Buongiorno carissimi, anche questo anno è passato e ci apprestiamo ad aprire le porte al 2019, un anno che io attendo con ansia visto che mi renderà nuovamente mamma! Eh già, se mi seguite sui social sapete già tutto ma se mi seguite solo sul blog forse non sapete che a Marzo darò alla luce un altro bimbo che farà diventare il mio ometto di 8 anni un fratellone maggione. Ovviamente lui non vede l'ora ed anche io, sinceramente, ho proprio voglia di vederlo all'opera. Sul blog dovrebbe cambiare poco e niente, a parte probabilmente nei giorni del parto... io ce la metterò tutta per essere presente come al solito.Ma passiamo ai libri e alla mia sempre personalissima top ten.
A inizio anno avevo azzardato su goodreads 80 libri da leggere come sfida verso me stessa; era consapevolmente un traguardo molto alto e difficile da raggiungere. Come immaginavo non sono riuscita a raggiungerlo però mi è servito come stimolo durante tutto l'anno; in realtà non sono neanche riuscita ad eguagliare il numero di libri e di pagine dello scorso anno ma sono comunque soddisfatta perchè le delusioni libresche sono state veramente poche.
Pochi anche i libri che prendono il punteggio pieno ma molti sono quelli che ci si sono avvicinati tantissimo.
Nel 2017 avevo letto 65 libri con 22691 pagine - elenco completo qui - quest'anno ho raggiunto i 61 libri con un totale di 19837 pagine - elenco completo qui. In realtà non è successo niente di particolare che mi abbia fatto leggere meno, se non la mole di studio di mio figlio che, essendo in terza elementare ed avendo cominciato con lo studio vero solo quest'anno, ha ancora molto bisogno di me quindi mi ha spesso sotratto tempo alla lettura. Ma lo faccio volentieri, lui viene sicuramente prima di tutto.
Probabilmente il prossimo anno con l'arrivo del nuovo piccolino leggerò ancora meno ma, poco male, l'importante è scovere letture interessanti e riuscire a staccare la spina con la lettura.
Anche quest'anno mi sento in dovere di ringraziare voi, lettori sempre presenti, che anche quest'anno avete continuato a crescere reggiungendo qui 785 lettori fissi, e sui social complessivamente circa 4000 follower quindi che dire se non GRAZIE!!!!Ora la smetto di chiacchierare e vi mostro la mia TOP TEN
1° POSTO:
ISOLA DI NEVE di Valentina D'Urbano edito da Longanesi
Come avviene con ogni suo libro questa autrice riesce sempre ad ammaliarmi e a rapirmi completamente durante la lettura. Un libro, questo, che in realtà racchiude due romanzi in uno, e che ha la forza delle onde del mare di cui ci parla!
Tensione, emozioni, un intreccio narrativo capace di reggere fino alla fine riuscendo anche a stupire, dei personaggi corposi capaci di occupare l'intera scena senza mai sgarrare, senza mai sembrare dei personaggi inventati ma, anzi, dando l'impressione di essere reali tanto sembrano tangibili. Anche la trama in realtà è talmente ricca di particolari da sembrare quasi che l'autrice abbia preso spunto da una storia vera romanzandola.
Insomma, un libro che secondo me non potete non leggere, soprattutto se avete amato le atmosfere di Acquanera.
Recensione qui.
Come avviene con ogni suo libro questa autrice riesce sempre ad ammaliarmi e a rapirmi completamente durante la lettura. Un libro, questo, che in realtà racchiude due romanzi in uno, e che ha la forza delle onde del mare di cui ci parla!
Tensione, emozioni, un intreccio narrativo capace di reggere fino alla fine riuscendo anche a stupire, dei personaggi corposi capaci di occupare l'intera scena senza mai sgarrare, senza mai sembrare dei personaggi inventati ma, anzi, dando l'impressione di essere reali tanto sembrano tangibili. Anche la trama in realtà è talmente ricca di particolari da sembrare quasi che l'autrice abbia preso spunto da una storia vera romanzandola.
Insomma, un libro che secondo me non potete non leggere, soprattutto se avete amato le atmosfere di Acquanera.
Recensione qui.
Sinossi: 2004. A ventotto anni, Manuel si sente già al capolinea: un errore
imperdonabile ha distrutto la sua vita e ricominciare sembra
impossibile.
