lunedì 30 luglio 2018

Recensione #250 - La scomparsa di Stephanie Mailer di Joel Dicker

Buongiorno lettori, ultimo lunedì di luglio! Per quanti coincide anche con l'ultimo lunedì prima delle vacanze? Per me è ancora presto, dovrò attendere ancora due settimane ma, devo dire, la mente comincia già ad alleggerirsi!
Oggi, dopo parecchio tempo, torno con una recensione, quella del libro La scomparsa di Stephanie Mailer di Joel Dicker edito da La nave di Teseo, 704 pagine, ricevuto grazie alla collaborazione con Unilibro.it. Acquistabile cliccando qui.

Sinossi: 30 luglio 1994. La cittadina di Orphea, stato di New York, si prepara a inaugurare la prima edizione del locale festival teatrale, quando un terribile omicidio sconvolge l'intera comunità: il sindaco viene ucciso in casa insieme a sua moglie e suo figlio. Nei pressi viene ritrovato anche il cadavere di una ragazza, Meghan, uscita di casa per fare jogging. Il caso viene affidato e risolto da due giovani, promettenti, ambiziosi agenti, giunti per primi sulla scena del crimine: Jesse Rosenberg e Derek Scott. 23 giugno 2014. Jesse Rosenberg, ora capitano di polizia, a una settimana dalla pensione viene avvicinato da una giornalista, Stephanie Mailer, la quale gli annuncia che il caso del 1994 non è stato risolto, che la persona a suo tempo incriminata è innocente. Ma la donna non ha il tempo per fornire le prove, perché pochi giorni dopo viene denunciata la sua scomparsa. Che cosa è successo a Stephanie Mailer? Che cosa aveva scoperto? Se Jesse e Derek si sono sbagliati sul colpevole vent'anni prima, chi è l'autore di quegli omicidi? E cosa è davvero successo la sera del 30 luglio 1994 a Orphea? Derek, Jesse e una nuova collega, la vicecomandante Anna Kanner, dovranno riaprire l'indagine, immergersi nei fantasmi di Orphea. E anche nei propri.
Di Joel Dicker avevo letto ed adorato La verità sul caso Harry Quebert, divorato in pochissimi giorni e consigliato a più persone durante questi anni - acquistabile qui - poi non ho più letto nulla di suo, neanche il seguito di quel thriller tanto amato. Un controsenso, penserete voi... timore vi rispondo io. Perchè quando un libro mi piace talmente tanto - soprattutto se di thriller si tratta - ho sempre paura che la delusione sia dietro l'angolo.
Quando però, un paio di mesi fa è uscito questo nuovo lavoro, totalmente slegato da Quebert e con una trama intrigante, ho deciso di buttarmi senza pensarci troppo. Come è andata? Adesso ve lo spiego.

venerdì 27 luglio 2018

Letture con Marina #42

Buongiorno lettori! Anche luglio è quasi praticamente archiviato... accidenti, il tempo sta volando! Come ogni du venerdì vi lascio con la rubrica Letture con Marina.


Non potevo sottrarmi all’appello morale, dopo l’articolo apparso lo scorso Ven. 13 Luglio su Il Venerdì di Repubblica. Quindi blocca il post programmato e vai con un nuovo post e, soprattutto, una lettura improvvisa e che non mi sarei aspettata di leggere. Non al momento, per lo meno.

Un perfetto bastardo
 Titolo originale: Stack-Up Suite

Autori: Vi Keeland e Penelope Ward
Casa editrice: Newton Compton Editori, 2018
Traduzione: Silvia Russo
Pagine: 346

“Questo libro è dedicato a tutte le ragazzine che a lezione di danza preferiscono indossare il verde fluo mentre tutte le altre indossano il rosa pastello.” Ovvero: l’arte di non fare mai ciò che ti dicono di fare, o che si aspettano tu faccia. Oppure: l’arte di farsi sottilmente manipolare. A scelta Vostra!

