parte l'autrice ci fa una carrellata sulla maggior parte dei protagonisti, dedicando alla famiglia un intero capitolo, per poi soffermarsi, come aveva già fatto in precedenza, sulle tre ragazze - Louise, Clary e Polly, che già avevamo imparato a conoscere meglio nelle pagine passate - e tornare, infine, a chiudere il libro ancora parlando della famiglia.
Ma cosa succede di importante nelle pagine lette? Moltissime cose... Un anno intero di vita in cui i personaggi si evolvono e la vita scorre in modo lento ed inesorabile.
Troviamo Sybil in ospedale a causa della recente asportazione di due tumori  - uno dei quali maligni -, Rachel spesso a Londra per lavorare nell'azienda di famiglia, Louise alla scuola di recitazione ad assaporare le prime ventate di libertà nonostante il periodo di guerra e Zoe alle prese con il suo nuovo ruolo di mamma e di aiutante dei soldati feriti.
Due degli uomini della famiglia sono sempre lontani: Rupert di cui ormai sembrano essersi perse definitivamente le tracce ed Edward che invece di tracce ne lascia fin troppe negli alberghi che, nonostante il conflitto, continua a frequentare con le sue giovani amanti e negli uteri delle stesse (prima della fine del libro scopriamo infatti che ha messo incinta Diana). Se ormai - dimenticato il primo approccio con Louise - era quasi diventato ai miei occhi una figura un po' goliardica posso dire che questa volta con il tentativo di violentare la figlia - perchè di questo si tratta - ha veramente toccato il fondo e spero con tutto il cuore che in guerra ci lasci la pelle!!!
Ma povera Louise! Come biasimarla se poi non sa capire se provi amore per Michael Hadleigh, il maturo e apparentemente romantico pittore, o per Jay, il piacione e un po' farfallone attore?
Archiviato il piacione che evidentemente la usava solo per una palpatina ogni tanto, la ragazza sembra attaccarsi sempre di più a Michael, tanto da farlo addiritture soggiornare per un weekend in famiglia e da essere disposta anche ad andarci a letto. Per fortuna lui sembra avere più sale in zucca di lei, almeno questa volta, e sembra essere veramente innamorato tanto da essere disposto ad aspettare un aventuale matrimonio. Secondo voi si sposeranno prima o poi? Io spero di no perchè Louise mi sembra si stia solo accontentando... La figura di questa ragazza mi fa molta tenerezza. Il suo rapporto praticamente inesistente con la famiglia - se non per gli approcci sessuali del padre e il disprezzo che ottiene sempre da parte della madre, ignara di tutto - credo abbia segnato in modo indelebile la sua esistenza. La sua voglia di ribellione sognando un lavoro come l'attrice, il suo interrogarsi spesso su cosa sia l'amore, l'utilizzo di abiti che a quei tempi non erano ritenuti consoni per una donna, credo siano la prova lampante della sua sofferenza e della sua voglia di riscatto.
Clary è ancora in un limbo, ha perso la voglia di scrivere e vive perennemente in attesa del ritorno del padre, nella convinzione che sia vivo e in qualche missione segreta per i francesi; mai titolo di questo volume poteva essere più azzeccato, per tutti, ma soprattutto per lei.
Polly sembra aver trovato un po' di pace facendo opere buone per gli altri anche se la malattia di Sybil incombe sulla sua vita e, se inizialmente non se ne rende conto, con lo scorrere delle pagine ne prende piena consapevolezza.
Con lo scorrere delle pagine assistiamo alla morte della madre di Villy e Jessica, alla morte di Flo - una delle vecchie zie dei Cazalet - e scopriamo che Angela, la figlia di Jessica è incinta e che il padre del bambino è un uomo sposato, ma scopriamo anche che quel bambino non nascerà mai, perchè Angela sarà obbligata ad abortire.
Villy è innamorata di Lorenzo e non lo nasconde - almeno a noi lettori! - ma l'autrice ci fa presto capire che probabilmente Lorenzo è anche l'amante di Jessica. A volte mi verrebbe proprio di prendere Villy per le spalle e darli un bello scossone... chissà che magari prima o poi riesca ad aprire gli occhi verso quello che accade attorno a sè. A questo punto mi verrebbe anche da dire che si merita il trattamento che riceve.
Per i figli maschi della famiglia la vita scorre più o meno come sempre, tra collegio e vacanze estive, in attesa di poter avere l'età per arruolarsi, come se il poterlo fare possa essere un premio.
Solo con Christopher l'autrice si accanisce, facendolo imprigionare dalla polizia militare perchè scambiato per disertore e lasciandolo poi con un trauma che, per un ragazzo con la sua sensibilità e contro la guerra, è veramente devastante. Chissà se il piccolo cagnolino Oliver riuscirà a farlo tornare quello di prima...
Le ultime pagine di questo volume ci riservano un bel po' di avvenimenti: Sybil sembra stare meglio e pensa di poter guarire mentre Hugh è consapevole che sia solo una fase di remissione; Rupert dà notizie di sè alla famiglia attraverso Pipette, un amico che con lui si è nascosto dai tedeschi in Francia e la speranza si riaccende anche in chi ormai era certo della sua morte, Christopher pensa seriamente di potersi arruolare cambiando il suo pensiero che lo aveva accompagnato per anni; Archie il vecchio amico di famiglia, un tempo spasimante respinto di Rachel, scopre il suo amore verso Clary.
Insomma non c'è un momento di pace nella casa dei Cazalet, che oltre che con la guerra devono anche fare i conti con la vita che, nonostante tutto e anche se in maniera molto lenta, scorre.
Mi sono dilungata moltissimo, e me ne scuserete, ma questa parte era davvero ricca di avvenimenti e non mi andava di lasciarne da parte nessuno anche se, nonostante tutto, qualcosa avrò sicuramente dimenticato!
Ora lascio la parola a voi, date sfogo ai vostri pensieri.