L’unico suo rifugio è Novembre, l’isola dove abitavano i suoi nonni. Sperduta nel mar Tirreno insieme alla sua gemella, Santa Brigida – l’isoletta del vecchio carcere abbandonato –, Novembre sembra il posto perfetto per stare da solo. Ma i suoi piani vengono sconvolti da Edith, una giovane tedesca stravagante, giunta sull’isola per risolvere un mistero vecchio di cinquant’anni: la storia di Andreas von Berger – violinista dal talento straordinario e ultimo detenuto del carcere di Santa Brigida – e della donna che, secondo Edith, ha nascosto il suo inestimabile violino. L’unico indizio che Edith e Manuel hanno è il nome di quella donna: Tempesta.
1952. A soli diciassette anni, Neve sa già cosa le riserva il futuro: una vita aspra e miserabile sull’isola di Novembre. Figlia di un padre violento e nullafacente, Neve è l’unica in grado di provvedere alla sua famiglia. Tutto cambia quando, un giorno, nel carcere di Santa Brigida viene trasferito uno straniero. La sua cella si affaccia su una piccola spiaggia bianca e isolata su cui è proibito attraccare. È proprio lì che sbarca Neve, spinta da una curiosità divorante. Andreas è il contrario di come lo ha immaginato. È bellissimo, colto e gentile come nessun uomo dell’isola sarà mai, e conosce il mondo al di là del mare, quel mondo dove Neve non è mai stata. Separati dalle sbarre della cella, i due iniziano a conoscersi, ma fanno un patto: Neve non gli dirà mai il suo vero nome. Sarà lui a sceglierne uno per lei.
Sullo sfondo suggestivo e feroce di un’isola tanto bella quanto selvaggia, una storia indimenticabile. Con la travolgente forza espressiva che da sempre le è propria, Valentina D’Urbano intreccia passato e presente in un romanzo che esalta il valore e la potenza emotiva dei ricordi, e invita a scoprire che, per essere davvero se stessi, occorre vivere il dolore e l’amore come due facce di una stessa medaglia.
L’unico suo rifugio è Novembre, l’isola dove abitavano i suoi nonni. Sperduta nel mar Tirreno insieme alla sua gemella, Santa Brigida – l’isoletta del vecchio carcere abbandonato –, Novembre sembra il posto perfetto per stare da solo. Ma i suoi piani vengono sconvolti da Edith, una giovane tedesca stravagante, giunta sull’isola per risolvere un mistero vecchio di cinquant’anni: la storia di Andreas von Berger – violinista dal talento straordinario e ultimo detenuto del carcere di Santa Brigida – e della donna che, secondo Edith, ha nascosto il suo inestimabile violino. L’unico indizio che Edith e Manuel hanno è il nome di quella donna: Tempesta.
1952. A soli diciassette anni, Neve sa già cosa le riserva il futuro: una vita aspra e miserabile sull’isola di Novembre. Figlia di un padre violento e nullafacente, Neve è l’unica in grado di provvedere alla sua famiglia. Tutto cambia quando, un giorno, nel carcere di Santa Brigida viene trasferito uno straniero. La sua cella si affaccia su una piccola spiaggia bianca e isolata su cui è proibito attraccare. È proprio lì che sbarca Neve, spinta da una curiosità divorante. Andreas è il contrario di come lo ha immaginato. È bellissimo, colto e gentile come nessun uomo dell’isola sarà mai, e conosce il mondo al di là del mare, quel mondo dove Neve non è mai stata. Separati dalle sbarre della cella, i due iniziano a conoscersi, ma fanno un patto: Neve non gli dirà mai il suo vero nome. Sarà lui a sceglierne uno per lei.
Sullo sfondo suggestivo e feroce di un’isola tanto bella quanto selvaggia, una storia indimenticabile. Con la travolgente forza espressiva che da sempre le è propria, Valentina D’Urbano intreccia passato e presente in un romanzo che esalta il valore e la potenza emotiva dei ricordi, e invita a scoprire che, per essere davvero se stessi, occorre vivere il dolore e l’amore come due facce di una stessa medaglia.
2° POSTO:
ALL'OMBRA DI JULIUS di Elizabeth Jane Howard edito da Fazi editore
Un libro in cui il vero protagonista è un personaggio che non c'è più, Julius appunto, morto eroicamente durante la seconda guerra mondiale, lasciando una moglie vedova e due figlie orfane. Un personaggio che ha una presenza narrativa talmente corposa da essere percepita dal lettore in modo chiaro e nitido.