Descrizione: "Era una mattina qualunque, il treno era affollato e tutto sembrava noiosamente normale. A un certo punto sono stata come ipnotizzata dal ragazzo seduto vicino al corridoio. Urlava contro qualcuno al telefono come se avesse il diritto di governare il mondo. Ma chi credeva di essere con quel suo completo costoso? In effetti, gli conferiva un'aria da leader, ma non è questo il punto. Non appena il treno si è fermato, è saltato giù così in fretta da dimenticarsi il telefono, e io... potrei averlo raccolto. Potrei anche aver spiato tutte le sue foto e chiamato alcuni dei suoi numeri. Okay, potrei persino aver tenuto il telefono dell'uomo misterioso fino a che non ho trovato il coraggio di restituirlo. Così ho raggiunto il suo ufficio da snob... e lui si è rifiutato di vedermi. Ho consegnato il cellulare alla reception dell'ufficio di quel bastardo arrogante. Ma potrei, diciamo per ipotesi, avergli lasciato qualche foto sul telefono. Foto non esattamente angeliche."

RECENSIONE:

mercoledì 25 luglio 2018

Coming soon #43 - Cambio di rotta di Elizabeth Jane Howard

Buon pomeriggio carissimi come va? Io latito un po'... tante cose da fare e tante novità per me che prima o poi vi racconterò. Per il momento vi parlo di novità libresche: torna Elizabeth Jane Howard ed io non vedo l'ora di leggerla!!!

_____________________________________________________
 

Titolo: Cambio di rotta
Autore: Elizabeth Jane Howard
Genere: Narrativa
Pubblicazione: 06 settembre 2018 - Fazi editore
Collana: Le strade
Pag.: 450
Costo: 18.50 € cartaceo

Descrizione: Emmanuel e Lillian Joyce sono una coppia di mezz’età appartenente all’alta borghesia londinese ebraica e cosmopolita. Lui è un drammaturgo di successo, lei è una donna fragile, più giovane del marito, raffinata e mondana.
A mediare tra i due, il manager tuttofare Jimmy Sullivan. I Joyce conducono una vita da girovaghi: Londra e New York per il lavoro di Emmanuel, ma anche frequenti vacanze in varie località sul Mediterraneo. Emmanuel tradisce Lillian con molta disinvoltura, con le giovani attrici e le segretarie che subiscono il suo carisma. Complice anche l’abile lavoro di Jimmy, Lillian ignora le infedeltà del marito e conduce una vita ovattata. Quando c’è bisogno di una nuova segretaria, entra in scena Alberta, una ragazza molto giovane e ingenua che proviene da una numerosa famiglia di campagna. Alberta si ritrova catapultata all’improvviso in un mondo a lei del tutto nuovo. Mentre i due uomini cominciano a subire il fascino semplice della ragazza e Lillian inizia a temere che Alberta diventi la prossima amante di suo marito, l’irrequieto quartetto si trasferisce su un’isola greca, dove le dinamiche fra i quattro personaggi prenderanno una piega inaspettata...

Curiosità: È attualmente in fase di lavorazione un film tratto da questo romanzo. Regista e protagonista sarà l’attrice inglese Kristin Scott Thomas (Quattro matrimoni e un funerale, Il paziente inglese), all’esordio alla regia.

All’uscita, nel 1959, il romanzo fu incluso fra i migliori libri dell’anno da «The Sunday Times» insieme a Lolita di Nabokov, che era appena stato pubblicato a Londra.
 

Dicono del libro: «Cambio di rotta è un quartetto d’archi, plasmati e interconnessi in maniera meravigliosa. Alberta ha il guizzo di un’eroina di Turgenev. Questo non è un libro da donne, è un libro per tutti noi. Beati noi». «The Observer»

L'autrice: Elizabeth Jane Howard (Londra, 1923 – Bungay, 2014) Figlia di un ricco mercante di legname e di una ballerina del balletto russo, ebbe un’infanzia infelice a causa della depressione della madre e delle molestie subite da parte del padre. Donna bellissima e inquieta, ha vissuto al centro della vita culturale londinese della seconda metà del Novecento e ha avuto una vita privata burrascosa, costellata di una schiera di amanti e mariti, fra i quali lo scrittore Kingsley Amis. Da sempre amata dal pubblico, solo di recente Howard ha ricevuto il plauso della critica. Scrittrice prolifica, è autrice di quindici romanzi. La saga dei Cazalet è la sua opera di maggior successo. Fazi Editore ha pubblicato, nell’ordine, il romanzo Il lungo sguardo, i cinque volumi della saga: Gli anni della leggerezza, Il tempo dell’attesa, Confusione, Allontanarsi e Tutto cambia e il romanzo All’ombra di Julius.
_____________________________________________________