Vi ricordo che l'appuntamento con il nuovo post sarà sul blog Desperate Bookswife il 10 novembre 2017 con il commento da pag. 0 a pag. 318, (ovvero parte prima + seconda) di Confusione, terzo volume della saga.

12 commenti:

  1. Eccomi Dany, tornata fresca fresca :-p
    Hai ragione, in questa parte succedono davvero tantissime cose e meritavano di essere citate tutte come hai giustamente fatto. Per quanto riguarda il personaggio di Louise ho visto che ci sono tantissime affinità con la vita dell’autrice, quindi credo che le figure di Edward e di Villy siano più che ispirate ai veri genitori della Howard. In questa parte mi ha fatto tanta tenerezza Clary: il suo amore per il papà è sconfinato e la fa resistere con una fede davvero incrollabile. Mi è dispiaciuto un po’ per Neville, che non ha ricevuto nessun messaggio da Rupert e ci è rimasto molto peggio di quanto abbia voluto far credere. Spero per Polly che Sybil resista ancora, anche se la situazione non è davvero delle migliori… vedremo cosa succederà nel prossimo libro!

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    1. Hai ragione Nadia, Neville è stato un po' abbandonato... che attegiamenti strani questi Cazalet!! ;)

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  2. Concordo con la tua analisi delle tre ragazze: Louise è completamente in balia degli eventi, non riesce a farsi accettare in famiglia ma nemmeno a sfondare nel mondo del teatro che tanto la affascinava e penso che finirà per cedere al matrimonio con Michael (anche se spero di no, è giovane e ha tanta voglia di scoprire il mondo), Clary è tenerissima, costantemente attaccata all'idea che il padre sia vivo e tornerà da lei (e vi dirò che ho la sensazione che andrà così) mentre Polly si trova ad affrontare la malattia della madre, con tutte le paure e i timori che la situazione comporta.
    Che dolcezza Sybil e Rupert, credono di nascondersi a vicenda la situazione per non arrecare dolore ma in realtà sanno bene come stanno le cose, il loro rapporto mi è sempre piaciuto ed è sicuramente quello più genuino tra quelli dei tre fratelli maschi.
    Mi è piaciuto molto il personaggio di Archie e penso che avrà un ruolo sempre maggiore nella vicenda, non è un membro effettivo della famiglia Cazalet ma visti i trascorsi con Rachel è come se lo fosse!