Le tre donne protagoniste invece rappresentano da sole un intero universo femminile e l'autrice è talmente capace con le parole da mostrarcele e farcele conoscere in tutta la loro interezza nonostante i fatti narrati si svolgano in solo tre giorni.
Se avete amato la famiglia Cazalet e lo stile dell'autrice non potete quindi farvi scappare questo romanzo che non potrà far altro che confermare l'estrema capacità narrativa della Howard che, a mio personalissimo parere, ha tutte le carte in regole per entrare a far parte di quel gruppo ristretto di autrici che universalmente sono considerate dei colossi perchè - e non credo di esagerare - leggendo i suoi libri si ha la sensazione di essere al cospetto delle più grandi scrittrici di classici inglesi della letteratura.
Recensione qui.
Un libro in cui il vero protagonista è un personaggio che non c'è più, Julius appunto, morto eroicamente durante la seconda guerra mondiale, lasciando una moglie vedova e due figlie orfane. Un personaggio che ha una presenza narrativa talmente corposa da essere percepita dal lettore in modo chiaro e nitido.
Le tre donne protagoniste invece rappresentano da sole un intero universo femminile e l'autrice è talmente capace con le parole da mostrarcele e farcele conoscere in tutta la loro interezza nonostante i fatti narrati si svolgano in solo tre giorni.
Se avete amato la famiglia Cazalet e lo stile dell'autrice non potete quindi farvi scappare questo romanzo che non potrà far altro che confermare l'estrema capacità narrativa della Howard che, a mio personalissimo parere, ha tutte le carte in regole per entrare a far parte di quel gruppo ristretto di autrici che universalmente sono considerate dei colossi perchè - e non credo di esagerare - leggendo i suoi libri si ha la sensazione di essere al cospetto delle più grandi scrittrici di classici inglesi della letteratura.
Recensione qui.
Sinossi: Londra, anni Sessanta. Sono trascorsi
vent’anni da quando Julius è venuto a mancare, ma il suo ultimo gesto
eroico ha lasciato un segno indelebile nelle vite di chi gli era vicino.
Emma, la figlia minore, ventisette anni, lavora nella casa editrice di
famiglia e non mostra alcun interesse verso il matrimonio. Al contrario,
Cressida, la maggiore, è troppo occupata a struggersi a causa dei suoi
amanti, spesso uomini sposati, per concentrarsi sulla carriera di
pianista. Nel frattempo Esme, la vedova di Julius, ancora attraente alla
soglia dei sessant’anni, rifugge la solitudine perdendosi nella routine
domestica della sua bellissima casa color rosa pesca. E poi c’è Felix,
ex amante di Esme e suo unico vero amore, che l’ha lasciata quando il
marito è scomparso e torna in scena dopo vent’anni di assenza. E infine
Dan, un estraneo. Le tre donne e i due uomini, legati da un filo che
solca presente e passato, si ritrovano a trascorrere un fine settimana
tutti insieme in campagna: caratteri e personalità, segreti e lati
nascosti, emergeranno attimo dopo attimo in queste giornate intense,
disastrose e rivelatrici, sulle quali incombe, prepotente, l’ombra di
Julius.
Dall’autrice della saga dei Cazalet, un nuovo romanzo ricco di sensualità e delicata ironia, in cui commedia e tragedia si fondono magistralmente e in cui ritroviamo l’eleganza, l’acume e il talento di Elizabeth Jane Howard.
Dall’autrice della saga dei Cazalet, un nuovo romanzo ricco di sensualità e delicata ironia, in cui commedia e tragedia si fondono magistralmente e in cui ritroviamo l’eleganza, l’acume e il talento di Elizabeth Jane Howard.
3° POSTO:
IL GIOCO DEL SUGGERITORE di Donato Carrisi edito da Longanesi
Donato Carrisi è tornato dopo dieci anni esatti dal suo primo libro regalandocene un seguito che io ho trovato credibile e coinvolgente.
In questo nuovo lavoro Donato si immerge nel mondo di internet, dei social e di quanto questi stiano condizionando le nostre vite. Non solo un thriller quindi, non solo un mistero da svelare, ma anche un preciso e realistico quadro del mondo attuale e di quello che potrebbe diventare.