Sapete quanto io abbia amato i Cazalet e quanto abbia apprezzato All'ombra di Julius; inutile quindi dirvi quanto io sia impaziente di leggere ancora questa autrice e di immergermi in una sua "nuova" storia. Fidatevi di me e segnatevi questa data!!!
A presto

giovedì 19 luglio 2018

Coming soon #42 - Non è detto che mi manchi di Bianca Marconero

Buongiorno lettori, mettetevi comodi cinque minuti e leggete questo post attentamente, poi correte in libreria a comprare il libro di cui vi sto per parlare perchè esce oggi!!! ;)
_____________________________________________________
 

Titolo: Non è detto che mi manchi
Autore: Bianca Marconero
Genere: Romance
Pubblicazione: 19 luglio 2018 - Newton Compton
Pag.: 352
Costo: 9.90 € cartaceo - 5.99 eBook

Descrizione: Fosco è un giovane programmatore con tre grandi passioni: i videogiochi, il parkour e la sua ragazza Gaia. Per sbarcare il lunario collabora con una rivista specializzata. Dopo anni di convivenza, Gaia esige da lui un gesto maturo. Per non deluderla, Fosco pensa di candidarsi per una promozione, sebbene questo significhi aumentare le ore di lavoro e abbandonare definitivamente il videogioco che sta progettando da anni. Mentre lui è alle prese con i suoi dubbi, tutta la redazione è in fermento per l’arrivo di Emilia, una modella star dei social, che collaborerà con la rivista per qualche tempo. Per Fosco la comparsa della popolarissima influencer non è altro che l’ennesima scocciatura, ma una serie di coincidenze inattese porterà i due ad avvicinarsi e a scoprire un’affinità sorprendente... Chi avrebbe mai potuto immaginare che mondi tanto diversi potessero comunicare e capirsi? Più passa il tempo e più Emilia dimostra di essere l’unica persona che sappia vedere Fosco per quello che è davvero, mentre Fosco, superando i propri pregiudizi, riesce a cogliere la vera natura di Emilia. E, per la prima volta nella loro vita, i sogni non sembrano più tanto stupidi, ma straordinariamente realizzabili.

L'autrice: Bianca Marconero è lo pseudonimo di una scrittrice di Reggio Emilia. Ha lavorato come redattrice per periodici per ragazzi e poi è approdata alla scrittura creativa. Già autrice di una saga fantasy, con la Newton Compton ha pubblicato La prima cosa bella, L’ultima notte al mondo, Ed ero contentissimo, Un altro giorno ancora e Non è detto che mi manchi.
_____________________________________________________

Bianca per me è una garanzia. Una scrittura che va dritta al cuore e che sa adattarsi con una facilità disarmante ai generi e alle storie che sceglie di raccontare. Fidatevi di me e correte in libreria!!!
A presto

martedì 17 luglio 2018

If I Say... #15 - Macchina fotografica

Buongiorno carissimi, come state? Dopo un lunghissimo periodo di assenza torna qui e sul blog Desperate Bookswife la rubrica If I say. Vi ricordate ancora come funziona? È semplicissimo, partendo da una parola che scegliete voi attraverso un sondaggio, io e Baba vi diciamo i libri che ci vengono in mente. Per la puntata di oggi la parola che avevate scelto è: MACCHINA FOTOGRAFICA.

Con questa parola ho avuto subito un flash - scusate il gioco di parole! - e mi è subito balzata in mente un'immagine. Si tratta di un libro che mi ero ripromessa di leggere poco dopo la sua uscita, che allora - nel lontano 2015 - avevo anche caricato sul kindle e che poi è rimasto lì, insieme a tanti altri in attesa del suo momento che, a quanto pare, non è ancora arrivato...


venerdì 13 luglio 2018

Letture con Marina #41

Buongiorno lettori! È venerdì, siamo già a metà luglio, e torna Marina con la sua rubrica Letture con Marina.