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    1. Chissà se Rupert tornerà veramente sano e salvo dalla guerra... mi sembrerebbe assurdo sinceramente ma staremo a vedere!

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    2. In effetti sarebbe molto strano, però i continui riferimenti e la sensazione che la sua situazione sia come "sospesa" mi fanno pensare che l'autrice abbia qualcosa in mente... chissà, vedremo!

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    3. Che poi mi sono accorta adesso di aver scritto Sybil e Rupert invece che Sybil e Hugh... mamma mia, tutti questi Cazalet ancora mi confondono con i loro nomi! :P

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    4. ahahahahahah avevo capito il lapsus! ;)

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  3. Questa seconda parte è stata densa di avvenimenti! Inutile dire quanto mi ha fatto schifo Edward, ma mi ha anche lasciato attonita perché sembra sorpreso da sé stesso, come se fossero solo i suoi impulsi a guidarlo. Inconcepibile ed assolutamente reale purtroppo, i casi di cronaca parlano.
    Viene fuori che sotto sotto Clary ha sempre avuto ragione sul padre e vedo molto a favore il nascente amore di Archie per lei (ma se Rupert è ancora vivo credo che si prenderà due sberle dal padre).
    Continuo ad amare Louise. Ho avuto anch'io un rapporto conflittuale in famiglia e spero proprio che riesca ad emanciparsi. È una necessità in questi casi. Non vedo così male un rapporto con Michael, anche se secondo me non ha proprio idea di quel che vuol dire un rapporto . D'altronde è sempre stata in casa.
    Mi fanno tanta tenerezza Hugh e Sybil,la coppia più attenta alle esigenze dell'altro in famiglia. E Polly invece è anche troppo matura per come affronta la situazione.
    La Howard si è divertita a stravolgere tutti e tutti stavolta!

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    1. Ad Archie poi basta un'occhiata per scoprire il segreto di Rachel!

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    2. Archie e Clary da parte mia saranno rovegliati speciali! Mi chiedo come e se evolverà il loro rapporto...

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  4. Finalmente riesco a commentare! giornate piene, senza un minuto per entrare in rete!
    Bando alle ciance! come già avevo detto nella prima parte, questo secondo capitolo mi ha coinvolto molto di più del primo, sia perchè ho trovato meno difficoltà a ricordare i nomi dei tremila personaggi, sia perchè mi sono affezionata tantissimo ai componenti di questa famiglia. Comincio con il dire che detesto sempre di più Edward, un porco come pochi (e scusate il francesismo!)! Ho apprezzato moltissimo le ragazze, Louise, Clary e Polly, tutte e tre con rossi problemi da affrontare; Louse che scopre il tradimento del padre e il tentativo del padre di approfittare di lei sessualmente, Clary che non crede alla morte del padre e spera che torni a casa, speranza ben riposta visto il colpo di scena finale quando arriva l'amico del padre che ha raccontato il loro tentativo di uscire dalla Francia; infine Polly che deve affrontare la grave malattia della mamma.
    Compare un nuovo personaggio, Archie, che risulta simpatico a tutti, compresa me, e che si capisce essere innamorato di Rachel, di cui però intuisce immediatamente il segreto.
    Non vedo l'ora di finire anche il terzo romanzo, sono curiosa di sapere cme evolveranno le vicende di questa famiglia.

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    1. Sono contenta che l'autrice abbia utilizzato come espediente narrativo quello di focalizzare molto l'attenzione sulle tre ragazze, che oltretutto sono diversissime tra loro.
      Il terzo romanzo per quanto mi riguarda parte col botto e con una marcia più spedita rispetto ai precedenti ma ho ancora letto troppo poco. Comunque anche io non vedo l'ora di finirlo anzi, non vedo l'ora di leggere anche i romanzi successivi!

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