In questo nuovo lavoro Il suggeritore è il vero protagonista ed il suo gioco l'unica chiave per riuscire a svelare i suoi segreti più profondi. Se avete amato il precedente non potete non leggere questo!
Recensione qui.
Donato Carrisi è tornato dopo dieci anni esatti dal suo primo libro regalandocene un seguito che io ho trovato credibile e coinvolgente.
In questo nuovo lavoro Donato si immerge nel mondo di internet, dei social e di quanto questi stiano condizionando le nostre vite. Non solo un thriller quindi, non solo un mistero da svelare, ma anche un preciso e realistico quadro del mondo attuale e di quello che potrebbe diventare.
In questo nuovo lavoro Il suggeritore è il vero protagonista ed il suo gioco l'unica chiave per riuscire a svelare i suoi segreti più profondi. Se avete amato il precedente non potete non leggere questo!
Recensione qui.
Sinossi: Una villetta isolata nel bosco. Una famiglia che ha rinunciato a ogni
cosa, compresa tutta la tecnologia che ci circonda, pur di trovare la
pace. Invece, troverà la morte. Una strage con un colpevole... Ma senza
cadaveri. Un assassino senza passato, senza identità. Senza alcuna
presenza su Internet, un uomo che per tutta la sua esistenza è riuscito a
sfuggire alle telecamere di sorveglianza. Un enigma in carne e ossa,
che non rivela dove ha celato i corpi... Anzi, non pronuncia nemmeno una
parola. Solo una muta, inquietante convocazione. Un nome: quello di
Mila Vasquez.
4° POSTO:
FAVOLA SPLATTER di Beppe Tosco e Francesco Tosco edito da Frassinelli
Un libro insolito e, proprio per questo, un libro che ha saputo conquistarmi con i suoi eccessi che poi tanto eccessi non sono.
Un romanzo con una grande quantità di personaggi, ognuno caratterizzati alla perfezione e con un ruolo all'interno della storia.
Un libro, però, dove la vera protagonista è Milano, con le sue contraddizioni. Una Milano nella morsa della follia, quella scaturita da un'esplosione di un silos di cocaina. Una situazione in cui tutte le inibizioni crollano, la follia divampa, la ragione viene messa da parte anche solo per necessità di sopravvivenza, i carnefici e le vittime si confondono, la linea tra la legittima difesa e l'attacco è talmente sottile da risultare spesso intercambiabile perchè, si sa, non è mai tutto nero o tutto bianco, neanche quando si parla di giustizia.Un libro originale, da leggere!
Recensione qui.
Un libro insolito e, proprio per questo, un libro che ha saputo conquistarmi con i suoi eccessi che poi tanto eccessi non sono.
Un romanzo con una grande quantità di personaggi, ognuno caratterizzati alla perfezione e con un ruolo all'interno della storia.
Un libro, però, dove la vera protagonista è Milano, con le sue contraddizioni. Una Milano nella morsa della follia, quella scaturita da un'esplosione di un silos di cocaina. Una situazione in cui tutte le inibizioni crollano, la follia divampa, la ragione viene messa da parte anche solo per necessità di sopravvivenza, i carnefici e le vittime si confondono, la linea tra la legittima difesa e l'attacco è talmente sottile da risultare spesso intercambiabile perchè, si sa, non è mai tutto nero o tutto bianco, neanche quando si parla di giustizia.Un libro originale, da leggere!
Recensione qui.
5° POSTO:
FIGLIE DI UNA NUOVA ERA di Carmen Korn edito da Fazi editore
Quest'anno mi sono appassionata alle saghe familiari e questo libro, tutto al femminile, è stato una delle scoperte più apprezzate!
Sia per la trama che per lo stile dell'autrice che utilizza una narrazione pacata, asciutta, lenta ma non pesante e che anzi, risulta molto coinvolgente.
Le quattro donne che ci vengono presentate sono apparentemente molto diverse tra loro ma le loro vite si intrecceranno presto in modo molto profondo creando un interessante spunto narrativo che ci porterà a conoscerle profondamente nei loro pregi e, soprattutto, nei loro difetti.
Quest'anno mi sono appassionata alle saghe familiari e questo libro, tutto al femminile, è stato una delle scoperte più apprezzate!