Ho letto “Il romanzo degli istanti perfetti”. E credetemi sulla parola, non c’è definizione migliore: in realtà questo è il titolo del romanzo di Thomas Montasser del 2017, mentre io ho letto e mi riferisco al suo romanzo precedente, “La libreria di zia Charlotte”, edito da Neri Pozza nel 2015.
E’ uno di quei libri irresistibili, dove nel titolo è contenuta la parola libro e/o derivazioni. La maggior parte delle volte ne esco delusa, ma questa volta mi sono imbattuta in una delicata e magica favola. E trovo ancora incredibile pensare che un romanzo simile mi abbia avvinta completamente: non ci sono colpi di scena, non ci sono scene di sesso esplicito… C’è solo la delicatezza di una vita immersa nel mondo dei libri, che una vecchina desidera condividere con la nipote che forse, nel corso degli anni, si è persa per strada.

La libreria di zia Charlotte
Titolo originale: Ein ganz besonderes Jahr

Autore: Thomas Montasser
Casa editrice: Neri Pozza, 2015
Traduzione: Alessandra Petrelli
Pagine: 159

Descrizione: Mai e poi mai una neolaureata in economia aziendale come Valerie si sarebbe immaginata di ritrovarsi a gestire una vecchia, antiquata libreria dal nome impronunciabile come la "Ringelnatz & Co.". Bella sorpresa le ha fatto sua zia Charlotte! Scomparire dal giorno alla notte, senza dire niente a nessuno, dopo aver lasciato dieci euro in cassa e un bigliettino sul tavolo della cucina... "Sarà mia nipote Valerie a occuparsi di tutto". Occuparsi di tutto?! Del parquet logoro o delle pile di volumi polverosi che si innalzano come giganti davanti alle finestre, impedendo alla luce di filtrare? Oppure dei tavolini traballanti, dei tendaggi di velluto liso e del registratore di cassa che sembra uscito da un film degli anni Trenta? Occuparsi, insomma, di quel "posto antidiluviano"? Lei? Forse poteva essere l'aspirazione di una vecchietta mite e solitaria come Charlotte, che si era cucita addosso quella libreria come un vecchio, elegante vestito sdrucito. Valerie, però, è giovane, pragmatica e sogna un arrembante futuro come consulente di una multinazionale scandinava. Per questo ha deciso di mettere in vendita la "Ringelnatz & Co.". Peccato che Valerie ignori il potere di un bel libro e il piacere di ritagliarsi del tempo per se stessa.

RECENSIONE:

mercoledì 11 luglio 2018

Coming soon #41 - Flawed 2 - Il giorno della rivolta

Quando ti arrivano le mail, quelle belle, e scopri che uno dei libri che attendi con impazienza da due anni arriverà nelle librerie e store online a settembre!!!

_____________________________________________________
 

Titolo: Flawed - Il giorno della rivolta
Autore: Cecelia Ahern
Genere: Distopico
Serie: Flawed - Volume 2
Pubblicazione: 11 settembre 2018 - DeA

Descrizione: Nel mondo di Celestine la perfezione è tutto. Da quando ha infranto ogni regola ed è passata dall’essere una Perfetta, amata e rispettata, a una Fallata, evitata come la peste, la sua vita è cambiata. Ma Celestine non è sola: al suo fianco ha Carrick, un ragazzo tenebroso e affascinante che la seguirebbe ovunque, e nel cuore ha un segreto. Un segreto talmente pericoloso che, se lo rivelasse, l’intero sistema potrebbe crollare. Ma Celestine adesso non ha più nulla da perdere: è pronta a combattere e a dimostrare siamo tutti profondamente imperfetti…

L'autrice: Cecelia Ahern vive in Irlanda, è un’autrice pluripremiata di romanzi bestseller per adulti, tra cui P.S. I love you e Scrivimi ancora, da cui sono stati tratti film di successo. Flawed è il suo debutto nella letteratura per ragazzi.
_____________________________________________________

Se mi seguite in modo costante sapete che leggo qualsiasi tipo di libro ma sapete anche che il distopico non è uno tra i miei generi preferiti. Avevo deciso di leggere Flawed - Gli imperfetti due anni fa perchè mi aveva incuriosito che la Ahern si cimentasse in qualcosa di così diverso rispetto a quello cui ci aveva abituati. Il risultato fu che quel primo volume si beccò ben 5 punti - recensione qui - e finì di diritto nella top ten di quell'anno. Capite bene che da allora attendo questo ritorno e lo attendo con aspettative altissime. Quanti come me?

