Sinossi: Il Cuoco d'Oro: l'evento al quale chiunque abbia, o
aspiri ad avere, un ruolo nel prestigioso mondo della gastronomia
svedese non può; non partecipare, una serata che riserva
sempre grandi sorprese. Solveig Berg, la più spregiudicata
giornalista d'inchiesta di Stoccolma, sempre alla ricerca
dello scoop, si è assicurata l'ingresso allo
Stockholm Grotesque, il noto ristorante che ospita il premio. Tutti
sembrano puntare su Florian Leblanc o su Jon Ragnarsson - due
chef stellati un tempo soci, ora rivali. Ma proprio al momento
dell'annuncio del vincitore le luci si spengono
improvvisamente e un colpo di pistola sovrasta il brusio della sala,
uccidendo Vanja Stridh, il capo di Solveig. Le indagini
sull'accaduto iniziano rapidamente, ma Solveig capisce subito
che la polizia sta imboccando una pista sbagliata, soprattutto a causa
di quello che Vanja le ha bisbigliato prima di morire. Tra le sale e le
cucine dei ristoranti di lusso della città la giornalista si
troverà così ad affrontare nuovi intrighi, una
mente criminale imprevedibile... e le ombre del suo stesso passato. Una
sua vecchia conoscenza, Lennie Lee, ex fotografo di moda che ha visto la
sua rivista scandalistica disfarsi e chiudere i battenti durante la sua
permanenza in carcere, è finalmente tornato a Stoccolma dopo
tre anni. Ha perso tutto, ma è pronto a rifarsi investendo
questa volta nella ristorazione, e spende i suoi ultimi risparmi per
acquistare un food truck. Le strade di Lennie e Solveig sembrano
destinate a incrociarsi di nuovo.
Azzeccatissimo giro di parole quello scelto per il titolo di questo libro. Il gusto di uccidere è infatti incentrato sul gusto, visto che l'avvenimento principale - l'uccisione di Vanja Stridh, capo di Solveig - avviene proprio durante la premiazione del vincitore di un famosissimo premio culinario: Il Cuoco d'Oro.
Azzeccatissimo giro di parole quello scelto per il titolo di questo libro. Il gusto di uccidere è infatti incentrato sul gusto, visto che l'avvenimento principale - l'uccisione di Vanja Stridh, capo di Solveig - avviene proprio durante la premiazione del vincitore di un famosissimo premio culinario: Il Cuoco d'Oro.
Cucina, fama e ristoranti di lusso sono quindi i nuovi ingredienti di questo nuovo thriller della Lingberg che, dopo aver ambienteto il suo precedente libro tra le pagine patinate delle riviste di moda, ha scelto ancora una volta di mostrarci il lato frivolo e lussurioso della città di Stoccolma, buttando sempre un occhio molto attento all'attualità. Se nel primo libro erano i social network a farla da padroni, in questo suo secondo lavoro il filone è quello del cibo e delle gare di cucina, anche se i social network ed i blog continuano ad avere un ruolo importantissimo per lo svolgersi delle vicende.