Sia per la trama che per lo stile dell'autrice che utilizza una narrazione pacata, asciutta, lenta ma non pesante e che anzi, risulta molto coinvolgente.
Le quattro donne che ci vengono presentate sono apparentemente molto diverse tra loro ma le loro vite si intrecceranno presto in modo molto profondo creando un interessante spunto narrativo che ci porterà a conoscerle profondamente nei loro pregi e, soprattutto, nei loro difetti.
Recensione qui.
delle SS, la minaccia nazista…
Quattro donne, un secolo di storia: Figlie di una nuova era è il primo capitolo di una nuova, avvincente trilogia tutta al femminile.
6° POSTO:
Sinossi: Un giorno
Ginger riceve un’email da Paulo. I due non si conoscono o, almeno, lei
crede che non siconoscano. Nasce una relazione virtuale. Iniziano a
scriversi email nelle quali si raccontano la loro vita, le loro giornate
e, attraverso le parole, il loro legame in poco tempo si rafforza
sempre più. Ma c’è dell’altro, non tutto è come sembra: Paulo conosce un
segreto della vita di Ginger e deve consegnarle una cosa molto
importante.
Quello che non sappiamo si può leggere come una lunga chat, è un romanzo-chat, un colpo di fulmine virtuale. Un amore al tempo della mail, tra nevrosi e nuove tecnologie. Ma il mistero che nasconde renderà i protagonisti più forti e la storia sorprendente.
Ambientato tra Italia e Germania – a Roma, Milano, Bologna, Berlino – ma c’è anche la Cina, il romanzo parla del mondo di oggi e di domani, di donne e di uomini, di amore e di sesso sul web, di amore e di sesso nella realtà, di rete, di social, di crisi economica, di famiglie, di razzismo, di verità, d’identità, di libri e di librai, di musica, di musei, di perdono, di rinascita, di spezie, di cocktail, di sogni e di speranze.
Un libro per tutti quelli che credono nel potere della scrittura e delle relazioni. Reali o virtuali.
QUELLO CHE NON SAPPIAMO di Annarita Briganti edito da Cairo
Un'autrice che, come sapete, amo molto, perchè sa toccarmi dentro, nel profondo, regalandomi ogni volta emozioni nuove.
In questo ultimo lavoro Annarita ci regala un romanzo epistolare anche se in una veste moderna, si tratta infatti di un una storia d'amore epistolare 2.0, ai tempi dei social, delle chat, in questi nostri tempi in cui sempre più spesso le persone comunicano scrivendo un messaggio o una mail, o fanno sesso online ma poi si vergognano a dirlo. Annarita rompe gli indugi e ci racconta una storia d'amore nata così, via mail, tra due persone che non si conoscono e che, solo attraverso le parole, riescono ad innamorarsi. Perchè le parole - e Annarita lo ribadisce sempre - sono importanti!
L'amore tra Ginger e Paulo è il protagonista del romanzo ma
è, come sempre, un'occasione per Annarita per parlare di tanto altro, per parlare della vita vera: quella che a volte dà, ma troppo spesso toglie, quella che ti fa lo sgambetto appena ti distrai facendoti crollare nel baratro, quella che ti fa traslocare per seguire un amore che non se lo merita, che ti fa dormire poche ore per notte perchè se sei una freelance niente ti è regalato e se sei donna ancora peggio, quella che ti fa innamorare delle persone sbagliate, quella che ti fa vivere dei lutti inaspettati ma poi ti fa trovare un amore altrettanto inaspettato. Insomma tanti temi concentrati in questo romanzo che sapranno farvi riflettere ed appassionare.
Un'autrice che, come sapete, amo molto, perchè sa toccarmi dentro, nel profondo, regalandomi ogni volta emozioni nuove.
In questo ultimo lavoro Annarita ci regala un romanzo epistolare anche se in una veste moderna, si tratta infatti di un una storia d'amore epistolare 2.0, ai tempi dei social, delle chat, in questi nostri tempi in cui sempre più spesso le persone comunicano scrivendo un messaggio o una mail, o fanno sesso online ma poi si vergognano a dirlo. Annarita rompe gli indugi e ci racconta una storia d'amore nata così, via mail, tra due persone che non si conoscono e che, solo attraverso le parole, riescono ad innamorarsi. Perchè le parole - e Annarita lo ribadisce sempre - sono importanti!