martedì 10 luglio 2018

Recensione #249 - L'unico ricordo di Flora Banks di Emily Barr

Buongiorno lettori, siamo solo a martedì ed io sono già esausta! In più manca ancora un mese intero alle sospirate vacanze arghhhhhhhhhhhhhh!!!
Per fortuna ci sono i libri ad allietarci le giornate (o almeno quella minima parte di giornata in cui si ha un briciolo di tempo libero!). Oggi vi parlo del libro L'unico ricordo di Flora Banks di Emily Barr edito da Salani, che ringrazio per la copia, 304 pagine.

Sinossi: Flora Banks, diciassette anni, non ha la memoria a breve termine. I suoi ricordi si sono fermati a quando aveva dieci anni: da allora, dopo che una malattia le ha colpito il cervello, deve continuamente fissare i momenti che vive, scrivendoli su un quaderno, su post-it, oppure direttamente sulle mani e sulle braccia. Quello che sa di sé è che mamma e papà le vogliono bene, così come Jacob, il suo adorato fratello maggiore, e che Paige è la sua migliore amica, quella che si prende cura di lei nel difficile mondo esterno. Ma una sera, durante una festa, Drake, il ragazzo di Paige, la bacia sulla spiaggia e stranamente questo ricordo non svanisce come gli altri. Flora ricorda il bacio, ricorda le parole di Drake, ricorda ogni singolo istante di quell’episodio. Possibile che Drake sia l’artefice del miracolo? Peccato però che il ragazzo sia partito per studiare in Norvegia… Flora non ha dubbi: deve raggiungerlo, solo così potrà capire veramente chi è e cominciare a vivere davvero. Ma come può fidarsi degli altri se non può fidarsi nemmeno di se stessa? La sensibilità di John Green si unisce al fascino misterioso di un thriller, in un romanzo di segreti e bugie, amore e perdita, con una protagonista fragile e coraggiosa, alla ricerca di un passato senza il quale non può conoscere la verità su se stessa.

Quando la casa editrice mi ha proposto questo libro ho accettato senza indugi. Il tema della perdita di memoria mi ha sempre affascinato e ho letto diversi romanzi, ma anche alcuni saggi, che hanno come tema principale proprio questo problema. In più nella sinossi si parlava di thriller quindi quale connubio migliore? (Beh si parlava anche di John Green ma quello ho cercato di rimuoverlo visto la mia avversione per quello scrittore ahahhaha).

giovedì 5 luglio 2018

Recensione IN ANTEPRIMA #248 - La famiglia Aubrey di Rebecca West

Buongiorno lettori e buon giovedì. La settimana si sta finalmente dirigendo verso la fine! Sto facendo degli orari assurdi e li farò per tutto luglio quindi questo periodo, che avrebbe dovuto significare per me un periodo più rilassato, si sta rivelando una tortura e mi sta pesando particolarmente. Arriveranno le vacanze...
Ma torniamo al blog e ai nostri amatissimi libri. In uscita oggi in tutte le librerie e store online un libro che ho avuto l'onore di leggere in super anteprima. Si tratta di La famiglia Aubrey di Rebecca West, edito da Fazi Editore, che ringrazio per la copia, 570 pagine.

Sinossi: Gli Aubrey sono una famiglia fuori dal comune: una famiglia di artisti. Poveri ma molto uniti, fanno fronte alle difficoltà quotidiane con grande spirito. Si spostano in continuazione a seconda dell’impiego del padre, Piers: giornalista e scrittore molto stimato, vive in un mondo tutto suo, ha un problema con la gestione del denaro e un debole per il gioco d’azzardo. È la madre Clare a tenere le fila: pianista dotatissima, ha rinunciato alla carriera per i figli; logorata ma mai abbattuta, ha trasmesso la sua passione per la musica anche a loro. Le due gemelle Mary e Rose sono due talenti precoci, votate al pianoforte, sveglie e disincantate. Il fratellino minore, Richard, è adorato e coccolato da tutti; e infine c’è Cordelia, la figlia maggiore: molto bella e naturalmente non priva di velleità artistiche, non è dotata come le sorelle ma è troppo ottusa per accorgersene. In questo primo romanzo, che copre un arco di dieci anni a cavallo tra Ottocento e Novecento, fra vicende più o meno importanti i figli cominciano a prendere ognuno la propria strada e così anche i genitori. Personaggi indimenticabili, un senso dell’umorismo pungente e un grande talento per la narrazione rendono la trilogia della famiglia Aubrey un grande capolavoro da riscoprire.

Primo volume della Trilogia degli Aubrey, pubblicato per la prima volta in Italia nel 2007 per una piccola casa editrice, oggi ritrova la luce grazie alla nuova edizione firmata Fazi editore.
Una trilogia che narra le vicende di una famiglia inglese di artisti - padre scrittore/giornalista e madre pianista - alle prese con una quotidianità fatta di rinuncie, colpi di testa, grandi cambiamenti dovuti al volgere del Novecento.
La mia prima impressione è che questa nuova saga familiare possa ripercorrere il grande successo che, sempre per Fazi, sta avendo la saga dei Cazalet. Sono simili, chiederete voi?
Non potrebbero essere più diverse, risponderei io, ed ora proverò a spiegarvi perchè.

martedì 3 luglio 2018

Coming soon #40 - Il tortellino muore nel brodo di Filippo Venturi

Buongiorno lettori, torno oggi con una nuova puntata di Coming Soon perchè ci tengo a segnalarvi un libro che esce proprio oggi in tutte le librerie e store online.

_____________________________________________________
 

Titolo: Il tortellino muore nel brodo
Autore: Filippo Venturi
Genere: Giallo
Pagine: 204
Costo: 18.00 € cartaceo - 9.99 e-book
Pubblicazione: 03 luglio 2018 - Mondadori

Descrizione: Emilio Zucchini, proprietario della trattoria La vecchia Bologna, è uno scapolo impenitente, devoto alla gioia dei suoi clienti e al rispetto ortodosso delle ricette della cucina bolognese.
Nicola Fini è il suo amico fraterno che è appena stato abbandonato di punto in bianco dalla moglie, ritrovandosi con due bambini a cui fare da papà single.
Joe Solitario è un cantautore disperato che, dopo aver sprecato la sua grande occasione nella finale del più famoso talent show italiano, si improvvisa rapinatore per inseguire la sua ultima speranza: un volo di sola andata verso una nuova vita.
Cico Pop e Mangusta sono gli scagnozzi di un boss della malavita locale incaricati di rubare per lui una moneta che non vale niente ma che ai suoi occhi significa tutto.
Quando, in un campale venerdì mattina, le strade di questi cinque personaggi si incrociano, l'effetto non può che essere deflagrante.
Quante possibilità ci sono che i tre criminali da strapazzo scelgano la stessa banca, lo stesso giorno e la stessa ora per mettere a segno il loro colpo? E quanta sfortuna deve avere Nicola per ritrovarsi a passare lì di fronte proprio durante la rapina, con in macchina quel poco che è rimasto della sua famiglia?
Eppure, le coincidenze fanno parte della vita. E sono uno degli ingredienti fondamentali di questa rocambolesca storia. Insieme agli imprevisti, al buon cibo e a un'abbondante dose di umorismo.
Con il suo immaginario degno di un Tarantino cresciuto all'ombra dei portici di Bologna, Venturi ci regala una galleria di personaggi sgangherati e simpaticissimi e una collezione di perle gastronomiche da far invidia a uno chef stellato. Ma, soprattutto, costruisce una brillante commedia degli equivoci dal ritmo forsennato, un'esilarante avventura a tinte gialle da gustare tutta d'un fiato.

L'autore: Filippo Venturi (Bologna, 1972) gestisce una trattoria in centro a Bologna. Ha esordito nella narrativa nel 2010 per Pendragon con Intanto Dustin Hoffman non fa più un film, racconti sulla Bologna degli anni Ottanta. Per la stessa casa editrice ha pubblicato due romanzi: Forse in Paradiso incontro John Belushi (2012) e Un giorno come un altro (2015). Dal 2016 tiene sulla "Repubblica" la rubrica Dietro al banco, attraverso la quale recensisce i suoi clienti.