L'amore tra Ginger e Paulo è il protagonista del romanzo ma
è, come sempre, un'occasione per Annarita per parlare di tanto altro, per parlare della vita vera: quella che a volte dà, ma troppo spesso toglie, quella che ti fa lo sgambetto appena ti distrai facendoti crollare nel baratro, quella che ti fa traslocare per seguire un amore che non se lo merita, che ti fa dormire poche ore per notte perchè se sei una freelance niente ti è regalato e se sei donna ancora peggio, quella che ti fa innamorare delle persone sbagliate, quella che ti fa vivere dei lutti inaspettati ma poi ti fa trovare un amore altrettanto inaspettato. Insomma tanti temi concentrati in questo romanzo che sapranno farvi riflettere ed appassionare.
Recensione qui.
Quello che non sappiamo si può leggere come una lunga chat, è un romanzo-chat, un colpo di fulmine virtuale. Un amore al tempo della mail, tra nevrosi e nuove tecnologie. Ma il mistero che nasconde renderà i protagonisti più forti e la storia sorprendente.
Ambientato tra Italia e Germania – a Roma, Milano, Bologna, Berlino – ma c’è anche la Cina, il romanzo parla del mondo di oggi e di domani, di donne e di uomini, di amore e di sesso sul web, di amore e di sesso nella realtà, di rete, di social, di crisi economica, di famiglie, di razzismo, di verità, d’identità, di libri e di librai, di musica, di musei, di perdono, di rinascita, di spezie, di cocktail, di sogni e di speranze.
Un libro per tutti quelli che credono nel potere della scrittura e delle relazioni. Reali o virtuali.
7° POSTO:
LO STRAORDINARIO di Eva Clesis edito da Las Vegas
Un libro che non conoscevo e che invece mi ha molto stupito. Una trama particolare, originale e ben curata che mi ha da subito conquistato.
Impossibile non affezionarsi a Lea, la protagonista, e non immedesimarsi in lei, nella sua ricerca di un posto nel mondo, nel suo dover fare i conti con una sorella gemella affermata ed una madre sempre pronta alla critica. Ma anche gli altri personaggi non sono per niente lasciati al caso e sono caratterizzati in modo molto realistico.
Un libro dove nulla è come sembra, dove dietro ad ogni porta si cela un mistero e dietro ad ogni personaggio una storia da scoprire.
Un libro che non conoscevo e che invece mi ha molto stupito. Una trama particolare, originale e ben curata che mi ha da subito conquistato.
Impossibile non affezionarsi a Lea, la protagonista, e non immedesimarsi in lei, nella sua ricerca di un posto nel mondo, nel suo dover fare i conti con una sorella gemella affermata ed una madre sempre pronta alla critica. Ma anche gli altri personaggi non sono per niente lasciati al caso e sono caratterizzati in modo molto realistico.
Un libro dove nulla è come sembra, dove dietro ad ogni porta si cela un mistero e dietro ad ogni personaggio una storia da scoprire.
Recensione qui.
Nonostante pensi di avere più sfiga che talento, le cose iniziano a girare per il verso giusto non appena Lea mette piede nella sua nuova casa, in un condominio della periferia milanese. I suoi abitanti lo chiamano “Lo Straordinario”. I padroni di casa sono una coppia di anziani gentilissimi, la mansarda in cui va a vivere è deliziosa, il prezzo dell’affitto incredibilmente basso, gli inquilini zelanti e prodighi di attenzioni. Tutti sono pronti ad accogliere Lea come in una grande famiglia.
Ma ogni famiglia è infelice a modo suo. E giorno dopo giorno Lea sospetta di essere diventata la pedina di un gioco sconosciuto, prigioniera della sua stessa casa e dei suoi vicini. Come potrà mai riuscire a evadere da ciò che si è trasformato in un Eden asfissiante?
8° POSTO:
COME FERMARE IL TEMPO di Matt Haig edito da e/o
Un viaggio nel tempo e nella storia è quello che ci regala questo autore che è riuscito a tessere per il lettore un romanzo coinvolgente, con un protagonista che non si può non amare.
Un libro intriso di flashback, di ricordi del protagonista, che si dipana tra passato e presente e che non lascia al lettore il tempo di annoiarsi.
La narrazione è molto fluida, il ritmo del romanzo spedito e la voglia di continuare a leggere per scoprire tutto quello che il protagonista vive negli anni non vi mancherà.
Recensione qui.
Sinossi: Pensate a un uomo che dimostra quarant'anni, ma che in realtà ne ha più
di quattrocento. Un uomo che insegna storia nella Londra dei giorni
nostri, ma che in realtà ha già vissuto decine di vite in luoghi e tempi
diversi. Tom ha una sindrome rara per cui invecchia molto lentamente.
Ciò potrebbe sembrare una fortuna... ma è una maledizione. Cosa
succederebbe infatti se le persone che amate invecchiassero normalmente
mentre voi rimanete sempre gli stessi? Sareste costretti a perdere i
vostri affetti, a nascondervi e cambiare continuamente identità per
cercare il vostro posto nel mondo e sfuggire ai pericoli che la vostra
condizione comporta. Così Tom, portandosi dietro questo oscuro segreto,
attraversa i secoli dall'Inghilterra elisabettiana alla Parigi dell'età
del jazz, da New York ai mari del Sud, vivendo tante vite ma sognandone
una normale. Oggi Tom ha una buona copertura: insegna ai ragazzi di una
scuola, raccontando di guerre e cacce alle streghe e fingendo di non
averle vissute in prima persona. Tom deve a ogni costo difendere
l'equilibrio che si è faticosamente costruito. E sa che c'è una cosa che
non deve assolutamente fare: innamorarsi. "Come fermare il tempo" è una
storia folle e dolceamara su come perdere e poi ritrovare se stessi,
sull'inevitabilità del cambiamento e sul lungo tempo necessario per
imparare a vivere.
Un viaggio nel tempo e nella storia è quello che ci regala questo autore che è riuscito a tessere per il lettore un romanzo coinvolgente, con un protagonista che non si può non amare.
Un libro intriso di flashback, di ricordi del protagonista, che si dipana tra passato e presente e che non lascia al lettore il tempo di annoiarsi.
La narrazione è molto fluida, il ritmo del romanzo spedito e la voglia di continuare a leggere per scoprire tutto quello che il protagonista vive negli anni non vi mancherà.
Recensione qui.
9° POSTO:
MOSAICO NAPOLETANO di Daniela Carelli edito da Segmenti
Un romanzo conosciuto per caso che ha saputo sorprendermi e conquistarmi con il suo arcobaleno di colori e con la sua impostanzione narrativa si è subito rivelato curato in ogni dettaglio.
Un mosaico vero e proprio, che ripercorre i tasselli della vita del protagonista Giuseppe che, dopo tanto tempo, si ritrova a dover fare i conti con la sua città - Napoli - e con il suo passato.
Insomma, questo romanzo è un flusso di parole che messe insieme crea emozioni, arriva alla pancia del lettore e proprio per questo colpisce. Un romanzo che è tanto pieno di significato e di avvenimenti ma che non è mai troppo. Un romanzo completo, scritto in maniera magistrale, che vuole lanciare dei messaggi ma che non perde mai di vista i sentimenti, quelli che un autore dovrebbe mettere nei propri libri e quelli che un lettore dovrebbe provare leggendo.
Dategli una possibilità e non ve ne pentirete!
Sinossi: Una forza misteriosa trascina Giuseppe su una terrazza di Napoli
costringendolo a rivivere gli anni della sua infanzia e
dell'adolescenza, i primi amori, le battaglie che ha dovuto combattere, i
lutti che ha dovuto subire. I ricordi si affacciano alla mente felici e
spensierati, tristi e amari. Ricordi di un tempo in cui i telefoni
andavano a gettoni e la musica di Pino Daniele era incisa su vinile;
ricordi dai colori accesi, vibranti, pallidi o smorti. Ricordi da cui è
fuggito, scappando da Napoli per rifugiarsi a New York, e che dovrà
finalmente affrontare per giungere a un'inaspettata rivelazione.
Un romanzo conosciuto per caso che ha saputo sorprendermi e conquistarmi con il suo arcobaleno di colori e con la sua impostanzione narrativa si è subito rivelato curato in ogni dettaglio.
Un mosaico vero e proprio, che ripercorre i tasselli della vita del protagonista Giuseppe che, dopo tanto tempo, si ritrova a dover fare i conti con la sua città - Napoli - e con il suo passato.