_____________________________________________________

Di questo autore avevo letto il libro precedente Un giorno come un altro edito da Pendragon che mi aveva letteralmente conquistato - recensione qui - quindi non vedo l'ora di leggere questo nuovo lavoro in cui Filippo ha addirittura falto il salto di qualità pubblicando per Mondadori!
Mi aspetto grandi cose quindi, sulla fiducia, vi dico di correre in libreria e a Filippo faccio un grandissimo in bocca al lupo per questa nuova grandiosa avventura! ;)


lunedì 2 luglio 2018

BibliOmaggi #29

Buongiorno lettori e benvenuto luglio! Come va? Siete prossimi alle vacanze o è ancora lunga come per me che dovrò attendere agosto? Mi consolo con i libri che continuano ad aggiungersi alla mia libreria. Anche con questo clima torrido, infatti, le case editrici non smettono di darci soddisfazioni e nella mia libreria continano ad arrivare nuovi omaggi che vi racconto in questa nuova puntata di BibliOmaggi.

  • L'unico ricordo di Flora Banks di Emily Barr, edito da Salani, che ringrazio per la copia, 299 pagine. Data pubblicazione: 24 maggio 2018.
    Un libro che mi hanno proposto e che ho accettato perchè mi ispirava veramente tanto.
Sinossi: Flora Banks, diciassette anni, non ha la memoria a breve termine. I suoi ricordi si sono fermati a quando aveva dieci anni: da allora, dopo che una malattia le ha colpito il cervello, deve continuamente fissare i momenti che vive, scrivendoli su un quaderno, su post-it, oppure direttamente sulle mani e sulle braccia. Quello che sa di sé è che mamma e papà le vogliono bene, così come Jacob, il suo adorato fratello maggiore, e che Paige è la sua migliore amica, quella che si prende cura di lei nel difficile mondo esterno. Ma una sera, durante una festa, Drake, il ragazzo di Paige, la bacia sulla spiaggia e stranamente questo ricordo non svanisce come gli altri. Flora ricorda il bacio, ricorda le parole di Drake, ricorda ogni singolo istante di quell'episodio. Possibile che Drake sia l'artefice del miracolo? Peccato però che il ragazzo sia partito per studiare in Norvegia. Flora non ha dubbi: deve raggiungerlo, solo così potrà capire veramente chi è e cominciare a vivere davvero. Ma come può fidarsi degli altri se non può fidarsi nemmeno di se stessa?


domenica 1 luglio 2018

Visual challenge - Sfida di lettura 2018 - Tappa 7 - LUGLIO

Ciao amici lettori, come state? Siete pronti per le vacanze? E niente, siamo arrivati a luglio e stiamo per scoprire insieme la foto misteriosa. Prima permettetemi come sempre un piccolo riepilogo.



LA SFIDA
La sfida durerà un anno e sarà divisa in 12 tappe della durata di un mese ciascuna. Il primo di gni mese pubblicheremo un post in cui troverete una fotografia scattata da noi che conterrà svariati oggetti. Voi potrete leggere in un mese massimo 5 libri che abbiano raffigurato sulla copertina uno degli oggetti contenuti all'interno della nostra fotografia. Se il libro da voi scelto dovesse contenere più di un oggetto di quelli raffigurati nella foto della tappa, vi verrà in ogni caso conteggiato un punto.
Ogni mese potrete decidere di leggere da zero a cinque libri, ma potrete anche decidere di non leggere nulla il mese in corso e poi magari recuperare nei mesi successivi i libri corrispondenti alle immagini delle tappe precedenti. Potrete quindi partecipare a qualsiasi tappa anche se non avrete letto libri per le tappe precedenti.
Per dimostrare di aver letto i libri dovrete caricare, nel format che troverete alla fine di questo post, il link che rimanderà alla vostra recensione. Le recensioni potranno essere postate sul vostro blog (se ne avete uno) o su una qualsiasi piattaforma online (amazon, facebook, goodreads, anobii, ecc.) da cui potrete prendere un link e inviarcelo. Non valgono recensioni inviate via mail.