Insomma, questo romanzo è un flusso di parole che messe insieme crea emozioni, arriva alla pancia del lettore e proprio per questo colpisce. Un romanzo che è tanto pieno di significato e di avvenimenti ma che non è mai troppo. Un romanzo completo, scritto in maniera magistrale, che vuole lanciare dei messaggi ma che non perde mai di vista i sentimenti, quelli che un autore dovrebbe mettere nei propri libri e quelli che un lettore dovrebbe provare leggendo.
Dategli una possibilità e non ve ne pentirete!
Recensione qui.
NON È DETTO CHE MI MANCHI di Bianca Marconero edito da Newton Compton Editori
Fosco ed Emilia... come non amarli??? Impossibile secondo me, quindi eccoli qui, nella mia classifica del 2018!
Un romance, direte voi... ma mica un romance qualunque! È questo il pregio di Bianca Marconero, perchè cerca sempre di non limitarsi ad un intreccio d'amore ma, anzi, focalizza l'attenzione su argomenti molto più importanti lasciando che la storia d'amore faccia quasi da contorno.
Fosco ed Emilia... come non amarli??? Impossibile secondo me, quindi eccoli qui, nella mia classifica del 2018!
Un romance, direte voi... ma mica un romance qualunque! È questo il pregio di Bianca Marconero, perchè cerca sempre di non limitarsi ad un intreccio d'amore ma, anzi, focalizza l'attenzione su argomenti molto più importanti lasciando che la storia d'amore faccia quasi da contorno.
Questo libro in particolare è, ad esempio, un elogio alla necessità
di credere in se stessi, nelle proprie possibilità e al potere dei
propri sogni. I personaggi riescono, man mano che le pagine scorrono, a
prendere consapevolezza del proprio essere, e a trarre forza dalle
proprie debolezze.
Insomma, io ve lo consiglio, anche se il genere non dovesse essere tra i vostri preferiti, perchè credo che saprà stupirvi!
Recensione qui.
Sinossi: Fosco è un giovane programmatore con tre grandi passioni: i videogiochi,
il parkour e la sua ragazza Gaia. Per sbarcare il lunario collabora con
una rivista specializzata. Dopo anni di convivenza, Gaia esige da lui
un gesto maturo. Per non deluderla, Fosco pensa di candidarsi per una
promozione, sebbene questo significhi aumentare le ore di lavoro e
abbandonare definitivamente il videogioco che sta progettando da anni.
Mentre lui è alle prese con i suoi dubbi, tutta la redazione è in
fermento per l’arrivo di Emilia, una modella star dei social, che
collaborerà con la rivista per qualche tempo. Per Fosco la comparsa
della popolarissima influencer non è altro che l’ennesima scocciatura,
ma una serie di coincidenze inattese porterà i due ad avvicinarsi e a
scoprire un’affinità sorprendente... Chi avrebbe mai potuto immaginare
che mondi tanto diversi potessero comunicare e capirsi? Più passa il
tempo e più Emilia dimostra di essere l’unica persona che sappia vedere
Fosco per quello che è davvero, mentre Fosco, superando i propri
pregiudizi, riesce a cogliere la vera natura di Emilia. E, per la prima
volta nella loro vita, i sogni non sembrano più tanto stupidi, ma
straordinariamente realizzabili.
E con questo è tutto. Come dico sempre, ogni volta è più difficile riuscire a fare una classifica, perchè 10 posti sono pochi e il mio intuito, con il passare degli anni si affina, facendomi incappare sempre meno in libri brutti o mediocri. Anche quest'anno, purtroppo, ho dovuto fare delle scelte lasciando fuori dalla top ten libri molto belli che ho amato tantissimo e che avevano comunque ottenuto un voto di quattro e mezzo. Mi perdoneranno gli autori dei tantissimi e bellissimi libri che per un soffio non sono riusciti a entrare in questa classifica - ma, se vi va, fatevi un giro qui e qui perchè troverete molti altri libri degni di nota!
E voi? Fate una classifica annuale delle letture? Se sì ditemi quali sono stati i vostri libri preferiti del 2018!
Prima di lasciarvi vi ricordo che domani verrà pubblicato il primo post per la Visual Challenge Upgrade, la nuovissima challenge 2019 in collaborazione con Desperate Bookswife. Non siete ancora iscritti??? Ahiahiahiahiahiahi ecco il link per rimediare: non fate i timidi e cliccate qui.